ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Giornata di alti e bassi per i giocatori ancora di proprietà della Roma ceduti in prestito in giro per l’Europa. Sta andando bene a Rick Karsdorp al Feyenoord: nella gara di ieri contro l’Ado Den Haag, il terzino giallorosso, finito al club olandese a titolo temporaneo, ha siglato il gol del momentaneo 1-0 su rigore (il match è poi finito 3-2 per i padroni di casa).
Bene anche Nzonzi, che col Galatasaray sta vivendo una seconda giovinezza: per lui prestazione solida nella vittoria contro il Kasimpasa per 1 a 0. Il centrocampista, titolare e in campo per tutti i novanta minuti, è stato il punto di riferimento della sua squadra.
Per ora non trovano spazio nemmeno all’estero Coric (in panchina nella vittoria dell’Almeria sul Las Palmas) e Patrik Schick (che assiste all’uno a uno del Lipsia contro il Bayern Monaco). Non gioca nemmeno Gonalons nel Granada, vittorioso per due a zero sul campo del Celta Vigo.
Convincente invece Robin Olsen nella bella vittoria del Cagliari sul campo del Parma: lo svedese ha cominciato in maniera un po’ incerta il suo match, ma proseguendo in crescita fino al miracolo sull’ex giallorosso Gervinho che ha permesso ai sardi di salvare il risultato.
Giallorossi.net – F. Turacciolo


Pure Olsen a Cagliari sta facendo mirabilie.
Quando si lavora in serenità così è.
Ma il problema nun semo noi noooooo…..3 scudetti in 92 anni……
Ho visto sia Cagliari Brescia che Cagliati Inter ed Olsen non ha fatto nessuna prestazione da ricordare; con il Parma non lo so perché ho visto solo i gol.
Strana tesi visto che Mirante nello stesso ambiente ha parato tutto e che il Cagliari non essi certo una squadra pluri titolata.
Alisson e salah hanno fatto benissimo a Roma perché sono forti e basta.
Quanto a karsdorp è stato Fonseca a non volerlo, per ora mi fido più di lui che dei come sull’ “aaaammmbbiende”
Mio amato.
Vuoi paragonare la realtà del Cagliari che unisce una piazza dove il Calcio si vive partita per partita e l’obiettivo è la salvezza con le ambizioni della Roma dell’”Era Americana”? Perché io riconosco che con Pallota siamo stati quasi sempre in pianta stabile tra le prime del campionato e sfiorato l’impossibile in CL. Seguendo questo ragionamento stai denigrando Olsen più che accreditarlo. Effettivamente, per quanto non lo consodero scarso, non è un portiere da big, o almeno non lo ha dimostrato.
Questi sono gli effetti indesiderati del desiderio fremente di perculare Curva e tifosi. Cerchiamo di unirci invece di sfotterci e alimentare fratture.
Per sempre tua.
La Scimmia Nuda.
Ps: stasera viè Tarzan a cena ricordate de portà er vinello bono ?
Olsen nelle prime due partite non ha fatto alcuna mirabilia.
Karsdorp è stato giustamente bocciato da Fonseca e petrachi.
Il Cagliati non è una squadra Stra titolata nemmeno rispetto a noi.
Mirante nello stesso ambiente ha parato tutto.
Olsen è stato accolto benissimo a Roma e incensato nella prima parte della stagione. ha quindi iniziato a fare una papera dopo l’altra nella gara con il Genoa, quando nessuno si sognava di contestarlo ed è entrato in difficoltà perché non è un fenomeno. Falla finita con questa storiella dell’ambiente, a Torino hanno contestato i giocatori dopo 7 scudetti vinti perché avevano perso una partita con il Napoli. Certo che voi Pallotta Boys siete una comica assoluta…
Caro Step,la serenita’ si conquista con i risultati e non viceversa,e i risultati si conquistano con una squadra forte e per fare una squadra forte ci vogliono i giocatori che costano.Noi abbiamo vinto 3 scudetti perche’ non abbiamo mai avuto imprenditori che ci facessero fare il salto di qualita’.Se Berlusca avesse comparato la Roma invece del Milan,puoi’ essere sicuro che la nostra bacheca sarebbe piena di trofei.Finiamola con questa storia dell’ambiente,chi vive fuori Roma come me e conosce le altre tifoserie,ti puo’ dire che noi non siamo peggio degli altri,anche se qualcuno per giustificare i fallimenti sportivi vuole dare la colpa ai nostri.
Se esci dal GRA forse vedrai che gli altri tifosi non sono meglio,a cominciare dai rube,che hanno contestato finanche allegri,ma per…
Egregio Viola
A parte il fatto che vivo in una zona ad altissima densità turistica e parlo di pallone pure con gli stranieri,la verità è che in Italia ci si lagna regolarmente della propria squadra di calcio perché l’italiano DEMANDA alla squadra di calcio la propria insormontabile sete di riscatto sociale.
Per l’italiano,la lamentela è un normale stato dell’anima.
È come respirare o andare di corpo.
Viene veicolata nel Calcio per il semplice fatto che a casa o in ufficio nessuno ci ascolta.
Io non sono un sociologo come te,e per quanto mi riguarda non ho da riscattare niente.Comunque vedo che hai corretto il tiro ed hai parlato di tifosi Italiani,contraddicendoti con quello che avevi detto prima.Quindi se è un problema di tifosi Italiani,la colpa non è dei Romanisti ma degli imprenditori ricchi che non abbiamo mai avuto.
Step, è vero che in Italia la tendenza a lamentarsi è molto diffusa: basti pensare, come esempio banale, a quelle persone che quando arrivano sul posto di lavoro passano un quarto d’ora a lamentarsi dell’eccessivo freddo o dell’eccessivo caldo, come se le condizioni meteorologiche sfavorevoli colpissero solo loro. Però ritengo che generalizzare sia sempre sbagliato: non tutti gli italiani si comportano così, e non tutti gli italiani trovano nel calcio una valvola di sfogo.
“Per l’italiano,la lamentela è un normale stato dell’anima.”
Per questo fracassi i maroni lamentandoti quanto la gente non comprenda le mirabili gesta del nuovo Leonardo Da Vinci, ovvero JJP?
Ahahahahahahahah Olsen, genio incompreso.
E’ un fenomeno. Talmente fenomeno che in due partite ha subito tre goal, e quello preso ieri sera era un tiro centrale.
A Torino e a Milano non si lavora con serenità, sono le grandi piazze ad essere così.
Esatto Step. Il problema è Roma e sti accidenti di tifosi che siamo.. Lo dico seriamente. Mettiamo troppa pressione e aspettative che creano un ambiente in cui – se si continua così – sarà impossibile portare risultati e continuità.Troppo troppo provinciali. Il calcio non è la vita, è un gioco….
L’ unica volta negli ultimi 30 che abbiamo realmente investito per poter vincere uno scudetto lo abbiamo vinto…. penso sia successa la stessa cosa nei primi 80 con viola.
Se si investe a Roma si può vincere. PUNTO.
…bravo,continua così che il prezzo per il riscatto sale….
Olsen è un portiere di medio/buon livello. Ha pagato più di tutti il cambio allenatore, Ranieri lo ha messo in panca perché doveva far vedere che era più “intelligente” di altri. Poteva essere titolare a Roma anche quest’anno a meno che non avessimo ricomprato Allison
No, è andato in panca perché tra Genoa, Atalanta, Torino e Lazio ha iniziato a fare un errore dopo l’altro. Magari sarà un buon portiere, ma dopo un buon inizio a Roma ha fatto ridere.
non è in prestito ma un grande in bocca al lupo a marco tumminello che si è nuovamente infortunato al crociato proprio quando aveva iniziato a segnare con continuità con l’u 21 e con il pescara.
peccato, senza questi infortuni sarebbe diventato il vice dzeko perfetto
Pensavo autogoal…
Ma coric sta stella del mago non giocherà mai più purtroppo per noi?
Ieri giornata trionfale per Olsen, Nzonzi,Ramòn Monchi …tutta gente che è stata marchiata al primo errore fatto e che appena è sbarcata altrove,si è rivitalizzata.
Qua, se venisse Messi e sbagliasse per chissà quale arcano incrocio di circostanze,un facile stop,subito verrebbe bollato col fatidico grido E’ NA SOLA
Caro Zenone anche Strootman lo scorso anno a Marsiglia dopo 2 partite ben giocate fu considerato l’affare del secolo…..poi…: Per quanto riguarda gli ancora nostri (purtroppo) N.Zonzo,paper Olsen e ti ci metto pure rotto Karsdorp si potrà ridiscutere quando saranno stati riscattati, compresi Schick e Pippalons, non dico al prezzo pagato dal sonatore de nacchere ma almeno alla metà. Me lo auguro ma non ci credo per niente, ce li rispediscono a passo di carica. Un salutone.
Speriamo facciano ancora meglio così li riscattiamo!
Ma sti grandissimi???
Ma come fai a dire “sti grandissimi”, sono tutti giocatori ancora di nostra proprietà. Direi che un certo interesse su quello che fanno ci dovrebbe essere.
Ma perché deve essere sempre o tutto nero o tutto bianco?
Esistono anche le sfumature.
Ci sono giocatori che in certi contesti fanno bene e in altri fanno male, dipende dal modulo, dal feeling in squadra, dall’allenatore.
Nzonzi è un buon giocatore, ma nella Roma allo sbando dello scorso anno, per di più in un sistema di gioco che non gli appartiene non ha giocato bene.
Olsen è un buon portiere, ma non è Alisson.
Karsdorp si è dimostrato psicologicamente fragile, svogliato.
Idem Schick.
Coric non si spiega.
Gonalons doveva sostituire DeRossi… ma nemmeno con DDR zoppo poteva farlo.
Ecc. ecc.
Aggiungo al discorso di Johnny B che Pelleggrini, Cristante e Nzonzi sono giocatori di struttura fisica massiccia e passo lungo, comunque in un centrocampo erano mal assortiti come fisicità, Olsen è un buon portiere ma ha dimostrato una certa fragilità psicologica nel “reagire” agli errori (in realtà ha cominciato a sbagliare dopo aver fatto una papera clamorosa e pesante in nazionale), Karlsdorp abbiamo capito che non si è ambientato, Coric è evidente che non voleva venire qui (lo ha dichiarato lui parlando della trattativa tra Zagabria e Roma), Gonalons è un ottimo giocatore, MA non era mai uscito dalla squadra per cui ha sempre giocato fin da ragazzino… Schick è l’esempio che classe e fisico non bastano se non hai l’ambizione.
I colpi del Mago de Sevilla se vedranno tra 4-5 massimo 6 anni…semicit.
Che te lo dico a fare Johnny B…..tutto vero… Com é vero che Pastore se magari non lo si fischia qnd entra butta dentro pure il 5 a 2…se Fonseca l ha messo dentro 20 min a partita fino ad ora un motivo ci sarà… Ma se non lo sostieni difficile che prenda fiducia.. Questo anno ha anche il modulo che puó aiutarlo… Purtroppo a Roma é così…
La gente dimentica che per arrivare a giocare in serie A, c’è una selezione mostruosa.
A livello mentale, atletico, tecnico.
Nessuno sport al mondo ha la selezione che ha il calcio. Per il semplice fatto che è praticato ovunque; è “semplice”: basta una palla e uno spiazzo; fa sognare e promette i soldi e la gloria.
Per molti, nei paesi sudamericani, vuol dire una vita strappata alla povertà o alla criminalità.
Arriva qui uno magari dal brasile, sbaglia due partite e è “una pippa” che “nemmeno al torneo dei bar”.
Non hanno nemmeno un briciolo di idea di quanto sia difficile.
E inoltre, pensano di saperla lunga, lunghissima, più lunga di gente che mastica calcio professionistico da decenni, su campi di tutto il mondo.
E tranciano giudizi come rasoi.
Secondo me se in Italia il sistema giudiziario funzionava a Monchi li davano minimo 20 anni per quello che ha combinato.
Semplicemente giocatori non da Roma, purtroppo ampiamente dimostrato nei fatti!
nonostante le speranze che ponevo al suo arrivo, speriamo possa far bene affinchè il Feyenoord si convinca a riscattarlo… stesso discorso vale per Olsen, ‘Noznzi, Schick e altri… e magari a gennaio ce chiedono pure Pastore, un calciatore è pur sempre un’uomo, ma un’uomo che prende 4,5ml deve rendere più di un uomo (parliamo di calciatori) che prende 1/2ml e se non rende quel che viene pagato è giusto che si becchi i fischi e pernacchie (anche se non condivido i fischi prima)… mi vien da pensare a DelVecchio, che sommerso di fischi rispose sul campo contribuendo insieme a ReLeone, l’Aeroplanino e il Capitano a portare uno Scudetto… e Allison??? che arrivava dopo una ottima staagione di Scesny???
Standing ovation per Dario…???
Ah,un errore solo? Evidentemente le partite col Genoa e derby le ho patite solo io…
La Roma dello scorso anno era una squadra costruita male, questo è andato a pesare anche sul portiere.. Venduto Alisson, un portiere che faceva anche il libero, cosa fondamentale per una squadra che gioca alta.. Preso Olsen che per quanto possa essere capace e un portiere che non si muove dalla linea di porta.. Venduto Nainggolan, un incontrista potente ma allo stesso tempo tecnico, preso Pastore, un trequartista per una squadra che giocava senza trequartisti, preso Cristante, un altro trequartista che si è dovuto ambientare ad un nuovo ruolo, preso Nzonzi, un regista lento, che gioca sempre e solamente corto senza mai dare verticalità.. Una squadra costruita malissimo, e certamente non una squadra da 4-3-3.. Petrachi quantomeno ha portato giocatori adatti al gioco del suono allenatore.
Buone notizie per noi
Schick,e Coric ormai hanno i sederi color rosso-violaceo come i mandrilli delle foreste del Camerun,a forza di stare in panchina!
Step n.1. Ambiente non malato di più.
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.