Calciomercato Roma, Ghisolfi guarda in Brasile per le fasce: occhi su Giay del Palmeiras

28
539

La Roma guarda al Sudamerica per rinforzare le corsie esterne e ha messo nel mirino Agustín Giay, promettente terzino destro classe 2004. L’argentino, che il Palmeiras ha prelevato meno di un anno fa dal San Lorenzo per circa 7 milioni di euro, è considerato uno dei prospetti più interessanti del calcio sudamericano nel suo ruolo.

Su di lui c’era stato un forte interesse anche da parte dell’Atalanta, ma il club brasiliano è riuscito ad anticipare la concorrenza portandolo a San Paolo. Ora, però, la valutazione del cartellino è schizzata: per strapparlo al Palmeiras servirebbero almeno 17-18 milioni, una cifra che testimonia la crescita del ragazzo e la volontà del club brasiliano di monetizzare al massimo.

La Roma, che in estate dovrà probabilmente rivedere il proprio assetto difensivo sulle fasce, continua a monitorare con attenzione l’evoluzione della situazione, consapevole che per assicurarsi Giay servirà uno sforzo economico importante o una strategia creativa sul mercato.

Fonte: Tuttomercatoweb.com

Vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie della Roma sul tuo cellulare? Iscriviti subito al canale Whatsapp di Giallorossi.net!
Articolo precedenteFriedkin, nuova tappa: l’aereo è atterrato a Londra. Domenica sera possibili novità sul tecnico
Articolo successivoTotti: “La Roma è sempre stata la mia casa. Tornare? Sole se avessi un ruolo importante”

28 Commenti

    • noi abbiamo una tradizione di brasiliani e argentina fortissima ,ma per pescare bene ci vogliono tre cose un settore scouting di primo livello (alla sabatini ) ma questo non significa che ogni giocatore è un campione e andiamo sulla seconda devi essere disposto a spendere anche in perdita o in prospettiva prendi due tre quattro giocatori fra i 5 e i 15 milioni giovani anche se solo uno esplode hai fatto bingo e andiamo alla terza devi avere pazienza sta prendendo un ragazzino fra i 17/20 catapultato in un altro mondo non ti può aspettare che dalla prima giornata hai yamal non puoi dopo 6 mesi decidere che è un brocco ( tipo Hanry alla Juve ) bisogna aspettare e farli inserire gradualmente purtroppo oggi alla Roma ci fermiamo già alla 1 cosa speriamo solo che gli americani facciano frutto di questa stagione per creare da subito una struttura!!!

  1. Se veramente vale andava preso a 7 milioni.
    Poi diranno che la Roma lo sta trattando, lo prenderà qualche big inglese e scriveranno che ce lo siamo fatti soffiare.
    E giù Ghisolfi incapace, Fredkin pensa solo allo stadio, non c’è il CEO, ecc. ecc.
    Tutto già visto.

  2. Si dice di buttarsi sui giovani talenti ancora poco conosciuti ma qui basta che qualcuno giochi bene 6/7 partite che i prezzi schizzano alle stelle.Ormai il calcio ha raggiunto prezzi sproporzionati.

    • A dire il vero qui non è così. Il giocatore si era fatto apprezzare in Argentina e l’Atalanta voleva prenderlo, ma è stata anticipata dal Palmeiras che ha sborsato 7 milioni. Ora ne vale quasi 20, perché si è confermato. Fermo restando che un conto è giocare in campionati ormai depauperati come quelli sudamericani, ben altro è farlo nei maggiori tornei europei. Come dimostra il caso di Vina.

  3. una domanda a tutti voi: di tutti gli acquisti fatti da ghisolfi mi dite chi oltre a kone ha ripagato un minimo di aspettative? e deve impostare la campagna estiva? dobbiamo vedere il modello atalanta,il modello Bologna,ma noi il nostro modello quando lo facciamo??? chiedo

    • soule, saelemakers, dovbyk (17 gol il primo anno, l anno scorso lukaku 20), vanno visti bene gourna-douath e rensch (che prima di bergamo non era cosi odiato ma si sa, qui comanda l’umore). l’importante è che non porti le sue conoscenze dalla francia (le fee, boga etc) quelle son tutte sciagure.

      deve lavorare non di testa sua ma in sintonia con l allenatore

    • Forse Dahl, che sta facendo molto bene al Benfica? Forse Soulè, che una volta diventato titolare ha fatto buone cose? Forse Gourn-Douath, che si vede subito essere un bel prospetto e sacrificato solo dalla preferenza al solito nucleo storico del sesto posto? Gli unici a deludere realmente sono stati i tanto decantati Hummels e Mario Hermoso, di cui il 90% dei forumisti chiedeva in estate l’ingaggio. Oltre a quel Le Feè cui non è stata data la minima opportunità, ma che potrebbe riportare bei soldi a Roma in caso di promozione del Sunderland. A proposito, a tare nessuno rimproverava gli acquisti di Milinkovic e Luis Alberto, che hanno avuto bisogno di due anni, per affermarsi in mezzo alle pecore di Formello…

    • Vanta un paio di presenze in prima squadra ed è stato già acquistato dal Chelsea per 24 milioni di euro. Ormai siamo alla tratta dei bambini.

  4. …ma com’è andata ieri con MOLINA poi? 🤣🤣🤣🤣🤣…🤦🏻‍♂️🤦🏻‍♂️🤦🏻‍♂️

  5. Io non posso più fare nomi di asiatici qui ma vi assicuro che trovare in Giappone o Corea del Sud giocatori di fascia che coprono l’intera fascia e corrono come matti e fanno continui strappi per 90 minuti, capaci di attaccare e di difendere, ce ne sono in gran numero e diversi possono facilmente essere presi con formule di prestito con diritti di riscatto anche sotto €2M ma anche acquistati direttamente i migliori giovani tra i €200mila e €800mila ed alcuni giovani ma già con esperienza e presenze nelle Nazionali maggiori tra €1M fino ad un massimo di €3M ora. Come scritto in passato i nipponici hanno più tecnica, sono più agili e rapidi mentre i sudcoreani hanno più resistenza e corsa per 90 minuti, più fisico, alcuni molto irruenti (in una partite tra selezioni Under dove la compagine sudcoreana erano 1 anno di meno, stavano malmenando e vincendo tutti i contrasti contro calciatori 1 anno più grandi africani e sudamericani). Se le risorse sono poche e sono due terzini capaci di giocare anche come centrocampisti esterni che devono sia attaccare che difendere, e che possano ricoprire entrambe le fasce, io prenderei come alternative low-cost un nipponico ed un sudcoreano.
    Ho saputo poi da una persona che conosco, che a Ranieri invece ad esempio I calciatori nipponici piacciono anche tanto invece avendo avuto modo di allenare Okazaki al Leicester per la sua disciplina e grande impegno e li piacevano Tomiyasu e Nagatomo pure.

  6. Basta con tutta questa improvvisazione, ci sono non meno di 20 giocatori in Argentina da ingaggiare prima di Agustín Giay. Ne nominerò solo uno per farvi divertire a cercarlo su YouTube: è un centrocampista difensivo (un “5”) nato nel 2000, ha cittadinanza spagnola ma è nato in Cile. È un fenomeno, non smette di correre nemmeno a partita finita, non ha paura di nulla ed è sempre dove deve essere. Costa 6 milioni, ma il Bayern lo sta già osservando. Si chiama Felipe Loyola e gioca nell’Independiente. Non mancate di cercarlo su YouTube per vedere come gioca questo Fuoristrada.

  7. ATTENZIONE: La moderazione dei commenti è ora più rigorosa.
    Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci qui il tuo commento
Inserisci qui il tuon nome