Ghisolfi saluta: “Vado via pieno di bei ricordi. Il meglio per la Roma deve ancora venire” (FOTO)

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Dopo l’ufficialità, arrivata ieri, della separazione con la Roma, Florent Ghisolfi ha affidato ad un lungo post sui social i propri saluti al club capitolino e ai suoi tifosi. Queste le parole del dirigente francese:

“Un capitolo si chiude. Grazie a Dan, Ryan e a tutta la famiglia Friedkin per l’opportunità di dirigere questo club magico. Grazie a tutti voi a Trigoria per l’accoglienza a braccia aperte. Non mi sono mai sentito uno straniero, mi sono sempre sentito a casa. Grazie ai miei stretti collaboratori che danno tutto per la Roma.

Grazie ai tre allenatori e ai membri dello staff della prima squadra che hanno lavorato ogni minuto con amore e dignità. E in modo speciale a nostro mago, Mister Ranieri. Grazie a ogni giocatore della squadra, che anche durante la tempesta non ha mai mollato. La nostra stella era la squadra. Grazie ai tifosi, che anche loro, nella tempesta, non hanno mai smesso di spingere la barca.

Parto pieno di bei ricordi e di emozioni. Parto con il sentimento di un lavoro svolto insieme. Con questo quinto posto finale nonostante le difficoltà. Una squadra ringiovanita. Un’organizzazione sportiva ristrutturata. E il meglio deve ancora venire per la Roma.

In bocca al lupo a tutti voi del club, al Mister Gasperini e al mio successore. La vita e il calcio continuano. Ma Roma, quella, non si dimentica mai.

Per sempre Forza Roma!”

Florent Ghisolfi.

 

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28 Commenti

  1. La colpa non è stata solo tua, purtroppo sti americani si so fidati troppo delle greche, dei Riso (ttari), e di personaggi loschi che comandavano dentro Trigoria.
    In bocca al lupo

    • Sei una brava persona e sono convinto anche un buon direttore, ma forse non eri pronto alle pressioni della piazza romana e del calcio italiano. Hai fatto delle belle e necessarie plusvalenze, hai fatto ottimi acquisti in ottica futura, ma hai anche malgestito alcune posizioni ed è per questo che il rapporto è finito prima del dovuto. Bellissime parole ed è per questo che ti faccio i miei migliori auguri per il tuo futuro professionale. Viva il lupo! Forza ROMA sempre.

  2. ti fa onore il fatto di non sputare sul
    piatto dove hai mangiato .
    hai speso belle parole verso la società
    e noi tifosi. credo che siano state
    sincere. buona vita.
    sfr. ❤️🧡💛

  3. Un commiato che mi sembra sincero e non banale.
    Sono sempre più convinto che l’addio sia più una sua scelta che non quella della società.
    Credo abbia percepito l’aria di un demansionamento, se non nell’ufficialità ma nei fatti.
    Non era più il “Responsabile dell’area tecnica”, titolo col quale era stato assunto come da comunicato ufficiale, ma avrebbe operato in un ruolo più marginale e alle “dipendenze” di due signori dai quali comunque lo separa un gap generazionale non indifferente e che per forza di cose avrebbe condotto a divergenze di vedute, come probabilmente sarà già accaduto per la scelta dell’allenatore.
    Non si può fare un bilancio serio per lui dopo una sola stagione di lavoro, ma io comunque lo promuovo anche e soprattutto in considerazione delle circostanze nelle quali si è trovato a lavorare in un anno folle.
    Non lascia buchi finanziari e ha condotto qualche buona operazione sia dal punto di vista tecnico che da quello economico.
    Ha fatto anche degli errori, certo, alcuni già emendati senza perdite, ma ditemi quale DS non ne commette dovendo comprare un’intera squadra e senza un budget infinito.
    Alla resa dei conti, la “sua” Roma, con le condizioni di partenza di cui sopra, ha finito la stagione quinta a 1 punto dalla Champions.
    Sospendo per il momento gli auguri nel caso dovesse andare alla Juve, ma penso che possa comprendere.

  4. Ciao Florent, qui i “capiscioni” radiofonici ti hanno sempre trattato come lo scemo del villaggio, ma secondo me hai lavorato bene, ed i frutti si vedranno quest’anno.
    In bocca al lupo per tutto – tranne che per il lavoro, nel caso dovessi andare a finire alla juve…

  5. Se penso che a settembre scorso avevamo Souloukou, Juric e Ghisolfi mentre ora abbiamo Ranieri, Gasperini e Massara, tiro un GRANDISSIMO sospiro di sollievo e nutro una concreta speranza per il futuro della Roma.

  6. la vedovanza sai/ e’ come il vento (cito modugno)
    addirittura vedovi di questo DS? Anche no grazie.
    rimarra’ un nome negli annali e basta. sessioni di mercato da non ripetere . ciao ciao amico

  7. Che bel messaggio!!
    Bella persona, mi auguro non vada alla Juve perchè lì di belle persone ce ne sono poche 🙂
    Fuori dall’Italia, in bocca al lupo per tutto!!!

  8. A Roma è sufficiente scrivere un bel commiato infiocchettato per far dimenticare i disastri fatti.
    E’ successo anche con Pinto, un altro che ha dato un contributo importante ai sesti posti in serie.
    Meno male che adesso in panchina e sulla scrivania c’e’ gente del livello di Gasperini e Ranieri, se penso come stavamo messi un anno fa è un enorme sollievo.
    Forza Roma!

    • Lupo solitario, quello che conta è quanti giocatori buoni escono da quelli che hai comprato e un signore di nome Sabatini aveva percentuali del 70%. Di Pinto si ricordano invece Vinha, Shomurodov, Abraham, Sanches, Maitland-Niles, Solbakken, Wijnaldum. Mi fermo qua perchè infierire non è mai bello, neanche su chi ti da’ del laziale.

    • Sabatini percentuali del 70%? Ma quando mai…se ti faccio l’elenco esaustivo di tutti i giocatori passati qui in 5 anni con lui verrà fuori una percentuale del 30 massimo 40%.
      Solo che quelli che azzeccava erano talmente buoni da compensare abbondantemente il ciarpame.
      E più o meno si può dire la stessa cosa per ogni DS, se vai a spulciare nel dettaglio ogni loro campagna acquisti/cessioni difficilmente ne troverai uno che arriva al 50% di affari positivi.
      La differenza la fa la capacità di trovare la pepita in mezzo a tutta la sabbia che tiri su.
      E Ghisolfi in una sola stagione già ti lascia un paio di pepite, Koné e Soulé.
      In quanto a Dovbyk e Rensch hai deciso tu che siano dei bidoni, ma è un parere del tutto personale.

    • @Santarini, beh, oddio: Abraham insieme a Rui Patricio ti ha fatto vincere una coppa europea, non mi azzarderei a definirlo come acquisto sballato di Pinto.
      Ti faccio notare che anche Sabatini ha sbagliato parecchie scelte. E sebbene lo ritengo anche io probabilmente il miglior DS che abbiamo avuto negli ultimi 20 anni, la percentuale del 70% di ciambelle riuscite con il buco, mi pare enormemente esagerata: gli José Angel, gli Emanuelson, i Piris, i Tachsidis, gli Ucan ogni tanto li ha portati anche lui… staremo di poco al di sopra del 50%, e mi sono tenuto largo…
      Ma è a dir poco ingeneroso fare un paragone fra Walter Sabatini, che è stato da queste parti circa un quinquennio, con uno come Ghisolfi, che è stato solo un anno.
      Come ho scritto, vedremo già alla fine del prossimo anno cosa avranno fatto gli acquisti di Ghisolfi, così magari saremo in grado di dire con più contezza se il francese ci aveva visto giusto.
      Ogni giudizio sommario mi sembra quantomeno azzardato.

  9. In bocca al lupo, sono criticabili quanto volete i risultati (secondo me conosciamo 1/10 di ciò che ha fatto a livello strutturale) ma non che sia -o almeno sia sempre sembrato- una persona per bene.

  10. non e’ questione di vedovanza, bemvenuto a Massara grande ds peparato che ha fatto la gavetta, ma Ghisolfi e’un signore e merita rispetto, definito da Sabatini ottimo talent scout, dal momento del.suo arrivo a Roma si e’ trovato ad operare in una non societa’, circondato dalla vipera greca con poca possibilita’ di movimento, greca a cui ha dato picche nel momento in cui la stessa gli scarico’ la patata bollente De Rossi da lei decisa arbitrariamente, De Rossi che lui non avrebbe mai cacciato, Grande Florent, uomo d’onore e. brava persona, in bocca al lupo e grazie delle belle parole…

  11. avro delle critiche ma a me non è dispiaciuto…Konè Soule Rench a parametro zero sono ottimi acquisti come il prestito di Gourna Douath… anche il tanto vituperato Dovbyk i suoi goal li ha fatti e sappiamo che in Italia non è semplice ambientarsi…calciatori ben piu famosi hanno avuto difficolta…. agli errori commessi, vorrei vedere chi non era contento degli arrivi di Hermoso e Hummels all’epoca giocatori con esperienza internazione presi a zero…ha comunque riparato senza farci perdere il capitale investito e facendo in alcuni casi ottime plusvalenze es. La Fee e Dahl ( che secondo me è un ottimo giocatore )…. dobbiamo sempre ricordarci dei paletti che abbiamo ed i margini di manovra erano veramente pochi…. Ti saluto.. avresti potuto fare meglio ma vorrei sapere chi non sbaglia nella… facile giudicare il lavoro degli altri e mai vedere quello che facciamo noi nella nostra vita

  12. veramente gran belle parole sicuramente sentite e sincere. grazie per il lavoro fatto e in bocca al lupo per il nuovo incarico (spero, per il suo bene, non alla Juve).

  13. basta che non faccia come Sabatini che ogni 3 x 2 ciarla sulla Roma anche a distanza di 200 anni.
    Ghisolfi è un professionista.
    acerbo si, cattivo mai.
    e come professionista può riuscire o fallire.
    di una cosa sono sicuro: sulla Roma non spalerà melma.
    a differenza di troppi idoli passati qui

  14. Un congedo da signore e che fa ben sperare!!!
    Grazie anche a te.
    Ho apprezzato il lavoro, il tuo stile ed il tuo saluto.
    Un abbraccio.
    Buona carriera.
    E, senti a me, lassa perde alla juve; non ti merita!!!
    FORZA ROMA

  15. Non so i motivi dell’addio ma tutto sommato credo che il lavoro di Ghisolfi non sia stato male.

    Ma sono valutazioni che lasciano il tempo che trovano perché dall’esterno abbiamo percezione solo di una piccola parte della realtà.

  16. ATTENZIONE: La moderazione dei commenti è ora più rigorosa.
    Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.

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