Calvarese: “Bisogna adottare una linea comune. La Penna e il Var non saranno fermati”

un altra bella presa per i fondelli
protestare protestare contro la lega un dovere!
cancellatemi anche questo post dai..

In sostanza st’imbe de Calvarese, in linea con i suoi compari ed ex compari di merende, avrebbe dato una “risposta non-risposta”, un pò come il famigerato rigore non-rigore …
Che pagliacci arroganti TUTTI !!!

Ma step on foot e ginocchiata valgono quindi, basta guardare er pallone…tutto chiaro

Qui stamo ai livelli deschamps gautieri.
Se sospende ogni discussione circa er gioco der pallone. Nun so uguali per tutti le regole.

Squadra forte o de pippe, me piace quello nun va bene quell’altro. Nun se può parlà de niente.
Qui è na cosa che sta alla base de sto gioco.
È rigore netto. Va assegnato.

Non mi pare proprio. A parte che Calvarese, per sua scelta, non è più nell’AIA da anni, quindi non ha alcun interesse a difendere l’AIA o Rocchi; tra l’altro ha anche lavorato con noi per un periodo come consulente. E poi ha detto cose che sono vere: il caso di Baldanzi è un errore evidente di arbitro e VAR, viste le interpretazioni recenti del regolamento, ma se si guarda in generale e non solo alle partite della Roma si nota che c’è sempre più confusione. In Fiorentina Milan sono stati dati tre rigori che fino a una decina di anni fa avrebbero fatto ridere i polli, per esempio. Togliendo il caso Baldanzi, che per dinamica sarebbe stato rigore anche ai tempi del secondo scudetto, è evidente che l’interpretazione del regolamento sta prendendo una deriva pericolosa, dove il VAR enfatizza all’estremo contatti minimi, e giustamente le società ci marciano.

Ora, è evidente che qui, su questo blog, pensiamo alla Roma e a molti non interessi nulla al di fuori della Roma. Ma chi guarda il calcio nel suo complesso, come per l’appunto Calvarese e altri, non può non riflettere su quello che sta succedendo negli ultimi anni.

AGO perdonami…
Se si “guarda in generale ” fanno come gli pare. Cioè lo danno a chi vogliono e quando vogliono.
Se “si guarda in particolare” poi, non migliora la “visione”. Alla fine le squadre che godono di un trattamento privilegiato sono sempre le stesse.
La confusione che si nota qual’e’?
Appare evidente che alla ROMA mancano in queste prime gare tanti punti. Oggi, a gioco pulito, sarebbe serenamente nelle prime 2. Se la distribuzione di questi “errori da confusione” fosse stata non dico solo a nostro favore ma parzialmente, almeno, bilanciata, avremmo perso qualcosa a Genova, Monza, pure con l’ Empoli!… ma guadagnato un minimo, a Torino?…
No. Tutti gli episodi saranno “confusi” (step on foot, pero’, da anni, quando mai? Abraham goal annullato, Zaniolo fallo non visto, Baldanzi…involontario..etc. etc.) ma chiaramente univoci a nostro danno.
Comprensibile la confusione del regolamento, che è confuso solo quando viene spiegato, per me è molto chiaro invece, quando è confuso per tutti.

Sono d’accordo con Ago, in linea di principio non ha detto niente di scandaloso.
C’è però un problema. Se tutto capita random allora il discorso tiene. Ma non deve capitare sempre agli stessi, perchè allora si alimentano dubbi. E noi, diciamola così, siamo abbastanza sfortunati con gli arbitraggi….

…il regolamento che ha portato alla sospensione di un mare di arbitri l’anno di Mourinho era diverso? È stato riscritto? Re interpretato?
Gli arbitri “sospesi” (in certi casi durante la sosta Nazionali manco il gettone perso 🙂) hanno smesso? Non arbitrano più le gare importanti in A?
Alcuni sospesi in A hanno arbitrato, durante la PUNIZIONE, in Europa 🤣🤣🤣…
La sospensione ha portato alla ridistribuzione dei soldi UCL ? (oggi oltre 60 milioni solo se ci arrivi, pure se le perdi tutte. Differenza tra fare il mercato e venderti tutta l’argenteria).

Sardegnagiallorossa, non mi pare di avere parlato delle sospensioni degli arbitri ai tempi di Mourinho (che tra l’altro non c’entrano nulla col regolamento).

…AGO lo so che non hai parlato di quella stagione di Mourinho…🙂… sono io che ho ricordato quel periodo dove la “confusione” era identica, e univoca.
Non c’entrano nulla col regolamento? Quindi, se non son stati “puniti” per “non essere stati umanamente capaci” (detto senza accusare malafede) di fischiare secondo regolamento per cosa sono stati fermati?
Domanda retorica 👆…🙂

No, non si può pestare il piede , Abraham lo fece in Roma -Genoa, saltava in aria guardando la palla , quindi non poteva sapere dove sarebbe finito col suo piedone.
In quel caso , gol annullato a Zaniolo, reazione spropositata dallo stesso verso l’arbitro, con relativa espulsione , squalifica, e gogna mediatica.( Una situazione creatasi dai ripetuti atti vergognosi di arbitri e var nei nostri confronti )
In quel caso ci fu detto , a me , e ai poveretti come me, che il regolamento all’art .12 recita ( andatevelo a leggere:…
Ecco non ci sta più niente da dire

Ric, a questo aggiungo che in tutti gli sport la VAR funziona, solo nel calcio no
Io sono d”accordo con le chiamate al var dalla panchina, ma secondo non cambierebbe niente , il regolamento parla chiaro , sono i servi plebei che girano le decisioni a piacimento.
Faccio un esempio. per restare nell”attuale.
Facciamo che già in questo campionato , vi era la possibilità della chiamata al VAR dalla panchina.
Monza – ROMA , Juric chiede il Var per il fallo su Baldanzi, , Cosa sarebbe successo ? La stessa identica cosa, che Aureliano ti avrebbe risposto non è fallo perché è un piccolo pestone e il giocatore guarda la palla in aria .
Quindi non cambierebbe niente.
Come la linea del fuorigioco tracciata con il difensore centrale e non con quello laterale.
A me non interessa sapere se è un effetto ottico o no , tu mi fai vedere tutto il campo. tracci la dall’ultimo difensore, e poi si valuta.
Ma tanto sto ancora aspettando il fermo immagine con relativa linea del fantomatico fuorigioco di Zaniolo contro la Lazio.
E sto ancora aspettando di sapere che fine hanno fatto le immagine e gli audio spariti dalla sala var di inter-juve..
Seee ne tengo tempo di aspettare, aspettando aspettando farò la barba lunga come l’ABATE FARIA

Gaetano, però sei peggio di San Tommaso certe volte. Almeno lui dopo aver visto ha creduto, tu invece vai ancora avanti con la storia del fuorigioco, sapendo benissimo che la macchina prende automaticamente l’ultimo difensore e non uno a cassccio e che il VAR non ha nessuna voce in capitolo su questa scelta. Il frame l’hanno mostrato anche in TV, forse te lo sei perso.
Sono però d’accordo con te sul fatto che probabilmente in questa situazione un eventuale VAR a chiamata non avrebbe risolto nulla. Se Gervasoni ha confermato che la decisione era giusta, vuol dire che anche una chiamata del VAR non avrebbe cambiato di certo la decisione di Aureliano, anche se resto in dubbio su cosa avrebbe fatto La Penna se fosse stato mandato al monitor. Questo è un problema molto serio: nel migliore dei casi gli arbitri sono in confusione, nel peggiore dei casi… beh, lo sapete.

Ago, ma dopo tutte le baggianate edotte per giustificare l’ennesimo obbrobrio nei nostri confronti ancora prendi le difese dell’AIA? Non ce se crede…

Eh no, eh no. Perché in altre situazioni simili sono state prese decisioni a nostro danno è stato preso il difensore che stava sulla bandierina a farsi i caxxi suoi ect ect
Ci sta un solo regolamento , ma le decisioni sono prese in modo differenti , con noi un regolamento con le altre squadre , le solite, un altro .E sono sempre gli stessi
Aureliano è recidivo. Non è corrotto? Sta bene.
Ma non è un incapace.
Vuol dire che è solo uno che non può vedere la Roma e i romanisti . Intanto i danni restano.
Di punti. e di soldi.
Le mancate qualificazioni in Champions non sono solo farina del nostro sacco.
Sono più determinanti le porcherie arbitrali
Lo ripeto ingoiavo il rospo , schiattando in corpo, quando non c’era il VAR, ora non lo tollero più.
NON È PIU ‘TOLLERABILE.
Il VAR ha funzionato solo il primo anno , si solo il primo anno, poi gli attacchi mediatici di juventini ed ex juventini in TV e suoi social hanno portato a modifiche per poter manipolare pure il Var
Linee che vengono tracciate a piacimento
Immagini che vengono selezionate per trovare quella giusta per poter giustificare i mancati interventi , il 90 % delle volte ai nostri danni
Rigori ridicoli fischiati sempre alle stesse squadre.
Qui e fallo , la’ no, però stranamente ehh dici stranamente siamo sempre noi a pagare
Due cose funzionavano nel sistema mafioso , la goal line technology e il fuorigioco , ora è rimasta solo la prima , ma si inventeranno qualcosa pure lì, tipo un guasto nel segnale, l’orologio non ha suonato, le batterie erano scariche. i coglioxx sono pieni.
E chi giustifica tutto questo o è un lazziale che viene a divertirsi alle nostre spalle o è un complice

@Ago qualunque arbitro chiamato al VAR con un fermoimmagine del genere fischierebbe rigore (come sarebbe successo con Dybala). Il punto rimane come infatti interviene il VAR. La cosa assurda è che Gervasoni giustifichi una non chiamata che non ha fondamenti regolamento alla mano e, se anche li avesse, vorrebbe dire che lo stesso Gervasoni sarebbe dovuto intervenire a censurare chi invece rigori del genere li aveva precedentemente dati

@@@
Ago, tu affermi che ora le linee del fuorigioco vengono tracciate dal computer.
Ti credo, ma a me rimane sempre il dubbio legato al momento il cui il pallone viene calciato. Fa tutta la differenza del mondo calcolare una frazione di secondo prima o dopo tale istante. Siamo sicuri che anche il momento in cui il pallone viene calciato sia una decisione della macchina o piuttosto dell’uomo o che lo stesso non possa essere manipolato? Sono dubbi che mi rimangono.

Maremmamaiala: infatti sono d’accordo col fatto che la spiegazione di Gervasoni non sta in cielo né in terra e che è assurdo giudicare come corretta la decisione assunta in campo da La Penna e confermata da Aureliano al VAR.

Gaetano, lo ripeto per la quarta volta in due giorni: le linee, da quando c’è il SAOT (quindi da un paio d’anni) non sono tracciate da NESSUNO. Un software, una macchina, chiamalo come vuoi, lo fa per conto suo, e né VAR né arbitro possono mettere becco sulle linee tracciate dal software. Abbiamo già problemi molto seri, sia a livello arbitrale sia a livello tecnico sia a livello societario, quindi continuare a parlare di un fuorigioco NETTO mi sembra assurdo.

@Drastico, pensa quanto saranno contenti gli arbitri e quelli del VAR di sentirsi chiamati dalla panchina. Faranno tutto il possibile per contraddire la richiesta, inasprendosi poi negli interventi successivi. in breve le panchine ci penseranno bene prima di chiamare il VAR. L’AIA dipende dalla FIGC… “la FIGC agevola l’AIA nel reperimento di risorse finanziarie e contributi finalizzati al sostegno e sviluppo dell’attività associativa, nonché alla innovazione tecnologica”. la classe arbitrale viene pagata dalle varie leghe professionistiche. Alla faccia dell’autonomia!

O’Rey, nel caso di chiamata delle panchine, come accade in altri sport, gli arbitri sarebbero costretti a fornire hic et nunc una spiegazione riguardo la loro decisione, sia decidessero di mantenere quella originale sia di cambiarla.
Sarebbe complicato per un La Penna dal vivo spiegare che quello di Kyriakopoulos non è un fallo punibile.
Altra cosa quando ti fanno ascoltare i dialoghi del VAR a ore di distanza dalla fine della partita e non di fronte ad una platea di decine di migliaia di persone.
Non voglio dirti che sarebbe la panacea, ma sicuramente un enorme passo avanti rispetto a quanto si vede oggi.

quarto…i rigori sono quattro
totale punti sottratti = 7

Zenone, le proprietà americane credono (ma ci credo poco) che la politica sia marginale negli affari che riguardano la gestione di una squadra di calcio. Invece è determinante sia nell’ambito prettamente sportivo che in quello economico strutturale; ti possono fermare con gli arbitraggi e con le giunte, e non farai ne punti ne stadio, fino a quando non desisterai. E la giostra riparte. Sempreché non decidi di entrare nelle dinamiche giuste, e allora, forse, qualcosa potrai ottenere. Ma con moderazione!

Applausi

Con i Sensi almeno non ci stava la presa per il culx della VAR.
ANZI si tempi si pensava che con la moviola in campo si sarebbero risolti i problemi.

Nooo Calvarese ha lavorato (??) nella Roma , quindi non è contro la Roma, perciò non può volere il male della Roma, e quando lavorava per la Roma la difendeva in ogni sede , mi ricordo le battaglie contro l’AIA uhhhhh con l’elmetto ci andava.
Se vado a riprendere le dichiarazioni che rilasciava ai tempi , contro le porcherie che ci somministravano , mi viene l’orticaria.
E questa intervista ne è l’,esempio

Che ci usano per fare giurisprudenza lo diceva Sabatini….

Perché mai, il pestone al romanista è già stato declassato, ma il pestone del romanista vale sempre. (questa è la discrezionalità. Ma voi cosa avevate capito?)

Salvo poi ritornare reato , nel caso in cui una strisciata ha bisogno di aiuto.
A quel punto si appelleranno all’art.12 del regolamento, e diranno : oggi è stato applicato il regolamento, purtroppo non è colpa nostra se Aureliano e La Penna lo hanno interpretato diversamente contro la Roma
Nel mondo ci stanno due categorie di esseri viventi che cadono sempre in piedi
I GATTI
E GLI ARBITRI
e tutte due categorie fanno le fusa ai padroni..miaooooooo

Giurisprudenza abbiamo iniziato a farla con Guida: “Fuorigioco non fuorigioco” e Orsato: : “Il vantaggio sul rigore non si dà mai”. Infine, non ci si può dimenticare dei famosi arbitraggi di Pairetto, Maresca, Marcenaro, Chiffi… Decisioni ed espulsioni inventate a danno della As. Roma Calcio. Aureliano è solo uno degl’ultimi. Quello che mi fa specie è che si stia difendendo un arbitro come La Penna, che è stato condannato per fatturazioni false. In merito a tale sentenza, doveva essere allontanato dai campi di calcio, ed invece ce lo siamo ritrovati contro. Siamo al ridicolo La realtà è che da parte di molti arbitri, c’è sempre stato un rancore profondo verso la Roma mosso da chissà quali motivazioni Ma nessuno ha mai fatto nulla per arginarlo

Come i pennivendoli e i radiolari

ed addirittura Paparesta…ho i brividi

La difficoltà è che per introdurre una novità così importante serve il beneplacito dell’IFAB, che si riunisce una volta l’anno, e mi pare che all’ultima riunione non abbia preso nemmeno in considerazione la questione. Bel problema anche questo.