Sembrava tutto pronto per il grande debutto di Carlo Ancelotti sulla panchina del Brasile, ma l’operazione rischia seriamente di saltare. Stando a quanto scrive Relevo.com in questi minuti, il Real Madrid non intende liberare l’allenatore prima del Mondiale per Club, previsto a fine anno, mentre la federazione brasiliana ha urgenza di nominare subito il nuovo CT.
Il tecnico italiano aveva già definito con il Brasile le basi dell’accordo: contratto fino al Mondiale 2026, debutto a giugno nelle qualificazioni e possibile staff con il figlio Davide. Addirittura, secondo “O Globo”, Ancelotti avrebbe dovuto annunciare i convocati il 26 maggio a Rio. Ma la fretta della CBF e la rigidità del club spagnolo hanno messo tutto in discussione.
Il Real, irritato per le mosse dell’italiano senza un confronto diretto, starebbe già preparando il terreno per un cambio in panchina: pronto Solari come traghettatore e Xabi Alonso come successore. Se il Brasile dovesse virare su un piano B, Ancelotti rischierebbe di restare senza panchina, anche se non mancano le alternative: su di lui l’Al Hilal con un’offerta-monstre da 50 milioni a stagione.
Fonte: Relevo.com
Resta a Madrid, col tutto il bene del mondo a Carlo che sinceramente do vecchie glorie coi capelli bianchi e le macchie in faccia sinceramente, non so voi, ma io ne ho le suddette piene. Questo calcio è finito da anni… ed a Roma non abbiamo Valverde, Rudiger, Rodrigo, Vinicio, Mbappe, Etc etc….dateci un allenatore moderno che abbia una idea di calcio semplice, chiara , che possa valorizzare qualche giovane e che soprattutto possa portare un minimo di innovazione che non sia pullman davanti la difesa e qualche gol in contropiede. Grazie. Per questo se dovessi scegliere io un allenatore tra i vari Ancelotti, Mourinho, Allegri mi vado a prendere un Sarri, un de zerbi o un Fabregas. Voglio vedere la Roma dopo 14 anni giocare a calcio finalmente…..vi ringrazio…, ma soprattutto a prescindere da chi sarà il nuovo allenatore se ti ripresenti anche il prossimo anno con celik, shomurodov, pellegrini, cristante, paredes, elsharawi, Nelson, gournat, saladino e compagnia , credo che il nome dell’allenatore conterà pochissimo perché co sta banda bassotti non ci servirebbe un allenatore ma un mago o un santone ….
Ancelotti ha la fila sotto casa di squadre che lo vorrebbero ingaggiare
don
per me
a) non verrebbe mai per ingaggio, storia recente, curriculum, e soprattutto per non fare un altro buco nell’acqua come ogni volta ha allenato squadre “normali”
b) non fa per noi se la rosa è questa, e non credo che a giugno arrivi vinicius…
quindi puntiamo a chi valorizza una rosa (spero) migliorata, vedi Sarri, vedi Allegri o cmq allenatori di quel calibro lì.
E soprattutto NO ESPERIMENTI vedi farioli o roba del genere.
❤️🧡💛
@Rudy: se ricordo bene con il Napoli finì secondo e con l’Everton (che ora stagna da secoli in lotta retrocessione) decimo. “Male, male, male” (cit. Bonci quanno se magna un pezzo de pizza fracico) non ha fatto. Certo, al di sotto delle glorie a cui è abituato. Poi chiaro, non è semplice neanche vincere con un parco campioni ma se lì hai pure Zidane, Di Matteo, Luis Enrique capita che ti alzano trofei. E non stiamo parlando di fenomeni di tattica e strategia ma di allenatori modesti, dei gestori (forse Luis Enrique è già meglio degli altri due).
I Friedkin hanno dimostrato di poter pagare ingaggio importanti. Altro elemento smontato. Se Ancelotti non vuole venire è perché non interessa un fico secco della Roma ed è un codardo. Conosce la piazza, più pressante di quella del Real, e sa di non poter avere le spalle larghe come Ranieri.
Ti dirò alcuni allenatori che considero interessanti: De Zerbi non è male ma secondo me è un po’ sopravvalutato. Ha fatto bene ma nemmeno sfracelli. Lo Shaktar stava facendo bene da anni e il Brighton continua a fare bene pure dopo. Sono piazze non “allenatore centriche”. Le società sono attive. La prima puntava su una tecnica colonia brasiliana da anni, la seconda aveva i ricavi della Premier per costruire una squadra niente male. All’OM non ha proprio degli scarpari in rosa e comunque dal campionato francese puoi attingere a ottimi centometristi, atleti che pur non alzando alcuna coppa durante le competizioni non ti fanno sfigurare. Fabregas sta dimostrano da anni, come Xabi Alonso, di fare bene. Fabregas a Roma con Ranieri come dirigente mi piacerebbe. Anche se potrebbe soffrire la piazza troppo umorale e le radio demolitrici. A me, pensatela come volete, piace tanto ITAGLIANO. Fa giocare bene da anni dei brocchi e ha centrato a memoria 2 finali di Conference, 3 finali di Coppa Italia e ha raggiunto ottimi posizionamenti in campionato. Tutta un’altra pasta rispetto a Motta che ha imbroccato la stagione giusta. Le sue squadre giocano in verticale e sono tecniche. Poi se la rischia con il baricentro alto ma esprime un calcio moderno.
Sarri non mi disgusta e non me ne frega niente del suo passato napoletano e laziale. Tuttavia, come appeal personale, per il suo modo lamentoso e il fatto che mi pare un poco in declino non penso faccia impazzire i Friedkin come a me non fa impazzire di gioia. Allegri almeno donerebbe solidità al comparto difensivo, ha carisma, ha esperienza europea, ha il suo stile. Incarnerebbe la figura del tecnico italiano navigato che sa che il campionato si vince dapprima con la difesa. Non siamo la Premier. Abbiamo un altro calcio. Se giochi d’attacco finisci a fare compagnia al “Bel Como”.
Preferirei Allegri personalmente. Fabregas è una bella scommessa ma credo che rimarrà tale. Poi chissà, viene Conte e più o meno hai la stessa tipologia di allenatore alla Allegri. Con la differenza che io secondo è un litigioso, un mercenario e chiede garanzie spesso troppo elevate.
Vedremo cosa succede. Ho fiducia in Ranieri e nei Friedkin. I numeri parlano chiaro. La Roma non è proprio una squadretta. È stato dimostrato che abbiamo una buona squadra. Con i giusti innesti potremmo davvero puntare allo scudo. Parole non solo mie, da mangiatore di banane e seduttore di babbuine, ma pure di Tommasi (sempre se la mia memoria da primate non mi inganna).
@ Rudy Völler 9
ancelotti non verrebbe mai a roma perché vuole invecchiare in pace ( ha i suoi annetti ) e perché conosce roma e l’ambiente ; e , se proprio dovese smettere , credo che lo farà al parma
In effetti quando Ancellotti ha avuto squadre senza grandissimi fuoriclasse non ha fatto bene, vedi Napoli. Visto che la proprietá non investirá in nomi importanti converrebbe un allenatore tipo Ranieri che adatta il gioco in base ai giocatori della rosa e un DS piú esperto che sappia scovare talenti non pagandoli un occhio della testa!
capello e spalletti , coi grandissimi fuoriclasse , cos’hanno combinato in dieci anni all’as roma ?
Credo che a Madrid abbia chiuso. Il Real è irritato solo perchè ancora non ha concluso con un nuovo tecnico. Il Brasile per Ancelotti non è una grande opportunità ed inoltre andrebbe a guadagnare poco. Se poi sono vere le sirene arabe è chiaro quale sarà il suo futuro.
Basta che non venga qui. Checché ne dicano i membri del club cesarolandia, sarebbe 1000 volte meglio un emergente che Ancelotti, in quanto quest’ultimo ha già ampiamente dimostrato in carriera di non essere in grado di far rendere squadre medie. Basti pensare al Napoli: il primo anno ottenne 10 punti in meno di Sarri allenando una squadra praticamente dello stesso livello, mentre l’anno successivo a dicembre era DECIMO. Qui serve altro, la Roma non avrà nel prossimo futuro una rosa nettamente più forte delle altre, e l’allenatore di turno deve essere in grado di far overperformare la squadra.
certo , uno con ll scarso palmares da allenatore di ancelotti è meglio che stia lontano da roma
ps : e credo che sarà quello che farà
non ricordo , e perciò potrei dire una stupidaggine , ma mi sembra che quando arrivò mou si dicessero le stesse cose di ancelotti , che era uno che voleva i campioni , che senza campioni non vinceva ; poi in due anni ha fatto due finali europee , una l’ha vinta , l’altra sappiamo tutti com’è andata , con pellegrini , cristante , zalewski , zaniolo ..abraham .