La Roma comincia a pianificare l’estate in vista della nuova stagione. Sul tavolo ci sono due opzioni principali per il ritiro precampionato, scrive l’edizione odierna de Il Messaggero.
Da una parte la tradizionale tournée negli Stati Uniti, dall’altra la possibilità di tornare a Burton Upon Trent, in Inghilterra, come già avvenuto la scorsa estate. Il club valuterà a breve quale soluzione adottare, anche in base agli impegni internazionali e alla disponibilità delle strutture.
Intanto, spunta una data per il primo test estivo: ad agosto i giallorossi dovrebbero affrontare in amichevole la Sambenedettese, fresca di promozione in Serie C. La squadra marchigiana vuole celebrare il ritorno tra i professionisti ospitando allo stadio una big come la Roma.
Fonte: Il Messaggero
Personalmente considero questo girovagare per il mondo durante la preparazione in vista della nuova stagione solo un modo per aumentare il marketing a discapito della preparazione estiva. In altre parole , sta gente manda la squadra in giro per il mondo cercando di aumentare gli introiti e poi la stessa gente che organizza ste cagate di ritiri esteri si lamenta se a dicembre la squadra cammina in campo …..
Aaaaa e come rimpiango i vecchi ritiri in montagna dove si faceva sputare sangue ai calciatori e si aspettava il campionato con quella speranza nel cuore…..oggi il calcio è solo malloppo e soldi….poi in campo possiamo anche fare ridere che tanto a chi importa? Agli Americani? 14 anni di nulla …..pora’ Roma nostra…..speriamo ché un Ranieri in società possa far capire a sti cravattari cosa sia il calcio .Forza Roma
visto che quest’anno è andata bene…se pò rifà no?!
bravo, Zi’
Rockerduck spollicia
Si perchè le tournee li fanno in posti dimenticati da Dio senza corrente ne acqua potabile. è ora di mettersi in testa che il resto del mondo sta facendo passi da gigante e che l’italia è ferma. Puoi trovare strutture sportive di primissimo livello dalle filippine alla cambogia, cioè posti che fino a 30 anni fa erano buoni solo farsi una vacanza in spiaggia
Sul finire degli anni 80 inizio anni 90 mi ricordo di tournee della Roma in America dove affrontavamo squadre tipo il Guadalajara e addirittura una volta gli nazionale degli Stati Uniti , e ogni volta ci scappava una rissa in campo.
Il Milan di Berlusconi passava all’epoca più di mezza estate a fare partire amichevoli in giro per il mondo e il mese di agosto a fare tornei trasmessi in diretta televisiva su canale 5 e Italia 1 e gli sponsor sborsavano fior di milioni di lire.
Forse i ritiri in montagna a cui ti riferisci sono quelli degli anni 70 inizio anni 80.
Beh , negli anni 70 , nonostante i ritiri in montagna non abbiamo vinto niente , anzi eravamo soprannominati la Rometta, o sbaglio?
Senza altri introiti , come può essere uno stadio nuovo , è difficile fare soldini. ( e qui apro la famosa parentesi , 5 presidenti , Viola, Sensi , la figlia, Pallotta, Friedkin, non riescono a costruire un nuovo stadio a Roma è una vergogna per la città di ROMA si o no?)
A meno che di non vendere i cosiddetti Big
…sarei sostanzialmente d’accordo non fosse altro che queste abitudini non sono state inventate a Roma dalle proprietà americane ma qualunque squadra (sicuramente delle prime 5/6…) in A lo fa ormai da anni e chi non viene invitato ci resta male.
Vedremo che riflessi avrà sulla prossima stagione il “Mondiale per club” ultimissima trovata UEFA ad esempio?
@Zio Paperone
dovrai ammettere che la Roma, anche se non ha fatto il ritiro in montagna, attualmente è la squadra più in forma, almeno tra le prime in classifica, l’esempio lampante sono quelli dell’altra sponda del Tevere: ritiro in alta montagna ad Auronzo di Cadore, da gennaio stanno con la lingua di fuori, tanto è vero che gli abbiamo recuperato 12 punti in classifica.
E’ stato spiegato più volte da grandi preparatori atletici che non è importante il luogo dove si fa la preparazione, ma che è più importante che tipo di preparazione si fa.
io, che provengo da una cultura sportiva diversa, eviterei le pagliacciate in giro per l’America. partite pericolose, con squadre con magari più gamba, che non consentono di svolgere un’adeguata preparazione e soprattutto sono portatrici di infortuni.
ma ai texani figurati se gli entra in testa.
speriamo in Sir Claudio.
@Don
Però devi ammettere che mai come quest’anno la Roma ha avuto pochissimi infortuni muscolari, a parte Dybala, ma qui parliamo di un caso patologico che non centra nulla con la preparazione.
Lord, mi ricordi dov’è ha fatto la preparazione la Roma, giusta o sbagliata che sia, e quante amichevoli ha fatto?
forse hai avuto pochi infortuni perché hai potuto seguire un programma di allenamento, fai un’amichevole con il Trastevere, fino a salire con l’Everton, la quarta se non sbaglio.
poi ognuno la vede come vuole, ma io, nel mio piccolo, la preparazione la faccio. poi se il problema sono i cachet, ovvero i soldi, allora è inutile parlare.
Sarà perché sono appassionato di montagna (mi ci sono anche trasferito 40 anni fa), ma l’ossigenazione e la resistenza allo sforzo questi quando la fanno senza l’altura.
credo che adesso tu possa simularlo artificialmente e non solo naturalmente
È già stato spiegato da gente ben più competente di noi che l’effetto è sopravvalutato e, soprattutto, limitato nel tempo. P.S. la montagna la amo pure io 😉
Non si tratta solo di ossigenazione. Lì lavori col fresco e la sera dormi (anche perchè non c’è un K da fare). A Roma o in giro far marchette, con 30 gradi all’ombra se va bene, anche se hai l’AC in palestra non è un bell’andare.
Aridateme Brunico!
Come tutti, ogni tanto vedo il calcio estero e le coppe. Mi stupisco di come TUTTI vadano proprio ad un’altra velocità. E non parlo solo della Champions. In assoluto, in tutti i campionati che vedo, mi sembra che le azioni, il correre, sia velocissimo. La nostra povera Roma invece mi pare che cammini proprio. Se capita che sto sul divano, a volte rischio proprio l’abbiocco. E questo da anni. Sarà colpa della preparazione? Probabilmente, in parte, sì. Ma non dei tour estivi. Quelli ormai li fanno un po’ tutte le squadre di medio-alto blasone. E gli altri, mi pare che corrano ugualmente. Di certo i ritiri a Trigoria, checché ne dicano gli addetti ai lavori, non erano il massimo. A quasi 40°, ma come fai a prepararti. Dai su. Forza Magica Roma.
Pienamente d’accordo con con te ,quel girovagare se lo possono permettere i grandi Club tipo Real Barcellona PSG Manchester City e così via, loro con rose da 30 calciatori di cui 23/25 titolari possono far giocare calciatori per un periodo,permettendosi di far entrare in forma altri, ma noi non possiamo permettercelo, poi dipenderà sempre da che allenatore prenderanno, se per esempio prenderanno Sarri non penso sia d’accordo su quel tipo di preparazione, soprattutto per il tipo di gioco che fa
Dai commenti sopra mi pare di capire che tutte le squadre che parteciperanno al Mondiale per Club (che resta una pagliacciata comunque) e di fatto non faranno quasi la preparazione l’anno prossimo retrocederanno.
Bene.
L’amichevole con la Samb è il minimo visto che siamo da anni gemellati con la squadra marchigiana. Per la tournee forse sarà il caso di sentire il nuovo allenatore.
Tourneè in America…Inghilterra..mettiamoci pure Australia e Arabia,l’importante è che si facciano i 15 giorni fissi nel caldo tropicale di Trigoria per iniziare il campionato con i giocatori con la lingua di fuori,come successo negli ultimi anni.
Sbagliare è umano,perseverare è friedkiano.
je farebbe fà i gradoni sull’Everest altro che tourne in USA….
Forse ci scappa anche un triangolare con Longobarda e Marchigiana.
Ragazzi per me non si puo fare preparazione a trigoria con 40 gradi e a roma troppe distrazioni serali. Il napoli per esempio è quello piu vicino ad una preparazione classica al fresco e mi pare che i risultati ci siano(purtroppo per noi). in 3 anni ci ha recuperato e superato per quanto riguarda scudetti vinti con un presidente che la gente contesta pure che volenti o nolenti ci azzecca spesso. I giocatori sono gia stanchi a inizio stagione con quel caldo e sono d’accordo sia con Zenone che con Niru (di far fare le tournee a chi ha rose di 30 giocatori)