Ag. Zalewski: “Sulla stampa ricostruzioni fantasiose. È insindacabile la libertà di un calciatore di scegliere senza costrizioni”

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA – La GP Soccer and Management S.r.l., agenzia che cura gli interessi del giocatore di Nicola Zalewski, ha precisato in una nota affidata all’Ansa la situazione del calciatore polacco, messo fuori rosa dalla Roma.

In merito al destino sportivo di Nicola Zalewski, sui giornali e sui siti sportivi negli ultimi giorni si sono lette fantasiose ricostruzioni che non rappresentano la verità. Rispetto all’iniziale apertura che Zalewski aveva dato alla soluzione Galatasaray, successivamente il giocatore ha deciso di declinare l’offerta del club turco, mantenendosi fermo sulla sua decisione nonostante le continue lusinghe.

Il calciatore, pertanto, esprime ancora oggi la massima gratitudine per l’interesse mostrato e gli sforzi profusi sino agli ultimi istanti dal Galatasaray. Si ritiene in ogni caso assolutamente insindacabile la libertà di un calciatore di definire o meno ogni trattativa relativa alla sua attività professionale, senza condizionamenti e né, tanto meno, costrizioni (anche quella con il proprio club di appartenenza per un eventuale rinnovo).

Nel ritenere corretto lasciare agli organi di informazione tutte le valutazioni sui modi e sui tempi che hanno regolato questa trattativa non è altresì possibile accettare in silenzio ricostruzioni fantasiose. Con forza e serenità invitiamo quanti intendano fare informazione con pienezza di verità a raccogliere tutti gli elementi di una vicenda prima di raccontarla, evitando inutili speculazioni a danno del calciatore“.

Fonte: Ansa

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130 Commenti

    • come già detto…..ritengo che la Roma debba farlo allenare con la squadra senza mai convocarlo per ” scelta tecnica ”
      …..non rischierebbe accuse di mobbing e il giocatore starebbe un anno fermo perdendo anche la nazionale….

    • Hai ragione Don, pochissimo cervello. Ma che dichiarazione è? Le ricostruzioni sono state fantasiose, rivendica la libertà di scelte del calciatore, ma non dice assolutamente nulla su come siano andate le cose ne su quali punti le ricostruzioni siano state fantasiose! Ma andate a lavorare la terra!

    • ti sbagli sul poco cervello. inoltre non pensarli come cani sciolti: sono molto inseriti “nel sistema” sennò non potrebbero durare. fanno parte del giro ,

    • indubbiamente poco sale in zucca, rinnovava a 1 milione, giocava si metteva in mostra, se ci riusciva, e cercava una squadra che gli desse quello che a Roma non trova. c’è solo l’AS ROMA

    • siete voi che lo difendete, a 22 anni, non ha dimostrato assolutamente nulla, vuole lo stipendio e basta! ripeto non l ha cercato nemmeno una squadra di serie a in lotta per la salvezza ed ha un ingaggio da 300k (spesso ci si nasconde dietro gli ingaggi alti) quindi di che parliamo..
      il Napoli ha fatto fuori oshimen, la juve Chiesa.. c’è ne faremo una ragione per un mediocre panchinaro

    • uno hai fatto perdere dei soldi alla società visto che sei in scadenza,2 sei scarso,3 non capisco perché il mister non ha fatto giocare a elsha in quel ruolo in questo inizio di campionato, se è come sospetto io e mi auguro di no,al mister gli viene imposto chi giocare.forza Roma sempre. vattene via zaleski e portati con te anche qualcun altro.a pensare che Bove è andato via,mah misteri della vita?

    • c,è sempre ha ragione. De rossi non doveva rispondere sul caso come hanno fatto tutti gli allenatori da sempre.Praticamente ha fatto da testimone prova che la Roma non lo mette in rosa e addirittura non lo fa giocare perché non ha accettato altre proposte.Comunque mi sembra strano che il giocatore non abbia altre richieste già da adesso per andare a parametro zero e fare risparmiare i 12 milioni di cartellino alla società che le farà il contratto il prossimo anno.Io non ho mai sentito in tutti questi anni un allenatore che dicesse candidamente che non faceva giocare un giocatore perché glieli aveva detto la società.

    • sarebbe bastato rinnovare e chiedere alla società di venirsi incontro reciprocamente, ovvero inserendo una clausola per renderlo comunque vendibile e non procurare danno alla società.

    • Allo stato attuale, il procuratore ha detto una sacro santa verità, la volontà del calciatore di accettare o meno una nuova società è insindacabile, come sacra è la decisione della società di avvalersi delle tue prestazioni, convocarti o meno, oppure metterti fuori rosa.

    • D’accordissimo Don, anzi, replicherei all’agente di Zalewski, che afferma come sia “insindacabile la libertà di un calciatore di scegliere senza costrizioni”, dicendogli che è altrettanto insindacabile la scelta della società di farlo allenare a parte. La sua presenza in squadra, fermo restando che se fossi in DDR non gli farei toccare l’erba del campo di gioco neanche per annaffiarla, potrebbe essere deleteria per il resto del gruppo. Forza ROMA sempre.

    • il giocatore è libero di scegliere. ma anche la società è libera di scegliere se valorizzare o meno un giocatore che a giugno è senza contratto

    • Ingraditudine da parte del ragazzo a 360 gradi. Prima nei confronti dell’Italia, in cui e’ nato e di cui ha usufruito del sistama scolastico e sanitario pubblico che per lui ha speso molto, perche’ poi ha scelto di rappresentare la Polonia, con buona pace di quelli che sostengono ius soli e cose varie… Lui come Kumbulla e tanti altri casi…
      Poi nei confronti della Roma.

    • La cosa preoccupante non è quello che farà Zalesky, con tutto il rispetto per il ragazzo non credo che possa essere determinante per il futuro della Roma… ma il fatto che dopo anni di gestione fredkin non c’è nessuno in grado di gestire queste situazioni. Negli anni ne abbiamo viste di tutti i colori, dalle sparate di zaniolo ai mal di pancia di Matic, da i certificati di smolling fino al polacchino. Il fatto che un ragazzino cresciuto a Trigoria si permetta determinati comportamenti è molto più che preoccupante, vuol dire che non c’è rispetto e stima per la società. Tra le grandi della serie A siamo forse gli unici a non avere nemmeno un dirigente di alto livello come riferimento… una proprietà totalmente assente che cerca collaboratori sconosciuti e inesperti in Francia e Portogallo! A mio modo di vedere una politica da parte dei texani che dimostra per l’ennesima volta la non volontà di impegnarsi seriamente nei confronti dei nostri colori. Il peggio è che c’è ancora chi li difende.

  1. Ora se vuole uscirne pulito firma a 1 milione e porta a gennaio una società che mette sul tavolo minimo 10 milioni. La Roma ti ha cresciuto e formato. Se così non fosse è perché vuoi andare via a 0 solo per i tuoi interessi. ( potrebbe essere dirottato ad aiuto giardiniere a trigoria)

    • E tutto uno schifo. Dovrebbe essere che io faccio un investimento su di te e tu vai dove dico io, se non vieni penalizzato sul piano economico. Ricordiamoci però che anche noi abbiamo preso diversi parametri zero, Dybala, Ndicka, Hermoso, Hummels, Svilar solo per citarne alcuni. Questo è il mondo del calcio dopo la sentenza Bosmam. Oramai i calciatori hanno un potere contrattuale da poter decidere dove andare a scadenza di contratto, se tu società non rinnovi per tempo.

    • @Ricky68: bisogna distinguere, sono situazioni diverse, quando è la società che non ti rinnova. quando ti mette fuori dal progetto tecnico e quando non vuoi rinnovare, quasi sempre perché hai già un accordo con altre società, peraltro illecito. La società paga sino a fine contratto, ma ha tutti i diritti di non mandarti in campo, o metterti come fuori quota con la primavera. Comunque sia, al 59 togliersi da Roma non può fare altro che bene.

  2. Ottimo, lo stesso comunicato può essere preso e riproposto per le ragioni della società che vuole tutelare un suo investimento. Ma qui stimo parlando di professionisti, che soltanto nella testa dei tifosi giocano per la maglia, nella migliore delle ipotesi 80% per se stessi 20% per la società. Quindi sgombrato il campo da sentimentalismi inutili, mi aspetto da un PROFESSIONISTA che si comporti come tale e se la società ti comunica che non si più nei suoi piani e ti trova una squadra, che ti da 10 volte il tuo stipendio tu fai i bagagli e te ne vai. Altrimenti se le percentuali sono invertite firmi il rinnovo e rimani. Altrimenti questo comunicato è il solito percuxamento a senso unico.

    • Vallo a dire al psg x mbappe o alla roma per ndicka o alla roma x aouar preso 0 perché non ha rinnovato e venduto a 15. o alla roma x belotti o alla roma x svilar o per cambiare alla roma x hermoso.
      se si guarda solo il nostro interesse come se sosse supremo non solo non siamo credibili ma direi anche faziosi!!! la asroma fa business non è che ci ha risarcito il costo del biglietto dello spettacolo indecoroso che abbiamo assistito con l’empoli. vogliamo parlare degli aumenti dei biglietti? (vedesi roma bayern). non sono santi i calciatori ma non sono sante le società ivi compresa la asroma. quando si firmano i contratti nessuno lo fa sotto minaccia ma con consapevolezza e non si può obbligare a proprio piacimento e tornaconto un dipendente ad andare altrove.

  3. Ergo?
    Sono il procuratore e vi dovete fare gli affari vostri se a scapito di chi rappresento lo consiglio a fallo canino per mettermi in tasca na fraccata de euri.
    Meglio stare in silenzio e lasciare il dubbio al prossimo di essere stupidi che aprire bocca e togliere ogni dubbio.

  4. Ultima cosa, non vedo nessun riferimento o ringraziamento alla società che lo ha allevato e portato in serie A, a conferma dell’egoismo dei giocatori e procuratori.

  5. Aho e basta,tutto sto polverone pe sta mezza tacca de giocatore.Manco fosse Vinicius o salah.Dovete fa silenzio te e l’agente tuo.E chiudemo sta storia.

  6. I procuratori, hanno evidenziato, la dove vi fossero ancora dubbi, della libertà del giocatore di andare a scadenza e firmare per un altro club.
    Spero la società, lo faccia marcire in tribuna a prendere fischi

  7. eh… vabbè..e mo..che voi?
    i soldi solo i soldi volete ..senza scrupoli a ostacolare la carriera di un ragazzo tra l’altro cresciuto e pasciuto nella AS ROMA.

  8. anche per le società esiste la libertà di scelta….al di là di zale…. oggi i calciatori e i procuratori hanno troppo potere sulle società

    • d’accordissimo ma io lo avrei fatto in altri modi. ti propongo il rinnovo tu rifiuti ne prendo atto e senza dire niente ti faccio allenare perché tuo diritto ma non ti faccio giocare per scelta “tecnica”.
      si chiama stile.
      dire o firmi o vai in tribuna porta allo stesso risultato ma la forma e “figura” che ne deriva è totalmente diversa e la lingua italiana lo spiega come ricatto e minaccia.
      io per età avrei scelto il primo modo senza sbandierare l’accaduto

    • Peccato solo che la scelta tecnica spetta al mister (che, peraltro, è stato chiaro), al quale non puoi certo dire questo lo mobbi e non lo fai giocare.
      Se chiama combutta, no stile.
      E la lingua italiana lo spiega come scorrettezza e infamata.
      O glielo metti a disposizione oppure no.
      E, per quanto mi riguarda, ovviamente no.

  9. così come è altrettanto insindacabile la libertà di ciascuno di giudicare e commentare il comportamento del prossimo.
    si raccoglie quello che si semina.
    rimane il mistero di quale sarebbe questa verità alternativa che l’agenzia invita tutti a cercare, insieme al perché non ce l’abbia detta direttamente invece perdere tempo con una nota piena di banalità e senza nessun dato nuovo.

    spero solo che ora la roma non faccia l’errore di rinnovare, errori già fatti in passato con karsdorp ecc.

  10. ecco il caso di agenti che “istruiscono”a simili comportamenti dei giocatori e pertanto la società è completamente fuori da ogni causa o colpa sulle loro “scelte”

  11. Assolutamente condivisibile.
    Ma voi andreste a lavorare in un’azienda che non vi piace?
    Come vi sentireste se foste obbligati ad accettare da qualcuno, con forza e prepotenza, di trasferirvi in un’altra città?
    A questo punto, se la Roma non crede nel calciatore, meglio la rescissione immediata del contratto.
    Se invece ci crede, proposta di rinnovo, adeguandolo alla rosa.
    Questi gli stipendi degli altri (solo alcuni):
    Mathias Soulé – 2,5 milioni netti (4,6 milioni lordi)
    Enzo Le Fée – 2,3 milioni netti (4,26 milioni lordi)
    Zeki Celik – 2,0 milioni netti (2,6 milioni lordi)
    Angeliño – 1,5 milioni netti (2,78 milioni lordi)
    Tommaso Baldanzi – 1,5 milioni netti (2,78milioni lordi)
    Eldor Shomurodov – 1,5 milioni netti (1,97 milioni lordi)
    Saul Abdulhamid – 1 milione netto (1,85 lordi)
    Vi sembra giusto che guadagni un terzo dell’arabo?
    E che guadagni otto volte meno di Le Fee, che in Francia non sanno manco chi e?
    Prima di sparare a zero, ragionate.

    • Guarda, senza offesa, ma credo hai sbagliato sito. Questo è giallorossi.net. Non annamo co le quaglie. serie b 11 anni.
      Stai paragonando gente che guadagna milioni a gente che ne guadagna 40k lordi l’anno, quindi fai il piacere.
      secondo punto, gli hanno offerto 1,5M che è una signora offerta per un giocatore che da 2 anni ha fatto schifo e non ha mai dimostrato nulla. Oltre al fatto che pure i tifosi se so fatti storcere il naso.
      Infine, come se ce ne fosse bisogno, a me de sto tizio frega 0, per me po annà a giocà pure in indonesia, a me interessa della Roma, e visto che lo stipendio che prende (a differenza mia) deriva dalla gente che va allo stadio, fa abbonamenti, e fa da specchio per gli sponsor, quella stessa gente ha tutto il diritto a farsi girare le …
      cosa che stranamente bisognerebbe fare anche con i soldi che paghiamo per le tasse, ma vabbè.

    • altuofianco, commento inutile il tuo.
      La proposta di rinnovo era di 800.000 (fonte Messaggero e Sky), meno di Dahl o dell’arabo.
      L’anno scorso fu fatto il rinnovo a Bove a 1,2 milioni, con 2 partite buone fatte.
      Se avessero fatto lo stesso trattamento anche a Zalewski ora non staremmo a parlarne.

    • Non è questa la questione: sull’ ingaggio che percepirà non ci sono dubbi che sarà più adeguato al suo livello. Però, pensandoci, mi sono fatto questo quadro: a Maggio, De Rossi, facendo le sue valutazioni su Zalewsky, gli comunicazione che non rientra più nei programmi. Lo comunica alla società che a sua volta allerta il procuratore a cercarsi un’ altra squadra. A quel punto Zalewsky ed il suo enturage prendono una decisione discutibile: arrivare a parametro zero e rientrare economicamente con il valore del proprio cartellino. Essi pensano che comunque possono mantenere la valutazione del giocatore, e se non bastasse il rendimento nella Roma, c’ è la nazionale, dove è molto stimato e gioca con regolarità. Però non contemplano che la società possa addirittura metterlo fuori rosa, evento che comunque avrebbe un effetto assai negativo sulla carriera del ragazzo. Poi ci sono delle piccole novità: De Rossi stesso mette in discussione la propria scelta vedendolo in preparazione e torna indietro, pensando che comunque un giocatore come Zalewsky sarebbe utile nella rosa. Lo comunica sia al giocatore sia alla società. Però a quel punto sia la dirigenza che il giocatore sono indirizzati a tutt’ altro. La Roma prepara un rinnovo non sufficiente a soddisfare Zalewsky ed incassato il no del giocatore, pensa di aver trovato la soluzione: gli trova una squadra che è pronta a soddisfare sia la Roma sia il giocatore, con un ingaggio più che buono. È in Turchia, nella squadra più titolata della loro lega. Ma Zalewsky a questo punto, facendo le sue valutazioni , rifiuta il Gala e la vita in Turchia. E la Roma, capendo che è l’ ultima sua risorsa per non perdere a zero il ragazzo, lo mette fuori rosa e lo impone al proprio allenatore questa scelta. Si è quindi formato questo muro contro muro, che non avvantaggia nessuno ma che svantaggia tutti. Chi ha sbagliato? La domanda è chi non ha sbagliato: da DDR alla dirigenza al giocatore! Ora la questione è come risolvere la situazione: io credo che un po’ di buon senso da ambo le parti possa essere necessario, e ridiscutere un rinnovo necessario a tutti.
      FR sempre!

    • #francesco, boh.
      Forse hai ragione tu.
      Io spero solo che questa situazione si risolva il prima possibile, perchè qui si parla di calciatore, dirigenti, procuratori, DS, avvocati, allenatore.
      Ma non si parla della ROMA.

  12. Ammetto il mio errore stamattina, non avevo compreso che questo ragazzo ha Praticamente messo il cappio al collo alla Roma con le sue decisioni a mo’ di bandiera al vento. prima si poi no,e così via.
    quando dico una stronxata, lo riconosco.
    comunque sempre brutta storia ogni volta che si è in prossimità di una partita tra l’altro importantissima, vista la classifica

    • Una persona che sbaglia e lo ammette, soprattutto online dove di solito ci si trincera dietro l’anonimato, è roba rara e meritevole.
      Tanti ti hanno dato del laziale,tu invece di controbattere hai ragionato e capito.
      Complimenti!

  13. In pratica scrivono che quello che si dice non è vero ma non dicono cosa sarebbe vero, allora capisco che Zalewsky e il suo procuratore ci marciano e do ragione alla Roma.
    Fermo fino a Gennaio , poi se non accetta destinazioni o rinnovi di gradimento della Roma , fermo fino a giugno , è una perdita economica relativa visto che non lo abbiamo pagato nulla e non ha uno stipendio che preoccupa, dal punto di vista tecnico c’è o non c’è è uguale per la Roma.

  14. Qui di fantasioso c’è solo il modo in cui voi procuratori, di volta in volta, decidete di rovinare la carriera dei vostri assistiti…

  15. Il comunicato conferma esattamente la ricostruzione della stampa. Non ha accettato ne la proposta della Roma ne quella del Gala. Quest’anno ti perdi 2 milioni di euro, stai a casa e dal 1° luglio 2025 vediamo chi ti prende e quanto ti danno. Almeno che non hai un accordo da inf..me ci. qualche altro club.

  16. come é insindacabile la decisione della società proprietaria del cartellino del calciatore di scegliere come impiegare, dove e quando un suo tesserato.saluti e baci

  17. Eppure, fossi nella società, un corso accelerato di giardinaggio glielo farei fare. Tanto non deve fare niente fino a fine Gennaio..

  18. Discorso generale. Per carità nessuno può obbligare qualcuno. Però è anche vero che un calciatore a fine contratto e libero di firmare crea un danno economico alla società per cui giocava. Si potrebbe introdurre una sorta di indennizzo che il calciatore, in una situazione del genere, paga alla vecchia società (a maggior ragione se la società e quella dove hai fatto il settore giovanile) come una sorta di formazione. Perché, è vero che te calciatore hai “lavorato” per me società. Ma è anche vero che io ti ho dato la possibilità di “metterti in mostra” e attrarre altre proposte di lavoro più remunerative. Tale indennizzo potrebbe per esempio essere calcolato pari al 30% della media del compenso stabilito con la nuova società. Con chiaramente una serie di clausole anti truffa, basta pensare che la nuova società potrebbe fare un contratto a salire con il primo anno a 100000 euro e gli altri due anni a 4 mln. etc etc. Cosi tutti ne beneficiano.

    • Il danno è la conseguenza di un comportamento colposo o doloso. Qui parliamo di un giocatore che sta adempiendo un contratto che ha stipulato con una società professionistica gestita da manager capaci di intendere e di volere. L’ipotesi del “danno economico” è davvero inconcepibile. Questo è un forum civile ed interessante ma ormai, lasciatemelo dire, su questa vicenda si parla a vanvera.

  19. Questa vicenda (ma anche quella di Dybala) dovrebbe insegnare alla gente di Roma ad essere meno abbindolata dai giocatori quando baciano la maglia o fanno professioni di fede ai colori giallorossi. Se ci fosse più distacco nei loro confronti, come accade a Milano e Torino, tanti ragazzotti che qui si sentono idoli intoccabili, sarebbeto meno presuntuosi e in campo renderebbero di più.
    A Roma c’è stata gente che ha vissuto di rendita per anni per un gol fatto nel derby, nella Yuventus se toppi un campionato dopo 5 fatti bene, ti scaricano come una scarpa vecchia (Chiesa).

    • “tanti ragazzotti che qui si sentono idoli intoccabili, sarebbero meno presuntuosi e in campo renderebbero di più. A Roma c’è stata gente che ha vissuto di rendita per anni per un gol fatto nel derby”

      Quello che scrivi qua sopra, che trovo giustissimo, si applica PERFETTAMENTE a un giocatore che fa Lorenzo di nome.

  20. Ok, ascoltata la campana che mancava all’appello, adesso il quadro è più chiaro.
    Zalewski ha rifiutato sia il passaggio al Galatasaray sia il rinnovo offerto dalla Roma (oltre naturalmente al precedente niet al PSV).
    Resta da capire l’entità del contratto proposto dalla Roma, ma almeno la cronologia dei fatti adesso è nero su bianco e non si comprende granché quali ricostruzioni fantasiose siano quelle cui si riferisce il procuratore.
    Il calciatore ha la libertà insindacabile di scegliere il proprio destino professionale, così come è altrettanto insindacabile il diritto del club di fare a meno delle sue prestazioni.
    Questa dichiarazione rende non congrue e credibili quelle di Boniek ieri e mi dispiace che Zibì per proteggere quello che è evidentemente un suo pupillo abbia reso un racconto non aderente alla realtà, nel quale il lato umano mi sembra come minimo trascurato da entrambe le parti.
    Trovo adesso più congrua e fondata la decisione del club riguardo Zalewski, seppure rimanga dell’opinione che non utilizzandolo in caso l’allenatore volesse farlo, non si rende un favore nemmeno alla Roma stessa.
    Se, come sembra chiaro adesso, il procuratore ha già un accordo con altra società, escluderlo dalla rosa non gli porta alcun nocumento.
    Meglio a quel punto metterlo davanti le proprie responsabilità di professionista ed eventualmente anche fronteggiare i malumori della platea.
    Ovvio che quanto ho sostenuto finora riguardo questa vicenda deve essere sostanzialmente rettificato, la presunzione di innocenza da parte del giocatore va a farsi benedire e ne prendo atto.
    Resta la leggerezza con la quale si è permesso che questa vicenda, su un giocatore di secondo piano, esplodesse e prendesse la ribalta in un momento delicato della nostra stagione. Era un conto da regolare prima.

  21. C’e’ una unica spiegazione logica di tutta la storia.Durante la vacatio dirigenziale (6 mesi per nominare Ghisolfi) il procuratore si accorda in maniera vincolante (ergo corrono stecche) con una altra squadra ( a questo punto credo italiana) per il 2025.Non c’e’ altra spiegazione,a meno che non siano completamente pazzi,in merito al rifiuto al Psv,a 3,2 mil.dal Gala e oltre 1 dalla Roma.Non c’e nemmeno tanto da fare le vergini dai candidi manti.Lo ha fatto e lo fara’ anche la Roma.Ricordate Taddei nel 2003,messo fuori rosa dal Siena per quasi un anno prima di venire a Roma?

  22. sei indenfendibile la Roma ti ha cresciuto come uomo e come giocatore e tu che fai?……vai via a parametro 0 complimenti se vedi che ami la Roma…….
    a pulire la tribuna di Trigoria…..

  23. Questa è la realtà…..questo è Zalewsky……il procuratore parla a suo nome…se penso che c’era un botto di gente che non voleva che se ne andasse perché aveva potenziale e sarebbe potuto esplodere …..comunque me lo immaginavo, sparava alto sulle.richieste economiche al Galatasaray perché pensava che tanto non gli avrebbero dato tutti quei soldi…..poi ha dovuto declinare perché in realtà il suo piano era chiaro dall’inizio….rimanere fino a scadenza

  24. Non farlo giocare è una scelta insindacabile. Metterlo fuori rosa per non aver accettato il trasferimento può essere considerato mobbing e rischia di costarci una condanna o addirittura lo scioglimento del contratto (vedi Pandev) anche perché ha giocato le prime 3 partite e messo in lista Uefa.

    • Il “fuori rosa” è un termine ancora utilizzato ma coniato per una pratica che è fuorilegge ormai da anni.
      Il club deve rispettare alcuni obblighi che sono quelli di garantire ai calciatori che non si allenano col resto del gruppo un tecnico, un preparatore atletico e personale medico qualificato. Ha invece tutto il diritto di dividere i calciatori a sua disposizione in diversi gruppi, di farli allenare su campi e ad orari diversi.
      Garantiti questi diritti, non vi è alcuna possibilità di muovere accusa di mobbing da parte dei calciatori interessati.
      Infatti nessuno di quelli messi tecnicamente “fuori rosa” negli anni passati ha portato il club davanti a un tribunale ordinario o sportivo.
      In quanto alla lista, non credo sia un particolare che cambi granché dal punto di vista legale.

  25. praticamente ha ammesso che vogliono andarsene a parametro 0…. perfetto la società però ora ha libertà di fare le sue scelte… anche se io non lo metterei fuori rosa…lo convoco e tutte le partite in tribuna in pasto ai tifosi

  26. Weeee’ antisocietariiii?
    C’è nessunooooo???
    Dopo queste dichiarazioni è evidente che vuole andare via a parametro zero, un suo diritto per carità, ma anche la Roma ha diritto di metterlo fuori rosa, può allenarsi come da regolamento ma addio campo fino a giugno, a meno che non porti una squadra che cacci qualche milioncino a gennaio, e amico mio e mica puoi farti i caxxi tuoi beatamente.
    E non venitemi a dire che solo alla Roma succedono ste cose, Lookman era stato messo fuori squadra …stessa cosa Osimhen e qui stiamo parlando di Osimhen, e tutti i tifosi del napule d’accordo con la società ect ect..
    A Roma no, eh a Roma abbiamo i SAGGI che pur di dare addosso alla società si inventano le false visite mediche di Danso .
    Asterix che era ( ed è) uno dei più agguerriti contro la società un queste notizie non ci sta,
    Mi dispiace che sia finita così con Zalewsky , ma mi ha fatto cadere le braccia , a me che lo ho sempre difeso.

    • Se fossi il procuratore di Zalewsky non aspetterei altro. In Italia i contraenti hanno l’obbligo di eseguire il contratto in buona fede.

  27. Quindi prima accetti e poi rifiuti…
    Non esprimi una parola di ringraziamento verso la società che ti ha lanciato
    Con il tuo comportamento la danneggi

    Mo che pretendi, rinnovo a 3 mln, tappeto rosso e banda musicale ad ogni allenamento?

    E meno male che era un grande romanista questo…

  28. Non si capisce di cosa parla il procuratore. Nessun articolo ha mai scritto che c’è stata alcuna costrizione, tanto è vero che il calciatore non ha accettato il Galatasaray e non ha rinnovato. Quindi il calciatore ha scelto quello che voleva senza alcuna costrizione

  29. Poteva anche essere un bel discorso a difesa del ragazzo ma nel momento in cui ha detto “Si ritiene in ogni caso assolutamente insindacabile la libertà di un calciatore di definire o meno ogni trattativa relativa alla sua attività professionale, senza condizionamenti e né, tanto meno, costrizioni (anche quella con il proprio club di appartenenza per un eventuale rinnovo)”, a torto o ragione ha scoperto le sue carte: non accetta condizionamenti neanche dalla ASRoma e vuole andare a scadenza, forse perché ha già una promessa dietro.
    Sinceramente mi dispiace per il ragazzo (sicuramente plagiato dal suo procuratore) che alla sua età rischia di rimanere fermo un anno, perché credo che la società non si farà sbeffeggiare dal solito procuratore squalo.
    Forza Roma, sempre

    • Perché mai un giocatore dovrebbe accettare condizionamenti dal club per cui gioca? Ma vi sembra normale?

  30. È stato De Rossi a dargli fiducia e farlo giocare in 3 partite su 3 dicendo anche che lo aveva visto bene nel precampionato, quindi Zalewski non trovandosi messo alle strette si è permesso il lusso di rifiutare un’offerta e fare poi i suoi calcoli insieme al suo agente. De Rossi invece di non far giocare nemmeno un minuto al Faraone, avrebbe dovuto non far giocare per niente Zalewski per fargli capire bene l’andazzo.

    • @Ricky68: bisogna distinguere, sono situazioni diverse, quando è la società che non ti rinnova. quando ti mette fuori dal progetto tecnico e quando non vuoi rinnovare, quasi sempre perché hai già un accordo con altre società, peraltro illecito. La società paga sino a fine contratto, ma ha tutti i diritti di non mandarti in campo, o metterti come fuori quota con la primavera. Comunque sia, al 59 togliersi da Roma non può fare altro che bene.

  31. L’unica interpretazione logica è che il giocatore non avrebbe potuto accettare alcuna proposta, causa un accordo già vincolante concluso dal suo procuratore
    Non sarebbe permesso ma come al solito la norma si aggira ,non formalizzando il contratto.
    Sono curioso di vedere quale sarà la nuova società.e già mi attendo il risentimento del procuratore per le “offensive” illazioni

  32. Dai su siete stati sgamati, avete già un accordo con una squadra italiana, molto probabilmente italiana! Rifiutare nell’ordine: PSV, rinnovo con la Roma e un quadriennale a 3 cucuzze nette l’anno con il Galatasaray è più di un indizio, è una vera e propria prova …
    Inutile persistere con questo teatrino, un anno fuori rosa e chi s’è visto s’è visto!

  33. Il giocatore è libero di non accettare….il pubblico di contrstarlo e la società, di fargli annaffiare i campi di trigoria!!!

  34. Stessa situazione di Dybala.
    Ma due pesi e due misure.
    Per la serie: colpirne 1 per educarne 100.
    Rovinando la vita ad un ragazzo.
    Io mi prendo una pausa da tutto sto schifo.
    Ciao a tutti, arrivederci.

    • Per fortuna la giustizia sportiva non è la giustizia del mondo dei pesci. Lo sanno i suoi procuratori del giocatore e lo sa la Roma, che con questa storia rischia solo di fare altre figuracce come quelle fatte con Karsdoorp il quale, ripeto, messo fuori squadra a luglio oggi è felicemente al PSV con i soldi della Roma in tasca.

    • Cocco, sono d’accordo.
      Gestione pessima!
      Bastava poco, invece no.
      Comunque, facciamo attenzione: per casi di mobbing (Regolamento UEFA) le società (qualora si accertasse la violazione) possono essere escluse dalle Coppe fino a 3 anni.
      ATTENZIONE!!!

    • stessa situazione di che?
      E vuoi mettere Zakewsky con Dybala? Lo sai che dopo determinate presenze scatta il rinnovo per altri 3 anni più aumento ?
      Quindi?
      Puoi sempre venderlo l’anno prossimo a Dybala.
      Che può sempre andare a prendere 20 e passa mln.
      Ma mi faccia il piacere diceva Totò

    • Infatti @Roma&Basta, la Roma sa perfettamente cosa rischia se forza la mano e quindi la cosa rientrerà, come rientrò con pubbliche scuse Karsdoorp ai tempi della prima esclusione.

  35. Io sto dalla parte di Nicola, che ha il diritto di pianificare la propria carriera come crede. La società ha tergiversato e il procuratore si è mosso altrimenti. Se lo mettono fuori squadra farà come ha fatto Karsdoorp, adesso sta felicemente al PSV con i soldi della Roma in tasca.

    • Ma a tergiversato cosa?
      Eppure le parole del procuratore sono chiare.
      Lui ha il diritto di rifiutare e la Roma il diritto di metterlo fuori rosa, si allena regolarmente e poi la domenica riposo..

    • @Savonarola, la società gli ha detto che era nel piano, anzi no, anzi si, anzi vediamo. Ogni procuratore a quel punto si guarda in giro e prepara un’alternativa. Se la Roma mette fuori rosa il calciatore per motivi non disciplinari commette un illecito contrattuale e ne paga le conseguenze. Qualcuno qui ha citato il caso Pandev, ma ce ne sono dozzine.

  36. Mi sembra che siano già serviti fin troppi comunicati a salvaguardare un giocatore sia da casini in cui si è messo per cretinaggine sua e dei suoi amichetti , per i gossip o per le calunnie di Corona, poteva fare parlare un po’ più il campo. Pocetta portalo dove vuoi e portaci anche Pellegrini ,sono i tuoi giocatori più forti, pensa te, non ci servi, stai alla larga tu e gli amici tuoi giornalisti

    • Brava che hai ricordato, le accuse vergognose di quel pregiudicato di Corona , Zalewsky è stato difeso abbondantemente e protetto dalla società e da molti tifosi , io per primo, ed ecco i risultati

  37. i Procuratori ok il Giocatore pure ok
    ma Zalewsky andava rinnovato dopo la conference, avrebbe accettato una cifra buona ma nn esagerata e adesso nn stava a un passo dalla scadenza…poi sinceramente nn è una gran perdita e nn c’è starei a perde troppo tempo
    certo se nn ha già un accordo con qualcuno sono cavoli amari….dopo un anno a dormi nn so che rimedia

  38. Caro procuratore, allora diccelo tu come é andata e cosa vuoi fargli accettare al tuo assistito al di fuori di chi lo ha valorizzato.
    Intanto lui si accomoda a casa sua e non piú a Trigoria dopo queste dichiarazioni e tu sei pregato di accomodarti fuori, che cosí l’aria che si respirerà sarà piú salubre…soprattutto quando vedremo con chi hai stretto l’accordo nascosto. Se fossi il Presidente manco piú a Trigoria ti farei entrare.
    Grazie Presidente e Sempre Forza Roma

  39. Nel calcio di oggi c’è un enorme equivoco causato dalla legge Bossman: va stabilito se un calciatore è un dipendente o un libero professionista. Oggi i calciatori godono del meglio di entrambe le opzioni e questo non va bene. Un calciatore dovrebbe essere considerato un libero professionista ed essere pagato a presenza, i contributi se li versi da solo e si faccia per conto suo tutte le assicurazioni del caso. Questo sarebbe equo e lo sproposito che guadagnano più giustificabile.

    • Dove sarebbe l’equivoco? Un giocatore è dipendente di una società ed ha un contratto di lavoro subordinato a tempo determinato. La società ha l’obbligo di allenarlo, farlo giocare (ripeto: farlo giocare), assicurarlo e pagargli lo stipendio. Il giocatore ha l’obbligo di fare bene il suo mestiere per la durata del contratto. Che cosa c’è di così complicato?

    • @Savonarola ti basterebbe leggere, ma capisco la fatica. Vediti l’art. 7 del contratto collettivo. E anche il 12 se ti avanza tempo.

    • Appunto Cocco, spiegaci invece cosa fa un libero professionista ed applicalo ai calciatori!😉 vedi poi come corrono!

  40. De Rossi gli ha dato un valore commerciale facendol giocare
    alcune quasi partite da titolare e la nazionale polacca ha condito il tutto con la benedizione di Lewandosky.Ora,grazie alla buona volontà di questi gentiluomini, il ragazzo ha un mercato. Qualcuno dalle sue parti si deve essere montato la testa….vediamo come va a finire

  41. Il procuratore prende un enorme abbaglio; Per REGOLAMENTO FIGC, “i calciatori non potranno più rifiutare il trasferimento in un’altra società, se questa è in grado di pagargli lo stipendio percepito in precedenza”. Naturalmente, perchè ciò accada, è necessario l’accordo tra le due società in questione.
    Pure ignorante sto procuratore!

  42. ma dobbiamo subire pure la.morale da questi individui che sono la rovina del calcio…e delle persone. Zalewski hai fatto e stai facendo una cazz…. se non rinnovi a giugno voglio vedere chi. si presenta con 2 – 3 milioni di ingaggio …fai la fine di Rabiot.

  43. Assolutamente così come è insindacabile il diritto di una società di metterlo fuori rosa a fare la muffa. Certi agenti sono la rovina di certi calciatori.

  44. Metterlo fuori rosa è sacrosanto, visto che è stato lui per primo a tirarsi fuori dal progetto. Il pugno duro che dovrebbe essere fatto con chiunque non rientri nei criteri societari e senza fiatare. Questo fa una società seria e credibile. Ci sono situazioni in cui la coerenza vale più del denaro per evitare pericolosi precedenti. Quando la Juve ha deciso di liberarsi di Chiesa (che aveva ancora un anno di contratto), è andata dritta x la sua strada. Vlahovic rischia di essere il prossimo. E lo dice uno che li schifa x principio

  45. Secondo voi un miliardario si può comprare i diritti di un grande scrittore o di un grande attore e decidere di non farlo lavorare per dieci anni, pur pagandolo? In quale mondo. Chi ha una professionalità elevata o perde le proprie qualità non esercitando la professione deve poter lavorare. Qui non parliamo di minatori. che se prendono lo stipendio e non lavorano stanno meglio. È una disputa tra miliardari e milionari. Quindi mettere fuori rosa un calciatore che non rinnova o non se ne va non si può fare. Nel calcio qualcuno lo fa. zBella consolazione.

    • Il lavoro del calciatore è garantito dall’allenamento con la messa a disposizione delle strutture. La convocazione e l’eventuale titolarità restano una scelta del mister. Ma nessuno nega a Zalewsky il lavoro. Potrebbe benissimo non giocare mai pur essendo integrato in rosa qualora l’allenatore lo ritenga inferiore ad altri. Non vedo dove sia il problema

  46. Zalewski ha 22 anni se firmava con il Gala deve rimanere in Turchia per 5 anni lui forse vuole fare All In vuole rischiare di giocare in un campionato con più visibilità……. Se la pensa cosi ha fatto bene
    Tu guarda se questo non va’ a Barcellona ricordatevi sto commento!!!!!

    • “Tu guarda se questo non va’ a Barcellona ricordatevi sto commento!!!!!”
      M hai rimesso de buon umore 😂😂
      Bianchi

    • Mauro il Barca è in fase calante, perché non ambire a City o Real, il neo Ryan Giggs lo meriterebbe!!! Qui siamo alle comiche

  47. Gli agenti con questo comunicato non avevano certo l’intento di spiegare l’accaduto o chiarire la situazione.

    Di questo gliene importa poco o nulla.

    il vero scopo era quello di tirare ufficialmente la “prima stocccata” verso la società, ribadendo bene in grassetto secondo un preciso schema comunicativo i diritti del proprio assistito, nonche’ le indebite (a loro dire..) pressioni esercitate dalla societa’ fino ad arrivare alla messa fuori rosa, diciamo tutto normale nel più classico gioco delle parti.

    Concetti e recriminazioni che poi utilizzeranno ovviamente gli avvocati degli uni e degli altri ognuno secondo la propria ottica.di fronte.agli.organi competenti giudicanti, in quella che potrebbe diventare un causa lunga e dolorosa per entrambe la fazioni.

    E’ soltanto la prima schermaglia ufficiale di tante altre che si susseguiranno tra le parti nel corso delle prossime settimane, sperando che non siano mesi…prima finisce questa storia e meglio e’ per tutti a cominciare dall’ambiente della prima squadra.

    L’unica certezza non dovesse ricomporsi la situazione, e’ che alla fine per ragioni diverse “non ci sarà nessun morto ma al massimo due feriti…”

    Con buona pace di tutti.

  48. Fatelo allenare con la squadra, poi convocato tutte le domeniche ma mandato in tribuna, lì il popolo giallorosso lo accoglierà calorosamente. I traditori meritano la gogna !

  49. Non è giusto sputare sentenze su un ragazzino di 22 anni
    Se varrà qualcosa riuscirà a guadagnare certe cifre se non è in grado rimarrà nell’oblio come molti
    la cosa certa è che se abbiamo fatto a meno di Totti vivremo senz’altro anche senza Zalewski
    Il calcio ormai è così non c’è più posto per il romanticismo
    Tra Zalewsky che ormai vuole andare via a zero e la Roma che pensa a monetizzare non vedo differenze
    E se ripenso che avevano progettato di mandare via pure Dybala mi viene da piangere

  50. Chissà chi gli avrà consigliato di non rinnovare con la roma per andare via a zero. Ci sta che nn vgl andare al PS o galatasaray a un anno dalla scadenza… Ma se rifiuta il rinnovo è logico che finisca fuori rosa… Che interesse ha la roma di valorizzare un calciatore che va via a zero?
    Qst storia si può risolvere (cm ha detto anche DDR) solo se rinnova e quindi si può giocare le sue chance e l estate prossima si trova una squadra che lo paga il giusto e paga il cartellino per qll che vale

  51. Zalewski ha il diritto di rifiutare il Galatasaray..
    Ed ha anche il diritto di non rinnovare con la Roma..

    Ma la Roma ha lo stesso diritto di non farti vedere il campo per un anno..

    Chiaramente tornerà ad allenarsi con il gruppo.. Se non erro è una scelta obbligatoria questa..

    Ma posso comunque lasciarti fuori dal campo per un intera stagione..

    Ci sono scelte sbagliate da entrambi i lati secondo me..

    La Roma a settembre 2023 doveva rinnovare ad un mln il suo contratto.. Magari un anno fa avrebbe accettato..

    Zalewski doveva dare risposte sul campo.. Dimostrare di valere più di quella cifra.. Ed invece a volte ha dimostrato il contrario..

    Potrei parlare di “riconoscenza”… La Roma ti ha cresciuto, ti ha sostenuto per 10 anni.. Da quando eri un bambino.. Ti ha portato in serie A.. In Europa..

    Ma è inutile no?.. Il calcio moderno non è conosce questa frase..

    Le società non sono riconoscenti a chi da una carriera ad una squadra.. Ed i calciatori sono anche peggio.. Con il grande contributo dei procuratori..

    Per me il ragazzo non può più restare a Roma..

    Meglio per lui e per noi..

    Forza Roma

  52. chiaro che as lì voleva vende, che ha presi salemekers nel suo ruolo, non capisco DDR che lo schierava ..doveva essere chiaro che lui non giocava in questo modo il giocatore era ancora attratto dalla as se il. tuo allenatore ti fa giocare …che gioco assurdo il calcio tutti contro tutti , allenatore contro il ds che fa i suoi interessi e quelli della priorità…altronnn senso avef dati via bove per le fee

    • Il cinico in me si sta facendo l’idea che gli abbia fatto giocare tre partite prima di metterlo fuori squadra solo per rendergli più complicato invocare la risoluzione per giusta causa sportiva in base al regolamento FIFA.

  53. Fratelli Romanisci, avete pochi casi come Frattesi, Scamacca, Calafiori? Il prossimo appuntamento sarà Bove. Perché Zalewski ti fa così male davanti a giocatori come Dahl o Saud che ogni giorno ricevono di più dal club? Il ragazzo ama questi colori della campagna, lo vediamo come un grande romanista. Nei commenti mostri disprezzo per lui e insulti rivolti al mio connazionale. Solo basandosi su quello che hanno scritto su giornali e siti web? Ha lo stipendio più basso tra tutti i giocatori della prima squadra e voi lo appendete alla croce solo perché ama questo club e vuole restarci, rifiutando altre direzioni. Vi chiedo di essere più ragionevoli nei commenti e nel rispetto per giocatori come Nicola.

    • E certo diamogli 3 mln all’anno per 5 anni perché ama i colori..pensa se non li amava.

  54. Ottimo, siamo diventati tutti quanti esperti massimi di Calcio e relative dinamiche associate !!!!!!
    Zalewski addirittura fuori rosa è un’assurdità totale !
    Senza parole…..

  55. Dimostrazione l’ ha data la partita della Nazionale Polacca il migliore in campo….il procuratore tratta ma per lui e’ poco 2 milioni allora si vende ,e 2 e mezzo no eh piu’ chiaro di cosi. Altro affare Zaniolo. Il calcio dove le strette di mano roba antica, ma poi che figura ci fai con la nuova societa’ ? Da cambiare la legge si subito, un idea c’e’ l’avrei in una situazione come questa la nuova societa’ calcistica del ragazzo deve per legge elargire il 50 per cento di emolumenti al ragazzo devono andare alla societa’ vecchia come premio preparazione. Reputo ingiusto che la Roma non abbia il suo riconoscimento anche perche’ il coltello dal manico c’e’ l’ha sempre il giocatore e procuratore.

  56. Ha già un accordo con un’altra società (probabilmente di serie A) per giugno ed ha deciso di andare a scadenza ed è nel suo diritto.
    La Roma può decidere di non farlo giocare (è cosa diversa dal metterlo fuori rosa) costringendo l’allenatore ad adeguarsi ed anch’essa è nel suo diritto. Non ci trovo niente di strano: lui sta facendo quello che fanno tanti altri suoi colleghi, la Roma sta facendo quello che fanno tante altre società. Funziona così punto e basta

  57. Allara Er polacchino ama così Roma da andare a zero perché sicuramente gli hanno proposto già squadra e soldi qui c è la mano di questi procuratori .Prima apri e poi come mai rifiuti? secondo me ha già la squadra con cui firmare voglio tirare a caso la Fiorentina .

  58. Le dichiarazioni del procuratore altro non fanno che confermare quella che speravo potesse essere una ricostruzione un po’ severa contro il giocatore.
    Prima ha rifiutato il PSV che gioca la Champions e gli offriva uno stipendio triplicato ed un posto da titolare.
    Poi, di fronte all’offerta sontuosa dei turchi ha dovuto necessariamente far finta di valutarla per poi ritirarsi all’ultimo nonostante il malloppo messo a disposizione dal Gala.
    È evidente che da tempo ha un accordo con qualche club per andarsene a parametro zero. Non mi stupirei se si trattasse di qualche strisciata del nord.
    Diritto insindacabile, per carità, ma nel discorso del procuratore manca completamente l’accenno ad una parte: la Roma.
    La Roma l’ha cresciuto come uomo e giocatore, gli ha regalato la ribalta internazionale, la convocazione con la Polonia etc… ed ora lui la lascerà a mani vuote, cosa evidentemente pianificata da oltre un anno.
    Insindacabile diritto di scelta del giocatore, ma anche del tifoso romanista di schifarlo ogni volta che dovesse incontrarlo a spasso per l’urbe.
    Ma poi almeno si astenessero dal baciare lo stemma; invece più se ne fregano più dispensano bava.

  59. Mi dispiace sei un ragazzo per bene ma, sei anche un professionista.
    Farai La fine del tuo consigliere, ovunque andrai sarai considerato come uno che sputa sul piatto dove hai mangiato.
    Io sono sicuro che questo non é farina del tuo sacco.
    Se vuoi uscirtene da signore fai un rinnovo con clausola rescissoria e non danneggiare chi ti ha fatto calciatore professionista pagandoti uno stipendio più che dignitoso.
    Non hai mai avuto problemi per arrivare a fine mese quindi …….
    Sei solo mal consigliato ed irriconoscente verso coloro che ti hanno permesso di Vivere da persona ricca.
    Sei solo un ingrato e viziato.
    Bene ha fatto la società a metterti fuori rosa senza se e senza ma.
    Non esistono per te alibi o scelte di vita, come diciamo dalle mie parti; NON SPARARE MINCHIATE!!!!!!!.
    Sempre forza Roma.

  60. anche per la società è insindacabile che il giocatore sia fuori rosa avendo rifiutato tutte le squadre proposte ma soprattutto un rinnovo a più di un milione l’ anno

  61. La volontà del calciatore è sacrosanta, ma lo è anche quella della società.
    Non accetti il trasferimento e nemmeno il rinnovo? SEI FUORI SQUADRA.

    Adesso si fa un anno allenandosi da solo.

    A parte che stare fuori un anno ci metti mesi per riprendere, che idea pensate si potranno fare le società al momento di impegnarsi a firmare un contratto con qualcuno che potrebbe fare questo scherzo, perché lo ha già fatto?

    Carriera finita.

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