Avv. Contucci: “Siamo vicini al ritorno del vecchio stemma. Possibile riapertura ai tifosi per Udinese-Roma”

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NOTIZIE AS ROMA – L’avvocato Lorenzo Contucci è intervenuto nel corso della trasmissione su Twitch “Roma TG” e si è detto fiducioso sull’esito positivo del ricorso in vista della trasferta di Udine, attualmente vietata dal Casm ai tifosi della Roma residenti nella regione Lazio e in programma domenica 26 gennaio alle ore 15. Inoltre ha toccato il tema legato alla ‘battaglia’ per il ritorno dello storico stemma giallorosso.

Credi che si possa ribaltare l’esito?
“Sì, io ci credo. Non faccio le cose perse in partenza. Ci credo perché ci sono dei precedenti, anche se il TAR non sarà quello lombardo ma del Friuli-Venezia Giulia. Andremo con la sentenza del TAR Lombardia, del TAR Campania… Poi può capitare che dicano di no, ma bisogna essere uniti perché uno ci darà torto e l’altro ragione. Poi riusciremo ad avere la strada corretta”.

Quanto siamo vicini a ritornare al nostro vero stemma storico?
“Dico solo due parole… siamo vicini! E mi fermo…”.

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19 Commenti

    • Ma pure quella di Volk e Chini Luduena, no?
      Magari de lanetta che pizzica.
      Siamo nel 2025, basta co’ sta dietrologia stantìa.
      Viaggiamo ridicolmente al decimo posto, però ahò, vòi mette lo stemma vecchio?

    • JulianB
      Sono stati i soggetti che tra l’altro c’hanno cambiato lo stemma a scaraventarci nel ridicolo, nella mediocrità, nell’anonimato della mezza classifica.
      Costoro pretendevano pure di cambiare la data di fondazione, il tifo etc.
      Puntavano all’annullamento totale della nostra identità, fino a privarci della dignità.
      E non mi pare che almeno abbiano costruito una squadra competitiva.
      Tutt’altro.
      Volevano altresì convincerci che l’AS Roma non ha mai vinto nulla, non è mai stata competitiva, non ha mai avuto Campioni, che essa dev’essere un supermercato ove le grandi d’Italia e d’Europa fanno la spesa.
      Ecco perchè sostituire pure uno stemma identitario con uno commerciale per turisti.
      Ma dormite, dormite….

  1. Il ricorso al Tar contro il divieto di trasferta sarà accolto e farà giustizia, alla faccia di un questore mitomane e di prefetti pilateschi.
    Nel frattempo, ringraziamo Trenitalia per il rimborso dei biglietti per/da Bologna (non era affatto scontato) e anche il Bologna per il rimborso del biglietto del settore ospiti (in caso contrario si sarebbe trattato di appropriazione indebita…).

    per quanto riguarda il vecchio stemma… seguo l’esempio di Lorenzo Contucci… 🤫🤞

  2. la difesa dovrebbe essere semplice “il fatto nn sussiste”…
    se poi volessero portare come prova i bomboni e fumogeni e forse qualche intervento di sicurezza la ASRoma dovrebbe mandare a fare un filmato in tutti i prepartita della serie A e pretendere la stessa sanzione visto che i reati sarebbero uguali…
    la ASRoma dovrebbe denunciare il comune che nn permette nel 2024 di andare allo Stadio con i mezzi e ti obbliga a parcheggiare a km dallo stadio costringendo a chi come noi nn sapeva che anche le zone di parcheggio sono “assegnate” di farsi una kilometrata ai margini dei tifosi ospiti…
    invece… grazie alla potenza dei media i perbenistiradicalchic dai loro comodo divano possano puntare il dito e fare la predica moralista ai propri fratelli giallorossi che per assistere ad una partita devono impegnare soldi e tempo…

  3. Come abbiamo visto a Bologna non abbiamo poi problemi di tifosi al seguito. Il settore ospiti era pieno di romanisti del nord Italia. Ad Udine sarà la stessa cosa indipendentemente dalle decisioni di aprire ai tifosi di Roma. Il problema delle stemma è un falso problema. L’acronimo può tornare ma il nome Roma non deve essere eliminato.

  4. Io farei una crasi tra la Lupa del vecchio stemma e la scritta Roma per esteso del più recente.
    Ho sempre pensato che la prima fosse stata disegnata veramente male ma che “ROMA 1927” fosse molto più incisivo e iconico del vecchio acronimo.
    Anche se quello cui resto più sentimentalmente legato è il Lupetto di Gratton che durante gli anni della mia adolescenza disegnavo praticamente ovunque, fossero zaini (in verità i colleghi boomers ricorderanno che noi portavamo a tracolla la borsa di “Vera Tolfa”), pagine di diario, pareti della cameretta.

    • No, vabbe’, me penzavo da esse l unico a disegna’ er lupetto ovunque… m hai sbloccato un ricordo Va’…😬😳🙈

    • Seee l’unico Pa’…posso di’ che me lo sognavo pure la notte, quasi più di cose naturali da sognare a quell’età.

  5. Drastico, sei stato “drastico”, ma mi hai commosso!
    Che orgoglio disegnare ovunque QUEL LUPETTO!
    Detto ciò, i tempi passano, e ci sta pure una rivisitazione dei loghi, sempre che non diventino macchiette come tutto poi il calcio si è ridotto!!!
    Il Dio-denaro, alias, merchandising, ha cancellato l’anima per rivestire solo il corpo…
    Sarà pure che l’indotto si foraggia così ma se semo venduti l’anima al diavolo!
    FORZA ROMA

    • Ma in realtà quel logo fu la vera prima operazione di merchandising, lo scopo di Anzalone e Gilberto Viti era esattamente quello, anche perché se non erro la Roma non poteva commercializzare il logo ufficiale, causa diatriba col Comune sulla “ownership” della Lupa che fu risolta solo nella seconda metà anni 90.
      La Lupa coi Gemelli infatti non comparì mai sulle maglie se non dopo quella data.
      Ma sicuramente questo particolare aneddoto Zenone può raccontarlo meglio di me a partire dal 1927…

    • Idem fratelli! Tutti i miei diari scolastici in prima pagina avevano il lupetto disegnato a tutta pagina, poi sui banchi, sulla porta della camera, sullo zaino etc. ❤️

  6. Il Lupetto di Gratton è un simbolo iconico che ha permeato gli anni ’70 e ’80, la mia gioventù, ma è davvero conosciuto nel mondo!
    La scorsa settimana parlavo in fiera a Dubai con un cliente nativo del Kuwait, a fine incontro mi ha chiesto quale squadra tifassi, e quando ho detto sorridendo ROMA, mi ha mostrato soddisfatto il gancio del suo zaino…. Il Lupetto in oro con gli occhi rossi!!!
    Ci siamo abbracciati dicendo DAJE!

  7. Ok, Drastico.
    Passi che il nostro lupetto sia stata una manovra di merchandising, ma bada bene, che io non ho ripudiato questo fenomeno (ne va del cambio dei tempi), bensi’ quell’esasperazione che trasforma una cosa sana in un’altra malata…e lì, l’era moderna, ci è finita con tutte le scarpe!
    Volesse il cielo che l’uomo sappia “limitarsi” per non perdere di vista tutti i valori, in nome di uno solo, quello del vile denaro.
    La qualità della vita non passa per il solo conto in banca, e meno male aggiungerei, ma anche da raporti sani, scambi di servizi ed il piacere di godere di ciò che si ha, se basta…..
    FORZA ROMA

  8. Lo stemma con la lupa e i gemelli niente altro da dire , ma vorrei soffermarmi sulla questione delle trasferte dei tifosi vorrei capire perche’ la Prefettura di Udine e’ andata dietro al Questore Improta il responsabile delle manifestazioni, sapendo che l’ ultimo derby non sono accaduti fatti cosi eclatanti da dare 2 giornate di “squalifica” ai tifosi romanisti. Mi domando perche’ si da’ tanto potere a questo signore, mi puzza di odio di parte, camuffato da presunta previsione di fantomatici incidenti dove per di piu’ a Udine l’anno passato ho visto un comportamento tra le tifoserie quasi da gemellaggio. Si continua a colpire solo e soltanto la Roma, ridicoli poi a Bologna dare 1500 euro di multa per un bambino del nord con un fumogeno che come sia entrato non si sa’ ma mi lascia basito colpire sempre e solo la societa’ Roma. Vorrei ribadire il mio attaccamento alle forze dell’ordine che in questi momenti sono attaccati da piu’ parti, e fanno il loro dovere encomiabile per mantenere l’ ordine costituito ma ci sono tra loro il buono e il cattivo come in tutte le cose.

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