AS ROMA NEWS – Pallotta vende ma resta. Letta così può sembrare un controsenso, eppure il possibile passaggio di proprietà del pacchetto di maggioranza della Roma potrebbe comunque prevedere la permanenza del bostoniano come socio di minoranza del club.
A riferirlo è l’edizione odierna de “Il Romanista” che titola a tutta pagina “Arriva Friedkin”. Confermate le indiscrezioni di qualche giorno fa de Il Tempo: la maggioranza dell’As Roma sta per passare in mano all’altro imprenditore americano.
James Pallotta dunque non lascerebbe il club, ma resterebbe con una quota “significativa” delle azioni della Roma. Friedkin ha dato un’accelerata all’affare negli ultimi giorni, e ieri è ripartito per gli Usa: la trattativa, scrive Il Romanista, potrebbe concludersi a breve.
Fonte: Il Romanista
IN CHE SENSO? 🤔
Pallo’ facce er miracolo, sparisci 🎩 e s’abbracciamo!
Come fai ad abbraccià uno dopo che è sparito? Ammetti che c’hai la sagoma sua in camera!
Anacronistico, perché usare un nick non tuo.
Pallottisti, adios!
Sì, sì, va bene tutto: il bostoniano, il californiano, il pacchetto di maggioranza… però ora pensiamo al BRESCIA e aspettiamo di vedere come va a finire questa trattativa prima di tirare qualsiasi conclusione. La sfera di cristallo per predire il futuro non ce l’ha nessuno, né noi tifosi né i media, altrimenti tutti gli italiani indovinerebbero sempre i numeri vincenti al SuperEnalotto. 😉
E’ una bella notizia, pallotta non ha la forza economica per guidare un club così importante.
le banche non gli fanno più credito, sta alla frutta
Come “sta alla frutta?” Fino adesso c’avete detto ch’è ‘n fruttarolo, solo quella c’ha.
Non so se con Pallotta stiamo alla frutta, ma con un’alternativa alla Angelucci e simili (perchè quelli c’erano quando la Roma è stata messa in vendita, chi nega è un bugiardo), adesso neanche all’amaro stavamo, e forse nemmeno alla sigaretta post pasto. Penso piuttosto alla cedrata per digerire e fare il ruttino, se non addirittura al cesso.
Mi piacerebbe che Pallotta se ne andasse solo ad una condizione: dopo che tutti i romanisti gli dicano GRAZIE PER QUANTO FATTO!!! Sarebbe il perfetto scacco matto ai F.Idiots…. Forza Roma
Vai avanti tu che a me me viè da ride, ringraziarlo di cosa?? 😀
Io lo ringrazierò solo quando lascerà la Roma, i fatti dicono che l’assenteista non ha portato nessun risultato soddisfacente e quindi HA FALLITO!!
Forza Roma!
…allora mi sa che resterà…
Guarda lo ringrazieremo per levarci i pallottisti. Per quello si sicuramente.
Il texano sarà il parafulmine di Pallotta….Pallotta rimarrà nell’ombra continuando le sue attività ai danni della roma senza rinforzarla….
Grazie ? A Pallotto ? Grazie de che ??? Del nulla fatto in 8 anni ????
Se era per non fare un caxxo per 8 anni poteva pure restà rosella !
Questo e’ venuto dicendo che “quelli che c’erano prima lavoravano male, non facevano un caxxo e sprecavano soldi : mo’ ve faccio vedé io come si gestisce una società !”
So passati OTTO ANNI e lo stadio non l’ha fatto, i conti sono peggiorati, siamo ad un passo dalla bancarotta e ci ha fatto diventare la sguattera della rubentus !
Grazie de che ?????
Gli unici contenti de pallotto so i laziali : durante la sua gestione la lazzie ha vinto piu’ di noi !
Pallotto e’ il peggior presidente della nostra storia, chi lo nega e’ laziale.
Pallotta è uno dei migliori presidenti della storia della Roma.
Ed è inutile che stia a spiegarti perché tanto se non ci sei arrivato fino a adesso vuol dire che proprio non ce la fai.
E dammi pure del laziale, che per me è meglio comunque di essere un idiota.
(anche se spesso i due concetti si sposano perfettamente, ma ahimé, essere romanisti non è che sia una garanzia al contrario)
Ovviamente d’accordo con Johnny B, ma mi permetto di dire (me paro Flaco) che rispetto alla mandria mugghiante, l’utente MEH è il meno banale e argomenta dal suo punto di vista in modo così appassionato e assolutamente in buona fede da farmelo risultare simpatico, anche se a volte latra un po’ troppo per i miei gusti. Poi esagera quando dice che la Roma è la “sguattera” della Juve, perchè quando per lungo tempo abbiamo dovuto leccare i piedi a Moratti e Galliani, solo per svoltare un’iscrizione al campionato senza problemi, regalando in cambio i Chivu, Mancini, Mexes e accollandoci un costosissimo tronista come Borriello, più che una sguattera la Roma era una “concubina”, e anche di second’ordine. E non credo fosse contento.
Conosci poco la storia della Roma
Il problema, caro Amedeo, è essere costretti, più che altro per minimo senso di giustizia e di obiettività, a difendere Pallotta, intanto perché non ne ha bisogno e nemmeno gli interessa, e poi perché i dati stanno sotto gli occhi di tutti.
In un calcio che negli ultimi anni è profondamente, radicalmente cambiato, con giri vorticosi di soldi del tutto impensabili fino a poco fa, ha portato la Roma da società con i libri nella sala d’attesa del tribunale, a valere 4-5 volte tanto, a fare record di punti, a mantenere quasi in modo stabile la presenza in europa nella coppa che conta, mettendo la Roma nelle prime 15 e, udite udite, forse, incrociamo le dita, a fare quello che né a Viola né a Sensi era riuscito, il tutto in una condizione politica del paese forse più disastrata dai tempi dell’unità nazionale.
Sono mancati i trofei, è vero. E’ mancato l’acuto. Purtroppo.
E nell’ultimo anno alcuni errori ci hanno fatto tornare indietro.
Ma non riconoscere tutto questo è semplicemente da stupidi.
Personalmente non ho nessun dubbio. Tempo qualche anno, a mente fredda, la maggior parte degli haters di adesso, riconosceranno i fatti.
A prescindere dalle sue motivazioni, passione o investimento, i fatti parlano di una Roma diventata una società uscita dalla dinamica provinciale e traghettata da questa presidenza nel calcio del nuovo millennio.
Che può piacere o non piacere, ma questo è.
A un certo punto, caro JohnnyB, la Roma aveva anche provato l’affondo per lo scudetto, grazie alle ficcanti intuizioni di Sabatini, quando ci trovammo ad avere contemporaneamente gente come Geko, Salah, Pjanic, Gervinho, Nainggolan, Strootman, Digne, Iago Falque, Iturbe, Florenzi pre infortuni, Manolas, De Rossi e Totti un pochino più giovani, Szczesny, Castan, Emerson, Keita e altri. A quella squadra furono tarpate le ali da Rocchi, fu minata dagli infortuni, alcuni drammatici, e incappò in inspiegabili rovesci (quello con lo Spezia su tutti). E’ innegabile come in quella fase la tavoletta dell’acceleratore fosse spinta al massimo lasciando in riserva la macchina. Il ritardo dello Stadio, criminale chi l’ha provocato – il romanista che ha votato Raggi dovrebbe star muto invece di blaterare, è stato decisivo nel rallentamento della crescita ipotizzata tempo prima.
Un saluto.
La Roma ci ha provato Amedeo. E c’è arrivata molto vicina. Gli infortuni di Strootman e di Castan, nonché Balzaretti, a cui si è aggiunto quello di mercato, Iturbe, e pure Dzeko il primo anno non fece sfracelli (tutt’altro), con un Totti che regalava perle di incommensurabile valore ma che era fermo in campo.
Ma chi tifa Roma da tanti anni, non può non ammettere che stagioni in cui per tante giornate, quasi fino alla fine, speri di potergliela fare… non sono molte.
Sono più di quelle in cui poi gliel’hai fatta, certo, ma sono comunque poche.
Ultimamente, tranne la scorsa stagione, siamo sempre lì.
Ma a sentire certi “tifosi” sembra che abbiamo la storia del Real.
In una sola cosa la Roma non è mai stata inferiore a nessuno: il suo tifo.
Una volta almeno.
Ora non è più così.
Pensa ai laziali, che pur avendo Lotito nella stanza dei bottoni sono quello che sono… Pallotta ha tutti contro, come federazione e come politici, e inoltre certe scelte scellerate evidentemente non sono sue, ma delle banche. chi aveva interesse a chiamare in causa Parnasi, se non Unicredit? e chi ha scelto il quadrante dove costruire lo stadio? chi ha tutto l’interesse che la Roma non lo costruisca, Comune di Roma in primis, che perde milioni di euro di affitto dell’olimpico?….
Questo dim6che brava persona è Pallotta lui capisce che più in là con la Roma non può spingersi la da ad uno che conosce e che potrebbe avere più possibilità di lui tenendo sempre una bella quota uno per vigilare due perché forse staccarsi completamente dalla Roma per lui è difficile
Grazie! Su, forza, ripetete insieme a me: GRRAAAAZZZIE! Non è difficile… Lo so che non conoscete l’alfabeto, ma “grazie” viene facile. Lo si dice a chi da qualcosa. Pallotta lascerà in eredità una Roma all’avanguardia, con uno Stadio, e quasi sempre tra le prime 3 squadre della serie A, in un era dove solo gli ultramiliardari possono, lui ci ha portati al 9 posto in Europa x fatturato e al primo posto per una società senza stadio di proprietà, in crescita permanente, in un modo o nell’altro questo è stato. Quali altri presidenti della nostra storia possono dire lo stesso? Il progetto che lascerà sarà in fase di lancio e non di arrivo. Solo un cieco e solo se pure sordo non lo può capire oppure un perfetto idiota. Ora se non vi garba “l’eredità di Pallotta” a quale delle ipotesi rimanenti appartenete? Vi ricordo che è un anno e più che attendo lo svolgimento del tema su Pallotta e non vi è riuscito di scrivere ancora neppure due righe!!! I vari gne gne gne e puffnghe’ puffnghe’ puffnghe’ non valgono….. Allora, su, ricominciamo: grrrraazzzie, grrraazzzie, grrrazzie. Forza Roma
I vari Friedkin che si affacciano alla Roma lo fanno perché ORA E SOLO ORA LA ROMA È APPETIBILE! Prima non se la caxava nessuno! Ed indovinate di chi è il merito di tutto ciò? Non ci fosse stato Pallotta avrei voluto vedere che fine avremmo fatto finora e verso dove potremmo andare domani. Lo ripeto: solo fottutissimi idioti non possono riconoscere tale merito o lo omettono per interessi personali. A quel punto non parlerei neanche di fottutissimi idioti ma di veri antiromanisti, che sono più in basso dei laziesi. Invito tutta la “truppa del male” a rispondere alla domanda di cui sopra: di chi è il merito se oggi alla Roma si interessano profili ricchi? Nonna papera? Mastrolindo? Staminkia? O Pallotta? Prima di rispondere cercate i vostri simili e mettetevi uno di fronte all’altro, poi cominciate a dite: Pallotta con la sillaba “PA’ ” accentuata da farvela arrivare in faccia. Poi fate lo stesso con la sillaba finale “TA” , in modo tale che alla fine vi siate lavati la faccia! Forza Roma e Grazzzzzzzzie Pa’llotta’…. Ttttie’….
Pallotta vattene!! Neanche la minoranza devi mantenere. FORZA ROMA! Abbasso il ristoratore di Boston
Azz….!! Che profondi concetti!!!!
Ma su Trip Advisor si può recensire il ristorante di Jimbo?
@Sciabbolino visto che non sei all’altezza essendo un pallottino sei pregato di eclissarti come per gli altri
Ps redazione ha iniziato lui come al solito chiedo se possibile di pubblicare o cancellare il suo post
Grazie
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.