Costanzo: “Settimana decisiva per lo stadio della Roma. Se non ce lo faranno fare, faremo un gran casino”

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AS ROMA NEWS – Maurizio Costanzo, il nuovo Advisor della comunicazione della Roma, è intervenuto questa mattina ai microfoni di Te la do io Tokyo, programma radiofonico in onda sulle frequenze di Centro Suono Sport, parlando senza peli sulla lingua di squadra, tifosi, giornalisti, ma soprattutto del progetto stadio. Queste le sue parole.

Un primo bilancio di questa sua prima esperienza come Advisor della comunicazione della Roma? Come l’ha trovato questo mondo delle radio?
“Interessante, interessante. Ho conosciuto le maggiori radio di Roma, compresa la vostra ovviamente. Ho conosciuti i responsabili di alcuni club, quindi sto circumnavigando la tifoseria perché il mio convincimento è che una squadra senza una tifoseria non ha nulla. In generale conta la squadra, ma in termini di comunicazioni mi interessa di più quello che dicono le radio, i giornali e quello che fanno i club”.

Che ne pensa del comunicato congiunto della Federazione Nazionale della Stampa Italiana e dell’Unione Stampa Sportiva in cui si dice che la Roma impedisce ai giornalisti di fare il proprio lavoro?
“A me non risulta, a voi risulta?”

Non è un problema di comunicazione con altri, la stampa si è lamentata del fatto che durante le amichevoli non è stato permesso l’ingresso delle telecamere. Lei che è di Roma che ne pensa?
“A me non interessa, andiamo avanti”.

E sullo stadio?
“Questa è una settimana cruciale, teniamo le dita incrociate. Se non ce lo fanno fare faremo un gran casino. Se non lo fanno adesso lo fa il nuovo sindaco, certamente la Roma tra un anno e mezzo/due sarebbe meno interessata ad occuparsene”

Perché non si arriva ad una decisione?
“Perché ci sono i consiglieri comunali che trasportano la pratica da una parte e dall’altra, capito? Come lo chiamate voi? Il gioco delle tre carte? Ecco quello”.

Noi abbiamo avuto modo di parlare sia con la sindaca Raggi che con il capogruppo dei Cinque Stelle Pacetti.
“Pacetti è uno di buona simpatia e di buona volontà, però non c’è solo lui nel consiglio comunale. Dobbiamo aspettare un attimo, io mi sento di dire a lei e agli ascoltatori che sullo stadio sono positivo. Aspettiamo pochi giorni e vedremo”.

Pochi giorni significa nel mese di luglio?
“Da qui a sette giorni”.

Li ha più visti i Friedkin?
“No, sono stati a Roma un giorno, non li ho più visti. Hanno tanti affari in giro per il mondo, ma presumo che torneranno presto”.

Tra pochi giorni è il 22 luglio, la festa della Roma che tutti sentono, in particolare i tifosi, può dirci se verrà organizzato qualcosa di speciale per questa data da parte della Roma?
“Non so niente dico la verità, ne ho sentito parlare anche io di queste due date, domani ho una riunione e domanderò. Ora penso allo stadio”.

Fonte: Centro Suono Sport

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52 Commenti

    • E’ la Roma (o solo costanzo per lei) che ha cercato la radio, non viceversa.
      Io il motivo non lo conosco però è sicuramente una scelta ragionata

    • Mettiti l’anima in pace perché lo stadio della Roma non si farà mai e poi mai!!!! A Lotito invece, lo stadio della Lazio glielo fanno fare e pure alla svelta!!!!!!!!

    • Per Formello uscita Cassia verso La Storta, dopo giri a destra verso Olmetti e sei arrivato

    • Con quali soldi, renzu’? Con un PP che non supera i 50ml manco ci compra i sacchi di cemento!

  1. a me francamente e iolandamente questo costanzo come ‘comunicatore’ non mi piace. sarà pure il grande vecchio della comunicazione ma io non vedo tutta questa brillantezza.
    inoltre ha un approccio un po’ paternalistico che è del tutto antiquato e dire ai media che devono diventare strilloni della AS Roma è proprio una caduta in basso soprattutto per un giornalista…. vabbé che visto il back ground degli anni 70 di costanzo mi sa che quanto eterodiretta lui ha molto da insegnare

    • Francamente anche io nutro molte perplessità… speriamo che sia stato preso per fare un lavoro sottotraccia, molto più importante e fruttuoso di quello che palesa giornalmente ai quattro venti con le sue parole… Tra le altre cose, parecchie volte ha espresso pareri sulla ASRoma per sentito dire, quasi come se molte informazioni gli fossero state dette e non ne avesse conoscenza personale da tifoso… oggi per esempio dice… “ne ho sentito parlare anche io di queste due date…”, mi da l’impressione di non sapere neppure dell’esistenza della querelle 7 giugno 1927 o 22 luglio 1927 e di averlo scoperto appena ieri…

    • Perdonami, Malta, ma credo che tu debba imparare a capire ed ascoltare, piuttosto che imparare.

      La strategia mi sembra evidente: dare importanza alle Radio, per movimentare, sotto elezioni, la base di Roma. E’ una strategia della tensione, volta a comunicare ai tifosi, tra poco elettori, cosa sta accadendo e chi sono i responsabili: i consiglieri/senatori.

      Già, perché sembra di essere nella Repubblica Romana, quando i senatori venivano avvicinati da interessi, e magari comprati. La corruzione del Senato ne decretò la fine e la nascita dell’Impero.

      Stesso discorso qui a Roma. Avete accusato la Sindaca, ma i veri responsabili, sono i consiglieri che dovrebbero votare. E lo fanno, in funzione di un interesse personale, mi sembra evidente, almeno dalle indagini condotte dalla Magistratura che hanno portato Parnasi in galera.

      E la Roma, questo, lo ha capito: non è un problema di Sindaca, ma di consiglieri.

      Oggi mi sento un po’ all’Isola di Pasqua, vedo grandi enormi teste di Pietra ruzzolare clamorosamente.

      Tra le altre cose: questo tipo di comunicazione, mette pressione, in termini di responsabilità politica sotto le elezioni.

      Costanzo sta facendo un grande lavoro, parlando ogni 3×2 dello stadio, e parlando con Radio, siti e giornali. L’attenzione va tenuta alta, soprattutto a ridosso delle vacanze, periodo dove vengono fatte le più grandi porcate politiche.

    • grazie Tifosogiallorosso, farò come dici tu e spero sia come dici tu… anche se io credo che costanzo sia stato scelto più per la sua appartenenza a una grande ma decaduta “scuola di pensiero” e per i rapporti che si tessono in essa.
      comunque e sempre forza Roma!!

    • Sono fondamentalmente d’accordo con quanto esposto da TG sulla strategia che la Roma e il suo consulente per la comunicazione stanno perseguendo, cioè quello della “moral suasion” nei confronti di chi c’è e chi arriverà in aula Giulio Cesare dopo le elezioni.
      Non comprendo francamente però le sue conclusioni, evidentemente veicolate dalla sua partigianeria acclarata nei confronti della Raggi (non è un crimine, ci mancherebbe): se la sindaca ormai da tempo non ha una maggioranza per far passare in aula alcunché di congruo, non è che la responsabilità si può scaricare sugli altri.
      Lei si è candidata ed è sta eletta con una maggioranza che da subito ha iniziato a perdere pezzi e municipi, e quindi capacità e libertà d’azione.
      La politica funziona così: stai in piedi finché hai i numeri per portare avanti un’azione di governance incisiva. Quando non li hai più o stai proprio sull’orlo del baratro ne prendi atto.
      Conte lo ha fatto quando si è reso conto (scusate il bisticcio) che i numeri della maggioranza erano ormai talmente risicati da essere impastoiato in un ruolo solo di facciata.
      La Raggi è in queste condizioni da circa un triennio ma ha voluto comunque tirare avanti.
      Un suo diritto, ma sue anche le conseguenze.

    • Non mi ricordo di essere mai stato così tanto d’accordo con TifGia come in questa occasione!

    • Non credo proprio che sia una strategia. Le radio poi…ce li vedo i FRIEDKIN ad aizzare i tifosi tramite Costanzo….
      Siamo seri.
      Il problema rimane uno solo, la SINDACA RAGGI. La colpa non è dei consiglieri, chi segue le vicende locali lo sa, sono tutta gente presa per strada, non sono all’altezza neanche come segretari di condomini….e chi li ha scelti questi fenomeni? LA SINDACA.
      Credo che sia chiaro a tutti che la vicenda stadio è molto più grande delle ridotte capacità mentali di questa signora.
      È corsa dietro ai consensi, prima con la scusa della speculazione poi per le alluvioni, poi #unostadiofattobene, poi con Lanzalone, ecc ecc.

      Il vero problema è RAGGI.
      Come la storia dei rifiuti, dopo cinque anni ha autorizzato una discarica per pulire in tempo la città prima delle elezioni.
      Prima ce ne liberiamo e meglio è per tutti.

    • UB40, mai fatto segreto delle mie simpatie per Virginia Raggi.
      La situazione va analizzata. SE la sindaca non ha una maggioranza, vuol dire che sarebbe facile votare una Mozione di Sfiducia, cosa che ad oggi non è accaduta. Poi, onestamente, se alcuni cambiano bandiera dietro “gentili contributi”, quella non può essere una colpa della sindaca ma della morale dei singoli beneficiari.
      Se si fosse dimessa, come da te auspicato, bisognerebbe ricominciare l’iter ed attendere quei due-tre anni paventati in alcuni articoli.

      Il problema italiano, è che la maggior parte delle crisi sono le cosiddette crisi extraparlamentari, ovvero dovute allo sgretolamento della coalizione costruita in fase di campagna elettorale. L’instabilità è galoppante, soprattutto nel sistema proporzionale (porcellum), tempestivamente proposto dalla Lega per contenere l’ondata 5 stelle. E’ un fatto, che i 5 stelle avrebbero avuto una maggioranza schiacciante con il vecchio Mattarellum. Conte ha tirato avanti esattamente come la Raggi, ma ha rassegnato le dimissioni quando Renzi ha ritirato i suoi due ministri e, di conseguenza, l’appoggio. Quindi, non è come dici tu.

      Quanto alle questioni della nostra città, qui c’è un pessimo vizio, che ha radici antiche: quello di cambiare bandiera. Era successo anche a Marino. E’ successo alla Raggi. Per quanto mi riguarda, hanno provato a rovinarla: i tribunali le hanno dato ragione. Ma se qualcuno cambia aria, il problema non è Virginia Raggi, ma chi ha fatto il carpiato, ed è andato dall’altra parte….

      Quanto alla Roma, e a Costanzo…la scelta è una comunicazione spiccia, di stampo populista, che coinvolga le masse. E bada bene, UB40, che l’aggettivo “populista”, non è affatto negativo: il populismo, negli anni ’30 produsse, tanto in Europa quanto in Sud America, un benessere diffuso proprio nella popolazione. Considerata la strategia comunicativa dell’A.S. Roma, io credo che, se i vertici l’avessero ritenuta responsabile, l’avrebbero palesemente affermato, anche in funzione del momento di difficoltà politica che sta vivendo Virginia Raggi.

      Mi sembra evidente che le colpe non siano le sue, poi ribadisco…parafrasando: non c’è peggior cieco di chi non vuol vedere.

    • Markus, il sindaco nomina la giunta e gli assessori, questi ultimi potendoli scegliere anche al di fuori della cerchia dei consiglieri.
      Questi ultimi sono selezionati dai vertici dei vari partiti, movimenti, liste civiche che dir si voglia. Quindi non è il candidato sindaco/a a sceglierli o selezionarli.

      TG, adesso potrei sbagliarmi perché è passato un po’ di tempo, ma mi sembra che Conte potesse ancora contare su una maggioranza risicatissima in Senato dopo il voltafaccia di Renzi.
      Non assolutamente sufficiente però da metterlo al riparo ad ogni soffio di vento; ragione per cui ha rassegnò il mandato.
      La stessa situazione, voto più voto meno, in cui versa l’amministrazione capitolina da qualche tempo ormai.
      Non credo sia questa la sede adatta per disquisire delle storture e dei mali che affliggono la politica italiana a tutti i livelli, e sui quali posso essere fondamentalmente d’accordo con te.
      Inoltre, io non “auspico”, né l’ho mai fatto, le dimissioni della Raggi: mi limito a prendere atto che, sic stantibus rebus, la sua azione non può che essere debole e alla mercé di ogni spiffero. Per fare passare qualsiasi atto ha bisogno di appoggi esterni e deve tremare per ogni franco tiratore tra le mura amiche.
      Dal mese di luglio non ha più ufficialmente una maggioranza, avendo perso il decimo consigliere. Ma già da un triennio si trova in una situazione di estrema sofferenza.
      Per quanto riguarda la mozione di sfiducia, sai bene che non si tratta di una cosa automatica ma dipende dalla convenienza politica che ne traggono le opposizioni.
      Mettila come ti pare, la Raggi è un sindaco depotenziato da parecchio tempo, e forse sarebbe spettato a lei dare l’aut aut alla sua brancaleonesca maggioranza già da tempo.
      Per quanto riguarda la filosofia dietro al sistema comunicativo scelto dalla società, sono invece d’accordo e penso sia una linea corretta: la Roma ha bisogno dell’appoggio dei media e soprattutto quelli locali per perseguire il proprio obiettivo, perché sono loro che danno voce alla gente.
      Sono invece nuovamente in disaccordo sulla possibilità che la Roma avrebbe potuto chiamare in causa direttamente la Raggi e una parte politica in particolare: è più che comprensibile il non volere lanciare accuse ad personam per non precludersi alcuna possibilità.
      Molto più intelligente sparare nel mucchio, e chi vuole intendere intenda…

    • UB40, ha nominato dei consiglieri scelti in fase di campagna elettorale, che le hanno dato l’appoggio. Una volta ottenuta la carica, si sono venduti.
      E di chi è la colpa? Del tradito o del traditore?

      Perdonami, ma se un politico viene eletto con un partito, e passa all’altro, per come la vedo io, è biasimevole.

      Virginia Raggi ha provato a cambiare le cose, non ci è riuscita totalmente ma solo in parte.

      La tua visione politica sullo stadio è contraddittoria. La Roma, attraverso Costanzo, se la prende con i consiglieri: per quale motivo, qualora la reputasse colpevole, non si dovrebbe scagliare contro la Raggi? Non ha senso. Ha senso, invece, ravvisare dei colpevoli e accusarli pubblicamente. Parlare dei consiglieri, non è sparare nel mucchio…hanno nomi e cognomi.

    • UB40, corretto quello che dici, i consiglieri vengono imposti, ma il sindaco ha il potere di mettere il veto o “dimissionare” chi non si allinea.
      La sindaca ha sempre scaricato le responsabilità ad altri, che sia il governo ostile, il governo amico, la Regione, il TAR o i vari collaboratori, (i due più importanti, arrestati..) sta di fatto che a Roma in questi anni c’e la stagnazione per INCAPACITÀ gestionale…..
      Ripeto a quest’ora la Roma aveva uno stadio da 60.000 posti, l’ideologia e il populismo dei consensi della sindaca è stato il peccato originale.

      Chi ha vinto è Caltagirone.

    • Ma mio caro TG, Costanzo mica ha parlato di consiglieri 5S, ha nominato i “consiglieri”, quindi mettendo tutti nel calderone, e non a caso.
      Per quanto riguarda i “traditori”, beh, un benvenuto anche a voi nel fantastico mondo della politica italiana! Tanta gente ha votato 5S proprio per la fiducia che hanno riposto in questi cavalieri senza macchia e senza paura, “diversi” dagli altri. Duri e puri, incorruttibili.
      Purtroppo così non è stato, e io personalmente non ci ho mai creduto. Mi sarebbe piaciuto, ma ero scettico, forse per l’età e tutte le cose che mi sono passate sotto gli occhi.

    • Sorry Markus, no, la sindaca può dimissionare assessori ma non i consiglieri, il cui mandato non dipende da lei.
      Avrebbe potuto e dovuto, visto lo sgretolamento quasi repentino, richiedere una verifica della maggioranza e minacciare di rimettere il mandato, mettendo a repentaglio la sorte degli stessi consiglieri. Perché al contrario del Parlamento, le cui Camere non vengono sciolte finché è possibile trovare una maggioranza che sostiene un governo, le dimissioni del sindaco provocano anche lo scioglimento del consiglio comunale (simul stabunt vel simul cadent) e la nomina di un commissario fino a nuove elezioni.
      Sul perché non l’abbia fatto, non so dirti: ognuno è libero di avere la propria opinione in merito.

    • UB40 vedo che sei molto preciso e mi fa piacere. Dimissionare intendevo che il consigliere viene “sfiduciato” dalla sindaca…
      Ma io non sono arrabbiato con la sindaca, ma con tutto il pacchetto full optional, i 5S avevano la maggioranza assoluta in consiliatura con 29 consiglieri, mai successo nella storia e se un sindaco viene abbandonato da 13 assessori e un terzo dei consiglieri, una domanda se la deve porre.
      Va be’, tutti i sondaggi la danno quasi fuori dal ballottaggio. Vedremo chi ci capiterà e cosa vogliono fare per lo stadio, la metro, e il resto..
      Saluti UB40. È un piacere.

    • Piacere mio Markus. Probabilmente la risposta te l’ho già data più su, in quella indirizzata a TG.
      Quindi sì, i 5S che promettevano di essere un movimento di duri e puri (come d’altronde i leghisti ante litteram, seppure con una diversa visione politica), alla resa dei conti non hanno retto, come era logico che fosse.
      C’è poco da fare: organizzare i V-Day è semplice, molto più complicato non farsi contaminare dagli stessi vizi che si prometteva di eliminare una volta entrati nella macchina amministrativa.

    • Markus o chi tu sia, ti ricordo che quello stadio era un ecomostro.
      Quindi basta parlare di Caltagirone.

      Vuoi sentire la puzza di m€rd@ durante Roma Real? IO no. C’è un depuratore a due passi da dove avrebbe dovuto sorgere lo stadio, e pure molti pallotta boys ignorano questa cosa che scrivo da anni.

      Aggiungo. Lo stadio a TdV era un progetto talmente brillante e conveniente che i Friedkin, che vogliono costruirlo di tasca loro, hanno abbandonato il progetto, a fronte dei tanti soldi sperperati da Pallottino tuo. Quindi non capisco il tuo riferimento a Caltagirone.

      Che poi dovremmo parlare di Unicredit, che ha dato la Roma a quel morto di fame, che ci ha fatto penare per dieci anni, annullando quanto di buono fatto dai Sensi. Unicredit, che doveva rientrare dei debiti di Parnasi, ha imposto come condizione la costruzione dello stadio a TdV. Così, in un colpo solo, sarebbe rientrata di parecchi soldi dati per persi.

      UB40, ha parlato di consiglieri, però, mi pare evidente che un Consigliere 5 stelle voti per la revoca, visto che tale è la volontà politica della sindaca. Però ribadisco, a quel punto potevano votare una mozione di sfiducia, cosa che non è accaduto. Caro UB40, da laureato in scienze politiche, conosco molto bene la realtà politica italiana. I partiti sono fatti da uomini, per natura corruttibili. La differenza sta nel principio che anima il partito, anzi, il movimento: ricordo casi ben più illustri come Bossi o Berlusconi, che non sono stati espulsi dai propri partiti. Qui le persone vengono cacciate. E tra le altre cose, restituiscono i soldi che percepiscono in più rispetto alla media europea. Hai ragione, proprio un movimento di persone poco oneste.

      Il panorama politico italiano, è costellato di persone pessime. E ribadisco, sono da biasimare i franchi tiratori, e non le vittime di questa prassi. In america esiste il Recall, che potrebbe essere un ottimo strumento per evitare ciò, ma, ovviamente, non è un istituto previsto dall’ordinamento costituzionale italiano.

      Ovviamente, meglio la sinistra, che guarda con disprezzo il suo zoccolo duro (almeno sulla carta), ovvero il popolo che lotta per la sopravvivenza; meglio Berlusconi, con le sue leggi ad personam, le sue televisioni e il suo bunga bunga.

      Ho un sogno, Salvini sindaco di Roma. Si. Salvini. Perché sarebbe il simbolo della irreversibile decadenza di questa città. Perché i romani sono volubili, e facilmente raggirabili. Perché fino a qualche anno fa, ci insultavano, sputavano su Roma, sulle nostre bandiere. E ci insultavano. Oggi, invece, vengono addirittura a Roma con i banchetti con su scritto “vota salvini”.

      Hai ragione, in questo panorame, Conte ed i M5S sono quanto di peggio ci possa accadere.

      Intanto, però, Conte ha gestito al meglio il Paese durante una pandermia globale, e l’Italia, è stato il primo paese democratico ad essere colpito dal Covid, e ha saputo reagire benissimo, evitando il tracollo sanitario e salvando parecchie vite, è stato vicino agli italiani (che lo hanno preso in giro) nell’ora più buia della Repubblica. E la Raggi, poverina…non ha fatto nulla. Basterebbe cercare su internet per vedere quante cose sono state fatte da questa Sindaca nonostante “non abbia i numeri da tre anni”. Bonifiche, rivalutazioni e riqualificazioni, sblocco dei lavori della Metro C, strade…già, le tante strade che gli altri non hanno mai provveduto a riparare, e le molte che lei ha riparato.

      Secondo me, la fame nel mondo, è colpa di Virginia Raggi. E un po’, anche di Marione, e Rossella Sensi.

      Quando si vogliono ignorare a forza i siuccessi di un pubblico funzionario, è inutile parlare.

      Detto ciò, auguro a questa città Salvini sindaco. Vi meritate chi per anni vi ha sputato in faccia.

    • TGR, Euronova o come si chiama si e’ data la zappa sui piedi perche’ ora i consiglieri si trovano tra l’incudine ed il martello. Una denuncia se la potreebbero beccare sia da lei che dalla Roma con l’aggravante che se non votano a favore nostro rischiano anche la poltrona.

  2. Fare casino? Credo che in questo momento serva tutto tranne che il cosiddetto “casino”.
    Giusto manifestare la propria vicinanza al club, ma il casino lasciamolo fare ai peracottari sbiaditi.

    • Si, in verità è una frase un “fuori dalle righe”. Se si mette pure costanzo a dire certe cose, immaginiamoci quello che possono fare “altri”. Immagino intendesse casino … politico o cose del genere, perchè uno come me scende col mitrabombeamanoetriketrak 🙂 se capisce male.
      Boni, … state boni 🙂

  3. Ad esser sinceri non è che sia un grande fan di Costanzo, tutto al contrario direi Però estrafolando una frase da tali dichiarazioni: – “Perché ci sono i consiglieri comunali che trasportano la pratica da una parte e dall’altra, capito? Come lo chiamate voi? Il gioco delle tre carte? Ecco quello”… Non voglio pensare ad un complotto ma niente niente avesse ragione chi sosteneva la tesi del “blocco ad oltranza?!” Se vado a vedere processi e personaggi coinvolti nella vicenda Tor di Valle, coninuo a pensare che troppe cose non tornano. Rimango dell’idea che se la Magistratura o chi di dovere avesse indagato piu’ a fondo sarebbero saltate fuori parecchie verità a noi sconosciute.

    • È proprio lì “IL FATTACCIO”!
      Mi spiego: con tutto il trambusto creato, in 10 anni (!!!), la questione-Stadio come ha fatto a passare inosservato?!
      Una cosa così grande, di ripercussioni nazionali ed internazionali, perché da questa storia ne viene se imprenditori internazionali avessero ragione di affacciarsi per investire nel Paese, come è mai statobpossibile nonbabbia messo le pulci nell’orecchio ha chi HA IL DOVERE di vederci chiaro?!
      Come si chiama in itaglia “questo modo di fare” (MAFIA?), o meglio di non fare (OMERTÀ?).
      “Verrà un giorno…” diceva e continua a dire la letteratura… (perché questa È ANCORA LETTERATURA!).
      FORZA ROMA

  4. La cosa che mi fa più rosicare è che questi 2 anni di covid erano perfetti per iniziare i lavori di un nuovo stadio o quantomeno per rinnovare l’Olimpico, e invece niente.

    • Bhe, qui non lo so. ci sarebbero duvuti essere incontri, gente al lavoro con ovvi contatti.
      Han bloccato tutto quello che era normale, figurati sta cosa …
      Certo, il lavoro e guadagno è importantissimissimo, soprattutto per chi non ha altre entrate, ma non credo che il covid sia il giusto motivatore

  5. Hanno scoperto il parolone ADVISOR!😂😂😂… che comunque , scherzi a parte, Costanzo sia un uomo sveglio non lo si può negare… anche perché sembra uno che “dice e non dice”, quindi dice eccome… fiducia!

  6. Sul personaggio costanzo è chiaro come la penso e solo per amor di ROMA mi taccio, senza mai comunque dimenticare i giganti FALCONE, PROIETTI e RINO, con cui questo soggetto ha dimostrato la sua pochezza. Stando sul prezzo però, vado un po’ in controtendenza e penso che per avere un impianto della ROMA sia necessario un intervento delle masse. In questo senso la “salumeria costanzo” ha aperto i battenti per portarsi dietro quei tifosi a cui, come si è amaramente scoperto, è più cara la radio e la loro idea di ROMA che la ROMA reale. Quindi, se come emerge sempre più chiaramente c’è una parte di pubblica amministrazione disposta a tutto per bloccare ogni avanzamento di un progetto ROMA, allora ben venga la caciara contro questi signori ed una, civile, sommossa popolare che metta i suddetti vermi con le spalle al muro. Per ROMA e la ROMA è arrivato il momento di avere un impianto di proprietà, una casa che il mondo deve ammirare, un costruzione degna di ROMA. Se per fare questo tocca andrà in un milione a bussare, gentilmente, al portone del Campidoglio…. Toc toc. Se la strategia comunicativa di costanzo sposterà le masse, è stato preso per questo non certo perché è simpatico o senza peccato. FORZA ROMA

  7. Costanzo mio ma che casino voi fa più di quello che sta facendo sta giunta!
    Ma te rendi conto che sta giunta de poracci è stata in grado di peggiorare la viabilità stradale per fare le ciclabili. È unica nel suo genere. Non sanno fare un caxxo e soprattutto manco gli va. Io li manderei tutti a lavorà nelle miniere pe faje capì cosa vuol dire sudarsi lo stipendio ed avere delle responsabilità.

    • No, l’unica nel suo genere è palesemente falsa. Vieni a Torino. Piste ciclabili che sono tali per 200 metri, che non usa nessuno, e poi s’interrompono all’improvviso che se ce avessero messo un trampolino che dava sui binari dell’alta velocità almeno, almeno, avrebbe avuto un senso (stile: li volemo fa fuori. Certo senso sbagliato ma almeno un senso), ed elettrauti e meccanici che non riescono più a lavorare.
      Quanto era evoluto il mondo negli anni 60, 70, e pure 80, rispetto a oggi!!!!!!!!!!

  8. Costanzo ..vai a casa..grazie!. Riduci io giornalismo a veline e strilloni ….non tiro il fiato Con i denti, non abbiano bisogno di un pensionato di lusso come te. …forza Roma

  9. e’ semplice non si mette a far casino con i “colleghi” ma bensi’ con le istituzioni quindi si e’ capito la pasta,lo spessore, il casino dello stadio chi lo fa’? Spera i tifosi presuppongo mah….Allora e’ da capire i tifosi difendono la Roma squadra, la citta’,per questo esigono rispetto, non venire usati per mere questioni che non riguardano la squadra. Non c’e’ molto da capire questo non difende la Roma dai colleghi e’ corporativista che ce fai!!!

  10. Vivo negli USA cosi all’Olimpico ci vado/andavo 1-2 volte all’anno massimo. Farlo a Fiumicino e’ cosi cattiva di una idea? Credo la cosa piu importante e’ realizzarlo. Solo mio pensiero.
    FORZA ROMA

    • Io avevo proposto de farlo a torino sotto er barcone de casa mia, così manco pagavo er bijetto, ma qua sò tutti egoisti…o’ vojono a Roma. e allora io che, nun so tifoso pur’io??? Emmò siete più importanti voi di me?
      Aò, macheè? e questo e quello!!!
      Ce davo pure er cortile pè allenarsi, vabbè è piccolo, però er torello se po fa. Se po’ fa, se po’ fa.

    • Anzi, me sta venendo n’idea: fare uno stadio della roma in ogni città del mondo, perchè la roma (ho visto il futuro) presto diventerà la squadra più amata al mondo.
      Fidatevi!!!!!!!!!!!

  11. Mo i tifosi delle radio so contenti ha ridato importanza a mariuccio, meglio l’olimpico che costanzo .
    Quando una canzoncina sullo stadio?

  12. Nei dibatti politici non mi intriga intervenire, primo perché questo è un sito sportivo, secondo perché anche non volendo potrei urtare la sensibilità che conosco diversa dalla mia di alcuni amici che sono miei fratelli ROMANISTI qui da sempre e con i quali ho condiviso molte delle scaramucce e avversioni serrate nei confronti di chi sosteneva la vecchia presidenza, qualche dispettuccio lo faccio ogni tanto a Blouson, ma solo perché gli voglio talmente bene e lui lo sa che, come direbbe lui, me ne frego di come la prende aahahha, terzo ahahah perché un’infarinatura politica lo ha avuta anch’io e mi piacerebbe, con nomi e cognomi, fatti e fattacci, smentire molte delle speranze che nutre Tifoso giallorosso, ma sappiamo tutti che a cosa scritta corrisponde una responsabilità, pertanto, ci sbattesse il grugno da solo come io l’ho sbattuto nella mia esperienza politica, e voglio vedere se ha la mia coerenza di andarsene sbattendo la porta. La Raggi ha le redini del cavallo di Marc’Aurelio e non deve fare un passo che è uno ahahahha questo è talmente grave per ROMA che nessuna opposizione allo stadio, o altra inadempienza civica compresa quella cimiteriale, possono essere paragonate.
    Forza ROMA

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