AS ROMA NOTIZIE – L’allenatore del Real Madrid Carlo Ancelotti ha rilasciato un’intervista a RSI.ch. Il tecnico ed ex centrocampista della Roma ha ripercorso alcune tappe della sua carriera ricordando anche gli anni vissuti in giallorosso.
Ecco le sue dichiarazioni: “La vittoria dello scudetto a Roma ancora è ricordata e riesco a non pagare il caffè. A livello personale è stato il mio primo grande successo“, ha ricordato Ancelotti.
Sulla maledetta partita persa con il Liverpool: “Non ho giocato la finale di Coppa dei Campioni per infortunio. C’era grande convinzione, forse troppa. Ma non aveva l’importanza che aveva oggi. Con il Var forse avrebbero annullato il gol al Liverpool, ma non lo so. Ai rigori è una lotteria. Le condizioni della partita possono darti un vantaggio psicologico”.
stavolta, qusi ce lha fatta a dire qualcosa sulla Roma…..perchè va detro, parla di tutto, di cotexhii, toetwllini, vino realmadrid, milan ecc ecc e quasi mai dei suoi peimi anni nella Roma
eh?
puoi spiegare?
Ma che t’è andato in sciopero il 79? 😀
oh .. ma pe esse giapponese troppo se la cava bene ..
ciao scusate….ho le dita un po grandi (oltre al fatto che son mezzo cecato) e quando digito di fretta, prendo 4 caratteri a botta😅
cmq volevo scrivere che Ancelotti (al quale sono comunque affezionato, perxhè ‘quella” era la Mia Roma, essendo io del 1969), raramente parla della Roma e di quella Roma…..pou volte in tanti anni l’ho senrito parlare della sua prima vita in GialloRosso e pou spesso invece l’ho senrito parlare di Ricette ( cotechini e tortellini) delle sue zone di origine (Reggiolo) o del Milan o di Berlusconi o del Real Madrid ecc….queato era quello che piu sopra volwvo dire!!
Ero e sono rimasto sorpreso del fatro che avesse parlato della Roma.
Hai vinto tanti trofei all’ultimo minuto…anzi all’ultimo secondo..addirittura su un ultimo calcio d’angolo..anche ai rigori.. tutto ciò avrebbe cambiato la tua reputazione. La fortuna ti ha aiutato e non poco. Quindi hai detto una cosa giusta. Simeone è un grande allenatore!!
quella partita restera’ nella storia del calcio per la presenza in campo di un pagliaccio
tutta l attenzione è come al solito rivolta verso l allenatore! evocato come il Messia che deve risolvere tutto!quindi si pretende l arrivo di un Ancelotti..un Allegri..un Conte..ma ai tifosi sta sfuggendo il quadro generale ed il perché la Roma da 6 anni(a parte un po’ la parentesi Mourinho in Europa) fa’ praticamente pena!non sono gli allenatori.non sono i Friedkin (almeno dal lato economico).non sono i giocatori che di certo non si auto comprano od auto rinnovano i contratti!il problema è la dirigenza!base imprescindibile di una società di calcio vincente!mancano gli Ancelotti.gli Allegri ed i Conte come dirigenti!e qui hanno colpa i Friedkin…e nemmeno poca!bastava prendere fin da subito gente alla Marotta Sabatini Sartori ecc..e state sicuri che la storia di questi 6 anni sarebbe stata ben diversa!
I dirigenti non scendono in campo.
Quando parla di Roma Ancellotti ha sempre un atteggiamento di sufficienza. Dire che la Coppa Campioni non aveva l’importanza di oggi mi sembra un po’ esagerato. Forse perché ne ha vinte tante, noi no. In passato ci tenne a dire che si sentiva più milanista che romanista, il che posso tranquillamente accettarlo, fatti suoi , ma mi ha dato sempre l’impressione che per lui la Roma sia stato il suo inizio nel calcio di alto livello e basta. Al limite un posto dove finire la carriera, dopo aver ottenuto quello che voleva vincere, e non inseguire risultati importanti. Se un giorno allenasse la Roma certo non ne avrei a male, ma mi sembra che a suo giudizio possa essere una accontentarsi se non trova di meglio.
Ero allo stadio quando si ruppe il ginocchio …grande Carletto ma se ne restasse a Madrid e Totti si facesse gli affari suoi …
io non lo voglio vedere sulla panchina della Roma…sembra che ci deve fare un piacere…o che dobbiamo elemosinare amore o lui sulla panchina…ma chi te vuole
Già l’ho detto,ma mi ripeto.
Fosse per me,leverei Ancelotti dalla Hall of fame della Roma ( che oltre tutto è virtuale,quindi campata in aria, come tante altre americanate a Roma).
Ancelotti infatti più volte si è dichiarato affezionato a Milan e Real Madrid,la Roma (che pure lo ha lanciato nel calcio che conta) non se l’è mai filata di pezza,tant’è che quando ne ha avuto l’occasione è andato a sedersi sulla panchina del Napoli,per colmo di sberleffo.
Ho la non vaga impressione che stare nell’Olimpo della Roma sia un favore che ha fatto lui a noi e non un onore conceeso da noi a lui.
ben detto lui nella nostra hall of fame non c’entra proprio nulla, ci ha sempre rinnegato.
porta Totti a Madrid almeno se la pianta di farti pubblicità almeno si esaudisce anche il suo sogno di andare al real
Io Ancelotti sula panchina della Roma lo vorrei e come !!! E come ha detto TOTTI oltre a lui vedrei bene Frattesi nel centrocampo della Roma . Oltre tutto secondo me ci sarebbero TANTI giocatori ( di alto livello ) che verrebbero a Roma solo per essere allenati da Lui , ed in ultimo è un allenatore vincente e tanto basta .FORZA ROMA
Ah… Mo’ se ricorda la Roma…
E’ stato un gran bel centrocampista, univa qualità e quantità , da allenatore gran bella carriera, un pizzico di fortuna lo ha aiutato ma non più della sua competenza .
Come uomo ha restituito meno dell’affetto che ha sempre ricevuto da Roma e dai romanisti .