L’ex storico attaccante della Roma Roberto Pruzzo ha rilasciato un’intervista sull’edizione odierna della Gazzetta dello Sport nel corso della quale ha parlato principalmente dei due centravanti della rosa del prossimo anno. Queste le sue parole.
Ferguson alla Roma, che operazione è?
“E’ un profilo per cui vale la pena rischiare. Nessuno può ipotizzare quale sia il suo vero potenziale, però con Gasperini può rilanciarsi e confermare quanto di buono si diceva di lui prima dell’infortunio. E’ un ragazzo giovane che ha fatto male nell’ultimo anno e mezzo ma ha ancora un margine molto ampio e ottime premesse tecniche”.
La chiave può essere proprio Gasperini?
“Con lui può esplodere, come è successo ad altri giovani attaccanti: penso a Hojlund, ma pure a Retegui ed altri. In un campionato come il nostro può fare 20 gol, visto quello che hanno fatto altre punte arrivate dalla Premier”.
Può giocare al fianco di Dovbyk?
“Hanno caratteristiche diverse, quindi è possibile. Io sono uno di quelli che darebbe una nuova chance all’ucraino. Dovbyk piace a pochi, però i numeri sono dalla sua parte e se ti fa 30 gol quest’anno ti diventa uomo-mercato per il futuro. Anche in questo caso Gasp può essere determinante. Ora la priorità è un esterno sinistro, col piede invertito, che sappia andare in doppia cifra”.
Fonte: Gazzetta dello Sport
e dai roberto facci un goal
Dovbyk con il Gasp potrebbe realmente fare 30 goal…. rispetto a Retegui è piu statico ma secondo me ha piu fiuto del goal… potrebbe veramente esplodere e rivalutarsi come giocatore… questo giocatore in qualsiasi campionato ha segnato…anche l’anno scorso in un campionato difficile tatticamente come il nostro ha comunque segnato 12 goal con 3 allenatori diversi… sono fiducioso…
“se ti fa 30 gol quest’anno ti diventa uomo-mercato per il futuro.” Praticamente Pruzzo dice che La ROMA per i giocatori forti un punto di partenza non un punto d’arrivo e una sponda per andare ai grandi Club
l ‘importante è rivalutare i giocatori… cosi comunque crei capitale che puoi dismettere nel caso l allenatore pensi che un altro giocatore possa dare un contributo migliore… Dovbyk penso che fara molti goal ma sono anche convinto che non sia il giocatore adatto come caratteristiche al gioco del Gasp…quindi se lo rivaluterà si puo sempre vendere per poi acquistare un giocatore segnalato direttamente dal Gasp…
Non è affatto così, sta parlando di un giocatore pagato 38 milioni, capocannoniere della Liga da cui ci si aspettavano una ventina di goal (solo in campionato), e che non è riuscito a fare.
Dalla sua, ha certamente il fatto che era al primo anno di Serie A che per gli attaccanti è un torneo molto complicato, in una Stagione maledetta in cui sono stati cambiati 3 allenatori e con un ambiente arrabbiatissimo che, nella prima parte di campionato, fischiava la squadra in 70 mila (e non è facile giocare così), la famiglia nella terra d’origine con una guerra mostruosa in atto, insomma, qualche attenuante gli si può concedere.
Poi però c’è il fatto che si è dimostrato un pò statico e poco coinvolto nell’amalgama della squadra (a livello di gioco), facendo nascere dubbi in molta gente.
Quindi, tornando a ciò che ha detto Pruzzo, bisogna contestualizzare il discorso e farne un discorso individuale, che cambia a seconda del giocatore di cui parli. Dovbik, in questo caso, non ha soddisfatto tutti, ma per essere stata la sua prima stagione ha comunque raccolto 17 reti in tutte le competizioni, ora, bisogna vedere se al suo secondo anno riuscirà (con Gasp come incentivo) a convincere e fare anche almeno una ventina di goal in campionato. Se riuscirà in questo, è ovvio che all’età di 28 anni (29 l’anno prossimo, quando sarà finita la stagione) dovrà essere presa una decisione, e in questo senso può diventare “l’uomo-mercato del futuro” come diceva Pruzzo, perché non puoi sapere se si ripete, quindi potrebbe essere l’ultima buona occasione per cederlo ad un buon prezzo, sostituendolo con un nuovo attaccante piu’ giovane, con uno stipendio minore, e che potrà rappresentare l’attaccante del futuro anche anagraficamente.
Non bisogna sempre risentirsi quando qualcuno parla, ma cercare di vedere prima l’insieme delle cose, perché il senso del discorso potrebbe andare al di là delle parole in sé. A mio modo di vede, il bomber non ha detto niente di sbagliato. Poi oh, a ognuno il suo modo di pensare.
i giocatori forti sono sempre andati via dalla roma , per vincere qualcosa dai tempi di capello, de sisti , nicolè , menichelli
sì 30 gol Dovbyk 20 Ferguson…. e chi siamo…il Barcellona???
come centravanti mi piacciono hojlund krstovic e piccoli in caso di futura cessione di Dovbyk
al momento hojlund costa 45 milioni, magari se Dovbyk va via l anno prossimo o a gennaio lo prenderei a una cifra tra i 30 e i 40, conosce gasp ed è giovane
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.