Rudiger perde la testa nel finale di Barcellona-Real: lancia un oggetto verso l’arbitro, rischia 12 giornate (VIDEO)

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Antonio Rudiger rischia una stangata pesantissima dopo aver perso completamente la testa nella finale di Coppa del Re, vinta 3-2 ai supplementari dal Barcellona. Una serata che resterà impressa più per le polemiche che per il trionfo blaugrana.

Succede tutto negli ultimi secondi del secondo tempo supplementare. Il Real Madrid, sotto di un gol per la rete di Koundé, si lancia all’assalto disperato. L’arbitro Ricardo de Burgos Bengoetxea — già bersaglio di pesanti critiche da parte del Real alla vigilia — fischia un fallo in attacco di Mbappé su Eric Garcia, spegnendo ogni speranza di rimonta. La decisione scatena un putiferio: dalla panchina merengue volano in campo oggetti di ogni tipo.

Tra tutti, chi esagera è Antonio Rudiger. Il difensore tedesco, ex Roma e Chelsea, in un impeto di rabbia lancia alcuni cubetti di ghiaccio verso il campo proprio mentre l’arbitro gli sta sventolando il cartellino rosso in faccia. Solo il pronto intervento di diversi membri dello staff del Real evita che la situazione degeneri ulteriormente.

Le conseguenze Stando a quanto riportato da Reuters e rilanciato dalla stampa spagnola, nel referto arbitrale si legge che Rudiger è stato espulso “per aver lanciato un oggetto dall’area tecnica senza colpire nessuno. Dopo il rosso, mostrava atteggiamento aggressivo ed è stato trattenuto dai membri dello staff”.

Per il centrale tedesco, la stangata può essere pesante: il regolamento prevede una squalifica che va da un minimo di 4 a un massimo di 12 giornate, da scontare in Liga. Una serata da dimenticare per Rudiger, che ha mandato in frantumi, nel peggiore dei modi, una finale già carica di tensione.

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29 Commenti

    • 🙋🏻‍♂️🙋🏻‍♂️🙋🏻‍♂️… a me è indifferente il risultato del Classico spagnolo, così come lo score personale di Ancelotti.
      Mi limito a non avere particolare desiderio che venga a ROMA, non lo avevo nemmeno un paio di mesi fa. Penso sempre che Ancelotti non è l’uomo adatto per costruire una squadra con una media età bassa e “solo” 2/3 giocatori già importanti con gli altri di prospettiva.
      Non perché non sappia di calcio eh? non scherziamo…
      a Roma il primo nome con distacco (ampio) che vorrei è ALLEGRI.
      Dopo di lui probabilmente SARRI, e tra gli altri ITALIANO, e FARIOLI.
      Il quinto nome è quello di Antonio CONTE (pochi risultati fuori confine MA quasi certezza di tornare nell’Europa che conta).
      Piuttosto che ANCELOTTI, preferirei persino un ritorno dell’attuale FONSECA, che mi sembra molto cresciuto. E persino DI FRANCESCO a dirla tutta lo preferirei (soprattutto se porta con sé Nicolussi CAVIGLIA a dare il cambio a PAREDES o a CRISTANTE).
      Per quanto riguarda i fatti raccontati qui sono solo gli ultimi di una lunga collana di episodi. In Spagna (paese molto vicino al mio spirito comunque nel calcio 🤦🏻‍♂️🤦🏻‍♂️🤦🏻‍♂️…) la sportività e il fairplay del quale il Madrid oggi, il Barca o l’Atletico o il Siviglia ieri si riempiono la bocca non sanno nemmeno definirli.
      Col generoso aiuto del governo europeo del pallone. Del resto non c’è nulla di sportivo o di fairplay nella “casuale” camminata del BILBAO in Europa quest’anno, che gioca allegramente da tempo Vs squadre in 10 uomini spesso e volentieri, che CEFERIN e amici hanno già prenotato l’albergo per la finale al Saint Mames…
      pari pari a quel che succede da noi, dove nello spartire la torta tra le grandi del Nord e un paio di ospiti importanti (Napoli uno) si è data la “giusta attenzione ” a festeggiare i centenari di certi club con lo scudettino a tavolino.
      Roma esclusa, vedrete, of course…

    • Prima o poi, per la legge dei grandi numeri, riuscirai a dire qualcosa di intelligente. Si spera…

    • Nel calcio e in tutto lo sport si tifa non si odia.
      Odio è giustificato quando si subisce un attacco personale, a te cosa ha fatto di personale Ancellotti ?

    • Che ti ha fatto il povero carletto?
      Comunque, un allenatore tanto vincente, da lustro allo sport italiano

    • Parmenide cerchiamo di essere obiettivi tale idiozia poteva anche risparmiarsela Mi auguro solo che lo sanziono come si deve Se fosse stato un nostro giocatore gli avrei fatto mangiare il contratto

    • Romano, ma veramente vi siete dimenticati di quante volte Ancelotti ci ha rifiutato o vi state semplicemente divertendo? Smettiamola di osannare i falsi idoli

    • Se Rudi prende una lunghissima squalifica in Spagna io gli farei un’offerta per tornare qui 😀

  1. L’ arbitro era incompetente ma semmai ha sfavorito più il Barcellona, che squadra ragazzi, tutti giovani e forti, bravo anche l’ allenatore, domineranno per i prossimi anni.

    • Sono forti e hanno tanti giovani promettenti ma la differenza la fa tutta Yamal, anche ieri due goal su tre (di cui il terzo è un regalo della difesa del Real) vengono dai suoi piedi, la differenza la fa tutta il talento di giocatori di un altro livello così, altroché Tiki taka.

    • Affrontati con la giusta grinta e cattiveria, facendogli sentire i tacchetti tipo Gentile contro Maradona, e ripartenze con giocatori e piano adatti, la vittoria non e’ impossibile.
      Sono bravi, questo e’ indubbio, ma questo considerare gli avversari marziani inarrivabili, spesso come conseguenza dell’essere influenzati nel giudizio dagli espertoni “Adani Style”, o dalla playstation, e’ il modo migliore per scendere in campo gia’ sconfitti.
      La mente e’ importante.
      Poi anche la fortuna sugli episodi e’ importante, ma se un gruppo di buoni giocatori scende in campo con la giusta mentalita’, quella di voler annientare calcisticamente ogni cosa sul campo che non porta la tua maglia, senza timori reverenziali, e un piano di gara preciso ed adatto, io non vedo la vittoria come impossibile.
      Il punto, forse, e’ che giocatori buoni o piu’ che buoni con la giusta testa ed attributi, sono ormai una grande rarita’, con il livellamento in basso pauroso del materiale umano a disposizione. Quindi le bande di debosciati, tatuati, smidollati ai quali si sceglie di affidarsi e’ sicuramente probabile che se la facciano addosso e si arrendano ancora prima di combattere.
      La Roma che vorrei e’ una societa’ maestra nell’identificare giocatori seri, oltre che tecnicamente validi, che e’ poi il solo modo in cui si puo’ sperare di competere con le corazzate economiche.
      Sono curioso di vedere che figura fara’ l’Inter contro questo Barcellona. Io non credo parta battuta e spero riesca a batterli e a vincere la coppa.

    • Mi sembra un po’ riduttivo dire che differenza la fa tutta Yamal… di sicuro è il giocatore di maggior talento, ma non si possono sottovalutare giocatori come Pedri, Olmo, fermin Lopez, Gavi, de Jong…averceli noi!

  2. noi non siamo all’altezza del Real, niente di più vero! ma di sicuro di uno snob smorfioso che non ha gli attributi per mettersi veramente alla prova accettando La Roma, provando a vincere con un outsider come noi da domare e gestire, a cui , in un calcio che ormai non esiste più con la pancia piena in tutti i sensi di TITULI e la pensione minima garantita,, beh gli auguro tante soddisfazioni come questa!

  3. L’arbitro è quello che si è messo a piangere perché i compagni di classe del figlio alle elementari gli dicono che il padre è un ladro?
    A vedere come ha arbitrato la partita il figlio dovrebbe unirsi al coro dei compagni di classe

  4. Inammissibile che giocatori milionari tirino oggetti all’arbitro, per quanto di sbagliata può essere una decisione. Un cubetto di ghiaccio può fare male. Che vadano in fabbrica a lavorare alle 6 del mattino. Caduta di stile del RM criticare un arbitro prima della partita, senza dare possibilità, creando sudditanza psicologica, innervosendo gli animi. L’arbitrato va in secondo piano, i figli non devono essere citati. Confido nelle giuste punizioni

    • @Nordgiallorosso

      “criticare un arbitro prima della partita, senza dare possibilità, creando sudditanza psicologica, innervosendo gli animi”,

      mi ricorda tanto il “santone di setubal” passato da queste parti un paio di anni fa.

  5. Ancelotti è persona molto intelligente è riuscito a costruirsi una carriera da allenatore grazie al Milan che gli ha messo a disposizione Berlusconi creato però da Sacchi, una delle sqaudre più forti della storia del calcio. Da li è riuscito quasi sempre (vedi napoli) ad allenare squadre fatte di calciatori fortissimi. Pochi allenatori con squadre simili sarebbero riusciti a perdere , quindi lui per me non è certo un allenatore da ROMA , se venisse lui faremmo la fine del suo Napoli di qualche anno fa. Molto più bravo Ranieri che ha sempre allenato squadre con qualche giocatore di livello ma in una rosa di media scarsa qualità, e nonostante questò si è costruito una carriera di ottimo livello.

    • Ancelotti è un gigante del calcio. Prima di parlare a vanvera bisogna informarsi e capire che come giocatore ed allenatore è un unicum. Una persona straordinaria.

  6. Anche il Real Madrid ,squadra storicamente tutelata dagli arbitri , può permettersi di attaccare gli arbitri e il sistema.
    Solo noi ( ed io ) non possiamo farlo. perché si sa, noi abbiamo tifosi , alcuni tifosi , superiori pure al Real Madrid …Ah , se il putiferio a fine partita lo avesse fatto una squadra allenata da MOURINHO ehhhh aeeeeee aeeeseee

  7. il real non ha trovato i sostituti di kross e il miglior modric. paga l’assenza di carvajal… l’acquisto di mbappe’ non ha dato i suoi frutti (a parer mio è la fotocopia di vinicius, doveva prendere una punta centrale vera). senza nulla togliere di meriti al barca .. squadra fantastica con carte d’identità impressionanti. carletto centra poco… magari venisse da noi

  8. A Toni vorrò bene sempre, tanto quanto sempre detesterò profondamente il Real, per cui, nel caso di specie, sono in bilico tra due sentimenti contrapposti…

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