Alta tensione a Pietralata: scontri e stop agli scavi. Ma Gualtieri assicura: “Andiamo avanti”

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Il primo tentativo di avviare i sondaggi archeologici per lo Stadio della Roma si è concluso con un nulla di fatto. Ieri mattina, in via degli Aromi a Pietralata, i camion incaricati di montare le recinzioni sono stati costretti a fare marcia indietro dopo il blocco messo in atto dai comitati contrari all’opera. Sul posto erano presenti le forze dell’ordine, alcuni rappresentanti del Comune e circa una sessantina di manifestanti, decisi a impedire fisicamente l’accesso ai mezzi con modalità da protesta organizzata.

I toni si sono accesi rapidamente: sit-in a terra, richiesta continua di documenti, arrivo dei carabinieri forestali, tafferugli, una donna contusa. Un clima di tensione che ha spinto la Roma, dopo un confronto telefonico con le istituzioni, a rinviare l’operazione per evitare un’escalation.

Il Campidoglio, però, non arretra. “È inaccettabile che un’attività autorizzata venga impedita da iniziative estemporanee”, ha dichiarato l’assessore all’Urbanistica Maurizio Veloccia. Sulla stessa linea il sindaco Gualtieri: “Rispettiamo tutte le norme. Il progetto porterà nuove aree verdi e riqualificherà un quartiere oggi abbandonato. Andremo avanti con determinazione”. I sondaggi, infatti, sono un passaggio tecnico imprescindibile: senza quegli scavi non si può procedere con la realizzazione dello stadio, né con l’iter di approvazione definitivo.

Intanto la politica si divide: il M5S e Alleanza Verdi-Sinistra parlano di “violenza contro i cittadini”, Fratelli d’Italia definisce “legittima” la protesta dei residenti, mentre Carlo Calenda invita ad accelerare. Una parte della sinistra, pur presente in giunta, soffia sul fuoco e chiede ulteriori confronti, riaprendo un dibattito pubblico che si è già protratto per mesi.

Il risultato? Un progetto strategico per la città, capace di portare sviluppo e servizi, viene rallentato da chi difende sterpaglie spacciandole per un “bosco urbano”. Ma la Roma non molla: si tornerà a Pietralata, con un nuovo piano per garantire l’accesso e avviare finalmente i lavori.

Fonti: Il Tempo / Il Messaggero / Corriere della Sera

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15 Commenti

  1. Anche per chi era presente ieri mattina a Pietralata non ci sono dubbi: il var ha fatto bene a intervenire perché non era rigore e, se ce lo fischiavano contro, ci saremmo arrabbiati. Embe’. Contro tutto e tutti
    SEMPRE FORZA ROMA SEMPRE

    • Fate un comitato pro-stadio e contrastateli… penso che ai numeri non ci sia partita.

  2. E’ qualcosa di surreale quello che succede a Roma,con il consenso addirittura di alcuni schieramenti politici che in pratica avallano l’illlegalità.
    Il dossier dello stadio è competenza di chi? Del Comune di Roma. E allora questo è il solo organo istituzionale legittimato a portare avanti l’iter.
    Queste intromissioni da più parti la dicono lunga comunque su quello che succederà in Conferenza dei Servizi, quando il progetto approderà in Regione, dove la Giunta è di colore opposto a quella comunale.
    Saranno scintille e intoppi a non finire,questo è solo l’assaggio.

    • il ‘Fratelli d’Italia definisce “legittima” la protesta dei residenti’ è in effetti quello che fa + preoccupare considerando anche come si sono sempre opposti in maniera spesso ‘energica’ a questo tipo di proteste, suona molto come un avvertimento su cosa succederà in regione che è fdl. Tra l’altro su un articolo ho letto che diversi manifestanti avevano un accento del nord e a meno che a Pietralata non ci siano molti immigrati ‘bresciani’ dovrebbe far capire quanto la protesta + che scaturire da un disappunto dei residenti sia più che altro una mera speculazione politica.

  3. Fateme capì: 60 persone possono fermare un progetto urbanistico di questa portata e le forze dell’ordine, sempre a menare le mani contro i ragazzini non riescono a far ri prendere i lavori? Qui Calta ci cova!

  4. Non ho manco la forza e la voglia di commentare, tant’è lo schifo che provo non per lo stadio ma, per sto paese proprio…!!
    SPQR.. Sempre..!!

  5. ma perché non andiamo noi a contromanifestare? saremmo molti più di loro a dimostrare che una parte maggioritaria della città vuole stadio e vuole una città moderna e non vivere nell’immobilismo?

  6. 59 o 60 persone ?
    bloccano I lavori chi li autorizza ?
    quellaxsettimana che son tornato à Roma mi si e’ stretto il cuore nel vedere la citta’ ,il quartieri abbandonato e lasciato in.preda alla crescita di buche per la strada e sterpaglie che durante l’estate prendono fuoco (o gli danno fuoco)

  7. Roma non e’ solo.lo stadio e’ molto di piu’
    cio’ che accade per lo stadio mette in risalto un.potere occulto uno stato profonde (de coma)
    nel fare opere pubbliche tenere parchi accessibilité ai cittadini grandi e piccoli e non degradati dall’incuria

  8. Incredibile!!
    La questione stadio riesce ad unire perfino fratelli d’italia e avs
    Insomma il progetto è molto ben visto dalla politica italiana

  9. fratelli d’Italia che dice: “legittima la protesta dei residenti”……invece i residenti sotto il ponte dello stretto?
    imbarazzanti

  10. qsti sono qlli di FdI ricordatevelo qndo andate a votare come fecero i 5s
    ..qsti vogliono lucrare sullo stadio e nn c’è lo faranno fare….

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