AS ROMA NEWS – Due pareggi consecutivi hanno rallentato la marcia trionfale della Roma, ma non l’hanno fermata. Dopo Juventus e Lazio, l’obiettivo è uno solo: tornare subito alla vittoria contro il Verona per restare in corsa verso l’Europa. La striscia di imbattibilità è ancora viva – sono 16 le gare utili consecutive – e Ranieri vuole allungarla, per chiudere in bellezza la sua ultima avventura in panchina.
Il sogno Champions è difficile, quasi utopico, ma restare nel calcio europeo è fondamentale: che sia Europa League o Conference poco importa. Tenere alto il nome della Roma fuori dai confini italiani è una priorità per la società, anche in ottica di visibilità e attrattività del progetto.
Contro il Verona, Ranieri medita alcuni cambi, anche per dare freschezza a una squadra che arriva da settimane ad alta intensità. In attacco prende corpo l’ipotesi Shomurodov titolare al posto di Dovbyk, apparso appannato nel derby e assente ieri al Tre Fontane: zero tiri in porta, appena dieci palloni toccati, una prestazione che ha lasciato il segno. L’uzbeko, al contrario, ha mostrato buone cose in allenamento, trovando anche un gol dopo un bello scambio nello stretto con Soulé.
A proposito dell’argentino: Matias è alla ricerca del primo gol in casa con la maglia della Roma. La rete nel derby – considerata “in trasferta” – gli ha dato fiducia, e vuole continuità. Curiosamente, anche l’anno scorso aveva segnato due volte di fila proprio contro Lazio e Verona. Destino? Ranieri deciderà solo all’ultimo il modulo: la difesa a quattro è stata provata in allenamento, ma resta viva anche l’idea della linea a tre. In quel caso Soulé agirebbe sulla trequarti, vicino a uno tra Baldanzi e Pellegrini, o in coppia con Shomurodov.
Capitolo assenze: niente da fare per Nelsson (fuori circa due settimane), Saud e ovviamente Dybala, che prosegue il recupero con piscina e palestra. La Joya sarà comunque in panchina, vicino ai compagni. A parte anche Gollini, El Shaarawy e Dovbyk, ma solo per gestione: nessun allarme.
Scalpita Pisilli, a secco di una maglia da titolare in campionato dal 24 febbraio contro il Monza, mentre resta più difficile vedere in campo Hummels, che intanto lancia una frecciata al suo ex tecnico Juric: “Con lui allenamenti e partite modeste”. La Roma vuole tornare a correre. Per Ranieri, per l’Europa, per il futuro.
Fonti: Gazzetta dello Sport / Il Messaggero
La formazione è pressoché fatta, Pisilli per Pellegrini e Shomurotov secondo attaccante, poi i migliori soliti
Forza Roma
Bellissimo, Pisilli cui abbiamo rinnovato da poco il contratto con cifre da titolare, può tornare a giocare contro il Verona.. quando però si affrontano le partite toste (quelle che decidono se arrivi in Coppa oppure no) allora gioca Pellegrini e Cristante..
Secondo me i dirigenti della Roma li studiano nei corsi di management della LUISS o della Bocconi come esempio di cattiva amministrazione di una società.
Monchi, Pinto, Ghisolfi dovrebbero far parte di una Hall of Fame dei peggiori DS della storia dalla Roma
Neanche un commentuccio sulla dipartita dalla coppa della lazio ieri sera…strano eh Asterix??
Asterix manda il CV al Real, magari ti assumono.
Anzi, prova al Cern, magari scoprirai anche come vincere la Morte.
Magari ti porto a cena fuori, così tu potrai anche moltiplicare pani e pesci.
Quanti tuttologi che ci sono qui…
Guarda caso da quando ha rinnovato, Pisilli non ha giocato neanche un minuto! Che significa? La Roma non ha ancora le idee chiare, un DS da prendere a schiaffi per tutti i soldi buttati nella campagna acquisti, un CEO inesistente, una dirigenza fantasma che non si fa ne vedere ne sentire, giocatori demotivati (pellegrini, cristante, paredes, hummel, baldanzi, soule’. dovbik) che pascolano invece di combattere come ha fatto l’inter in CL! Il totoallenatori che e’ diventata una telenovela ridicola che si trascina da diversi giorni. Forse i texani ci faranno una sorpresa pasquale annunciando il nuovo Messia che allenera’ la Roma, proprio domenica, magari mettendo al centro del terreno di gioco un enorme uovo di Pasqua che si aprira’ e uscira’ fuori il salvatore di Roma: Massimo Decimo Meridio…..e tutti i tifosi grideranno: Massimo, Massimo, Massimo….
Come mai si sta provando cosi tanto la difesa a quattro? Probabilmente Ranieri sta gia preparando la squadra per il nuovo allenatore che magari gioca con la difesa a 4… Padre Pioli is coming raga
Forse perché dopo 4/5 mesi che sta qui, Ranieri si è reso conto che Celik e Angelino sono difensori da difesa a 4 e non esterni di centrocampo.
Alleluja
Steno,ma a quanto pare secondo le due cosiddette “fonti” si dovrebbe giocare ad una punta (Shomurodov) con Dovbik in panca…..Ah ,ho capito. Viste le fonti non sarà così….
ju-uuuuu che squadrone….
Uhhhhh pure il Bodo…che squadrone ..
Salah eddine non può giocare? non è all’ altezza?
A questo punto andiamo con 4 3 3
Celik Mancio Ndika Angel
Baldanzi Paredes Konè
Soulè Shomur Saelem
Spero solo che non giochi quello che porta la canotta del Boca sotto la maglia della Roma.
Spero che non giochi quello che sta sempre per terra