ALTRE NOTIZIE – Il dottor Luigi Lopalco, ordinario di Igiene a Pisa, per molti anni a Stoccolma dove ha coordinato le strategie vaccinali per il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, ha parlato al quotidiano “La Repubblica” della diffusione del Covid-19, facendo previsioni sulla fine dell’emergenza e sulla possibilità che si torni a giocare a calcio con la gente di nuovo allo stadio. Ecco uno stralcio delle sue parole:
Professore, partiamo dalla domanda più quotata in questo periodo: quando ci sarà il picco?
“Due, tre giorni dopo che osserveremo scendere la curva in maniera costante potremo dire che c’è stato il picco. Non ha alcun senso oggi poter fare delle previsioni: i modelli previsionali sul Covid19 sono oggi come le previsioni del tempo. Funzionano a 24 ore, son buoni a 48 ma già dopo le 72 ore non sono più affidabili. Le variabili in gioco sono così tante che rendono impossibili una previsione che vada al di là dell’immediato. Chi lo fa o o ha una sfera di cristallo o strumenti di calcolo che io non conosco”.
Quanto durerà?
“Non poco. Su questo bisogna essere molto chiari con la gente. Ho sentito dire cose incredibili anche a chi ha la responsabilità del ruolo: il ministro dello Sport ha dichiarato che il campionato di calcio potrebbe riprendere ai primi di maggio, “a porte aperte o a porte chiuse”. Ma di che parliamo? Prima di ottobre penso sarà impossibile riavere gente allo stadio. La mia previsione è che le misure restrittive dureranno almeno fino all’estate: ci potrà e dovrà essere una mitigazioni delle misure, torneremo a lavorare, a uscire, ma si dovrà fare tutto con molta calma e cautela”.
Ma allora tutto questo sforzo non sta servendo a nulla?
“Al contrario, ci sta salvando. I numeri raccontano che già c’è stata una frenata e in queste ore immagino ne vedremo un’altra. Ci sono delle fortezze, e penso soprattutto alla Lombardia, che devono essere ancora espugnate. E poi c’è un caso Milano che, evidentemente, ci preoccupa moltissimo: se il virus rompe l’argine delle città metropolitane, dei centri urbani a grande densità di popolazione, diventa un problema ancora più importante”.
Sta dicendo che non sappiamo quando finirà?
“Sto dicendo che il problema non è quando ma come finisce. Noi dobbiamo augurarci che il picco non ci sia e che tutto questo duri il tempo più lungo possibile. Soltanto così, spalmando l’epidemia nel tempo, potremo avere la certezza di curare e di fare guarire più persone possibili. Perché anche su questo dobbiamo essere chiari: di Covid19 si guarisce”.
Sembra di no.
“Purtroppo il numero di vittime è altissimo, è vero. Perché il virus provoca una polmonite grave che può essere letale per le persone fragili. Ma si cura. Servono però medici e reparti disponibili. Il contagio è così veloce che potrebbe non esserci tempo. Rallentare la velocità di trasmissione è un esercizio di democrazia: tutti dobbiamo curarci. Perché, parliamoci chiaro. Questa è la Spagnola del 2020.Il Covid assomiglia molto all’influenza che tra il 1918 e il 1920 fece 500 milioni di ammalati e 50-100 milioni di morti. Andrebbe così anche oggi se non avessimo le terapie intensive e se non avessimo preso misure drastiche per limitare il contagio, come quelle che abbiamo preso. Tutto durerebbe un mese e ci lasceremmo 100 milioni di morti alle spalle. Possiamo mai accettare un orrore del genere?”.
Il Governo ha fatto tutto quello che doveva?
“Secondo me si è comportato benissimo. Ha fatto scelte giuste e coraggiose prima degli altri. Bisogna dargliene atto. Mi permetto però di dare un consiglio: la comunicazione è interamente affidata al Bollettino delle 18 della Protezione civile. Ma quello è un bollettino di guerra, sono numeri tremendi che non fanno altro che spaventare ancora di più le persone. E’ un errore. Io penso invece che serva raccontare quello che si sta facendo, che si spieghi il perché ci siano scelte queste misure di mitigazione e dove vogliamo arrivare. Gli italiani sono persone intelligenti, lo stanno dimostrando anche in questo caso. Hanno però bisogno di capire”.
C’è ancora troppa gente per strada.
“E’ vero. Ma non serve soltanto punire. Ma anche spiegare. E non avere paura di farlo: io in questi anni ho lavorato principalmente ai programmi vaccinali. Ne ho viste e ascoltate di tutti i colori: complotti, movimenti No Vax. Noi siamo un paese di filosofi e di poeti. E anche gli scienziati alle volte si appassionano più alla storia della Biologia che alla Biologia stessa. Ma bisogna avere pazienza. E non perdere mai la speranza. Il messaggio da comunicare è molto chiaro: restate a casa. E se avete necessità di uscire, al ritorno lavatevi benissimo le mani con sapone e acqua calda”.
Fonte: Repubblica.it

mi aspetto Diaconale che dia dell’anti-laziale a Lopalco
Più chiaro di così…
Pazienza,fiducia,responsabilità.
No comportamenti da coatti!!
Chiarissimo!!! I coatti anarchici che si facciano vedere da uno bravo…e quelli sui social networ(azz)sono i piu’ pericolosi
dopo queste notizie scontante tra l altro provo io oggi a fare una copmpilation
king krimson /21st century schizoid man
emerson lake palmer /fanfare the common man
/from the beginning
jethro tull /album completo /aqualong
pink floyd / shine on you crazy diamond /mother/money/wish you were here/confortably numb
deep purple/smoke on the water / child in time
area/gioia e rivoluzione
e finiamo con la PFM
celebration/chi ha paura della notte /impressioni di settembre /maestro della voce
UNA GIORNATA PIENA DI MUSICA e il tifo per chi lotta contro un virus che ci deve unire tutti e farci capire tra qualche tempo quanto poi sia impoirtante la vita lo stare insieme lo stringersi la mano o un abbraccio magari dato dopo un goal
daiieee ragazzi
Letto, approvato e sottoscritto 😉
Grandissima compilation!
Aggiungerei solo firth of fifth/genesis
propongo una playlist di pietre miliari jazz:
Miles Davis “Kind of Blue”
Miles Davis “Bitches Brew”
John Coltrane “a Love Supreme”
Sonny Rollins “Saxophone Colossus”
Charlie Mingus “Pithecantrophus Erectus”
Thelonious Monk with John Coltrane
Keith Jarrett “the Koln Concert”
Herbie Hancock “Maiden Voyage”
Stan Getz & Bill Evans
Bill Evans “Portrait in Jazz”
Dizzie Gillespie “Afro”
Bill Frisell “Lookout for Hope”
Bill Frisell “Before we were Born”
Robert Fripp dei Krimson figura iconica de Brit Pop, col suo chitarrismo “angolare”
vi suggerisco di ascoltare tutto della sua “League of Crafty Guitarist”
Princess hai ragio0ne ma troppi ne mancano , thick as brcik jethro tull ,genesis trespass/nursery crime /foxtrot /silling england by the poud , potremmo star qua veramente per giorni e giorni a sentire musica , ma era quella che sentivo da stamane
un abbraccio a tutti romanisti e non ….meno lotirchio
Eccellente play list! Molto migliore di quelle consigliate sul forum nei mesi precedenti, musica e non solo poeti maledetti… complimenti!
Questo invece quel che mi ha restituito il lettore mp3, fisso in modalità shuffle:
Echolyn: 67 degrees
Samurai: Face in the mirror
Mr. Bungle: After school special
High Tide: The joke
Lindisfarne: We can swing together
Cardiacs: Baby heart dirt
The Beatles: A day in the life
Gentle Giant: Cogs in cogs
Porcupine tree: Dark matter
Traffic: Dream Gerrard
Musica Orbis: Against the night
Spring: A word full of whispers
King Crimson: One time
If: Sunday sad
Spirogyra: In the western world (currently streaming)
Ragazzi approvo tutto, persino il jazz su cui sono poco ferrato… Nella prima lista di Leo59 ci sono ben 5 pezzi della mia top fifteen storica. Poi, se HSL menziona i Porcupine Tree mi fa sobbalzare. E mi va pure a citare “A day in the life”, una delle mie preferite della sterminata discografia targata fab four. La mente, allora, torna ad un’indimenticabile serata al Cavern Club di Liverpool, musica dal vivo, tutti i presenti a cantare in coro “Dont look back in anger” degli Oasis. Brividi veri.
Alla splendida jazz list di Francesco asr aggiungerei anche:
– Impressions – John Coltrane (strepitoso Elvin Jones alla batteria);
– Impulse – John Coltrane (con l’impareggiabile cover di “Soul Eyes” in cui il grande pianista McCoy Tyner si
esibisce virtuosamente);
– Art Pepper – Thursday night at the Village Vanguard (con un assolo di George Cables al piano di una
raffinatezza unica in “Valse triste”);
– Herbie Hancock, Ron Carter, Billy Cobham – World of Rhythm (con dedica speciale a Charlie Parker);
– Horace Silver Quintet con Elvin Jones alla batteria;
– Miles Davis – “Miles in the sky” oltre al doveroso “Bitches Brew” già citato da Francesco asr.
Leo,che bello spunto che hai dato,confesso di non essere un grande esperto di musica straniera,ma quelle che hai scritto le conosco tutte.Non so quanti si ricordano degli Area e di Demetrio Stratos,cantante del gruppo e che un male incurabile se lo porto’ via.Julian è veramente la nostra(la mia)giovinezza.Grazie Leo per questi bei ricordi.
Confesso anch’io le mie gravi lacune sul jazz… Cercherò di rimediare.
Kawa62: lieto di averti sorpreso. Allora fammi una tua lista dei Porcupine Tree. La mia è
Deadwing
Mellotron scratch
Arriving somewhere…
The sound of muzak
Piano lessons
Fear of a blank Planet
Dark matter
Comprensibile, forse, data la mia propensione per il prog.
Sai, li sto ancora ‘decifrando’ (per la semplice ragione che tanti brani ‘classici’ non mi stanco mai di ascoltarli.
Ascoltare musica, di questi tempi, aiuta non poco.
HSL, non facile… così di getto direi:
1. The sky moves sideways
2. Radioactive toy
3. The moon touches your shoulder
4. Arriving somewhere but not here
5. Synesthesia
Visti dal vivo a Roma, seconda metà anni 90. Molto bravi. Ciao
Chi ha spolliciato in giù la lista di Kawa62 se lo merita di sentire il rap.
Ripatapunfete
PANZONE di nuovo KO
Si potrebbe anche dire
Lopalco 1
Lotito 0
“il ministro dello Sport ha dichiarato che il campionato di calcio potrebbe riprendere ai primi di maggio, “a porte aperte o a porte chiuse”. Ma di che parliamo? Prima di ottobre penso sarà impossibile riavere gente allo stadio”
Scommetto che leggendo stè dichiarazioni a qualcuno dei diretti interessati (Diaconale e Lo Tirchio in Primis) gli verrà minimo minimo un attacco di bile De quelli da rimanerce secchi… Ma “MAGARA”🤔👌
Ps: Dopo taalune dichiarazioni iniziali riguardanti, tale Ministro Spadafora dovrebbe dimettersi in “Seduta stante” Opinione personale
Insomma…ma quando kazzo arriva sto picco? Virologi,epidemiologi,igienisti,analisti…tutti hanno fatto la loro previsione, ma mi pare che loro per primi non ne sanno granchè.
Ahò,qui l’unico che c’ha azzeccato finora è stato BRANKO,quando in tempi non sospetti,ha fatto l’oroscopo del 2020 e c’ha preso in pieno! Com’è che nessuno l’ha più intervistato?
PS : COVID-19 NEWS…un’amica di mia figlia le ha appena mandato un messaggio …”Sono andata a buttare la monnezza. Sono felice…”
Annnullate sto campionato vi scongiuro.
Curiosità: ma quanti epidemiologi ci sono in Italia?
Sono di più dei costruttori di velieri in bottiglia
Anche perché pure se si ritornasse alla normalità quest’estate… ma chi se lo caga er campionato acchitato da Lotito a luglio o ad agosto!
rispetto le parole del dottore, ma da fonti autorevoli stanno emergendo notizie difficili da digerire.
Il numero dei decessi è sicuramente più alto di quanto riportato quotidianamente perchè, spesso, avvengono tra le pareti domestiche. Chi presenta sintomi influenzali e riesce a contattare i centralini (una vera impresa) viene cordialmente invitato all’autoisolamento domiciliare. La telefonata successiva è del coinquilino che ne annuncia la morte.
Servirebbero tamponi in quantità industriale, ma ne hanno appena imbarcati 500.000 su un cargo diretto negli USA (qui ne hanno effettuati circa 100.000), prodotti a Brescia…
pare che le nostre menti eccelse siano state informate sull’imminente “tsunami” già a fine dicembre, ma che l’abbiano tranquillamente sottovalutato.
Potrei continuare… ma basta questo per affermare che qualcosa non quadra
Ero andato a potare 6 ulivi,ma vedo che il clima “amichevole” non è cambiato.Caro Alieno,ieri ho sentito mia sorella che vive a Milano(lo so ho la famiglia numerosa) e mi ha detto che la prassi è telefonare prima al proprio medico di basa e se i sintomi non sono particolarmente allarmanti(febbre bassa e un po’ di tosse),bisogna rimanere a casa e prendere la tachipirina,se la situazione peggiora in maniera grave,bisogna richiamare il medico che chiama l’ambulanza.
Mm… però parte di ciò che ti hanno detto non è vero: il 20 Dicembre (2019) comparve il primo report (in Cinese) sul sito della municipalità di Wuhan che avvisava di un gruppo di Polmoniti di origine sconosciuta. Il 31 dicembre il CDC Cinese inviò a Wuhan un gruppo di risposta rapida il quale, su un campione di lavaggio bronco – alveolare di un paziente ricoverato 4 giorni prima, isolò per la prima volta il Virus. E pochi giorni dopo ne pubblicò il genoma (la sequenza del suo RNA) sull’apposito sito Internazionale (GISAID).
E tutto il Mondo venne preso di sorpresa (e sottovalutò il problema: esempio fra tutti il Regno Unito…).
E le morti di polmonite tra le mura domestiche sono casi sporadici: il 90% dei pazienti muore in Ospedale (ed è censito) e un’altra bella fetta muore in Casa di Riposo (e anche questi sono censiti).
Quello che è vero è che il numero dei tamponi, a detta di molti (e anche secondo me…) è da incrementare esponenzialmente. Che il personale sanitario non è sufficientemente ben difeso (abbiamo 3.700 contagiati contro i 1.700 di Wuhan) e che il numero verde è intasato.
Insomma, i soliti problemi del nostro Paese…
Per il resto c’è trasparenza: il nostro Istituto Superiore di Sanità ha già pubblicato (a tempo di record) l’analisi di gran parte dei decessi e siamo tutti consapevoli di avere una mortalità tripla rispetto alla Cina. E di non avere le capacità (la rapidità incredibile…) e le risorse di quella Nazione.
Ma la mia sensazione è che stiamo facendo il meglio che ci si potesse aspettare. Il picco? Penso abbia ragione Lopalco: è una domanda per maghi e fattucchiere. E’ come se stessimo scalando una montagna sconosciuta nella nebbia: il picco lo vedremo solo quando l’avremo raggiunto.
Alieno sdraitao, anzitutto, spero sinceramente che tu ed i tuoi cari non stiate vivendo questo periodaccio troppo diramente. Estendo anche a tutto il resto sel forum (daje regà!).
Per le informazioni di cui parli, ecco, ancora una volta il giornalismo italiano sta dando una pessima immagine di se. Dopo la spacconata di Repubblica sui test che mancano e venduti all’estero, il Corriere ha intervistato il CEO dell’azienda che produce i test, in cui ha spiegato che ne producono milioni settimanalmente e riforniscono regolarmente italia ed altre nazioni. Senza difendere nessuno, mi scoraggia solo che, pur di far notizia, si sia spostata l’attenzione pubblica su qualcosa di falso, quando il problema grave è un altro e sottovalutato: sono i laboratori che non ce la fanno, perché in numero esiguo e con carenza di personale. E sai che c’è di bello? Che questo problema lo sta sottolinenado da mesi l’ISS e col caspio che s’interviene o se ne parli
Se posso:
A proposito di “complotti” vorrei proporre una “Spy – Story” (Chiamiamola cosi’) letta da me nel web qualche giorno fà Ricordate cosa accadde nel Novembre del 2019
Riguardante quella grande protesta che scoppio ad Honk – Kong Tutto ebbe inizio dall’opposizione alla proposta dell’amministrazione guidata da Carrie Lam di emendare la legge sull’estradizione Ebbene in ambienti non molto attendibili gira questa “voce” Alcuni “Haker” cinesi sarebbero venuti in possesso di documenti che comproverebbero l’esistenza di un gruppo di “Terroristi Cinesi” i quali approfittando del momento cofusionale generato dalla protesta hanno pianificato un attentato “usufruendo di Armi chimiche o battereologiche” non bene specificate A suffragio di questa tesi ci sarebbe un ulteriore documento riguardante gl’arresti avvenuti nel Politecnico di Hong Kong Dove al momento dell’irruzzione della Polizia e delle Forze Speciali, sarebbero state trovate grandi quantità di sostanze chimiche sconosciute e pericolose Tutto ciò nasce dal presupposto che tali gruppi di “rivoltosi” non hanno mai alzato bandiera bianca Anzi, tutto al contrario La loro propaganda antigovernativa è continuata incessantemente A distanza di tempo scoppia l’epidemia a Wuhan… (Attribuita al Pipistrello)
Ricordo che la Distanza trà i due luoghi e di 900 km circa e che ci sono ben 9 modi per andare da Wuhan a Hong Kong (o viceversa) in treno, macchina, aereo, metro, traghetto o in bus
Premettendo che a tali “dicerie” non credo assolutamente Tuttavia visti i precedentil avendoci l’l’Homo Sapiens abituati a qualsiasi tipo di nefandezza… Non dimentichiamoci che svariate Armi chimiche e Battereologiche, nonostante siano vietate da una Convenzione vengono utilizzate tutt’oggi in Siria, Libia, Iraq e Iran Addirittura a discapito di popolazioni innocenti – Salvo poi dire una volta scoperti:
“Ma che scherziamo – Non è assolutamente vero” Giusto cosi’ tanto per dire…
estratto da un’intervista al Dott. Marco Rizzi, primario presso l’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo:
– “Quindi i morti per e a causa di COVID sono molti di più di quello che sappiamo?”
– “I numeri sull’eccesso di mortalità, comune per comune e provincia per provincia, li avremo fra qualche mese. Molte persone non ricevono la diagnosi, non fanno l’esame virologico. Il tampone si fa alle persone che arrivano in ospedale con una condizione clinica di gravità tale da meritare il ricovero. Ma alla persona che è a casa con la febbre, con qualche sintomo respiratorio si consiglia di stare a casa e fare terapia sintomatica e fare riferimento al medico di base. Tutta quella parte lì di pazienti non la troviamo nei numeri che vengono fatti circolare”
PS: in Corea del Sud hanno controllato la situazione grazie ai tamponi (gratis) PER TUTTI
Chiedendo scusa per la dimenticanza aggiungo una piccola postilla:
A causa del viaggio della coppia cinese infettatosi a loro insaputa – noi saremmo diventati un puro e semplice (per cosi’ dire) “Effetto Collaterale Non Previsto…” Orribile a definirsi
Ci tengo a sottolineare che per me queste congetture sono e rimangono pure e semplici “fantasie”
“L’ho semplicemente proposta”…
scusate, ho letto solo successivamente gli altri commenti. Ricambio gli auguri.
Vorrei precisare: non metto in dubbio la buona fede altrui, prima non stavo indossando la maschera del “complottista”. E’ altrettanto innegabile che questa sciagura sia una lama nel burro della globalizzazione… evidenziando i lati peggiori di ogni comunità nazionale o addirittura continentale (UE), se escludiamo qualche rarissima eccezione.
E’ angosciante registrare un nuovo contagio, seppur singolo, nel comune di Vo’ Euganeo (dopo giorni di calma piatta). Non illudiamoci del cambio climatico: altri coronavirus simili a questo si incollano anche ad animali abituati alle temperature africane.
Per condividere ancora il fumo della Sacra Pipa intorno al Grande Tamburo rifornitevi di tanta tanta tanta pazienza. Non c’è neanche bisogno della coda…
spero che “Alieno sdraitao” non sia la mia versione cinese, ROSSA COM’ER CORE
Caro Alie, conosco l’intervista in questione (in origine a ‘Il Fatto Quotidiano’). Rizzi dice due cose: quella a cui ti riferisci tu credo sia ‘sappiamo che molti muoiono in casa e nelle Residenza sanitarie assistenziali. Il dato pulito lo avremo tra qualche mese con l’Istat’
Ma in realtà i dati Istat sono già compresi, come recita la descrizione del campione sul sito Iss (aggiornato a ieri, 20 marzo): ‘L’analisi si basa sui dati contenuti nelle cartelle cliniche e nelle schede di morte ISTAT recanti le cause di decesso di questi pazienti’ (il Maiuscolo su ‘Istat’ non è mio: ho fatto ‘copia e incolla’). E le Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA) fanno parte di quell’arcipelago che ho chiamato ‘Case di Riposo’.
Quanto alla necessità di tamponare di più, sfondi una porta già aperta. Stai sereno e non ti arrabbiare 😊, ciao.
Ahahahahahahahahahahah, grazie Alié, m’hai strappato una risata. Non me n’ero proprio accorto. Ma non mi sorprende: a noi dislessici escono delle storpiature fantastiche da sempre.
Aliè…sei un toccasana per rialzare il morale di chi è bombardato quotidianamente di notizie tragiche…tu sei semplicemente la loro cassa di risonanza . Ma ti diverti?
Torna a parlare di Pallotta,di Schick e del Grande Tamburo…e che diamine.
“ricordati che devi morire”
(cit)
ho provato a stamparti in 3D, è uscito uno scarafaggio maculato…
non sei un accanito fumatore come me, puoi dormire tranquillo
In questi casi l’informazione non è mai sufficiente
Beh, anche io posso dormire tranquillo, non fumo, sono un ciclista e vivo al mare….
Massima solidarietà nei confronti di chi soffre, non una ma più volte
Un grande abbraccio a tutti gli amici che in queste ore stanno in casa con grande sacrificio, rinunciando a tutto sapendo però di fare la cosa giusta (non potendo noi dare una mano in altro modo), per come ci dice questo epidemiologo stare in casa ci salverà ed al diavolo tutti gli spacconi e palloni gonfiati mitomani alla Sgarbi o altri geni che ci dicono che bisogna uscire o che ne fanno una questione di lesione di libertà personale da un presunto sistema. Che grandi esperti di spionaggio sensazionalista, in queste ore su fb o altrove ci sono sti galli (pochi per fortuna) che imperversano per ottenere qualche like, mescolando concetti che non c’entrano nulla, facendo controinformazione e snocciolando una serie infinita di fandonie autocommiserative e fregnacce. Purtroppo la democrazia ha anche la controindicazione di sorbirci sti caxoni.
Ehi Dark…ieri ho letto il tuo post e ho appreso che non te la passi tanto bene . Mi dispiace. Ti auguro un pronto ritorno alla NORMALITA’,come lavoro e come salute.Tutto qua.
Vi leggo da tanto tempo e vi apprezzo molto, anche e soprattutto le diversità di ognuno.
È ancora più bello però scoprire come in questo spazio e in questo momento terribile, oltre la Roma, ci sia anche altro ad unirci, come la musica….
Per chi rimane a casa consiglio di dotarsi di binocolo per osservazioni serali/ notturne, dal terrazzo si vedono delle scene……meglio del cinema!
ITALIA RESISTI !!!
Qualcuno in quarantena ci sta da quando è nato.
Non c’è altra spiegazione.
Se veramente volete fare qualcosa per lui ignoratelo,non gli rispondete
Caro Ame, ne approfitto per mandarti un saluto.
Ho letto la lunghissima serie di post di ieri e volevo dirti che se ho ben capito come sei fatto, sono sicuro che metterai tutta la tua attenzione nel non nuocere a nessuno.
Ti auguro il meglio e spero di ritrovarti qui, insieme con tutti (amici, nemici e varie 😊…) quando la tempesta sarà passata. A parlare delle innumerevoli vittorie della Roma 😊!
Enrico, che piacere. Sto benissimo, grazie, come mi auguro anche di te.
Purtroppo (o per fortuna) non posso fermarmi, però, tranquillo, ho il pieno controllo di me stesso.
Siamo nel bel mezzo di una bufera, ma – animo!, non siamo ancora affogati. Un po’ di coraggio e fiducia in noi stessi, e quel che ci vuole. Anche per trasmettere tranquillità ai nostri cari. Torneremo a riva. Forse a nuoto, ma torneremo. Nel frattempo lottiamo con tutte le forze, possiamo anche urlare e bestemmiare ognuno il proprio dio. Ma restiamo “vivi”, cavolo!
Un abbraccio.
Bravo Dark, ecco capisco non stare sempre a parlare della stessa cosa, distrarsi con ragionamenti che abbiamo fatto tante volte su campionato e Roma ahah quando erano ragionamenti e non ugualmente sproloqui, ma era un commentare quasi sempre sulla fuffa e i danni mediatici quali erano? Ora invece se parliamo dell’epidemia non possiamo cazzeggiare o fare le prime donne cercando una visibilità, creando allarmismi o incitando alla disobbedienza,, e dico di più anche un cattivo esempio è esecrabile,, ecco non sono più i tempi della Maga di Praga ahahah Dopo questo pistolotto che,,, intelligenti pauca,,, Vi dico chi a me piacerebbe vedere giocare nella Roma,,, Depay e quel centrocampista portoghese Dias e Bastoni terzino,,, Non mi dispiace il ritorno di Elsha ,,, ho un dubbio alla Pellegrini su Castrovilli ossia non è pronto ,,, poi ma è un mio pallino da anni prenderei Origi. Forza ROMA – Chi può non faccia lo stronzo ed esca solo per sopravvivere.
Grazie Zenone, un abbraccio sincero.
Assegnate lo scudetto all Atalanta honoris causa. Come piccola ricompensa per la città di Bergamo devastata da questo incubo. E , se permettete, anche per veder scoppiare di rabbia il panzone che si era acchittato uno scudetto per benino. Ennesima vergogna per una società e per dei tifosi che dal 1900 non fanno altro che infangare il nome di Roma. Daje Roma daje Italia!
Qui stiamo saltando tutti. Ieri ho finanziato gli stipendi dei miei collaboratori (è una piccola azienda) fino a agosto compreso, per farli rasserenare un pochino. Sono cresciuti con me e sono cresciuto grazie a loro. Mi è sembrato un gesto di responsabilità e ringraziamento dovuti. Potevo fregarmene e mandarli subito a casa (anzi, a casa già ci sono!). Potevo farlo in cambio di un bel risparmio e della mia dignità. Altri hanno già messo in allarme il personale in attesa della cassa integrazione. Grazie alla copertura della pandemia, come al tempo della crisi del 2008, molte aziende fra le più grandi faranno tagli a falce e saranno svariate migliaia le teste a cadere. Ciò sarà inevitabile perché i comparti produttivi sono fermi e nessuno ha più fatturato da quando ha parlato Conte. Per non dire dei pagamenti e dei crediti. A fine marzo nessuno salderà il dovuto. Chi avanzerà soldi si troverà col culo per terra. Gli altri Paesi si sono già mossi con robusti piani di salvataggio, ma i loro sistemi non si sono bloccati del tutto. Personalmente, finché mi sarà possibile, continuerò a lavorare anche se il mercato a Roma è ormai un deserto. Dopo però c’è l’abisso. Solo un Piano Marshall credibile e coordinato fra i vari membri potrà dar respiro ai popoli dell’UE, non certo gli spiccioli elemosinati finora dal governo italiano. Per noi non basteranno 700 miliardi EQUAMENTE DISTRIBUITI di euro per riprendersi. In attesa di quello c’è l’abisso.
Nessuno mi vieterà di scrivere che queste misure altamente restrittive, da regime totalitario, che hanno letteralmente fermato l’intero Sistema Italia, stanno facendo incalcolabili danni socio economici, non garantendo nel contempo il blocco del contagio. Non lo faccio per visibilità, come qualcuno pensa, perché così facendo al contrario mi becco un sacco d’insulti (sarei un povero masochista). Siamo tutti sulla stessa barca, ragazzi. Alla fine faremo la conta dei danni, di TUTTI i danni. E le croci non saranno solo quelle del Covid 19.
Detto ciò mando un messaggio di comprensione e speranza (quella sempre!) a Dark Dog, augurandogli vivamente di trovare qualcosa di bello ADESSO.
Condivido le preoccupazioni economiche esposte da Amedeo al 100%…io ,oggi sabato,sono andato a lavorare per programmare l’attvità AZIENDALE della prossima settimana. Lavoriamo al 15-20%, ma è come tenere il motore al minimo ,senza spegnerlo del tutto.
Sono assolutamente contrario-non per motivi etici,beninteso- al blocco totale dlle attività commerciali e sociali a Roma.
Roma non è Milano e il Lazio non è la Lombardia. Io applicherei misure restrittive in base all’andamento REGIONALE della virosi.
Per quanto riguarda Roma,attuerei nella contingenza attuale,una sorta di CONTAGIO PILOTATO…i più intelligenti,capiranno al volo. Certo,uno scotto bisogna pagarlo in ogni caso…ma così facendo,si rischia IL DISATRO TOTALE della Nazione…
Un esempio? Hanno ridotto a Roma l’orario dei supermercati? Ridicoli…io rimetterei i vecchi orari,con gli ipermercati aperti fino alle 24.00…i Bar? Riapriteli,senza uso dei tavolini….i Pub? Apriteli solo venerdì e sabato sera…no i dancing,per questi aspetterei giugno/luglio…
La strategia dovrebbe essere quella di aprire a poco a poco un rubinetto e non tenerlo chiuso a lungo,se no quando lo riapri l’acqua è diventata ruggine.
Un appello a chi da lavoro: TENIAMO IN PIEDI L’ITALIA…noi siamo allo stesso livello dei medici e degli infermieri che combattono negli Ospedali…loro per il presente,noi per il futuro.
Ieri hai avuto una giornata di 48 ore? eheh
Tra viaggio al mare con libri al seguito, commentare 1/2 giornata sul forum,finanziamenti ai tuoi collaboratori, non sapevi piu’ a chi da i resti eh?
(A parte quelli che ci siamo dovuti prendere noi ahahah)
purtroppo le centinaia di morti quotidiane e il timore di contrarre il virus impedisce di ragionare con lucidità e immaginare il dopovirus che rischierà di mietere più vittime del virus…
al tuo ragionamento che se non chiaro sostengo, anche se posto nel solito modo arrogante, vorrei ricordare una categoria di lavoratori non proprio minoritaria, che credo conoscerai bene, che da queste settimane (impensabile credere che dopo il 25marzo o 3aprile si ritornerà ad uscire) di domiciliari non riceveranno nessun tipo di contributo, sostegno o sospensione di rate ed a fine mesi avranno titoli da onorare, lavoratori che permettono alla microeconomia (quella delle famiglie imprenditoriali e non delle migliaia di dipendenti di multinazionali) di andare avanti…
stiamo subendo, con piccole pillole, un cambiamento degli assetti geopolitici, economici e di libertà che grazie a questo virus troverà terreno fertile in tutti noi, me compreso…
porto 2 es. per esprimere il concetto…
la pizzeria che mi consegnava la pizza a domicilio, gestita da 3/4 persone (più i ragazzetti italiani che la consegnavano) chiusa dall’11 marzo, non per obbligo ma per tutela loro e dei clienti, con i vari alimenti comprati andati a male ma anche le rate dei macchinari, del mutuo e tasse (che vengono spostate non annullate) e delle proprie famiglie da mantenere…
leggendo le migliaia di numeri di questi giorni scopriamo che la Germania con poco meno della metà dei nostri contagiati ha 1/50 dei nostri morti o la Francia che con 1/4 dei nostri contagiati ha però 1/8 dei morti… viene da domandarsi se nel resto del mondo, compreso noi, i numeri non siano stai calmierati fin dall’inizio…
Amede’ ieri hai scritto un post disgraziato sull’ argomento coronavirus co l’immagine de te che te infischi delle restrizioni e te ne vai in giro co la biretta perchè nessuno te po priva’ della liberta’.
Peccato che le restrizioni non so punizioni e chi le rispetta non è no scemo che se fa sta bene tutto. Avecce l’ ospedali pieni vordi’ che poi se uno arriva con un’ altra patologia o dopo un incidente rischia de non pote’ esse assistito o che er medico deve fa na scelta su chi curà e chi no, come potrebbe succede a Bergamo.
Oggi te riproponi pe facce sape che hai pagato li stipendi a tutti vantandote nartra volta e poi addolcisci la pillola parlando der collasso economico perchè ieri er tuo canto libero ha riscosso solo insulti. Forse er fatto de sta sempre a postà dopo ave’ scritto tutto e er contrario de tutto t’ ha fatto sbrocca’ definitivamente.
Mo te la racconto io na storiella senza svela’ er protagonista. Un padre de famiglia so 10 giorni che costretto a lavora’ pe forza la sera invece che tornà a casa sua se ne va a dormi’ in un appartamento in periferia gentilmente offerto da un amico. Nello stesso lasso de tempo non è potuto torna’ a casa dalla moglie che soffre de diabete giovanile e che quindi è meglio che non rischia de prende sto virus, in tutto ciò so sempre 10 giorni che i figli li vede solo in video chiamata su skype.
Sempre sto amico conosce uno dei 3000 medici che si sono beccati er virus e la dottoressa che tiene in cura la moglie attualmente attaccata ad un respiratore.
Le oscenità che hai scritto battono pure er sarno che classifica er coronavirus solo come mezzo pe non fa vince lo scudetto a li sfigati pigiamati.
p.s. in bocca al lupo pe tu padre, nessuna restrizione vieta de assiste i genitori non autosufficienti e ce mancherebbe.
Alex, t’hanno riattivato la connessione? Mi fa piacere.
Ma poi, Alex, se i miei commenti non ti piacciono, tanto da portarti ogni volta a
questa acredine nei miei confronti – perché non li salti pie’ pari? Io con i tuoi faccio sempre così, quasi fosse un concorso ippico. Specialmente quando hai insisto col dire che Falcao era un giocatore normale e Cerezo gli era superiore. Infatti ultimamente non so mai di cosa parli. È molto probabile che scriverai cose più sensate delle mie. Non è che ci voglia tanto, poi. Dico bene A’?!
Caro Amedeo, su questo siamo d’accordo. Il Dopo, sarà forse più duro dell’ora. Lo sarà parecchio. I nostri diritti sono compressi in questi giorni, ma la speranza è che, una volta finito questo primo dramma, avremo imparato ad essere solidali e responsabili gli uni verso gli altri, a tutti livelli: dai cittadini ai governi nazionali. Ecco, se passa questo messaggio, sarei felice di mostrarti che la libertà tornerà più forte di prima. Poi, per citare l’amico HSL, stai sicuro che la guido io stesso la prima linea, se dovesse esserci una svolta totalitaria.
Al di là delle nostre divergenze quotidiane e del mio totale dissenso su moltissime tue “posizioni” un grazie sincero anche a te Amedeo. Ci tengo a precisare una cosa, la mia crisi economica non è più grave di quella che colpisce purtroppo tutti quanti, cercheremo di ricominciare da zero, io sto soffrendo soprattutto per gli amici, ho amici storici a Bergamo che lottano tra la vita e la morte, un ammalato oncologico bloccato solo in casa, uno anche in Calabria appena ricoverato e sono lontano da mia madre e mia sorella, oltre a non poter vedere la persona alla quale sono sentimentalmente legato. Ma questo credo riguardi ognuno di noi, purtroppo però è difficilissimo tutto quanto. Forza a tutti. Un abbraccio anche a Blouson, Prohaska, Alieno, Fabianone, Morituri, Hic Sunt, Kawa, Zenone, Adriano, El Flaco e tutti gli altri fratelli romanisti.
Dark Dog,Amedeo,quello che avete detto vi fa onore,non è tempo di polemiche ma di condivisione , di rispetto e di solidarieta.Alla fine di tutto questo,ognuno di noi avra’ perso qualcosa,spero almeno che avremo trovato degli amici.
DD, scusa il ritardo
🤗 (sarebbe un abbraccio)
L’economia, l’economia…ma sti gran razzi dell’economia! Nel giro di due tre giorni, forse meno infrangeremo la barriera dei mille morti al giorno e c’è ancora chi ha il tempo per pensare al portafogli. Lo dico da lavoratore dipendente cinquantenne, con figlie in età scolare, una madre ottantenne con pacemaker, 15 anni di mutuo sul gobbo da smaltire e quattro di rate per la macchina.
Perdonatemi, ma chi è in questo momento sfiorato da questi pensieri, equivale più o meno ar Pinguino formellese che pensa ar campionato. Che distanza ci passa? Papà mi diceva che i soldi hanno un valore, ma che dentro la bara non ti servono a nulla. Ma siamo in guerra, cribbio; e in guerra si pensa solo a come riportare la buccia a casa. Una volta fatto, si raccolgono i cocci e si pensa al modo di ricomporli.
Ma vi rendete conto di cosa potrebbe succedere nelle grandi metropoli da Roma in giù se la situazione diventa come quella in Lombardia? E se proprio vogliamo mettere in mezzo questa dannata economia, bene, anche questa subirà danni direttamente proporzionali al tempo in cui questo caxxo di SARS-cov-2 sarà ospite nelle nostre lande.
Vorrei solo aggiungere i Van Der Graf Generator alla play list di Leo59 e alle successive, soprattutto i brani Still Life e Man Erg
Un abbraccio a tutti e forza Roma sempre
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.