Villar, il baby regista cerca spazio per decollare. Il suo ex allenatore: “Fidatevi, vi stupirà”

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AS ROMA NEWS – Gonzalo Villar, a 22 anni, sembra avere tutte le carte in regola per poter dare il suo contributo alla Roma, racconta l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport (M. Cecchini – C. Zucchelli).

Duttile, può giocare sia in regia che dietro alla punta, grazie alla sua abilità tecnica elevata. Con Diawara fermo ai box per Covid-19 e Cristante e Pellegrini in Nazionale, la sua presenza a Trigoria è una bella notizia per il tecnico Paulo Fonseca. Ha voglia di dimostrare ciò di cui è capace e scalpita per un’occasione dal primo minuto.

Nel precampionato, al termine della gara con il Frosinone, aveva dichiarato: “Cerco sempre di lavorare, in estate ho lavorato molto e sono andato in nazionale, sto bene e mi sento pronto per cominciare la stagione, voglio giocare di più. Mi stanno bene tutte le posizioni. Certo, mi trovo meglio a centrocampo, ma posso giocare anche come numero dieci. Comunque voglio giocare, non importa dove, ma l’importante è giocare“.

Un messaggio chiaro e diretto al tecnico portoghese. Fonseca lo stima parecchio, ma in questa fase iniziale ha mandato in campo lo spagnolo soltanto per pochi minuti nei finali di gara. Ora che si comincerà a giocare ogni tre giorni, ci sarà bisogno anche di lui.

Juan Rojo Martin, detto Pacheta, ha allenato per due anni Gonzalo Villar all’Elche e lo sponsorizza senza mezzi termini: “Non lo accosto a nessuno, è già bravo così. Gonzalo deve stare tranquillo. Anche all’Elche, il primo anno, iniziò in panchina. Aveva vent’anni. Prese male qualche esclusione, ma gli ribadii fiducia. L’anno dopo è diventato titolare, poi è arrivata la Roma. Certo, può essere una rivelazione. Con me giocava da regista, visione di gioco e passaggi di qualità. Può fare anche il trequartista. Il concetto è uno però: niente fretta. Va in panchina? Pazienza. Piuttosto fidatevi, Villar stupirà tutti.

Fonte: Gazzetta dello Sport

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15 Commenti

  1. Bisognerebbe iniziare a dargli un po’ di fiducia. In Europa league per esempio, dovrebbe sempre partire titolare. Abbiamo bisogno come il pane di un regista. Se decolla lui, decolla anche la Roma

  2. Il ragazzo vale molto, testa alta , visione di gioco e piede educato , la mia opinione e’ che se entra non esce piu’. Vai Gonzalo il futuro e’ tuo.

  3. Villar mi ispira tanta fiducia…ha padronanza della palla e visione di gioco.Lo vedrei benissimo in una mediana a 3 con Veretout e Pellegrini…l’unico problema è quel Broccolo che c’abbiamo in panchina.

  4. Villar ha ampiamente dimostrato di avere le qualità per giocarsi un posto da titolare (con la Juventus ha umiliato a più riprese Matuidi, che non sarà un campione ma non è nemmeno l’ultimo scemo che passa). Data la positività di Diawara, spero che Fonseca inizi a considerarlo molto di più

  5. Ne sono convinto anche io come entra non esce più tanto con le partite ravvicinate co sarà spazio per tutti nelle rotazioni

    • deve giocare . Tecnica ottima. Se è capace di reggere la pressione e impara a fare qualche goal diventa un grande centrocampista. Spero verticalizzi di più di quelli che abbiamo. Mi sono stufato del gioco orizzontale.

  6. A centrocampo per visione di gioco e inserimenti mi è sembrato quello più portato nella rosa, io lo farei giocare in coppia con Veretout … ma la stagione è lunga ed avrà il suo spazio per conquistare quel posto

  7. A me piace parecchio.
    E poi penso potrebbe fare una coppia assortita benissimo con Veretout.
    Meglio di Diawara e Cristante accanto al francese secondo me.
    E Meglio del Modric de noantri, ma ok….

    Non capisco davvero perchè giochi così poco.

  8. Mi piace questo Villar con i piedi educati che sa sgattaiolare con il pallone tra gli avversari

  9. Sono d’accordo con quello che dicono che se entra e gioca con un po’ di continuità non esce più.
    Sto ragazzo se giocava a Bergamo dopo una stagione valeva 30MM. Sono sicuro.

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