Conference League, sfuma ancora il sogno della Fiorentina: in finale ci va il Betis, sfiderà il Chelsea

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Sfuma il sogno europeo della Fiorentina, che saluta la Conference League dopo una battaglia estenuante al Franchi. I viola vengono eliminati ai supplementari dal Betis Siviglia, che conquista il pass per la finale grazie al 2-2 maturato a Firenze e al successo per 2-1 ottenuto nella gara d’andata.

La partita si accende al 30’, quando Antony porta in vantaggio gli spagnoli. Passano appena quattro minuti e Gosens trova subito il pareggio. Al 42’, poi, è ancora la Fiorentina a colpire sempre con il terzino, completando la rimonta. Ma nei tempi supplementari ci pensa Ezzalzouli a gelare il Franchi con il gol del 2-2 che spegne definitivamente le speranze dei viola.

In finale gli andalusi troveranno il Chelsea, che ha liquidato senza problemi il Djurgarden: dopo il 4-1 dell’andata, i Blues si sono imposti anche a Stamford Bridge per 1-0.

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47 Commenti

    • Lo disse Comisso. Da allora, per loro, una iattura.

      Sono felice di essere stato il primo a vincerla.

      Detto ciò, sarò scemo. Ma preferisco giocare le competizioni per vincerle, quindi spero che la Roma possa qualificarsi per la Conference o per l’Europa League.

      E poi Budapest mi è rimasta indigesta. Possiamo riprenderci ciò che è nostro.

    • Tifoso un pò è vero , meglio vincere che partecipare.
      Ma in realtà l’accesso alla champions non serve per vincerla, quello è impossibile, ma per avere i soldi necessari ad allestire una squadra che possa vincere lo scudetto.

    • Per me la strada migliore per qualificarsi in Champions rimane la vittoria dell’Europa league: alzi un trofeo prestigioso e ti qualifichi automaticamente per la Champions. La sconfitta di Budapest è stata per questo una doppia mazzata!

  1. Ma come non era facile vincere la coppa dei settimi? Vero Di Canio? E per tutti i leoni da tastiera che disprezzavano la Conference!

  2. invece di fare la partita tirata con la Roma avessero risparmiato le forze sarebbero passati .
    Chi gioca il giovedì deve sacrificare il campionato c’è poco da fare

    • esatto !

      per questo avrei preferito un anno di “purga” fuori dalle coppe per rientrare nel giro della Champions l’anno successivo, brutto e forse antisportivo da dire ma è così.

      Giochi 1 volta a settimana ed arrivi nelle prime 4, e di lì riparti.

      Credo che giocare di giovedi valga 8/10 punti persi in campionato se arrivi in fondo…

      Ma col capolavoro di Claudio tutto è cambiato…

      ❤️🧡💛

    • quindi quando dico che il Napoli non può essere un modello da seguire, poiché per vincere in Italia deve sparire dalle altre competizioni altrimenti arriva corto al finale…non ci vado così lontano.

  3. È una coppa dove ci sono massimo 4-5 squadre di qualità. Nel nostro caso le spagnole non c’erano (il Siviglia aveva vinto l’Europa League) e il Tottenham fu fermato per covid. Per cui le squadre di qualità si ridussero a 2-3. Per cui si: è una coppa facile, molto più facile della Coppa Italia. Non vedo perchè non ammetterlo solo perché l’abbiamo vinta noi. Non a caso molti l’anno prossimo preferirebbero non giocare le coppe che fare la Conference (non io: io vorrei sempre giocare le coppe).

    • Quando abbiamo vinto c’erano Leicester e Marsiglia in semifinale che valgono il Betis. giusto il Chelsea quest’anno è superiore a tutti. La fiorentina ha perso finali col west ham e Olimpiakos non certo squadroni che valgono più del Feyenoord. eddaisu

    • c’era il Leicester che a inizio stagione vince la coppa di Inghilterra contro il Liverpool, e quando lo abbiamo affrontato era il favorito con il valore di rosa quasi doppio rispetto a noi, il Feyenoord che come abbiamo visto spesso elimina le italiane… stessa cosa per il bodo e PSV senza dimenticare il Marsiglia, Fenerbahce, Celtic ….. spesso si commenta tanto per…

    • Ora, che sia una coppa più facile è indubbio. Ma, per dire, oltre al Tottenham, che si autoeliminò, quando l’abbiamo vinta noi c’erano Marsiglia, Feyenoord, Celtic, Leicester, AZ Alkmaar, Slavia Praga, Union Berlino, Rennes, Bodo, Gent, Trabzonspor, Fenerbahce, Basilea, Copenhagen e altre squadre non eccelse, ma abituate a giocare tutti gli anni in Europa, spesso in Champions League. E, per dire, ormai superare la squadra inglese che ci si presenta è un’impresa di non poco conto, considerato che lì le proprietà forti ci sono pure nelle squadre di seconda fascia di Premier League. Se proprio vogliamo dirla tutta, vincere la Conference League è molto più complicato che vincere quella Coppa delle Coppe vinta dall’Alassio nell’ultimo anno di vita, quando in pratica non la giocava più nessuno, in quanto anche le vincitrici di coppa nazionale andavano a fare la Coppa UEFA. E quella sulla Coppa Italia più difficile da vincere è una balla sesquipedale, in quanto per vincere quest’ultima devi fare al massimo sei gare, con minima possibilità d’inciampo, mentre per vincere la Conference League ne devi giocare quindici, al minimo.

    • sbagliato Sop.

      il Marsiglia volava in Ligue 1.

      Era una supersquadra da affrontare…

      e il Feyenoord (indebolito da un mercato in uscita) guarda cos’ha fatto l’anno successivo …

      ❤️🧡💛

    • ma le 5 squadre di qualità devi batterle , non è che te la compri su amazon ; il primo anno ci fu il feyenoord , il secondo anno il west ham , quest’anno il chelsea , tutte squadre che hanno un buon palmares

    • La nostra edizione non mi pare fosse così scarsa, quell’anno lo era di più l’Europa League

    • Potete spolliciare quanto vi pare, resta una coppa più facile della coppa Italia (che è già quella è ormai una coppa ridicola). E la Europa League coppa dei quinti/sesti segue a ruota. Sono tutte operazioni commerciali della UEFA per mandare avanti paesi minori ma ricchi tipo Danimarca, Svezia, Austria ecc., che in Champions non hanno speranze. Stesso discorso per l’ulteriore baggianata del mundialito giocato quasi in estate da squadre che hanno già 60 partite sul groppone.
      Poi chiaro, fa piacere vincerle, ma la UEFA anni ’90 era una coppa vera, c’erano i Real, Bayern ecc., quello che ha fatto Eriksson per portarci in finale vale 10 Conference di seguito (dove infatti una squadra di secondo piano come la Fiorentina è sempre tra le favorite).

    • @Sop
      allora diciamola tutta , anche la coppa dei campioni era una cosa seria , con solo i vincitori dei campionati ; adesso la CL la giocano i quarti o i quinti , che allora , se andava bene , erano in uefa

  4. Ma che dite ? Ma state scherzando?
    La Fiorentina sono 3 anni che la vince consecutivamente , ormai ci ha superato pure la Fiorentina , ehhh la coppa dei settimini, la coppa di serie C,il Bodo Glimt squadra di salmonari. Kean non lo potevano tenere in campo ieri sera, gol a grappoli altro che quello scarpone di Dovbyk…
    ( si nota l’ironia si? )

  5. la Fiorentina è un bluff, costruito ad arte. Ma la coppetta europea non era facile? Come mai Lotizio non ci prova?

    • Il giorno che ci andrà la lazzio ( e la vincerà, forse) diventerà la coppa più bella del Mondo Scommettiamo??

    • La lazio c’è passata per la conference con sarri, ed è stata eliminata agli ottavi

  6. OT: il Bilbao è stato preso a pallonate dal Manchester, la cosa mi rende alquanto allegro. Unitamente alla convinzione che, qualora fossimo passati noi, in finale non ci saremmo arrivati comunque

    • la nostra squadra è un osso duro per tutti.

      abbiamo una volpe in panchina e finalmente corriamo, per me ce la saremmo giocata.

    • Tottenham e Manchester erano obbligate a vincere l’Europa league visto come sono messe in campionato x partecipare alla Champions. sarebbero state semifinali molto complesse fossimo arrivati noi o i pigiamati

    • Mi pare che l’arbitraggio sia stato decisivo per il Manchester United sia contro il Lione sia contro l’Athletic. Resto convinto che nell’Europa League di quest’anno non ci fossero squadre superiori alla Roma e che l’infelice gestione di Jurić ci abbia impedito di giocarci un trofeo (e una qualificazione diretta in Champions).

    • mi sa che non l’hai vista . . . comunque follia di Valverde tenere in campo tutto il match il deleterio Berenguer

    • Fossimo passati noi, avremmo avuto comunque delle partite dure da giocare, e contemporaneamente una rincorsa in campionato dove non abbiamo nessun margine di errore. Non so se la rosa della Roma avrebbe potuto permetterselo. Ha ragione @Tamas quando dice che Juric ci ha inpiccato anche la coppa, perché se fossimo stati in una posizione tipo Atalanta (comodi nelle prime 4, senza speranze per il titolo), avremmo potuto permetterci di sacrificare qualche partita di campionato per dare il tutto per tutto nei quarti e nelle semifinali (la mia impressione è che sia col Betis che col Milan ce la siamo giocata, ma uscire fuori per Ranieri non è stata proprio proprio proprio una tragedia)

    • non lo so. La Roma attuale è tosta per chiunque, non darei per scontato che saremmo usciti

  7. molto felice per Palladino se lo merita, un allenatore sempre dalla parte dell’onestà, contro il palazzo, uomo tutto d’un pezzo, un grande uomo che sta raccogliendo quello che ha seminato. tecnico dagli spunti tattici geniali, ricordiamo tutti l’aver schiarato Zaniolo col compito tattico del gol dell’ex, rivoluzionando il gioco del calcio più di guardiola, fenomeno vero!

  8. Come al solito dopo la partita con noi tutti a di “pensiamo alla coppa”!!! Ecco bravi continuate a pensacce oppure se la volete vede dal vivo potete veni a Trigoria!!!😂😂😂

  9. vogliamo parlare di zaniolo???
    l’Atalanta l’ha sballato dopo tre mesi la Fiorentina farà lo stesso.
    Ormai può ambire al Sassuolo forse

  10. A regà, ma voo ricordate quanno quelli cor colore der lutto volavano in campionato e venivano sur forum a fa li gaggi!? Che squadra e tifosi de soggetti che so’… se so’ risparmiati de pijà a’ quarta sveja in finale, perchè era quasi certo che er Chelsea li faceva a porpette de carne de porco, ar sugo…

  11. Palladino ha fatto lo stesso errore di DDR, non puoi con una rosa da 4-5 posto voler sia competere per il campionato sia per una coppa, soprattutto a fine stagione.
    Se l’anno scorso DDR avesse accannato l’EL, probabilmente invece di arrivare sesti arrivavamo terzi, andavamo in CL, si faceva un’altro mercato, e cambiava la storia di tutto.
    Se Palladino contro di noi avesse messo la panchina e non avessero giocato una partita come fosse una finale, ieri vincevano a mani basse, invece nei supplementari non si reggevano in piedi mentre il Betis volava.
    Ricordo a tutti che Mou l’anno della vittoria decise di uscire volontariamente dalla Coppa Italia (tant’è che il gamberetto fu intercettato perché consigliò a degli amici di scommettere contro) proprio perché altrimenti sarebbe stato impossibile gestire tutto.

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