Colpo in prospettiva per la Roma, che ha ufficializzato l’acquisto del giovane attaccante spagnolo Miguel Romero Corredera, classe 2009. Il giocatore arriva dal Las Rozas, piccolo club madrileno noto per la qualità del suo settore giovanile, e inizierà subito la sua avventura nel vivaio giallorosso, uno dei più rinomati d’Europa.
A confermare l’operazione è stata anche l’agenzia che cura gli interessi del ragazzo, sottolineando la sua crescita sportiva, la mentalità competitiva e l’orgoglio di accompagnarlo in un nuovo percorso in Italia. E non è un caso se per strapparlo al Las Rozas la Roma ha dovuto agire con decisione e tempismo: sul giovane talento c’erano anche Real Madrid e Atletico Madrid, che da tempo lo seguivano con grande attenzione.
Romero ha firmato un contratto triennale con la Roma e si unirà subito alla formazione Under 16, con la possibilità di scalare rapidamente le categorie giovanili. I suoi numeri parlano chiaro: 14 gol in 21 presenze con la formazione Cadete A del Las Rozas e addirittura un esordio con la prima squadra in Coppa della Federazione contro il Fuenlabrada. In Spagna, qualcuno ha già azzardato paragoni pesanti: c’è chi lo accosta a Karim Benzema, per stile di gioco, eleganza e fiuto del gol.
Fisicamente strutturato, dotato di buon dribbling, visione di gioco e senso della porta, Miguel Romero rappresenta uno dei prospetti più interessanti del calcio iberico. Ora il suo futuro è giallorosso. La Roma lo ha scelto per costruire, ancora una volta, un domani fatto di talento e investimenti intelligenti.
ottimo finalmente si fanno le cose con costrutto
I giovani sono stati presi anche prima, vedi Dahl.
Il problema non è comprare un ragazzo di 14/15/16 anni, ma avere una struttura che gli consenta di emergere. E la Roma, ahimé, non ce l’ha.
Io non sono un critico della famiglia Friedkin, anzi…però credo che la Roma abbia la necessità di istituire la seconda squadra, per valorizzare al meglio i calciatori del settore giovanile e poi valutare se investire su certi ragazzi, o venderli per poi fare mercato.
se dai prospetti, vogliamo fare i giocatori, serve la squadra B in serie C
quanti di sti telentini che abbiamo comprato sono finiti in prima squadra? i giocatori che hanno fatto carriere da serie A, della nostra primavera, sono solo giocatori romani (totti, de rossi, florenzi, aquilani, cerci, pisilli, frattesi, scamacca, verdi, zalewsky, etc.) tutti gli altri sono serviti solo a fare plusvalenza (che è comuneque una cosa buona).
anche il buon tahirovic è finito al bronby
Olè!
Ma anche DAJEEEEE
💛❤
era una citazione da Il Ciclone, per chi lo ha visto…
se vabbè
finalmente c’è proprio un’aria nuova!!!
Comprato il condizionatore Daikin ?
Beh a Miguel Romero era stata prospettata da Ghisolfi che ha definito l’affare dapprima, che avrebbe giocato la seconda stagione nella squadra riserve alias U23. Ora che non c’è più il francese che era il dirigente che stava più di tutti sviluppando il progetto, si spera che Ranieri e Massara, portino avanti a lanciare la prossima stagione la U23, perché Miguel Romero era scritto era stato convinto da questi presupposti a rifiutare Real ed Atletico Madrid, che quello presentato a lui era il migliore progetto tecnico per il suo sviluppo. Magari si riuscisse a prendere Dosso (2009) del ASEC in Costa d’Avorio (occuperebbe uno spazio da extracomunitario ma vale la pena investire su un profilo come questo qua), così avresti un duo d’attacco di grandissime potenzialità per il futuro, e magari che giocano entrambi, io sperò, nell’U23 la prossima stagione, almeno che con la partenza di Ghisolfi, il progetto ora non lo porta avanti più nessuno.
Non fare l’Under 23 il prossimo anno sarebbe da incompetenti.
perché invece della seconda squadra non li mandiamo a fare esperienza al Cannes e all’Everton che sono due squadre del presidente invece di darli in prestito o farli partire a parametro 0 li i giovani se vanno li fanno anche in prima squadra
2009? Lasciamolo in pace! Sta con noi, si diverta e vedesse di studiare pure.
FR
Anche solo la metà di Benzema andrebbe bene. Quanto ho amato Karim the Dream!!!
Questo è forte!!!
Prendiamo pure qualcuno del calcio Romano…di Roma e Romanista, ce ne sono di bravi calciatori con il fiuto del goal sia di piede che di testa sono del 2000 hanno giocato con la Vigor perconti Ticconi Alessandro e poi faccio un altro nome sempre con i piedi buoni Conti Andrea gioca in C sono giovani da portare alla Roma. senza tutti sti stranieri che non sono neanche per la nostra nazionale. avanti con i giovani. Mister
Ehm.. Per quanto sia buona l’idea di guardare nelle serie minori.. Ma.. Avanti con i giovani dei 2000?????
Giovani sono li Yamal.. Nico Williams.. Diao..
16/17/18.. Posso arrivare a 21.. Ma a 25 stai entrando nel momento più importante della carriera.. Non sei più un giovane..
Shomurodov lo abbiamo preso a 26 anni.. Nessuno parlava di giovane..
I “Romani” oppure “Italiani”.. Nelle giovanili vengono presi, c’è un gran movimento.. Ma non se ne parla.. Non fanno rumore come un 2009 Spagnolo che non dovrebbe comunque far rumore..
Proprio perché un 2009 è giovane.. Non un 2000.. Uno dei problemi con il nostro calcio sta qui.. Crediamo che un 25 enne sia giovane..
Forza Roma
Ancora? Ma sono tuoi parenti?
A 25 anni giocano nella Vigor Perconti (me cojons…) e dovrebbero essere buoni per la Roma?
le abbiamo già sentite tante volte queste cose con giocatori che poi si so perse le tracce
ok mo.pero’ iniziamo a prendere i giocatori.veri!
2009, sembra un 20enne,
sicuramente è bravo, e ovviamente benvenuto e in bocca al lupo,
però a quell’età se hai un fisico imponente aiuta molto.
Poi arrivi tra i grandi e non ti trovi più di fronte ragazzini ma cagnacci grandi e grossi,
e non è detto che sia lo stesso.
Ricordiamoci di Okaka, di Cerci, di ragazzi che sembravano campioni assoluti
e invece poi erano solo più strutturati fisicamente (un altro è Casadei).
Ovviamente mi auguro che Romero sia una grande eccezione,
era solo un discorso generale.
Tutto bene, speriamo che quando il giocatore esploderà non deciderà di andarsene a scadenza, senza che la Roma ci prenda una lira..
Forza Roma
Bravi ha comprarlo, ma temo che quando diventa grande lo venderanno.
Bravi a comprarlo. Quando sarà grande andrà in prima squadra oppure sara’ venduto oppure dato in prestito, allora?
Gli Abbocconi stravedevano per Joao Costa allo stesso modo. A 19 anni sta già in Arabia.
Sarà il decimo nuovo Karim Benzema degli ultimi sei mesi.
Io glielo auguro, che siano tutti i suoi eredi.
O forse dovremmo smetterla di preoccuparci dei prospetti, e giudicarli solo sul campo quando sarà il momento.
ps. L’U23 per quest’anno se la scordamo, passati i termini ormai
Ci vuole la seconda squadra ancora non lo capiscono se no addio talenti oltre che soldi buttati lo dico un altra volta basta guardare la rubentus quanti soldi ha incassato con U23
Bisogna invertire la tendenza di questo nuovo corso americano che fino a Pinto ha puntato molto più su giocatori fatti e finiti spesso presi quando avevano raggiunto il massimo della loro valutazione.
Nella reggenza Pallotta grazie a Sabatini i campioncini ce li costruivamo in casa non tanto puntando sulla primavera quanto piuttosto prendendo talenti ancora non completamente esplosi tra i 18 e i 21/22 anni, boccioli pronti a sbocciare.
Va detto che nel frattempo il mondo è cambiato perché il DS, l’uomo solo al comando, è stato pian piano sostituito da dirigenze sportive formate da decine di professionisti che grazie anche a database e sistemi informatici setacciano il mercato in maniera capillare. Pertanto quei giocatori di 18 anni che si affacciano al professionismo, unanimemente riconosciuti come dei diamanti grezzi e che una volta si prendevano sempre a poco, ora vengono contesi dalle fameliche big d’Europa e dagli arabi a colpi di decine di milioni.
Per logica conseguenza le squadre non di prima fascia come la nostra devono giocoforza anticipare i tempi e prendere i talenti ancora più giovani a 15/16 anni.
Bravo Ghisolfi ad anticipare la concorrenza e a mettere le mani su questo Romero.
Speriamo proprio di non doverci pentire di aver allontanato il DS francese.
Anche prima dei 15-16 anni. Proprio qualche giorno fa ad esempio il Barca ha chiuso una triplice operazione dall’Espanyol, che sta facendo molto clamore in Sud Corea, perché due di questi prospetti sono i due terzini gemelli sudcoreani LEE, definiti in Spagna per la loro categoria due stelle emergenti che hanno 14 anni, e solo da questa operazione, il clamore in Sud Corea è stato elevato.
I grandi club si muovono anche per ragazzi di 14 anni ma anche 12-13 anni pure. Non è più nemmeno un fattore di età ma una gara nell’identificare per primi potenziali futuri campioni e per estendere la ricerca a livello mondiale, ti serve per forza in una prima scrematura avere I talent scout migliori che al giorno d’oggi devono essere capaci ed aggiornati anche nel fare data e match analysis pure al contempo stesso, formare dei propri sistemi di banche dati e lavorare poi con questi dati mettendo tutti i giovani in confronto per identificare I migliori talenti tra tutti ed ingaggiarne poi alcuni di questi scegliendo tra migliaia e migliaia di ragazzi. So che così non si lavora in Italia ma dove sto io queste sono proprio le cose più basilari in ambito di scouting.
Oddio, io di tutti questi “campioncini” presi a carrettate da Sabatini non ne ricordo manco uno arrivato a grandi palcoscenici.
L’unico fu Marquinhos che non a caso venne subito aggregato in prima squadra, le giovanili nemmeno le ha strusciate, come d’altronde tutti i veri campioni.
Drastico hai frainteso quello che ho scritto.
Ho scritto appunto che Sabatini non puntava sulla Primavera ma su giocatori giovani di talento non ancora esplosi. Se consideriamo il range 18-23 anni vi possiamo includere ad esempio Lamela, Pjanic, Strootman, Salas, Rudiger, Allison.
@Vegemite
Diciamo che ho un grandissimo sospetto.
Dietro gli ingaggi poi annunciati a sorpresa a Giugno del portiere polacco ex Gobbentus giovanili Zelezny (2006) ed il mediano/centrocampista Tsetskhladze (2005) dalla Dinamo Tblisi, francamente non sono entrambi del livello di una Roma prima squadra e sono stati annunciati proprio 1 giorno dopo l’ufficializzazione che l’Inda avrà l’U23 questa estate con progetto avviato fin dalla tarda primavera, con poi anche possibilità anche per addirittura un secondo slot perché non solo la SPAL aveva problemi ma anche la Lucchese e qualcun’altra, quindi non era nemmeno un problema di slot pure, e comunque, noi avevamo priorità rispetto all”Inda pure.
Poi pochi giorni dopo se ne va Ghisolfi e penso che questi due calciatori erano stati presi per la Roma U23. Penso sia successo un grandissimo casino per via di questa cosa infatti e penso sia stato una cosa tra Ghisolfi ed i Friedkin. Perché se come riferito da questa persona che conosco, okay Ghisolfi lavorava in una squadra e faceva già quello che fa oggi Massara, parlava con i tecnici che fornivano l’identikit eppoi dopo lui presentava i profili ritenuti più idonei, e dopo i vari DDR (scorsa estate), Ranieri (scorso inverno e confermato da Sor Claudio in conferenza stampa e video che ha avallato tutti gli acquisti e fatto complimenti pure) ed ora il Gasp, per me si farà lo stesso, con Massara che proporrà ed in caso di avallo del tecnico, poi negozierà per definire acquisti. Insomma Ghisolfi stava già facendo questo dalla scorsa estate quindi non vedo in questo il problema del suo addio.
Però immaginate che il suo primo obiettivo, anche per dare un futuro ai giovani del club, come detto da lui in passato è la formazione della squadra B, e lui avesse lavorato come progetto principale su questo, I Friedkin hanno promesso di sostenere, si presenta l’occasione 1 stagione prima rispetto al 2026-27, e lui ci lavora spedito incominciando a formarla per davvero, poi i Friedkin cambiano idea all’ultimo, lui ha già firmato accordi con Zelezny e Tsetskhladze, ma ha accordi e trattative con tanti altri giocatori e forse addirittura anche uno staff tecnico nel frattempo e tutto viene stoppato.
Oltre alla grande figura di M che lui rimedia, se le cose sono andate cosi, immagino perché abbia voluto abbandonare la nave ed andare altrove.
Perché ho ripensato a quello detto da questo mio amico che Ghisolfi avrebbe lasciato per questo motivo principale della squadra riserve e riflettendo sui due acquisti del polacco e georgiano senza senso, allora mi è venuto di pensare che questi accordi definiti anzitempo, perché avranno firmato un preaccordo ed a costi molto bassi, sono infine stati chiusi e l’unica idea sensata viste le tempistiche è perché dovevano giocare nella U23.
Sarebbe bello sapere i motivi del turnover compulsivo che contraddistingue la presidenza texana.
Ma a noi tifosi non è dato sapere certi particolari e vedo che in fondo a nessuno interessa l’argomento se non al sottoscritto.
Intanto registro che 1 anno fa nella Roma c’erano De Rossi, la Lina e Ghisolfi.
Nessuno di loro è sopravvissuto alla scure.
Liberi di fare quello che vogliono, i soldi sono i loro, ma stupisce che non si capisca che certi avvicendamenti fatti in momenti non opportuni rappresentano un problema piuttosto che la soluzione.
Se si cambia un allenatore dopo 4 giornate in una squadra ancora in costruzione e un DS a giugno quando si devono far quadrare i conti, il rischio è nel primo caso di impiccare la stagione sportiva e nel secondo di far naufragare trattative imbastite e mettere il nuovo DS in grande difficoltà.
Non so se la tua ipotesi Saverio ha qualche fondamento.
Sono portato a pensare che l’allontanamento di Ghisolfi sia unicamente una decisione dei Friedkin.
Ghisolfi mi è infatti sembrato in sintonia con Ranieri e Gasperini altrimenti non sarebbe stato coinvolto nei colloqui fatti per convincere il tecnico.
Se fosse stata una scelta di Ranieri credo che con la grande onestà che lo contraddistingue avrebbe riconosciuto la paternità della decisione.
Invece durante la presentazione di Gasperini Ranieri ha fatto capire che l’addio di Ghisolfi era un argomento tabù, come se la decisione venisse dall’alto.
Comunque ribadisco, senza una Under 23 il patrimonio di talenti che il nostro vivaio produce annualmente tenderà sempre a perdersi e ad non essere valorizzato.
Questo si traduce in una perdita di competitività e di soldi.
Io infatti me lo sono presa un po’ a male questo improvviso abbandono di Ghisolfi per via delle tempistiche e che per me se lui lasciava, doveva essere programmata la cosa anzitempo. Come scrivi te, se era già partente, perché coinvolgerlo in prima persona nelle discussioni con il Gasp dove ci sono fotografie con lui a pranzo con il Gasp a Firenze eppoi tornava con Ranieri alla stazione Roma Termini e sembrava che andasse tutto bene. Io infatti ero abbastanza tranquillo, sembrava che questa estate non si doveva tribolare e che fosse tutto stato ben pianificato con strategie e presumo trattative sia per vendite sia per cessioni portate avanti già da Aprile o al più tardi da Maggio. Invece a 2 settimane dall’inizio ufficiale dell’apertura della sessione di calciomercato leggo che Ghisolfi lascia, non che viene licenziato ma si conclude in anticipo il rapporto lavorativo con un tempismo che dire pessimo, è per non dire di peggio. Non ci rimango affatto bene ma molto perplesso. Per come la vedo Massara va a ricoprire lo stesso ruolo che già stava facendo Ghisolfi, e forse perché alcune già impostate con calciatori francesi o di lingua francese (alcuni belga), forse per non fare naufragare tutto quello messo in piedi, si è optato per Massara che ha anche lui contatti in Francia e con club francesi come Ghisolfi. Ho il timore che purtroppo i Friedkin siano scarsamente costanti ed a volte molto capricciosi nel compiere scelte anche con tempistiche terribili. Speriamo che non li prende qualche altro colpo di testa perché ho il timore che ai primi problemi, questa è gente capace di licenziare con troppa facilità e con scarsa pazienza.
Ciao Saverio, il casino che ti ha detto il tuo amico per le riserve e per le selezioni che ti aggiungo, é che il DS uscente é stato “pizzicato” a fare favori e riguadagnarci sopra.
Credo che tu sappia benissimo come si “scoutizzano” i giovani, ma andare a prendere dei prospetti che stavano sotto la sufficienza tecnica come quelli che ha preso il DS fa venire i sospetti alla proprietà, che ha un servizio di intelligence se permetti molto elevato e orecchie a Trigoria che permettono loro di riscontrare se i giovani ricuperati siano validi o meno. Quindi quando la Proprietà riceve una segnalazione di tipo ABC (Anti Brybery and Countercorruption) dai suoi servizi (qualcosa é uscito tempo fa) ti posso garantire che chiedano evidenza e se non soddisfatti ti mettono alla porta. Anche qualche altro DS prima ha fatto stessa fine, dopo Monchi la Proprietà se permetti si é un tantino tutelata.
Ora aspettiamo Massarà, che é stato posto sul giusto avviso dalla Proprietà e ha ricevuto endorsement da Ranieri, con un contratto diverso e meno libero di fare come quello di Ghisolfí, perché stavolta il CT della Roma ha orecchie e occhi ben svegli come quelli di una volpe chiamata Sir Claudio e le ulteriori competenze di Gasp, che se permetti non é secondo a nessuno per valorizzare i giovani.
Lasciamoli lavorare e non preoccupatevi troppo del FFP della UEFA, ci sono i mezzi per fare fronte, anche con cessioni eccellenti se servono per il bilancio. Il trio MaGara sta già lavorando cosí, non é secondo a nessuno.
Per ora andate al mare, tra qualche giorno vedremo qualcosa, poi a Luglio un po’ piú di luce. Quando verrà consegnato il Progetto Definitivo, causa ritardi di consegna delle aree che il Comune doveva e che sta coprendo nei suoi impegni dicendo che il progetto rallenta, mica dice la verità a causa di chi…vedrete finalmente profilarsi una compagine societaria nuova. Se sarà cosí come qualche giusto “amico” mi ha rivelato, allora farò l’abbonamento alla Tevere, perché non me ne voglio perdere piú una per colpa del mio lavoro.
Sempre Forza Roma da un vecchio CUCS