VERETOUT: “Siamo forti, insieme possiamo portare la Roma in alto. La telefonata di Fonseca? Sarei venuto qui lo stesso”

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Jordan Veretout, protagonista ieri a Bologna nella vittoria della Roma per due a uno, è ospite questa mattina dei microfoni di Roma Radio. Ecco le dichiarazioni del centrocampista francese, che ha dato il via all’azione del gol di Edin Dzeko:

Con il passare del tempo avete più fiducia?
Sì, è ancora più bello vincere all’ultimo secondo. Dobbiamo continuare a lavorare tutti insieme. Ieri abbiamo fatto una buona partita.

Che hai pensato all’ultima occasione?
Mi sento molto bene, all’ultimo momento ho preso la palla e sono andato. Abbiamo fatto un bel gol, con un bell’assist di Pellegrini ed un gran gol di Dzeko.

Hai subito anche fallo. Hai pensato di prenderti la punizione?
No, sapevo che la partita era quasi finita, ho preferito andare avanti e provare.

Si parla del possesso palla. C’è stato un salto di qualità?
Sì, abbiamo fatto bene con la palla, ma dobbiamo migliorarci nei trenta metri finali. Dobbiamo continuare a lavorare così, tutti insieme e possiamo fare una buona stagione.

Hai fatto la capriola dopo il gol…
Sì, non so perché è venuta così (ride, ndr), ma sono più importanti i tre punti.

Anche voi vi state divertendo a giocare?
Sì, in campo siamo contenti di rappresentare la Roma con il nostro gioco. Sappiamo che tutti insieme possiamo fare grandi partite.

Ti ha chiamato Fonseca per farti venire qui?
La Roma è una grande squadra, dopo la Fiorentina io volevo salire di livello. Sono contento di essere qui, la telefonata di Fonseca è stata importante perché l’allenatore è fondamentale in una squadra. Mi ha convinto a venire, ma sarei venuto comunque, i tifosi, la squadra e la città mi piacciono tanto.

Veretout che giocatore è?
Io ho piacere nel dare il 100% per la squadra, mi piace far giocare gli altri calciatori, mi basta dare il 100%.

Ti piace più lanciare o palleggiare?
Mi piace andare avanti e far giocare anche gli altri, ma anche stoppare un avversario e difendere. Mi piace fare tutto (ride, ndr).

Mercoledì c’è Roma-Atalanta…
L’Atalanta è molto forte, ieri perdevano 2-0 ed hanno recuperato all’ultimo secondo. Serve una grande partita per vincere, dobbiamo riposarci e lavorare, ma so che la squadra sarà pronta.

C’è un bel gruppo e siete molto intelligenti…
Siamo tanti giocatori forti e possiamo fare tutto quello che chiede il mister, siamo una squadra e così solamente possiamo andare più in alto. Tutti i calciatori sono importanti e dobbiamo fare il massimo per vincere una gara, anche accettare di andare in panchina.

Fonte: Roma Radio

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22 Commenti

  1. Sarà un caso ma da quando è entrato lui la Roma ha trovato equilibrio ed è cambiata da così a così,calciatore molto importante e forte

  2. Grande Jordan,si vede che ha tanto cervello,”anche accettare di andare in panchina” è una frase che fa capire tutto,che era un ottimo giocatore si sapeva già

  3. Veretout è un grande innesto. Personalmente sogno un centrocampo con lui e Tonali, che è un ragazzo che meriterebbe davvero un investimento importante. Sarebbe una coppia formidabile in linea con la valorizzazione dei giovani (anche italiani)

    • Concordo. Le valutazioni su di lui sono state piuttosto striminzite. Lo dico da uno che pensava (e forse lo fa ancora) che quel ruolo sia uno di quelli dove si può migliorare. Ma non posso non notare la crescita di questo ragazzo che non ha sbagliato nulla nelle ultime prestazioni. Antidivo, serio, solido e con qualità di leadership che stanno sempre più emergendo. L’ho già sottolineato ieri: guardate come va a calmare discretamente, senza scene, Zaniolo dopo il cartellino. E soprattutto come questo lo ascolta. La parabola di Bryan potrebbe essere simile a quella di Tommasi, passato dagli insulti agli applausi e colonna dello scudetto. Fonseca non ci rinuncia mai e forse anche il vaticinio e benedizione di DDR iniziano ad avere un senso…

  4. Ovviamente restiamo coi piedi per terra. Però ieri abbiamo battuto con tigna ma anche con classe (entrambi i goal bellissimi), in trasferta ed in inferiorità numerica, una squadra che aveva una striscia positiva casalinga notevole.
    La partita non è stata brillante come le due precedenti che, peraltro, avevano regalato solo un tempo esaltante. C’è ancora da lavorare.
    Alcune conferme importanti, comunque (Veretout fra queste); ed alcune conferme da trovare, già mercoledì.
    L’Atalanta ha iniziato così così quest’anno, però è pur sempre una brutta cliente e a noi serve mantenerci fra le prime quattro.
    Peccato per le tante ammonizioni e l’espulsione, eccessivamente severe.

    • Credo che vincere una partita sporca, come quella di ieri, valga molto di più del favoloso primo tempo col Sassuolo. Non possiamo sempre stracciare gli avversari e segnare gol a ripetizione, quindi ben venga questa ritrovata tigna e la capacità di soffrire e non mollare, che poi è quello che semplicemente chiedevamo lo scorso anno. La strada è lunga e non sarà facile, specie se devi giocare ogni tre giorni, ma ci sono segnali incoraggianti e una panchina finalmente all’altezza, con soluzioni interessanti che ti permettono di cambiare con efficacia anche in corsa. Io spero nel recupero di Zappacosta, perchè Florenzi vorrei vederlo giocare alto e non più solo come terzino destro, così come vorrei vedere Smalling (per quanto ieri Mancini non mi sia dispiaciuto affatto)

  5. Ieri ho letto una disamina perfetta(mi sembra di anonymus)con un mediano che contrasta anche la difesa gioca bene, è protetta e non prende gol. L’anno scorso col pascolatore che arretrava e non contrastava un solo avversario eravamo un colabrodo, quest’anno cin Veretout al posto del piombo querelante si gioca bene anche in difesa. Forza magica.

    • Sempre odio verso tutti, De Rossi è stata una colonna della AS Roma, ne ha salvate tante. A quell’età poteva accomodarsi in panca ed era stato preso Zonzi per quello… poi sappiamo tutti com’è andata, del fallimento del francese e del ristentimento di Daniele nel volerlo sostituire (l’anno prima era toccato a Gonalons).
      Poi che lui ha preferito fare il divo al Boca piuttosto che la panca a Roma o il dirigente è una scelta sua… ognuno è libero.
      Se tornerà nel ruolo di dirigente sarò contento perchè è un figlio di Roma, se farà altre scelte fa niente, tanto per vincere servono i giocatori e i soldi, dei dirigenti se ne può fare a meno.

  6. Calma ragazzi. Può essere che ho visto un’altra partita, ma, a mio parere, primo tempo noioso e privo di azioni degne di nota, non ricordo un tiro in porta. Nel secondo tempo è successo di tutto, complice l’arbitro che stava servendoci un bel supplì. Ed infatti dopo il loro gol “regalato” ho temuto di perdere la partita e c’è mancato poco. Quindi stiamo con i piedi per terra e lavoriamo. E non sentite i soloni che già parlano di traguardi…..diversi da quelli che ci eravamo prefissi. Stamo boni !

  7. Eccomi ritornato da Bologna. Mi sono dovuto rivedere delle cose in TV. Ragazzi solo due parole: Goduria assoluta. C’hanno provato in tutti i modi. Veretout nel finale ha fatto una cosa pazzesca! Non ci credeva più nessuno! Grandissimo acquisto.

  8. ma bah da focene dove sta???? lui il grande piagnone un mese fa diceva che Veretout era uno scarto della fiorentina…….di certi tifosetti facciamo volentieri a meno….. e american sbragart ????? forza Roma Sempre

  9. Effettivamente Ieri ho avuto la sensazione di vedere un gruppo molto unito,affiatato,in grado di sorprenderci(spero nel bene)!

    PS Ma quale il tanto decantato Tonali,mi tengo stretto Veretout e il corazziere Cristante,con un po’di accademia,anche il giovane Diawara gli sarebbe superiore,Tonali sembra un Nzoni mezzo metro piu’basso,con un lancio lungo che riesce 2 su 10.

    • Forse pensi a Tonali su Fifa 2018, perchè o non lo hai mai visto giocare, o il tuo commento mi sembra abbastanza inverosimile. Senza nulla togliere a Cristante e Diawara, io lo vorrei in coppia con Veretout, ma per fortuna della Roma non sono io il DS 😉

  10. Dopo la goduria e i complimenti a allenatore e squadra, diamo un’occhiata fra le ombre, però.

    Il Bologna è una buona squadra in questo momento, molto fisica. E’ riuscita a imbrigliare il gioco della Roma molto bene. Nella fase difensiva raddoppiavano costantemente e hanno giocato con grinta.

    Abbiamo concesso loro pochissimo e tenuto palla, ma di occasioni vere e proprie nel primo tempo non ne abbiamo create.
    Il motivo è che se vuoi forzare difese come quelle, devi giocare a un tocco, e la Roma quando ci ha provato, ha perso molti palloni.

    Ecco. Una maggiore precisione nel far girare il pallone è fondamentale.
    Anche la loro occasione con Soriano, viene da una palla persa di Pellegrini.
    Ma avevano sbagliato appoggi anche Cristante e Veretout e Mihkytarian.

  11. Col pascolatore abbiamo giocato in dieci per sette anni e ci ha fatto perdere decine di partite l’anno per autoreti, espulsioni, mancanza di contrasti, gioco lento e pascolamento infinito con passaggini all’indietro, pretese ‘del posto fisso’. Ogni tanto indovinava un takle o un passaggio in avanti e la stampa amica e mangereccia ad incensarlo come il messia. Tu tieniti il ricordo degli egoisti. Forza Veretout, forza Cristante, forza Roma senza dei, ma con giocatori con voglia di correre.

  12. La Roma ha strappato i tre punti,che è la cosa fondamentale.Ha tenuto mentalmente pensando di vincere fino all’ultimo respiro.Cosa che denota la crescente fiducia ma bisogna trovare più solidità,perchè sappiamo troppo bene che non ti gira bene spesso come ieri allo scadere.Prima degli ultimi 5 secondi di gioco,l’opinione generale sulla partita della Roma era un’altra ovviamente,parlamose chiaro senza prenderci in giro.
    Non è possibile concedere situazioni di gioco come quella che porta al rigore o al miracolo di Paul Lopez,una volta in vantaggio gli avversari devono avere la netta percezione di dover assaltare una fortezza,non che con due filtranti si ritrovano davanti al portiere.
    Tocca esultare per il risultato,godere che la squadra evolve,ma notare tutti i dettagli di ciò che…

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