SCONTRO ALL’INCONTRO TRA ALLENATORI E ARBITRI – “Gli arbitri sono condizionati dal Var. Quindi può essere che un assistente Var con più esperienza decida lui la partita e come arbitrarla, e questo è sbagliato. Gli arbitri così non crescono”. Così Carlo Ancelotti argomenta le sue ragioni davanti a una platea di allenatori, tra cui anche Paulo Fonseca davanti a lui, e all’indirizzo di Rizzoli.
“Io voglio essere sicuro al 100% che l’arbitro che è sul campo che decide le partite – ha proseguito Ancelotti –. Su situazioni controverse non deve essere il Var a dire se è rigore. Se c’è un episodio controverso non deve deciderlo il Var, ma deve essere uno strumento di supporto della decisione dell’arbitro”.
“Sono d’accordo al 100%”, la replica di Rizzoli, che poi prova a deviare il discorso: “La certezza che arbitra l’arbitro in campo dovete averla. Non potete pensare che non sia cosi’. Io ho dei talento come Rocchi e Orsato come voi avete dei talenti, ma sono diversi dagli altri giocatori. Fanno parte di una rosa di una squadra. Non possiamo pensare che gli arbitri siano tutti uguali: uno come Rocchi si fa influenzare meno è per una questione di personalità e di esperienza”.
Ancelotti però non ci sta e riprende la parola: “Forse non mi sono spiegato: ho detto che voglio accettare l’errore di Giacomelli come quello di Rocchi, ma non accetto l’errore del Var. L’errore lo deve fare l’arbitro sul campo”. Rizzoli ribatte: “Concettualmente lo capisco, ma non capisco l’errore del Var: le situazioni sono sempre da verificare. Ragazzi, non è semplice fare il Var. Il Var deve intervenire solo per le cose chiare, altrimenti domani arbitra solo il Var, che non è l’obiettivo”. “Questo mi consola”, ha concluso Ancelotti.
Redazione Giallorossi.net
 
		
Mah… avrei giurato che il video (analizzato con competenza, esperienza e imparzialità) avesse una probabilità di interpretazione corretta (di molto) superiore all’occhio umano. E francamente faccio fatica a cambiare idea… l’immagine video offre
1) punti di vista multipli; 2) possibilità di cogliere l’esatta sequenza degli impatti (grazie al rallentatore) 3) possibilità di analizzare dettaglio per dettaglio interazioni complesse (braccia, gambe, piedi etc…). Tutte cose impossibili per un osservatore umano.
Senza contare poi che gli spettatori dell’intero pianeta giudicano l’operato dell’arbitro in base all’immagine video… capisco che cose così le dica Rizzoli ma Ancelotti mi ha lasciato sconcertato…
Se posso concordo in pieno con il tuo commento
Se non ricordo male, durante le trasmissioni di Aldo Biscardi, Ancelotti era trà i piu’ favorevoli alla Moviola in Campo. Insieme a Carlo Taormina, Gianfranco Giubilo e tanti altri.
Ammetto che questo voltafaccia mi lascia alquanto perplesso e piuttosto sbalordito!
Che debba essere l’arbitro a decidere concordo. Ma nulla mi toglie dalla mente che:
“se usato correttamente il Var può essere un ottima soluzione”
Sopratutto la dove si sospetta che vi sia del Marcio. Non sò se mi spiego…
Per me se c’è un episodio controverso, può decidere pure Giggino er pizzettaro, l’importante è che la decisione finale sia quella corretta. La visione delle immagini dovrebbe servire proprio per togliere quel margine di discrezionalità che spesso rovina le partite. Regole chiare e semplici, valide per tutti, e VAR a chiamata (come in altri sport civili) e solo così il calcio riacquisterà una parvenza di serietà, almeno dal punto di vista dell’arbitraggio. Non è possibile che la stessa identica azione per un arbitro sia da rigore e per un altro non lo sia. Già si gioca svantaggiati dal punto di vista delle forze economiche in campo, se poi non si riesce ad avere un rigore solo perchè il braccio è di De Ligt invece che di Cistana, beh allora lasciamo perdere e guardiamo le partite di tennis, dove almeno se la pallina è fuori è la telecamera a dirlo con certezza
… ” io ho dei talenti come Rocchi e Orsato “….
roba da far accapponar la pelle!
Cari enrico e criPtico, concordo con entrambi.
Se è vero che la tecnologia deve supportare le decisioni dell’arbitro, nel senso di aiutarlo a dirimere le questioni di dubbia interpretazione, è anche vero che la stessa tecnologia può e deve essere strumento di tutela per tutti i partecipanti. L’intervento del VAR a chiamata di una delle parti non è un’eresia, tutt’altro.
“INTER E MILAN DEVONO TORNARE PROTAGONISTE, CON TUTTO IL RISPETTO DI NAPOLI E ROMA” – OK, MILANO E’ UN BACINO FONDAMENTALE PER GIRO D’AFFARI, NUMERO DI SPETTATORI E PER RAGIONI POLITICHE MA NON E’ IL CAMPO L’UNICO GIUDICE? COSA CI DOBBIAMO ASPETTARE? UN “VAR” WEST? ….
.. presunta irregolarità dell’assemblea del 19 marzo 2018 con la quale Micciché venne eletto come presidente della Lega A
ce saluta Micciche’….
Intervento studiato a tavolino da Ancelotti per tentare di giustificare a tutta Napoli, con un presunto errore arbitrale, un fallimento tecnico epocale dopo appena 3 mesi di campionato.
Napoli allo sbando,Inter fuori dalla Champions,Milan in zona retrocessione e dov’è che c’è più gazzarra ?
A Roma.. Bamboli autolesionisti,Rovina perenne della squadra giallorossa.
Quello che ha detto Ancelotti è incredibile.. gli hanno scippato delle partite e dice che rivuole l’arbitro e non la VAR??
Il fatto vero è che si dovrebbe togliere all’arbitro qualsiasi discrezionalità nella scelta se andare o meno a vedere il VAR.
Ogni squadra dovrebbe avere un bonus fisso di chiamate per il controllo VAR per ogni partita. Se li esaurisce stop accetta il giudizio arbitrale.
Così si eviterebbero polemiche, ma gli arbitri prederebbero il potere di condizionare le partite..
Probabilmente Ancelotti crede di star allenando ancora la juve.
Non esiste che ci siano arbitri che vanno a vedere, e altri che non ci vanno. E’ questo che non è accettabile, perchè se non ci va e la decisione è sbagliata, passa per venduto o in mala fede, come è successo recentemente. Uniformità di comportamento, rispetto al Var direi che è indispensabile. Quella di arbitraggio è impossibile perchè gli uomini sono diversi l’uno dall’altro. Ancelotti si è rincoglionito, lo dimostrano i problemi attuali del Napoli. Che è una squadra sopravvalutata, buoni giocatori, ma non eccelsi. Contro la rosa juventina nessuna attuale squadra Italiana ce la può fare. Noi diciamo semplicemente FORZA ROMA:
Vado totalmente controcorrente, il
Var a mio avviso può essere utilizzato esclusivamente per situazioni oggettive, come il fuorigioco. I falli di contatto tra due giocatori o tra pallone e braccio sono inevitabilmente oggetto di interpretazione, la scomposizione dell’azione in fotogrammi in alcuni casi fa perdere il senso della sua dinamica e portare ad un giudizio sbagliato. La prova è che su tanti falli di contatto ancora oggi non c’è interpretazione unanime tra noi ma nemmeno tra gli addetti ai lavori, vedi contatto Llorente kjaer, ma potrei citare decine di episodi. Soprattutto ritengo che il calcio stia in questo modo evolvendo da un evento live verso un evento televisivo e frammentato, in cui i giocatori ad un gol realizzati andranno tutti a cercare un monitor invece di abbracciarsi, io voglio un evento live! Scusate la lungaggine, per me è no al var!
Carle’ liev o vino a miezz (togli il vino di mezzo).
Sai perche’?
Perche’ già ci sta Rizzoli mbriaco…eh si,solo uno con una forte sbronza, può dire che Orsato e Rocchi so due fuoriclasse.
Miccichè e’saltato?
Tanto che cambia, morto un Miccichè se ne fa’ un altro…
Per noi della ROMA e’Lotito che deve saltare,se no non faremo mai bene..
Certo se i tuoi talenti sono rocchi e orsato stiamo messi proprio bene. Forza Roma
Cioè, Carletto si lamenta del fatto che dovrebbero essere gli arbitri a decidere le partite? Ma è già così!
Per me il var deve essere automatico sulle situazioni oggettive (fuorigioco, palla fuori dal campo, calcio d’angolo/ rimessa dal fondo, scambi di persona, gol/ non gol, ecc) e a chiamata per le situazioni dubbie di gioco perché gli arbitri NON devono decidere le partite…
Ancelotti voleva dire che aveva accettato volentieri l’errore di Massa in fiorentina-napoli quando gli regalò il rigore dell’ 1-2, mentre era una netta simulazione di mertens, ma il var e l’avar non rettificarono, al contrario non aveva gradito il rigore fischiato a callejon contro di noi, segnalato dall’avar. Ancelotti, Il var e l’avar vanno benissimo e ben vengano, io lo introdurrei anche sui calci d’angoli che gli arbitri a volte non vedono. Vanno benissimo, purchè si giudichi sempre con lo stesso metro e chi sia garantita un minimo d’uniformità, altrimenti si rimane sempre ai vasalli e i servi della gleba. Il var e l’avar possono solo aiutare il calcio ad essere uno sport credibile.
Il VAR dev’essere un supporto oggettivo a valutazioni soggettive.
Lo si può indubbiamente migliorare, introducendo la sua ‘chiamata’ a richiesta delle squadre.
Le partite andrebbero decise dalla differenza di forza e impegno delle due squadre.
Secondo me, che non conto niente sia chiaro, anche le due squadre in competizione, dovrebbero avere almeno una possibilità di poter scegliere un singolo caso a partita. Allora si che ci sarebbe giustizia. Ciao e Forza Roma
Spiace ma la penso al contrario di Ancelotti e Rizzoli: per me chi decide DEVE essere il VAR che deve SUPERVISIONARE le decisioni dell’arbitro, così l’arbitro viene corretto se sbaglia… Altrimenti è un “gioco delle parti” tra arbitro e VAR che è deciso non da chi è nella posizione migliore per decidere ma da chi ha più personalità: se il VAR è esperto e l’arbitro in campo no decide il VAR, al contrario l’arbitro di campo può decidere di ignorare quello che dice il VAR. Spererei in un VAR “centralizzato” (una sala VAR che decide per tutti i campi) che faccia gli “OVERRULE” rispetto agli arbitri di campo (tipo l’arbitro di sedia per i giudici di linea nel Tennis) prendendosene la responsabilità ed essendo un unica sala avendo così la stessa interpretazione per tutti (o almeno dovrebbe poi spiegare perchè ha cambiato interpretazione e non trincerarsi sul “il VAR e l’arbitro” in quella situazione hanno visto così mentre gli altri avevano interpretato in modo diverso”, visto che in sala VAR ci dovrebbero essere sempre gli stessi).
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.