NOTIZIE AS ROMA – Matias Vina ha lasciato la Roma nel mese di gennaio per trasferirsi in prestito con diritto di riscatto al Bournemouth. Il terzino ha rilasciato un’intervista a Sky Sport UK per parlare della sua nuova avventura in Premier League: “Non ho ancora una macchina o una casa qui, quindi sono solo in albergo. Sono stato accolto molto bene. C’è una bella atmosfera e una bella città. Sento di essermi ambientato rapidamente nel gruppo”.
Sulle sue vittorie nei suoi ex club:
“È vero, ovunque abbia giocato ho vinto e secondo me, questo è il miglior campionato del mondo. Suarez mi ha detto che ovviamente bisogna adattarsi, in termini di lingua e intensità del campionato ma che una volta fatto, è il miglior campionato che ci sia. Che è un campionato bellissimo e che mi sarei divertito molto”.
Sulla sua nuova squadra:
“Mi ha sorpreso in positivo la competitività tra la nostra squadra, che è in una posizione difficile, e una squadra del Brighton che è molto in alto in classifica. La verità è che le partite sono molto equilibrate. Negli altri campionati in cui ho giocato, le partite non sono così equilibrate. La posizione in classifica in genere determina il risultato della partita. Ma da quello che ho visto, la nostra squadra sembra molto buona, molto intensa”.
Sulle differenze tra la Serie A e la Premier:
“Fisicamente qui sono più forti. Anche in allenamento si sente. In Italia le partite sono un po’ più tattiche. In alcuni momenti possono essere in bilico fino all’ultimo, ma non come qui, dove ogni partita è avanti e indietro, avanti e indietro, avanti e indietro. È molto più intenso”.
Sui momenti difficili vissuti in carriera:
“Quello del 2018 è stato un anno in cui non ho giocato molto, ma c’è stato un cambiamento nella mia testa. Ho dovuto dire a me stesso: “Ok, non sto giocando, ma se non mi alleno bene non faccio del male a nessuno, se non a me stesso”. Ho iniziato ad allenarmi per me stesso e, sapendo che non avrei giocato in quel momento, ho cercato di concentrarmi sull’anno successivo e su quello che sarebbe venuto. Sono un giocatore che non si tira indietro. Credo che questo caratterizzi tutti noi in Uruguay. Certo, ci sono alcuni giocatori che hanno più qualità di altri, ma a nessuno di noi manca l’intensità o l’etica del lavoro e credo che questo ci sia stato inculcato fin da bambini”.
Sul suo futuro:
“Mi sono sentito molto bene nei giorni in cui sono stato qui e la città mi piace molto. Voglio solo cercare di aiutare il club a uscire da questa situazione. Se questo è possibile, ovviamente sarei disposto a rimanere”.
così parla uno SPORTIVO, che è li per mettersi in gioco e confrontarsi con i più forti.
questo ragazzo da noi ha fallito ma è un terzino sx da difesa a 4, che continuo a pensare abbia avuto “sfortuna” a trovare la difesa a 3.
Auguri per i migliori risultati.
❤️🧡💛👊
Non è un fenomeno, ma sicuramente si è trovato fuori ruolo. Non gli si può dire che non si sia messo a disposizione dell’allenatore e non mi sembra abbia mai creato problemi. Gli auguro il meglio e lo ringrazio.
Come giocatore è di una mediocrità imbarazzante ma come uomo potrebbe dare lezioni a molti… Determinato, grintoso, professionale.
Ma anche a 4 non difende bene e non attacca meglio. Insomma un difensore di qualità media, ad esser buoni…
Non sarà Roberto Carlos ma sto giocatore non è male. Gli auguro buona fortuna in Premier
Una persona che si mette in gioco. Da noi stava bene, vedi Dybala che lo considera migliore amico a Roma e bevono mate insieme, e pure se non giocava non ha mai creato problemi. La società gli chiede di andare e lui non si impunta, ma anzi cerca di vedere il lato positivo delle cose. Così si comporta un UOMO. Il giudizio tecnico da calciatore viene dopo. Ciao Matias
“Quello del 2018 è stato un anno in cui non ho giocato molto, ma c’è stato un cambiamento nella mia testa. Ho dovuto dire a me stesso: “Ok, non sto giocando, ma se non mi alleno bene non faccio del male a nessuno, se non a me stesso. Ho iniziato ad allenarmi per me stesso e, sapendo che non avrei giocato in quel momento, ho cercato di concentrarmi sull’anno successivo e su quello che sarebbe venuto. Sono un giocatore che non si tira indietro!
Ragazzo dalla testa a posto. Good Luck – Vina 🙂
E pensare che alla Roma era il miglior amico del 22(oltre che di Dybala), peccato non sia riuscito a trasmettergli un po’ di questa maturità. Suerte Mathias !
Buona fortuna di tutto il cuore, Matias!
Se Zaniolo avesse avuto un po’ del buon senso di Vina, avrebbe accettato la proposta del Bournemouth mettendosi in saccoccia un paio di milioncini in più così facendo felice lui e la Roma.
A parte questo, dove stanno stanno bene, perché sia Vina che Zaniolo li ho sempre ritenuti due mezze seghe.
Zenone, alias la Verità nuda e cruda🤣
Non si può non augurare il meglio a sto ragazzo, spero che restino in premier, alla faccia di chi ha rifiutato il trasferimento
mai fiatato quando stava qui e mai una parola fuori posto accettando sempre quello che sceglieva il mister come gli si e’ presentata questa opportunità non c’ha pensato due volte e giustamente accetta mica come i bambini viziati che voleva anda al Manchester o al Liverpool senno rifiutava tutto per poi finire in Turchia, prendi esempio da chi c’ha la testa sulle spalle. Forza Roma
Gli auguro tutto il meglio perché uno dei pochi sempre sotto le righe, mai una parola fuori posto e ( probabilmente) sempre a disposizione. Ma ragazzi dire che questo è un buon giocatore di pallone ce ne vuole. Destinazione adeguata. E grazie a chi ha investito su di lui. Dumfries costava di meno.
Persona seria e intelligente, in bocca al lupo
Io ho sempre sostenuto che un giocatore che va in nazionale in Uruguay, che gioca titolare in Brasile, non possa essere tanto scarso! Comunque è’ una persona seria, mai una polemica, sempre allenamenti seri , seco do ne in uba difesa a 4 non sarebbe peggio di tanti altri! Speriamo che almeno civfaccia guadagnare ! Mi
Matthias, tanti anni fa’ una società bocciò un giocatore del tuo stesso ruolo.
Quel giocatore fece talmente bene che diventò Roberto Carlos…
Ti auguro lo stesso percorso…!!
💪🧡♥️
E adesso ANDATE VIAAA, voglio restare solo.
In bocca al lupo a Matias, grande professionista serio, umile e grande sportivo.
Mannaggia a voi che a 50 anni scrivete ste cose. Professionista serio a uno che guadagna milioni per rovinarti le partite? Certo, dovrebbe scatenare anche un subbuglio nello spogliatoio. Io professionista serio lo dico a chi si alza alle 6 per spaccarsi la schiena per poche centinaia di euro.
Il calcio funziona così, sono d’accordo anch’io con tale discorso su chi si alza alle 6 per spaccarsi la schiena ma se si parla di quel mondo dorato, di privilegiati bisogna giudicare come professionista serio a prescindere dall’ingaggio chi si comporta bene in quel mondo, verso chi lo paga profumatamente, verso i tifosi e che rispetta la maglia della squadra di cui fa parte.
C’è chi guadagna ancora meglio e di più di un Vina che invece a differenza sua, scatena subbugli in uno spogliatoio, manca di rispetto ai tifosi, strappa la maglia oppure la butta in terra, è irriconoscente nei confronti di chi gli da un ingaggio annuale milionario e che quindi non è un professionista serio.
La questione è questa e parlando di questi personaggi ricchi e famosi, dobbiamo staccarci dal nostro umile mondo e paragonare differenze di comportamento tra un lautamente pagato ed altri lautamente pagati.
Poi, se uno è una pippa ar sugo e come dire rovina una partita per scarsezza tecnica, quindi senza farlo appositamente, l’essere una sega non c’entra nulla con l’essere o meno professionista serio.
Uno può essere un fuoriclasse ma non professionista serio per questioni comportamentali non professionali, invece un pippone può essere tanto scarso ma avere un comportamento rispettoso ed altamente professionale.
Ecco perché Vina è un professionista serio, mai una parola fuori posto e rispettoso di tutti e della maglia nonostante le tantissime panchine invece dei minuti in campo, a differenza di altri.
Non esiste il concetto di professionista serio, quando ti fai il bagno nell’oro dei tuoi milioni e procuri solo danni alla tua società. Professionista serio sarebbe se avesse restituito le mensilità tutte le volte che ci ha causato un danno. Se io vengo assunto da qualcuno e non lavoro bene procurando perdite, questo o mi caccia o non mi paga. Ma poi il concetto di ‘mai fuori luogo’, cioè ma seriamente? Questo contava come il due di briscola, capisco il gamberetto che tu citi velatamente, ma almeno quello aveva un ruolo di primo piano. A sto Vina non lo consideravano manco nelle partitelle e stai tranquillo che a giugno tornerà qui per marcire in panchina/tribuna e continuare a spillare milioni. Poi mi dirai che il problema è chi glieli offri sti contratti, ma li si apre un altro discorso. Perciò altro che professionista serio da ringraziare, il trattamento migliore che può ricevere è l’indifferenza sta turbopippa.
Ma io ho escluso il giudizio tecnico, l’ho giudicato solo da quello umano e comunque non l’ho ringraziato viste le prestazioni negative, gli ho solo fatto un in bocca al lupo, un saluto nel mandarlo giustamente altrove.
Se devo dare un giudizio prettamente tecnico sul giocatore, sono pienamente d’accordo ed aggiungo che è stato un acquisto rivelatosi sbagliato e bisogna cederlo in qualche modo, adesso è in prestito, speriamo che il Bournemonth lo riscatta e se lo tiene.
Bournemouth, avevo messo la n al posto della seconda u.