Video intimo rubato a Trigoria: “Il responsabile è scappato via”

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Il video hard girato all’interno di una relazione privata. La sua diffusione incontrollata tra giocatori e staff della Roma. Il sexgate che esplode a Trigoria. E infine il licenziamento, in troco, della donna e del suo compagno. La vicenda che sembrava chiusa, archiviata con un accordo economico da oltre 300mila euro. Ma dalle carte spunta un nuovo dettaglio, scrive l’edizione odierna de La Repubblica.

“Sembrerebbe che l’autore della sottrazione del video privato possa essere un calciatore straniero, ex tesserato, ritornato nel Paese di provenienza. La procura federale “lo ha ripetutamente convocato nel tentativo, risultato poi vanno, di sottoporlo ad interrogatorio“. […]

Tutti i soggetti auditi hanno ammesso di aver ricevuto il materiale video e di averlo visto. Ma nessuno – secondo la procura federale – ha detto di averlo inoltrato“. E siccome la giustizia sportiva non può accedere ai telefoni personali dei tesserati, l’indagine si è fermata lì. […]

Sulla decisione della Roma di allontanare entrambi i dipendenti (la donna era in azienda da più di dieci anni), il governo si tiene fuori […]. Nessuna responsabilità per la società, nessuna sanzione, nessuna parola sul silenzio mantenuto nei confronti della vittima.

Fonte: La Repubblica

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22 Commenti

  1. ritorno al futuro…visto che ci siamo , direi di riparlare anche dello sbarco dei mille di Garibaldi, giusto per rimanere attuali

    • Juventini in crisi che si aggrappano con le unghie sui vetri.
      Qualcuno spieghi ai redattori poco sportivi di repubblica che nella giustizia ordinaria (non in quella pagliacciata della pseudo giustizia sportiva) la responsabilità dei reati è personale del soggetto che lo commette, quindi di chi ha filmato e diffuso il filmato.

  2. noto:
    ste notizie esconosempre in occasione di partiteimportanti o I. periodi in cui gioca la nazionale o quando e’ fermo il campionato
    sti soggetti non mollano
    de sto passo la loro crédibilité e’ sotto 0

  3. la repubblica = novella 2000
    corriere della sera = grand hotel
    corriere dello sport = radioradio
    gazzetta dello sport = tuttosport

  4. Io invece ritengo che sia una vergogna. Licenziarla dopo che è stata offesa in quel modo? E senza una parola di solidarietà? 300 000 sono pure pochi. No, fratelli romanisti, non mi frega niente che mi ritenete meno romanista per questo, ma per rimane una vergogna, che come tutte le onte possono segnare misteriosamente il nostro destino, come il tifoso Sean Cox del Liverpool che fu ridotto in coma dai nostri

    • Come se tu non facessi sesso e non scambiassimo foto con la tua ragazza. Che c’è di scandaloso? Sono uscite fuori, eh vabbè… Non deve succedere però non è un motivo per uccidersi o la fine della vita. È stata risarcita e il colpevole allontanato.
      Io non la giudico perché è stata vista nuda… Poi in un mondo fatto di OnlyFans non c’è scalpore per un paio di tette.

    • insomma, mettere in mano ad un minorenne un cellulare sbloccato contenete filmati porno da parte di una persona che svolge il compito di educatore a me qualche perplessità che non possa svolgere quella mansione mi viene.

    • li avessi io 300.000 euro per farmi licenziare…’ndo firmo? non mi sembra sia andata male all’impiegata

    • @idealista
      se non capisci la differenza tra chi mette volontariamente le proprie tette su onlyfans e chi e vittima di bullismo in rete… beh,ne hai tanta di strada da fare per essere minimamente “normale”
      @Stefano Maria Capilupi
      non sono questo tipo di romanisti che possono decretare chi lo è e chi no. Stai tranquillo: per me lo sei “romanista” e, per quello che hai scritto , dei migliori, di quelli che ci andrei volentieri a condividere la SUD..

  5. Scoop di Repubblica …..Peruzzi, Carnevale e Caniggia trovati positivi, si attendono ulteriori sviluppi.A 2 giorni dalla partita contro l’Inter come reagira’ la squadra?

  6. Non conoscevo alcuni particolari, e non ritengo certo che 300 000 in ultima analisi siano pochi, ma non mi piaceva come alcuni volessero glissare troppo facilmente su questa storia

  7. In qualsiasi azienda ti licenziano per una cosa di questo genere.
    E’ una vittima ma solo parzialmente. Da come scrive il giornale (o pseudo tale) i 300.000 euro sono in due, non a testa.

  8. Io penso che in questa penosa vicenda debbano essere scorporati due aspetti diversi.
    Il primo è quello afferente al comportamento della coppia di dipendenti che durante l’espletamento di un incarico lavorativo (anzi direi invece di lavorare) facevano quello che hanno fatto. E qui il diritto (e perché no il dovere?) di licenziarli ci sta tutto. Poi c’è l’aspetto della divulgazione dei video dei momenti intimi. Cosa certamente riprovevole e vergognosa ma certamente non addebitabile alla Società ma a soggetti terzi che, se identificati, vanno assolutamente puniti. Ed è a questi ultimi che dovrebbero essere posti carichi di risarcimento economico, non alla Roma che di certo non c’entra assolutamente nulla essendo a mio avviso identificabile addirittura come parte lesa per effetto del procurato e patito danno di immagine.

  9. Certo che la famiglia Elkan ha trasformato questo giornale in un riportatore di gossip!! Che notizia è? E voi se siete della Roma che la riportate a fare? Certo che non pubblicherete il mio post vi invio un caro saluto!!

  10. ATTENZIONE: La moderazione dei commenti è ora più rigorosa.
    Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.

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