Diciannove risultati utili consecutivi, poi lo stop. La Roma cade a Bergamo nello scontro diretto per la Champions contro l’Atalanta, e insieme ai rimpianti per una prestazione poco brillante restano anche le polemiche per la direzione arbitrale di Simone Sozza. Il fischietto di Seregno ha rimediato una bocciatura pressoché unanime dalla stampa sportiva (media voto: 5.12), con critiche soprattutto per la gestione del rigore inizialmente concesso ai giallorossi e poi revocato dopo il richiamo del VAR.
L’EPISODIO CHIAVE: KONÉ-PASALIC, E’ RIGORE?
Il momento più controverso arriva al 63’: Angeliño serve Koné in area, il centrocampista francese entra palla al piede e viene affrontato da Pasalic. Sozza indica il dischetto vedendo un contatto tra i due, ma viene richiamato da Abisso al monitor. Dopo l’on field review cambia idea e toglie il rigore. Ma la moviola non chiarisce del tutto: Pasalic è in ritardo, interviene male e finisce per ostacolare la corsa di Koné con un tocco al ginocchio, anche se il contatto non appare netto.
Il Corriere dello Sport sottolinea che “Pasalic affonda l’intervento ma non tocca mai il giocatore della Roma” e si chiede: “Se l’OFR è corretta qui, perché altre volte no?”. La Gazzetta dello Sport evidenzia che “il contatto c’è ma è minimo” e che, pur non ravvisando simulazione, la decisione finale di Sozza lascia perplessità.
Il Tempo rincara: “È vero che Pasalic sbaglia l’intervento, ma poi si ferma in tempo. Il contatto è lieve. Ci sta non assegnare rigore dal campo, ma rimangono forti dubbi sull’uniformità del VAR”. Stessa linea per Il Romanista, che cita l’articolo 12 del regolamento per sostenere che l’ostruzione c’è, e che se il contatto viene visto, dovrebbe essere lasciata all’arbitro la valutazione dell’intensità. Qui, però, è il VAR a “correggere” una decisione già presa.
IL RECUPERO-GATE: CORNER NEGATO E RANIERI FURIOSO
Non finisce qui. Nel finale, altro episodio che alimenta le proteste romaniste: la Roma avrebbe dovuto battere un calcio d’angolo all’ultimo respiro, ma Sozza fischia la fine in anticipo di 7 secondi rispetto ai 5 minuti di recupero annunciati. Il check silenzioso per un tocco sospetto (poi rivelatosi facciale di Djimsiti) non giustifica lo stop anticipato, e il tecnico giallorosso Ranieri – ammonito per proteste – ha tutte le ragioni per arrabbiarsi.
In definitiva, una direzione di gara insufficiente, pasticciata nella gestione dei momenti chiave e, soprattutto, poco coerente. Il rigore cancellato su Koné e il mancato angolo finale lasciano più di una macchia su una serata già complicata per la Roma. E il dubbio sul VAR resta: perché in certi casi si interviene, e in altri no?
Fonti: Corriere dello Sport / Gazzetta dello Sport / Il Romanista / Il Tempo

Var, rigore, angolo…tutto vero..ma se tirassimo in porta e facessimo qualche goal, magari…
Tu guardi il dito che indica la luna…. non ce posso credere
@bobo, è l’esatto contrario sei tu che guardi il dito e non la luna
Ieri tutto si può dire tranne che non ce la siamo giocata. Onestamente non ho visto tutta ‘sta differenza. A fine primo tempo abbiamo avuto due occasioni grandi come una casa e anche nel secondo tempo poteva succedere di tutto. Abbiamo semplicemente fatto più errori di loro, il VAR è intervenuto a caso, ma su un rigore dubbio, e il secondo gol loro è un coniglio fuori dal cilindro
fare I complimenti ogni tanto sia ai nostri che agli avversari ci farà del bene.
Il rigore c è, il labiale dell arbitro è stato chiarissimo, il contatto c è stato, fine. Detto questo abbiamo lì davanti due seghe mai viste, Dovbik è un giocatore da terza categoria. Ranieri sbaglia tutto nel secondo tempo. Con Baldanzi, Salemaker e il Faraone in campo dal 65 esimo non all 83 esimo la partita diventa un’altra cosa. Hai regalato Dovbik e Shomurodov all Atalanta, Pisilli fuori ruolo compreso.
Vogliono fermare la ROMA a tuti i costi.VERGOGNAAAAAAAAAAAAAAAA !
Sozza e Abisso non devono piu’ arbitrare la Roma! Sono 2 Killer a volto scoperto!
Che Schifo! Campionato Falso e Corrotto!
Non c’è contatto o meglio Pasalic si blocca e poi Konè cerca il contatto, appena ho rivisto il Var la prima cosa che ho pensato è che ci toglievano il rigore e ammonivano Konè per simulazione.
hai ragione ma il protocollo var ne dice un altro e se ha fischiato il rigore c’è senza ma e senza se.
Kone’ prosegue la sua traiettoria, cosa doveva fare…. girargli intorno??? in pratica quello gli fa la gambetta, lieve o no è fallo tutta la vita e tanto più una volta fischiato non può essere mai ritolto.
Un furto, bello e buono.
Radiocronisti di sicura fede giallorossa, in diretta, hanno detto la medesima cosa.
Senza contare che mi sembra che la maggioranza stia dicendo: hai sbagliato e te lo hanno fatto notare? E no, devi mantenere l’errore.
Leggo di gente che dice che quello è rigore 60/40… boh…
Lup man, hai detto le stesse cose sotto ad un altro post e ti sei beccato 120 pollici verso, però continui a deridere chi la pensa in maniera diversa contento tu…
Lup man non si contesta il fatto che sia o meno rigore anche a me ha dato l’impressione che non lo fosse ma perché sia intervenuto il var pur essendoci un contatto la cui entità da protocollo deve essere giudicata dal arbitro in campo e perché a Genova Monza e Firenze davanti a evidentissimi errori di interpretazione non lo ha fatto? il fattore comune di questi 4 episodi che inder lo abbiamo preso noi.
certo, Konè sta correndo ma si ferma per farti il piacere
si è intervenuti perché c’è la Roma,questo basta per confermare l’ennesima volta che non c’è uniformità tra arbitro e sala var e non solo in questa partita.
Senza il var era comprensibile “errore” arbitrale il var
spesso non aiuta l’arbitro e nel nostro caso per regola non doveva intervenire perché Kone aveva saltato il difensore.
Ok, poteva anche non essere rigore. Ma perchè con Empoli, Genoa, Monza il VAR non è intervenuto?
Atalanta a parte ( mancava l’ufficialità ma era gia qualificata per la prossima Champions), quale squadra trae più vantaggio dalla sconfitta di ieri??? siamo alle solite…. c’è da dire che la divisa a strisce bianco nere sembra essere la più appropriata
Il rigore non c’era e il calcio d angolo una polemica inconsistente.
La realtà è che dopo sei anni di Friedkin, e le loro scelte, siamo inferiori all Atalanta.
Da tifoso vorrei una Società più forte, una squadra più forte, una struttura più consona.
Pasquino hai centrato il punto eppure c’è chi ti spollicia a quanto pare ritengono la gestione della roma consona e la squadra forte.
bah!!!
Senza offesa ma come fate a difendere sta schifezza di arbitraggio proprio non se capisce E vi definite tifosi della Roma Qui non si tratta piu’ di essere obiettivi, la vostra è solo cattiveria
scusate pasquino e 100, ma come ragionate?
Non è che se la gestione societaria è discutibile o inadeguata allora le nefandezze arbitrali non divengono rilevanti e dobbiamo stare zitti. Non funziona così, sono due cose separate. Se non riuscite a capirlo vi suggerisco di seguire altro, guardatevi il curling in tv.
Io tolti i venti minuti dopo il gol loro nei quali Svilar compie l’unica parata vera della partita tutta sta differenza con la terza squadra del campionato non l’ho vista , se Kone tira come Sulemana invece di provare a stoppare forse oggi parlavamo di altro. la differenza l’hanno fatta gli episodi e loro hanno fatto un po’ meglio.
@Andy, grazie del sufggerimento, il prossimo nobel è tuo
@Andy il carling o qualsiasi altro sport dovrebbe seguirlo chi crede che il calcio sia tutto truccato e che ci sia un disegno perenne anti Roma….non vedo il motivo di guardare qualcosa in cui non s crede !?
Il rigore non c’era punto
Siamo qui a raccontarci la storiella che dovevano aiutare la Juve per la CL quando contro gli sbiaditi non ne hanno avuta mezza a favore …. e quindi si favorisce la juve a giorni alterni ?
Siamo seri
Parto dal presupposto che per me questo non è rigore, perché il contatto è molto leggero e mi sembra che Koné lo cerchi in maniera molto innaturale. Quindi in un mondo ideale sarei pure contento di non essermi visto assegnato un rigore molto generoso per così poco.
Ma poi vedo come è stato applicato il protocollo VAR in tutti questi anni, e allora c’è decisamente da discutere, perché in casi simili il VAR non è mai potuto intervenire. Se poi dall’anno prossimo si vuole rendere il protocollo più intelligente e consentirgli di sanare anche errori come questo, ben venga. Ma non a stagione in corso.
Detto ciò, non ravviso malafede da parte di Sozza. Nel primo tempo ha risparmiato due gialli abbastanza chiari a Mancini e Angeliño, quindi non credo fosse prevenuto nei nostri confronti, e il rigore ce l’aveva dato, in fondo; poi una volta chiamato al monitor rivedendo le immagini in effetti si nota che ci sia ben poca roba per assegnare un rigore, quindi capisco che abbia cambiato la sua decisione. Ma da lì è entrato in una bolla di confusione, e anche l’ultima decisione sul calcio d’angolo è stata gestita malissimo. Secondo me è stato giusto fischiare la fine perché mi pare che ci fosse una carica di Svilar su Carnesecchi, però la gestione comunicativa dell’episodio da parte di Sozza (che si è solo portato la mano all’orecchio, senza indicare né fallo, né rimessa, né corner) è stata a dir poco insufficiente. Non sapeva cosa fare. Quindi reputo la direzione di Sozza insufficiente, non tanto per i singoli episodi (dove non è stato affatto aiutato dal VAR, tra l’altro) ma perché in generale non è mai sembrato in serata e padrone della partita.
Ago, siamo sempre lì, questo protocollo fondato sul “chiaro ed evidente errore” è una pagliacciata e non ne usciremo mai finché non si emenda lasciando la facoltà alle panchine di richiamare l’arbitro al monitor.
Il VAR dovrebbe intervenire solo in caso di episodi di gioco violento sfuggiti all’arbitro, per tutti quelli “tecnici” non si fa altro che mettere sul piatto due gradi di soggettività: quello dell’arbitro e quello dell’addetto al VAR.
Per quanto mi riguarda, così come a San Siro avevo detto che il VAR aveva fatto bene a non intervenire, ieri ho pensato il contrario, perché il lieve contatto arriva nel momento in cui Koné ha già iniziato la caduta, “anticipando” l’intervento di Pasalic che invece si ferma giusto una frazione di secondo in tempo.
Ma mi rendo conto che anche la mia è soggettività, l’uniformità di giudizio in questi casi è un pio desiderio, e allora tanto vale affidarsi a quella dell’arbitro richiamato però dalle panchine, verso le quali sarà anche esentato da quel senso di soggezione che invece provano quando a richiamarli è il collega.
Infatti ti risulta che accada mai che l’arbitro di campo ignori la segnalazione e mantenga la sua decisione iniziale? Succede forse una volta su cento, e tu già sai che quando l’arbitro corre verso il monitor è per confermare il giudizio del VAR, mentre non dovrebbe essere matematico, e in tanti casi non lo è affatto.
Drastico, ho paura che con il VAR alle panchine si risolverebbero casi come questo, ma si creerebbero molti altri problemi su episodi più grigi di questo: se un arbitro viene richiamato al monitor da una delle panchine su un episodio grigio, come la fa la sbaglia sicuramente. Ed è un bel guaio. Già ieri Sozza si è trovato in una brutta situazione, col VAR a chiamata queste situazioni si moltiplicheranno. Ci arriveremo al VAR a chiamata, ma se pensate che risolverà tutti i problemi temo proprio che vi sbagliate.
Ago, non intendo chiamate illimitate ovviamente, ma tipo due a partita per squadra.
Così come nel tennis non è che puoi chiamare sempre l’occhio di falco.
Sapendo che non puoi gettare alle ortiche i tuoi bonus, credo si eviterebbe un buon numero di casi grigi.
Tutti i problemi è impossibile risolverli, ma già questo e il tempo effettivo di gioco sarebbero dei grandi passi avanti.
Quello che mi preoccupa non è la quantità degli interventi (suppongo che resterebbero confinati a situazioni game-changer, tipo goal, rigori espulsioni eccetera), ma il tipo di episodi su cui tali chiamate arriverebbero. Lasciando stare il caso di ieri che è un’anomalia, in molti casi gli arbitri prendono decisioni sul campo che sono molto dubbie, e il VAR con le regole attuali non interviene perché non ci sono gli estremi per il chiaro ed evidente errore, lasciando quindi la decisione del campo.
Ma se in un caso dubbio, per esempio su un rigore, in una situazione da 50 e 50, dove ci sono ottimi elementi a supporto sia del rigore sia del non rigore, la panchina chiama l’arbitro al VAR, l’arbitro che fa? Potrebbe decidere in entrambi i modi, e a seconda di quello che decide succedono macelli. E’ questo ciò che temo che accadrà.
Si atterrebbe a quello che in teoria vale già adesso: cambia decisione solo in caso ritenga di avere commesso un errore evidente, altrimenti mantiene quella presa sul campo.
E non avrebbe il retropensiero di sconfessare un collega ma solo se stesso.
Intendiamoci, le polemiche sugli arbitri, soprattutto in italia, non avranno mai fine, ma che senso ha aggiungere semplicemente un altro grado di discrezionalità a quello dell’arbitro?
Si tratta di una lotteria, e una che dà adito ad ulteriori sospetti.
Konè effettua un’accelerata improvvisa e anche se è stato toccato leggermente sul ginocchio, cade. Per me è rigore tutta la vita e chi ha giocato a pallone sa che in velocità basta un piccolo tocco per mandarti per terra.
Roma Verona: mancano 20 secondi, viene assegnato l’angolo ai veneti e l’arbitro fischia la fine.
In quel caso nessuno si è lamentato o ha avuto da recriminare? Suvvia dai, dobbiamo essere onesti, non ci possiamo appigliare a queste cose perché hanno avvantaggiato anche noi.
Questo è un bel commento. Gli episodi a favore capitano anche a noi, solo ch
Questo è un bel commento: gli episodi a favore capitano anche a noi, ma non se ne parla perché va contro una certa lettura. Il terribile Sozza (che ieri in effetti ha arbitrato male) che oggi secondo molti ci odia, in Udinese Roma ci ha dato due rigori, di cui uno molto discutibile per un tocco di mano da distanza ravvicinata. Solo che guai a dirlo, siamo sempre penalizzati…
Magari il saldo, considerate le sciagure della prima parte di stagione (vedi Monza e Empoli), è comunque in negativo per noi, questo lo possiamo dire. Però evidenziare solo gli episodi contro di noi e non quelli a favore non è molto intellettualmente onesto.
Ago, rimane il fatto che dalla concessione del rigore/non rigore in poi Sozza ha arbitrato malissimo e, soprattutto, con decisioni a senso unico nell’interpretazione dei falli. Il fatto che in Roma-Verona fosse sbagliato non far battere il corner ai veneti non giustifica comunque l’errore del mancato angolo (o punizione contro) al 95°.
Andy67, due note:
1. Ho detto io per primo, in altro commento, che Sozza dopo il non rigore su Koné si è lasciato scappare la partita e ci ha capito poco, ed è questo, più che i singoli episodi, a rendere la sua prestazione insufficiente.
2. Dopo l’episodio di Koné ha arbitrato a senso unico, sì, in diversi casi ha fatto errori a favore dell’Atalanta. Ma nel primo tempo ha commesso diversi errori a favore nostro. Vuol dire che nel primo tempo gli avevamo allungato la mazzetta noi, mentre nel secondo tempo Giuntoli o Percassi hanno fatto arrivare il rolex in Sala VAR? Ho visto semplicemente un arbitro in difficoltà già dall’inizio e in grossa difficoltà verso la fine, e la non decisione sul corner finale, dove si è letteralmente aggrappato al consulto col VAR perché non ci aveva capito nulla, ne è la prova provata.
Aggiungo una punizione non data da posizione favorevole per un pestone su Koné e 3 cartellini gialli non dati. Però quando nel post mi stavo lamentando dell’arbitraggio, c’è chi ha avuto il coraggio di contrariarmi.
Mancati giallo di Mancini e Angelino.
Se vogliamo essere onesti intellettualmente, dobbiamo parlare di tutto e non solo di ciò che ci fa comodo
Ad onor del vero si potrebbe anche parare della mancata ammonizione di Mancini che placa Retegui sulla ripartenza e del mancato giallo di Koné.
Non era in malafede, era semplicemente inadatto.
Mi dispiace che tutti gli arbitri ce l’abbiano con la Roma. Evidentemente quando c’era James Pallotta da Boston, avevamo tutti gli arbitri a favore perchè per cinque anni di seguito abbiamo fatto secondi e terzi posti. Che fortuna !
No, ci hanno fregato anche lì con la mitica “tripletta di Rocchi”, una delle cose più inaudite viste su un campo di calcio.
Però ricordo che il solo Totti disse quello che c’era da dire, Sabatini solo qualcosa a mezza bocca chiudendo l’argomento il giorno dopo perché dovevamo mantenere il “basso profilo”.
L’arbitro Zozza si pronuncia cosi’ e il suo compare Abisso li vorrei incontrare e salutare personalmente per strada a Roma per dargli una pacca amichevole sulla spalla.
Concordo con la dinamica evidenziata dall’utente enrico perché basata sull’esperienza di chi ha calcato un campo di calcio.
A mio modo di vedere l’episodio si può valutare solo a velocità normale, quella che correttamente aveva portato Sozza a concedere il rigore.
Detto questo stiano parlando di rigorino che poteva o non poteva esser concesso ma non è accettabile leggere analisi faziose di chi addirittura scrive che è Koné a cercare il fallo.
È vero che il contatto è modesto ma in qualche maniera sufficiente a disturbare il giocatore della Roma che se fosse rimasto in piedi probabilmente non sarebbe riuscito ad arrivare correttamente sul pallone, frenato o quantomeno spostato nella sua traiettoria iniziale.
Stiamo parlando quindi di un danno provocato da Pasalic che allarga lateralmente l’arto inferiore sinistro per ostacolare la traiettoria di Koné senza curarsi del pallone mentre lo stesso Koné nello stesso istante effettua un’accelerazione che lo pone davanti e quindi in vantaggio sul difendente.
In conclusione io sono sempre dell’idea che per concedere una massima punizione serva qualcosa di più di un tocco modesto su una coscia o un piccolo tocco di mano, ma nel caso di ieri è chiaro a tutti perché quel rigore è stato tolto: non siamo cretini.
Sul rigore Sozza ha poche colpe, se lo chiamano al VAR e per 2 minuti gli fanno vedere praticamente un fermo immagine dove l’atalantino è a 30 cm da Kone che altro doveva fare ?
in Champions League ci deve andare per forza la Juve lo sapete
Potevano farlo anche evitando di richiamare l’arbitro al VAR per espellere Kalulu…
Se un arbitro è in malafede o incompetente (o inadatto che dir si voglia) va mandato a casa….
Perché? Perché sono juventini e si applicano ad agevolate la juventus per la champios.
il livello intellettivo della gente che segue il calcio in riferimento ai tifosi di altre squadre è quello di non capire minimamente le parole di ranieri e pensare che sia un piagnisteo sul fatto che era rigore, preoccupante
diciamo sempre le solite cose…ma non c’è nessuno che caccia via questi dubbi personaggi che decidono secondo la maglia…..è una vergogna,poi si parla di onestà….ma quale onestà….
veramente nessuno si e’ accorto di come e’ stato trattato kone dopo il rigore ritirato? ha preso 2 calcioni da Pasalic prima e De roon poi e una testata…in nessuno dei 3 casi e’ stata fischiata punizione, Abisso juventino ha condizionato l’arbitraggio di sozza ……guardate le partite invece di prendervela con la societa’
Il contatto è vero che è lieve, ma sento spesso ed in altre occasioni dí altre squadre senza fare nomi dire , è fallo perché è in velocità e in velocità come vieni toccano cadi , chi ha giocato a pallone lo sa e comunque Pasalic tocca Kone , il nostro Allenatore lo fa notare a Marelli , e poi se ne va ma dice anche e soprattutto che non si discute se è o no rigore, ma perché è intervenuto il VAR . La risposta la do io semplice la rubentus deve andare in Champion, ed avoglia a dire che la Lazio non centra in Champion, se anche noi non avessimo vinto ma pareggiato, la Lazio potrebbe andare in conference, così invece è avvantaggiata per l’Europa League nei nostri confronti. Il sig Nado Orsi laziale nega, e dice che altre volte la Roma è stata avvantaggiata ma nessuno gli ricorda Genoa Roma con rigore nettissimo su Dybala e il loro pareggio, con relativo fallo su Pellegrini, CHE CI È COSTATO L’ESONERO DI DDR , la mancata qualificazione in Champion con l’arrivo di Juric
io faccio a tee agli altri una domanda ” se non c era contatto anche lieve Kone andava in porta?” se SI di cosa stiamo a discutere è cmq danno procurato
Nando Mericoni: senza il contatto il pallone finiva dritto sul fondo, visto che Koné se l’era allungato troppo.
Detto ciò, una nota che ci tenevo a fare da molto: che accidenti significa danno procurato? Anche se faccio un tackle sul pallone, oppure se ti dò una spallata con la giusta intensità (non eccessiva, per intenderci) mentre inseguo il pallone insieme a te ti procuro un danno, perché ti rendo difficile giocare il pallone. Vuol dire che anche in questi casi dovrebbero fischiarmi fallo contro per danno procurato?
Il danno procurato è un concetto inventato di sana pianta da giornalisti che non conoscono il regolamento, e infatti sul regolamento stesso, se vai a fare una ricerca “danno procurato” con Ctrl+F, ti escono ben 0 risultati. Così come altre amenità del tipo “fallo tattico”, “primo fallo”, “disponibilità del pallone” (concetto più da videogiochi che da calcio reale) e molti altri. Per giudicare se un contatto è falloso si parla di negligenza (o, in caso di falli più pericolosi, imprudenza o vigoria sproporzionata). Il danno procurato non esiste.
l ho scritto in tempi non sospetti “occhio all arbitraggi con atalanta e milan” il rigore se era uno della juve era rigore e cartellino rosso ultimo uomo , me ce gioco casa mia e quella de Zenone
Comunque alla fine mi sembra che i valori delle squadre siano più o meno simili … forse qualcosa in più la talanta però … se pensate ai punti persi ad inizio campionato … potevamo essere in altra posizione di classifica … questo per dire che la Roma non è tutta da buttare …. Certo è necessario metterci le mani e in diversi ruoli … però non mi sembra che siamo così distanti dalle prime posizioni …
Cmq io dico, se mi avessero dato un rigore contro come quello di ieri, mi sarei incazzato di brutto, avrei gridato al complotto del perché l’arbitro lo ha fischiato.
Alla fine il rigore non c’era bisogna ammetterlo sennò era rigore anche quello di Ndika con l’inter.
Abbiamo perso per altri motivi punto.
Testa al Milan e cerchiamo di fare meglio , perché non creiamo occasioni da gol.
Se perdi ti supera anche il Milan, cmq con tutte queste sfide diretta si sapeva che si poetva arrivare quarti o ottavi..
finalmente un commento lucido che fotografa la realtà, senza nulla togliere al lavoro ENORME di questi mesi.
La Roma vista ieri sera è stata bella solo a sprazzi, ha trovato il pareggio nel momento in cui l’Atalanta ci stava massacrando e avrebbe potuto dilagare, poi però poca lucidità e tanti errori, là davanti siamo veramente imbarazzanti.
Siamo quelli col peggior attacco tra le prime 8, qualcosa vorrà dire… sta squadra non segna, gna fanno proprio, dovbyk ieri inesistente e pure quell’altro completamente annichilito.
Ci è voluto un gran colpo di testa di Cristante (perché quelli li sa fare, va detto) per darci un po’ di speranza e tenerci in partita.
Mettiamoci che Koné non vede la porta e la frittata è fatta, quei palloni LI DEVI buttare dentro, qazzo.
E se non lo fai, siccome hai di fronte hai una squadra al momento più forte, te purgano col primo ragazzino che entra (che poi voglio vedere quanti altri gol farà…).
Il danno è stato limitato dal fatto che hai preso 6 punti tra inter e fiorentina, quando tutti pensavamo di non farne più di uno. Quindi non è ancora finito niente, una sconfitta ieri era da mettere in conto.
Sul famoso rigore: nell’ipotesi che ci potesse stare (per me no, ma mettiamo), allora ci poteva stare anche quello di due settimane fa a Milano, lì però stranamente era episodio a favore quindi tutti zitti. Ranieri ha ragione su una cosa: il regolamento va applicato sempre, o non serve a niente, il problema è stato questo, non tanto l’episodio in sé.
E ci ha messo la faccia Ranieri, non mezza parola dalla dirigenza; se non si fanno sentire nemmeno su queste cose, cosa pretendiamo che succeda?
Sozza nel complesso ha arbitrato maluccio, ma intanto due gialli ce li ha risparmiati pure a noi… ah già, non si può dire
Mi beccherò come minimo del laziale, ma mi interessa meno di zero.
Testa al milan e chiudiamo pagina. Forza Roma
Stessa vecchia storia: condanna unanime, arbitri che riconoscono l’errore, arbitro sospeso, ma il danno fatto resta ed anche il beneficio alle concorrenti per il danno fatto.
Qualcuno qui si meravigliava tempo fa, quando eravamo lontanissimo dalla zona champions, di alcune valutazioni arbitrali a nostro favore e io replicavo che cio’ secondo me avveniva perche’ non eravamo a quel punto una minaccia per nessuno e che le cose sarebbero cambiate nel momento in cui lo saremmo diventati… Ed ecco il mio sospetto farsi certezza ieri. Visto e rivisto da quando sono nato.
Nulla di nuovo, intendiamoci. Io so che il campionato e’ influenzato e falsato dall’inizio e sono consapevole che se gli arbitri, quando conta, possono farti del male te lo fanno, quindi ho smesso anche, nei limiti del possibile, di arrabbiarmici…
Questo non e’ nemmeno la peggiore delle zozzate subite da sempre.
Se nulla successe quando, in tempo di VAR, perdemmo di misura una partita a Torino con un gol in chiaro fuorigioco, con fotogramma dello stesso che venne mostrato solo almeno un’ora dopo, mai durante la partita, il tempo di aggiustarlo con la tecnologia per far apparire la posizione di partenza del giocatore della juve dietro la linea dei difensori e restringere la sua sagoma per farlo risultare in gioco, se nulla successe allora, dicevo, nulla mai succedera’ piu’.
Giornalisti e opinionisti prezzolati dai soliti noti per negare l’ovvio e ribaltare la verita’ anche di fronte alle immagini sono storia di sempre e ci sono delle sentenze a dimostrarlo.
Ma con quel furto in tempo reale con chiara manipolazione delle immagini della var e nessuno o quasi che disse “a” si ando’ veramente oltre il massimo, e nulla successe: nulla tra i tifosi, e passi, ma nulla anche a livello societario, silenzio che indica una chiara connivenza col sistema ed una evidente accettazione di un ruolo subalterno nel sistema di potere vigente.
Quella fu una gravissima truffa e un grande danno, anche economico, subito, e il fatto che la societa’ non disse nulla mi dice tutto quello che c’e’ da sapere.
Dopo di quello, queste sono cosucce.
Cio’ premesso, per come vedo io le cose, se avessimo vinto con quel rigore, sarebbe stata l’ennesima partita vinta non si sa bene come, con mezzucci e mezzi colpi di fortuna e non una reale superiorita’ sul campo. L’Atalanta, come spesso e’ successo recentemente, ci ha sopraffatto sotto molti punti di vista, quindi onore al merito.
Io continuo a ritenere che sia meglio ripartire piano, finanche senza coppe, per ricostruire qualcosa di solido.
Con Maurizio Sarri, spero.
Signor Rocchi, il rispetto dette regole!!!!!!! Attendiamo le sue spiegazioni!
Roma bella squadra di agronomi: sempre a terra a valutare la consistenza dell’ erba (che deve essere buona, evidentemente).
Possibile che il giocatore romanista, ovunque venga colpito, mette subito le mani in volto?
la verità è che gli arbitri non capiscono nulla e Prima un arbitro giudica un certo tipo di fallo in un modo , poi un altro arbitro giudica questo stesso in modo diverso
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.