FLASH GIALLOROSSO – Tutte le brevissime dal mondo Roma minuto per minuto

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Tra allenamenti, indiscrezioni, post social, curiosità e piccoli retroscena, il mondo giallorosso è un flusso continuo di notizie, voci e dettagli spesso sfuggiti ai radar. In questa rubrica troverete tutto quello che ruota attorno alla Roma e che magari non trova spazio nel resto del sito: notizie brevi, note di colore, curiosità e segnalazioni in tempo reale di questo mercoledì 23 luglio 2025. Aggiornamenti flash, da leggere in un attimo… ma da non perdere.

Ore 15:30 – Roma, il 16 agosto amichevole contro il Neom

Il 16 agosto la Roma giocherà un’amichevole allo stadio Benito Stirpe di Frosinone. Molto probabilmente, e la trattativa è in via di definizione, contro il Neom. Una squadra di una città che ancora non esiste: si tratta dell’ennesimo incredibile progetto dell’Arabia Saudita, che ha deciso di confezionare un club per presentare e promuovere il profetto di una super città dal costo di oltre ottomila miliardi nel deserto lungo le coste del Mar Rosso. (Corrieredellosport.it)

Ore 11:10 – Dovbyk prende la maglia numero nove

Dalla presentazione della terza maglia si evince ufficialmente che Dovbyk quest’anno indosserà la maglia numero nove, mentre la 11 finirà sulle spalle di Ferguson.

Ore 9:55 – Saelemaekers: “A Roma ho dato tutto, ma il Milan è casa”

Alexis Saelemaekers, tornato al Milan dopo il prestito, ha parlato alla Gazzetta dello Sport del suo anno alla Roma, dove ha brillato sotto la guida di Ranieri: “A Bologna e Roma ho dato tutto me stesso, ma il Milan è sempre rimasto nella mia testa. È la mia seconda casa”. Ora l’esterno belga proverà a rilanciarsi in rossonero. (Gazzetta dello Sport)

Ore 9:00 – Salah Eddine e Dovbyk ancora out

Nell’allenamento di ieri Artem Dovbyk non era in gruppo. Il giorno e mezzo di riposo non è servito al gigante ucraino per tornare a disposizione di Gasperini. Insieme con lui, anche Anass Salah-Eddine e Buba Sangaré: il primo si era fermato precedentemente al primo test, accusando un trauma distorsivo alla caviglia; per lo spagnolo era stato necessario uscire a gara in corso, causa un dolore al flessore. Lavoro individuale, dunque, per i tre. (Il Romanista)

Ore 8:20 – Dovbyk-Ferguson, sfida da nove

L’arrivo di Ferguson accende il duello con Dovbyk per il ruolo di centravanti titolare. L’irlandese, preso in prestito con diritto a 38 milioni, sfida l’ucraino da 40 milioni, che però è ancora ai box per un problema muscolare. Gasperini non ha gerarchie: vincerà il migliore. E c’è anche la possibilità che giochino insieme. (Il Tempo)

IN AGGIORNAMENTO…

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10 Commenti

    • Dipende anche dalla domanda che gli è stata posta, qui si legge solo la risposta.
      Smettiamola di fare i permalosi per nulla, Saele è un ragazzo rispettoso e corretto.
      Sta al Milan adesso ed è normale che debba concedere di più su quel fronte.

  1. saelemakers fa quello che più gli conviene, ovvero dichiarare amore al Milan perché sa che quest’ anno allegri lo farà giocare ( Allegri non è stupido e sa che è un giocatore molto prezioso). Io lo ringrazio per quello che ha dato, è stato uno di quelli che ha inciso di più nella Roma nell’ ultima stagione pur avendolo pagato niente.
    Alla Roma ha fatto comodissimo un giocatore come saelemakers, perché a titolo temporaneo è un affare, sicuramente non a 25 milioni.
    È stato discontinuo, ma qualcosa l ha fatto vedere ( se fosse stato un top Sartori l’ avrebbe riscattato).
    Adesso la Roma ha un progetto serio e investe su giocatori futuribili e di talento, lui invece è un buon giocatore ma non più giovane

  2. Per me aldilà delle frasi di circostanza gli è rimasta impressa nel più profondo l’impronta indelebile dell’Olimpico vestito di giallorosso e della ‘passione’ che trasmette verso gli adorati colori…..
    Sempre Forza Roma

  3. La Roma giocherà contro il Neom una squadra araba nell’ottica di rinforzare il rapporto con il ricco mondo arabo in funzione anche di altre sponsorizzazioni. Per quanto riguarda Salamekers sa bene che il Milan non è casa sua. Ovviamente non può parlare diversamente e difficilmente avrà lo spazio che ha avuto a Bologna e Roma. Peraltro non proprio un campione e a Roma ha fatto bene quando giocava con un certo Dybala. Infortunato l’argentino ha visto il campo molto più raramente.

  4. ATTENZIONE: La moderazione dei commenti è ora più rigorosa.
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