Roma, Ghisolfi ristruttura l’area scouting: arriva Andrea Iore come nuovo Head of Recruitment

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AS ROMA NEWS – Una delle priorità della Roma è quella di riorganizzare l’area scouting, e il ds Ghisolfi ha cominciato a farlo. Dal primo novembre, infatti, è operativo a Trigoria Andrea Iore, tecnicamente nuovo Head of Recruitment della Roma.

Trentadue anni, nato a Parigi ma di nazionalità italiana, ha lavorato al Leeds e rappresenta un profilo giovane, moderno e dinamico. Iore si è strutturato accanto al ds Orta e a Marcelo Bielsa nel club inglese.

L’obiettivo di Ghisolfi è creare un dipartimento scouting con dei profili di qualità che siano specializzati in aree di competenza specifiche. Per ora sono operativi quelli di Stathis Tavlaridis, ex Aek Atene e considerato in Grecia uno scopritore di talenti assoluto, Alessandro Leuzzi, ex Tottenham, Peyo Domenech, 30 anni ex scouting del Levante, e Luca Di Matteo.

Fonte: Corrieredellosport.it

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18 Commenti

  1. giusto dopo aver distrutto uno dei migliori vivai e ripeto vivai perche siamo in Italia non negli stati uniti o Inghilterra prendi un Head of Recruitment!!!non dovevi smantellare il vivaio!!!

    • Ma perchè secondo te il vivaio dela Roma sarebbe stato smantellato?
      Solo per citare l’anno scorso dalla U15-U16-U17 hanno vinto lo scudetto di Categoria, U18 e Primavera sono arrivate seconde in campionato.
      Poi se vuoi parliamo degli anni precedenti (PS. i Friedkin sono a Roma d 4 anni)

      Verrebbe pensare che fai parte di quelli a cui hanno detto, mi dispiace ma non fai per noi….. Rancoroso peggio di David Rossi

    • @GC,
      … è proprio questo è il discorso, il reparto scauting che in questi anni ha raggiunto i traguardi da te citati… è stato smantellato. Perché? boh…

  2. speriamo che tra questi non ci sia quello che gli ha consigliato Le Fee, Dahl e Sangaré….28 (VENTOTTO) milioni in totale!!! L’equivalente con cui Lotito ha preso Toslin, Tchaouna e Dia!!!

    • A me interessa più sapere se c’è quello che ha “scovato” Saud Abdulhamid invece.
      Dahl e Sangaré attenderei per parlare, praticamente si tratta di 4 e 1,5 mln, spicci.
      Sangaré è ancora un ragazzino di 17 anni, lasciamolo stare.
      Dahl forse così scarso non è, almeno non lo è sembrato all’esordio.
      L’80% della cifra è stata investita su Le Fee che è un’operazione tutta di Ghisolfi.
      Su questa (18+5 di bonus) si può discutere per il momento.

  3. Ghisolfi ha capito che deve incominciare a far vedere che prende delle decisioni. Insieme a Ranieri è bene che pensi alla figura del prossimo allenatore.

  4. E basta con questi titoli roboanti che vogliono sembrare chissà cosa e non significano unkazzo. Chiamatelo “osservatore”, come si diceva una volta e soprattutto contassero i fatti.

    • Quando vuole lui …si, ma siccome è intelligente , e quando parla della squadra su quello che bisogna fare…parla francese o inglese, così se va qualcosa storto, non gli si può amputare nulla….la grammatica di altri paesi è scoordinata

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