PELLEGRINI: “E’ ora di vincere, non ci poniamo limiti. Mi piace il calcio di Fonseca. Smalling e Mkhitaryan sono fortissimi”

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ULTIME NEWS AS ROMA – Lorenzo Pellegrini è intervenuto ai di Sky Sport per parlare delle prime due giornate di campionato della Roma, degli obiettivi stagionali della squadra e della sua avventura in Nazionale. Queste le parole del numero centrocampista giallorosso all’emittente satellitare:

Sono arrivati molti complimenti in questi giorni, da Mancini, Di Biagio e Totti…
Fa sempre piacere, noi lavoriamo per cercare di far bene e migliorare sempre. Non sono complimenti qualunque, quindi fanno molto piacere perchè vengono da persone importanti per me.

Mancini ti ha schierato ala sinistra…
Non so da dove nasce la mia duttilità. Cerco di mettermi a disposizione rubare con gli occhi dai miei compagni che fanno un determinato ruolo meglio di me. Posso migliorare in tante cose, anche nel mio stesso ruolo. Mi fa piacere poter giocare in tanti ruoli perchè mi permette di mettere l’allenatore in difficoltà.

La partita della vita in che ruolo la giocheresti?
Intanto la giocherei (ride ndr), ma mi vedo di più nel ruolo del trequartista, dove posso inserirmi ed essere più libero

Contro il Sassuolo dovresti giocare proprio in quella zona di campo. Che significa questa gara per te?
Deve essere un esame a senso unico, dobbiamo vincere. E’ fondamentale per noi visto anche che giochiamo in casa. Sarà importante l’apporto dei tifosi. Sassuolo è stata un’esperienza meravigliosa per me ed è sempre emozionante giocare contro di loro ma voglio pensare solo a vincere.

A che punto è l’adattamento al lavoro di Fonseca?
Lavoriamo sodo tutti i giorni. Mi piace molto quello che ci chiede perchè vuole che comandiamo il gioco e così facendo non sei mai sottomesso dagli avversari. E’ ora di vincere.

Cosa possono dare i nuovi arrivi, soprattutto Mkhitarian e Smalling?
Sicuramente daranno molta esperienza. Sono due ottimi giocatori che possono aiutarci visto che sono bravissimi. Anche a noi che abbiamo giocato solo in Italia possono dare tanto, portarci quella esperienza. Stiamo lavorando anche per creare un gruppo unito dentro e fuori dal campo.

Obiettivi personali e di squadra?
Non ci poniamo obiettivi. Vogliamo migliorare e lo noto in tutti gli allenamenti. Ma è anche normale e giusto dire che questa Roma deve giocare la Champions. Questo deve essere il primo obiettivo ma non ci poniamo limiti.

Fonte: Sky Sport

 

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8 Commenti

  1. Cominciamo a vince’la prossima contro il sassuolo!

    E Smalling? L’hai visto forte in infermeria? Che Dici? Dicce de no…

    E JJ s’allena a Trigoria insieme a voi?

    • Più che altro, direi che dovrebbe essere chiaro per tutti che vincere non è facile. E’ uno sforzo (un confronto) di volontà.

      Perchè implica costringere l’avversario a fare una cosa che assolutamente non vuol fare. Vale a dire perdere. Senza compromessi e senza esitazioni, dato che non è possibile vincere entrambi.

      E in questo scontro di volontà, molto più che sul piano tecnico, abbiamo fallito tantissimo negli anni scorsi, perdendo (o facendoci rimontare) da squadre nettamente meno brave di noi.

      Quindi sono contento che Pelle ripeta la parola ‘vincere’ così tante volte, perché questo significa che il pensiero nella mente ce l’ha (ce l’hanno). E spero che si renda (si rendano…) conto di cosa comporta e che finalmente lo facciano.

  2. Comprendo il tuo concetto e il tuo stato d’animo Enrico,per il semplice fatto,che la Roma negli ultimi 2 anni ha avuto un ridimensionamento competitivo tale da non primeggiare per i primi posti(es. Sesti in campionato).
    Comunque sia,stiamo parlando della Roma,e Petrachi sulla carta ha rimediato alle incompetenze di monchi,adesso con Fonseca alla guida,con il Sassuolo si DEVE iniziare a vincere!

  3. Bene ragazzo, comincia tu a mostrare la strada allora! Continuo a pensare che finora tu abbia fatto molto meno di ciò che era lecito attendersi, malgrado un’ottima risonanza mediatica ogni qualvolta riesci ad offrire una buona prestazione. Finora più immagine che sostanza. Voglio di più, molto di più, proprio perché ho fiducia nei tuoi mezzi.

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