SASSUOLO-ROMA DICHIARAZIONI FINE PARTITA – Roberto De Zerbi parla a DAZN al termine del match giocato contro il Sassuolo al Mapei Stadium. Queste le parole dell’allenatore dei neroverdi:
Secondo tempo in calo…
Sì, ma anche nel secondo tempo abbiamo fatto il nostro gioco. Poi per la loro fisicità e l’obiettivo diverso che avevano le due squadre, loro avevano ancora un obiettivo più importante, ma nel secondo tempo ho più rammarico per quei 2-3 palloni su cui si è sbagliata la scelta. Non sono tiri in porta mancati ma potenziali occasioni pure.
In dove cresce il Sassuolo?
In determinazione, cattiveria e lucidità negli ultimi 25 metri. Abbiamo fatto tanti gol ma per il potenziale che abbiamo sono pochi. Questa partita si poteva vincere o fare gol per quello che ha detto il campo. E’ il 14esimo clean sheet che abbiamo, è tanto. Ma dobbiamo e vogliamo fare qualcosa in più perché il campo ha detto che potevamo raccogliere qualcosa in più del decimo posto.
Fate tanti torelli per dominare il gioco…
Quello dipende anche dall’avversario. La Roma non fa pressione forsennata, avevamo due centrali contro il centravanti, poi eravamo in superiorità in tutte le zone. Potevamo velocizzare e cambiare di più ritmo, sviluppando più velocità. Ma abbiamo fatto bene.
Abbraccio con De Rossi…
Mi ha fatto i complimenti, mi ha detto che i miei giocatori si sono divertiti ed è il complimento migliore. A me dispiace molto, ho uno simile a De Rossi, è Magnanelli. Nella nostra idea deciderà lui quando smettere, alcuni giocatori son diversi da altri, alcune bandiere vanno rispettate lasciando a loro la decisione su quando smettere.
Ma ho la memoria corta io, oppure non ricordo queste levate di scudi quando la Juve decise il fine corsa per Del Piero o Buffon? Lì tutti, giustamente, a farsi una carrettata di caxxi propri. Te lo immagini De Zerbini a rampognare Agnelli?
Caro Masetti, se prendi decisioni impopolari e vinci, nessuno potrà dirti nulla, se però perdi…è ovvio che ti esponi alle critiche. Se Olsen e Schick avessero fatto i numeri, nessuno si sarebbe ricordato di Alisson e Salah. La Roma cacciò (addirittura con un ricorso al Tribunale) un certo Falcao. Però prese Boniek e sfiorò lo scudetto: nessuno fiatò
Chico, delle critiche “inter nos” possiamo parlarne tutto il tempo che vogliamo. Sono fatti interni alla Roma società e ai suoi tifosi. Io mi riferisco allo squallore di tutti questi personaggi che con noi non c’entrano uno iota, ma che si sentono in diritto di spalare melma sulla Roma. Ma che mai si azzarderebbero a farlo nei confronti di Madama. Se De Zerbi avesse espresso gli stessi concetti su Del Piero, la sua massima ambizione sarebbe stata una panchina di serie D. Si può dire?
Ma io vorrei capire l’anno prossimo la Roma fallisce perché de rossi non ha rinnovato il contratto? La Roma ha una bandiera con su scritto Roma non de rossi la Roma resta e continuerà ad andare avanti anche senza de rossi e spero vada via anche Totti che a mio avviso non può fare il dirigente della Roma io Maldini al Milan lo vedo bene nedved alla Juve bene zanetti all Inter bene ma non Totti che dice a inizio campionato lottiamo per il 4 posto! Totti ha solo fatto viaggi di piacere quest anno
A domanda ha risposto paragonando il nostro DeRossi al loro Magnanelli ed ha sottolineato come si comportano loro. Non vedo il problema. Per me DDR valeva la pena tenerlo un altro anno, a costo inferiore. È un giocatore ancora valido tecnicamente, è un uomo spogliatoio, conosce l’ambiente. Inoltre è intelligente e sa parlare…ergo abbiamo perso anche un buon elemento per il futuro, dirigente o allenatore, sarà quel che sarà, perché con JP, DDR non tornerà mai.
lupasas,pensa la società glielo lo ha proposto proprio come lui aveva chiesto (dopoil rifiuto) ma lui piccato ha detto no alle condizioni che aveva chiesto