AS ROMA NEWS – Dan e Ryan Friedkin parlano della Roma e dei loro progetti per il club con un’intervista che i due hanno rilasciato al sito ufficiale “asroma.com“. Queste le loro parole:
Sono passate poco più di due settimane da quando The Friedkin Group è diventato il nuovo proprietario del club. Che sensazioni avete provato dopo la firma sull’ultimo documento che ha sancito l’acquisizione definitiva della Società?
Dan Friedkin: “È stato un momento meraviglioso, di cui siamo onorati: eravamo entusiasti di entrare a far parte della famiglia dell’AS Roma. Lo abbiamo vissuto anche come un momento di grande serietà, perché abbiamo una responsabilità enorme. Un momento sul quale non potevamo indugiare troppo, perché c’è tanto lavoro da fare”.
Ryan Friedkin: “Esattamente come ha detto Dan: gioia infinita, orgoglio e responsabilità. Ma, soprattutto, entusiasmo per quello che possiamo costruire, entusiasmo di arrivare a Roma e metterci al lavoro”.
Siete stati accostati per la prima volta all’acquisto dell’AS Roma alla fine dell’anno scorso. C’è stato un momento in questo periodo in cui avete pensato che non ce l’avreste fatta?
Ryan: “Certo. È stato un processo lungo e difficile, ulteriormente complicato dalla crisi generata dal COVID. E ovviamente, quando si parla del COVID, ci sono cose in ballo che sono più importanti del calcio. Però, nonostante tutto, la nostra passione per questa squadra e per questa città non è mai diminuita e siamo entusiasti di essere riusciti a completare questo processo”.
Molti tifosi sono rimasti colpiti dalla vostra determinazione nell’arrivare a dama, in particolare dopo tutto quello che è successo con il Covid-19. È corretto dire che per voi non si tratta solo di un altro business?
Dan: “Assolutamente. Sebbene gestiremo il Club con la professionalità, il rigore e la dedizione di qualsiasi nostra attività, questa è prima di tutto una passione: una passione per la città, per la squadra, per la gente che le circonda e per il calcio”.
Nell’AS Roma ci avete messo il cuore. Qual è l’aspetto di questo Club che ha catturato la vostra immaginazione?
Dan: “I tifosi. La passione dei tifosi locali, della Curva Sud e dei sostenitori in tutto il mondo. E la città è uno dei miei posti preferiti al mondo”
Ryan: “Oltre a tutto questo, riteniamo che la Roma sia un po’ come un gigante addormentato e non c’è motivo per cui, col tempo, questo Club non possa competere seriamente per dei trofei a tutti i livelli. Con i tifosi e con la città alle nostre spalle, tutto è possibile alla Roma. Questo Club è davvero speciale”.
La Serie A sta assistendo a una sorta di rinascita negli ultimi tempi e questa acquisizione è un altro segnale positivo per il campionato. Pensate che ci siano molte potenzialità di crescita nel calcio italiano?
Dan: “Assolutamente. Il calcio italiano ha un’eredità incredibile. Non vediamo l’ora di lavorare assieme agli altri club e alla Lega per ampliare la visibilità di cui la Serie A gode in tutto il mondo. C’è del lavoro da fare per raggiungere la Premier League in termini di immagine internazionale e di ricavi, ma non c’è assolutamente alcun motivo per cui non dovremmo essere tra i migliori, se non il migliore, campionato del mondo. Una parte importante di questo processo, ovviamente, sono le infrastrutture e noi siamo pienamente impegnati a lavorare con la città per costruire un bellissimo nuovo stadio il prima possibile”.
Per i tifosi che erano all’incessante ricerca di notizie in più sul vostro conto, cosa potete dirci del Friedkin Group e di come vi piace lavorare?
Dan: “Crediamo molto nella stabilità e nella cultura aziendale. Questo è cruciale nelle nostre attività esistenti ed è di fondamentale importanza nel calcio. Siamo abituati a identificare e, cosa più importante, supportare un management forte. Preferiamo far sentire la nostra presenza piuttosto che parlare e per questo motivo abbiamo incaricato la nostra dirigenza, in particolare Guido Fienga, di gestire la maggior parte delle comunicazioni per conto del Club. Crediamo che una cultura vincente debba partire dall’alto e intendiamo dare l’esempio”.
I tifosi della Roma non vedono l’ora di veder vincere la loro squadra. Cosa potete promettere loro?
Dan: “Lo diciamo senza mezzi termini: condividiamo questa ambizione con i tifosi e vogliamo vincere. Ma abbiamo bisogno di pazienza: i campioni non vengono costruiti dall’oggi al domani. Promettiamo di lavorare duro, in modo intelligente e strategico e di impegnarci al cento per cento con l’AS Roma. Abbiamo intenzione di ascoltare molto, cosa che abbiamo già fatto, e quello che abbiamo sentito finora è che i tifosi vogliono tre cose: una squadra di cui essere orgogliosi, un club che apprezzi, comprenda e condivida la loro passione e una proprietà che sia allo stesso tempo presente e onesta”.
La finestra di calcio mercato è aperta e i tifosi vogliono sapere cosa sta succedendo su diversi temi: la ricerca di un direttore sportivo, chi rimarrà, chi andrà e chi arriverà. Cosa ci potete dire?
Dan: “Comprendiamo perfettamente che i tifosi e i media siano all’incessante ricerca di notizie su ciò che sta accadendo, è normale nel mondo del calcio, ma il nostro modo di lavorare è diverso. È più importante lavorare che parlare. Quando il Club avrà qualcosa di concreto da dire, che si tratti di un nuovo acquisto, di un nuovo incarico o altro, allora si farà sentire”.
Vedete un grande potenziale di crescita del marchio dell’AS Roma nel mondo?
Dan: “Assolutamente, il potenziale è incredibile. Questa è già una delle più grandi squadre di calcio del mondo, che gioca nella città forse più iconica al mondo. Abbiamo i tifosi, la passione, la storia e l’ambizione: se vinciamo in campo e agiamo nel modo giusto, possiamo dare visibilità all’AS Roma di fronte a milioni di persone, a Roma e in tutto il mondo”.
Quanto siete impazienti di venire a Roma per incontrare Paulo Fonseca e i giocatori?
Dan: “Non vediamo l’ora. Recentemente abbiamo fatto una videochiamata davvero positiva con Paulo e non vediamo l’ora di venire a Trigoria per continuare la conversazione di persona su come stanno andando i preparativi per la nuova stagione. E poi siamo impazienti di incontrare tutti i giocatori e iniziare davvero a conoscerli bene, come squadra e come persone”.
Avete un messaggio per i tifosi della Roma?
Dan: “Ci impegniamo a lavorare incessantemente per costruire una squadra di cui i tifosi possano essere orgogliosi per molti anni a venire”.
Ryan: “Forza Roma”.
Benvenuti! I giudizi dopo e le critiche spero mai.
Parlare a roma no eh….
Dico solo, trattenete veretout e possiamo continuare ad andare d’accordo.
“È più importante lavorare che parlare. Quando il Club avrà qualcosa di concreto da dire, che si tratti di un nuovo acquisto, di un nuovo incarico o altro, allora si farà sentire””
Si è dimenticato di aggiungere: ma comunque non serve perchè Carina, Pinci e Biafora sanno le cose prima che le pensiamo, quindi vi informano loro.
Biafora è l’unico che parla solo quando c’è effettivamente qualcosa: basti pensare alla cessione della società, alla vendita di Schick e a tutte le altre info rilasciate nel tempo. Metterlo insieme a Carina e Pinci è davvero ingiusto
Pinci è er peggio de tutti.
Matteo, come no!!
21/7/20 , Biafora dichiara: “Secondo me entro fine anno potrebbe esserci una deadline ma non abbiamo certezza. L’intenzione di Pallotta è vendere. Ci dovrebbe essere una svolta entro il 31 dicembre. Al momento la distanza con Friedkin resta ampia. Sono due idee economiche molto diverse. Direi che quella di Friedkin si può considerare una pista tramontata”-
Pensa che io gli avevo anche creduto….
Ricordatevi sempre che Pinci è quello che ha fatto passare Zaniolo per un bimbo incaxxato dopo i rimbrotti di Fonseca e Mancini paventando l’addio immediato come reazione. Indecente.
Belle parole. Portateci in alto e semmai non dovessimo riuscirci, avrete comunque la gratitudine e l’affetto del tifo romanista. “Provarci” è la parola d’ordine.
Intervista interessante e sicuramente incoraggiante, ma la risposta di Dan Friedkin che personalmente ho apprezzato di più è la seguente: “Comprendiamo perfettamente che i tifosi e i media siano all’incessante ricerca di notizie su ciò che sta accadendo, è normale nel mondo del calcio, ma il nostro modo di lavorare è diverso”. Speriamo che lo capiscano tutti, ma proprio TUTTI.
il tuo virgolettato unito al concetto “preferiamo fare più che parlare”, penalizza inevitabilmente chi vive di parole, cioè pennivendoli e radiolari.
mi sa che già prima andavano a farfalle, ora proprio buio assoluto.
Prevedo fango a breve, non che ora ci stiano andando tanto leggero.
A leggerli viene la depressione, la solitudine di Fonseca, la tristezza di Dzeko, supermercato Roma, insomma, il “mai una gioia” rimane il loro inno preferito.
Ma che, per caso ti riferisci ai giornalisti, o pseudo tali, romani? E che voi sperà…
Adè, quello che auspichi tu sarebbe la cosa migliore.
Peccato che dentro Trigoria lavorano Rossi, Paglia,Righetti che dato che non possono dare certe notizie dal canale ufficiale passano le veline a galopeira, austini e compagnia bella.
Finché non se fa piazza pulita a Trigoria eliminando sti cancheri ce saranno sempre gli schifi ai quali assistiamo quotidianamente.
Ma se non volete sentire parlare della Roma cambiate squadra. Io da tifoso agogno ogni notizia che riguarda il mondo Roma e chiunque la dia per me fa bene, quindi per me w righetti ect ect. Se poi tu proprietà non parli ti metti sotto scacco dei delatori.
Io terrei solo Rizzitelli e Scarchilli.
Onore al nuovo presidente, i tifosi(quelli veri) sosterranno società e squadra a chi mette la passione per i colori giallorossi. Gigante addormentato è ora che si svegli…
La mia convinzione è che il Gruppo Friedkin sia qui per restare molto a lungo. Vedo passione e professionalità; poi oltre i mezzi ci vuole anche fortuna. Forza Roma!
A me “Gigante addormentato’ me gasa ‘na cifra. Daje ragaaaa. Benvenuti. Poveri giornalai.
Io tifo solo per la Roma
Niente voli pindarici ma mi sembra di capire che sanno bene cosa vogliono e come ottenerlo. Prepariamoci sicuramente ad avere più visibilità anche con gli sponsor, e si intuisce che non punteranno a campioni affermati bensi da crescere con i giovani che abbiamo in casa cosa molto intelligente se hai fondi inferiori rispetto alle altre bisogna puntare al settore giovanile visto che poi abbiamo uno dei migliori in Italia. Benvenuti e Forza Roma
Umili!
😂🤣😂🤣😂🤣🤣🤣😂😂
Preferisco questo modo di porsi rispetto al cinema della precedente gestione,ma questa non è un’intervista,mancano le domande. Le comunicazioni arriveranno quando ci saranno i fatti,ecco vediamo di farlo accadere, perché il tempo stringe. P.S. I campioni non si costruiscono in breve tempo, è vero,si comprano!😉😂
Si comprano ? In questa dichiarazione c’è tutta la loro filosofia ed io condivido.
se leggi i virgolettati originali non è che dicessero cose tanto diverse, se invece ti riferisci alle notizie masticate e vomitate dai soliti noti, allora hai ragione te.
il “vinceremo lo scudetto in 5 anni” in realtà era:
“Mi piacerebbe sapere esattamente quando vinceremo il primo scudetto americano – ha poi spiegato il numero uno dei giallorossi – purtroppo non conosco esattamente la risposta. Magari capiterà entro i prossimi cinque anni, come è successo con i Boston. Abbiamo comunque imboccato la strada giusta con i giovani e stiamo migliorando”.
cioè un auspicio si tramuta in promessa dai soliti manipolatori, aggiungi le virgolette, e tutti dietro appecoronati.
vedrai che anche per i friedkin gli auspici diventeranno promesse non mantenute, e cambieranno le virgolette, questa gente riscrive la storia a proprio uso e consumo, e può contare nel fedelissimo popolo bue.
Ha detto quello che ho sempre sostenuto “un gigante addormentato”.. positivo
“When I bought the Boston Celtics nine years ago, I set myself the target of winning the title within five years and I achieved that. I want to do the same with Roma, to bring them back where they belong.”
Questo è il virgolettato originale. Ognuno ne faccia la traduzione che più gli aggrada…
Come al solito, Adelmo, che giustamente insulta i giornalisti perché non fanno bene il loro lavoro, ci pensa poi lui ad inventarsi notizie di sana pianta. Se Pallotta ha detto uno strafalcione:”vinceremo lo scudetto in 5 anni” tu o smentisci lo strafalcione, cosa che non hai fatto, o è inutile che riporti il commento fatto da Pallotta dopo essersi accorto di aver detto una cavolata. Purtroppo Pallotta che è un manager scadente, non in grado di fare business ad alto livello in dieci anni non ha fatto altro che smentirele sue dichiarazioni. Continuare a citarlo e difenderlo è da persone poco intelligenti o laziali
Se c’è un bue non è il popolo ma sei tu caro Adelmo
Mamma mia Texber, sei proprio l’avvocato difensore dei giornalisti, inorridisci se vengono insultati, chissà perché 😀
io i virgolettati li ho presi da sky, sole 24 ore e gazzetta e dicono più o meno la stessa cosa.
quindi giornalisti contro giornalisti? e la tua versione da quale sito premasticanews proviene?
UB40 pensando di smentirmi mette il virgolettato in inglese, che forse conosce poco, ma I WANT significa “io voglio, ho l’intenzione di”, e non “vinceremo in 5 anni” come ha ripetuto la pletora di disinformatori seriali per tutti questi anni.
E ci mancherebbe pure che non volesse vincere lo scudo, che doveva fare, dire non voglio, o meglio speriamo che? 😀
tra l’altro lui pensava che in 5 anni si potesse costruire uno stadio a Roma, povero illuso. Non conosceva i datori di lavoro dei disinformatori seriali, qui riuniti in sessione plenaria.
Tie beccate sta sviolinata….pazienza? E a quanto ammonta?
Siamo la coppia più bella del mondooo..w w w..eh eh
povera ROMA con certi tifosi come te!!
VERGOGNA!!!!
Forza Presidente, non ascoltare questi barbari pseudo romanisti!!
@richy: lascia perdere, a Formello si usa così. Poretti…
Orange black ecc… Ecc…
Sparisci da sto sito vei vomitevole
Daje Roma, non vogliamo gli stessi errori di pallotta, vogliamo una squadra che ogni anno si rinforzi di qualche tassello, con acquisti importanti talvolta e che possa farci tornare a sognare
Cambia nick, dzeko al massimo Iman a Sarajevo, altro che re di Roma. Credete proprio ad ogni stronzate scritta, poraccio voi
Corrierino: “Roma, vogliamo vincere. Ecco il nostro progetto”
Ce risemo, alla prima cessione o sconfitta ricomincia l’ambaradam
Già il non aver promesso nulla lo vedo come un segnale positivo. Quanto meno non saremo presi in giro. Ora mi auguro che sappiano scegliere collaboratori competenti, cosa raramente avvenuta con Pallotta. Per il resto già si era intuito che avremo un lungo periodo di attesa x avere una squadra competitiva…a patto che il progetto sia anche sportivo e non solo economico
Oooh finalmente hanno detto qualcosa sulla Roma!
Alla fine, proclami a parte, mi pare si riparta da dove eravamo rimasti, ovvero “ci vuole tempo per essere competitivi”, ” i campioni vanno costruiti”, “pazienza e progettualità”, e “famo lo stadio…”
In altre parole, o fanno sto benedetto stadio o non cambierà niente o quasi dalla precedente gestione.
FORZA ROMA e incrociamo le dita.
Capisco i pollici versi, ma vi garantisco che non vedevo l’ora che Pallotta vendesse. Quello che ho scritto prima è che, essendo anche i Friedkin degli imprenditori, il loro modo di ragionare ha molti punti in comune con i precedenti proprietari. Si è palesato nel tempo che l’AS Roma fosse per Pallotta&Co. il “cavallo di Troia” per entrare a Roma e costruire un quartiere di grattacieli in cui lo stadio era una piccola percentuale del progetto. Gli è andata male perchè non ci sono riusciti. Ora non so come intenderanno gestire il business i Friedkin, ma se sono qui è perchè hanno fiutato un affare e non perchè abbiano il cuore giallorosso, e lo stadio ci sta dentro senza ombra di dubbio.
Detto ciò, spero vivamente che mentre cureranno i loro interessi economici, permetteranno a noi tifosi di toglierci delle belle soddisfazioni sportive. Di nuovo FORZA ROMA!
La metafora del gigante addormentato pronto a svegliarsi, magari come un vulcano, mi piace e mi stuzzica. Tra l’altro la questione “immagine” e “simbolo” sembra attrarre molto i Friedkin perchè l’aggettivo “iconico”, legato al mito imperiale, non certo – ahinoi! – alla squadra, è il termine loro preferito, forse la vera forza motrice che li ha spinti a entrare nel calcio.
In bocca al Lupo e SEMPRE FORZA ROMA!!!
stavolta ti Q uoto in pieno!
la metafora del gigante addormentato è una frase vera pronunciata dall ‘ ammiraglio giapponese hisoroku Yamamoto dopo il bombardamento di pearl Harbour . tutti i comandanti della flotta imperiale si complimentavano con lui dato che il suo piano era stato devastante per la marina degli stati uniti . hisoroku Yamamoto , conscio della potenza degli stati uniti , rispose : TEMO DI AVER RISVEGLIATO UN GIGANTE ADDORMENTATO . la storia gli ha dato pienamente ragione . quanto detto da friedkin risulta di buon auspicio per il futuro di noi ROMANISTI .
la differenza, caro SPQR, è che a noi non c’ha bombardato proprio nessuno. Non ce n’era bisogno perchè a quello siamo capacissimi da soli, come l’elezione plebiscitaria (sic) di Raggi, dichiaratamente contro lo Stadio della Roma (e altro ancora), ha voluto dimostrare una volta per sempre.
“i tifosi vogliono tre cose: una squadra di cui essere orgogliosi, un club che apprezzi, comprenda e condivida la loro passione e una proprietà che sia allo stesso tempo presente e onesta”. Bravo, io non chiedo un trofeo all’anno ma una squadra di cui posso essere fiero, cioe un squadra che combatte in campo, che da tutto quello che ha…
Dan & Ryan, vi auguro tanti successi con la Roma
Normalmente i trofei sono la logica conseguenza di queste cose.
Quando ho letto questa frase mi è venuta la pelle d’oca.
Benvenuti e FORZA ROMA
Potrebbero cominciare a comprare cucittini
Non masticate di calcio credo
Belle dichiarazioni:
“Una squadra di cui essere orgogliosi, un club che apprezzi, comprenda e condivida la loro passione e una proprietà che sia allo stesso tempo presente e onesta – Ci impegniamo a lavorare incessantemente per costruire una squadra di cui i tifosi possano essere orgogliosi per molti anni a venire”.
Mi associo completamente a codeste parole Pochi proclami molti fatti 🙂
Bene con il low profile e speriamo costruiscano una ROma di spessore internazionale fuori e soprattutto all’interno del rettangolo verde
Una cosa è sicura aldilà dei discorsi di insediamento.. La Roma non ha mai avuto nella sua storia una proprietà così ricca.. E non solo ricca ma con le sue aziende sane e in profitto senza debiti come molti hanno. Si sta parlando di un magnate.. Nome fuori portata e nemmeno immaginabile chissà quali anni fa. Al confronto il povero Sensi, all apice della sua magnificenza imprenditoriale qndo prese il club, non è assolutamente minimamente a certi livelli. X non parlare di tutti gli altri presidenti romanisti. Questa è già una svolta di suo. Poi mettiamoci che hanno un modo di fare molto concreto e basato sui fatti e non parole… Beh c è da ben sperare.
Sto sognando. Non ci posso credere. 💛❤️ Dajeeeeee
non una parola fuori posto
ottima impressione
nel tempo spero vedremo i fatti
In bocca al lupo e che la Roma abbia finalmente il posto che le compete, Pallotta ci ha portati sotto Lazie e Atalanta e questo è inaccettabile.
Ehi,Dark…ti ricordi Roma-Barcellona 3 a 0 ?
Zeno’, e tu Fiorentina-Roma 7-1?… Sta buono, va’…
Tanto i tifosi del settore e Delle radio tra 2 mesi ricominceranno: lo sfasciacarrozze, ridacce lo stemma, er capitano, rosella, lo stadio dattelo in faccia ecc ecc.
FORZA ASR SEMPRE
hanno detto piu’ cose loro in 10 minuti che pallotta in 10 anni……………..
Mi piacciono, umili ma hanno lasciato intendere che ci saranno acquisti più che cessioni… Daje!
Ryan Friedkin: “Esattamente come ha detto Dan…”
Oddio, so’ annato in confusione… Chi è il padre e chi il figlio?
Dan: “I tifosi. La passione dei tifosi locali, della Curva Sud…”
Ahò, so’ riannato in confusione… Ma allora è Dan la testa matta?
Vabbè, scherzi a parte, mi sembra un buon esordio. Idee chiare, giusto mix tra passionalità e professionalità…
Buon lavoro e forza ROMA. Siamo con voi.
E’ un’intervista “acchittata”,come si dice in gergo…tu mi fai delle non-domande ,io ti do delle non-risposte….non si poteva fare una domanda sullo Stadio? no…una domanda sul fair play finanziario? quando mai…una domanda su quanto bisogna aspettare per vincere? macchè…
Ma leggo sopra che per gli Abbocconi va bene così….contenti loro..io certamente no 🙀
Tu ti devi sempre distinguere dalla massa…
Scommetto che quando vai a guardare i cantieri edili ti porti i trampoli, così non passi inosservato… 😉
Ah già…dimenticavo…bisognava fargli pure una domanda sullo stemma 🤣
E una domanda su Dzeko ci stava bene pure… Se me lo vende mi incazzo!
Invece di “domande” al capostazione di Boston ne hai mai sentite in 9 anni?
Tweet e letterine…
Per chi per anni era abituato ai tweet senza interlocutore un intervista je fa strano
Da quello che dicono, nutrono una forte passione e ammirazione per la città di Roma e di conseguenza per la squadra che la rappresenta e ciò costituisce una forte motivazione a impegnarsi per fare bene. Ora dobbiamo vedere come si muoveranno nei prossimi tre anni per poter valutare il loro modo di lavorare e gli obiettivi che vorranno perseguire. Le loro prime dichiarazioni sono da imprenditori di successo! Roma ha bisogno di un nuovo imperatore che le faccia conquistare il mondo! Se sono due è anche meglio!
È strano la domanda quella più importante, quella che vale più di mille trofei, quella sullo stemma non gliela hanno fatta ah ah
De pazienza ce n’avemo da venne😁
Bene, niente proclami. Alla fine il discorso, se pur costruito, non mi sembra male.
iconica
già due volte è cauto questo termine.
Si, siamo iconici, ma ancor di più, un’icona.
squadra che fa sognare, che non si discute ma si ama,
la Roma è unica, irripetibile al di là dei risultati.
ricordiamocelo.
forza Roma!!!
Per me, intanto, è importante che si siano palesati. Per quello che hanno detto poi, vedremo i fatti. Andate a rileggere quello che disse dibenedetto nel 2011..lui disse che la Roma è una principessa, loro che è un gigante addormentato..anche lui si soffermò a lungo sull’importanza del nome di Roma nel mondo, sul fatto di avere un buon management, sull’importanza di avere lo stadio.. vedremo i fatti.. speriamo già da quest’anno si veda qualcosa
Boh…sarei falso e ipocrita nel dire che queste dichiarazioni mi siano piaciute.
Ho apprezzato che dimostrino di aver ascoltato l’ambiente in generale, cercando di capire cosa è il contesto AS ROMA; comunicando meno e instaurando la presenza e la stabilità come valori societari.
Però proprio perchè dicono di voler capire la storia della Roma e noi tifosi, cosi come devono evitare i proclami, evitassero anche di chiedere pazienza.
Perchè fare investimenti sul mercato, seppur minimi e basilari come Smalling, non è qualcosa per cui è necessaria la pazienza come l’utopia di vincere lo scudetto o la Champions da subito.
Ma fare la cosa più semplice del mondo: mettere i soldi sul mercato.
Di richieste di pazienza che non portano a nulla ce ne siamo sorbite per anni, anche basta.
Gaetano: “Ma mettiamo che questo figlio… cioè… mettiamo che io ‘sto figlio… Cioè, come lo chiameremmo? ”
Marta: “Mah… io non ci ho ancora pensato. Massimiliano? ”
Gaetano: “No no no no, per carità, quale Massimiliano!? No, guarda, lo chiamiamo. cioè… si se decide che ‘sto figlio è… cioè che può., cioè… io avevo pensato: Ugo! ”
Marta: “Come tuo padre? ”
Gaetano: “Si, ma non per mio padre… cioè a me non me ne importa proprio di questa cosa. No, è propria perché accussì ‘o guaglione vene cchiù educato. ”
Marta: “Ma perché? Massimiliano…? ”
Gaetano: “Massimiliano vene scostumato. Cioè… niente, lo so… È proprio il nome che è scostumato.
Perché Massimiliano… Per esempio, questo ragazzo sta vicino alla mamma… questo ragazzo si muove per andare a qualche parte? La mamma prima di chiamare Mas-si-mi-lia-no, il ragazzo già chissà dove è andato, chissà cosa sta facendo! Non ubbidisce, perche è troppo lungo!
Invece Ugo, quello come sta vicino alla mamma e sta per muoversi: Ugo! Il ragazzo non ha nemmeno il tempo di fare un passo. Ugo!, e deve tornare per forza, perche lo sente, il nome.
Al massimo, proprio… ecco… volendo lo potremmo chiamare Ciro. È più lungo, ma proprio per non farlo venire troppo represso… Però Ciro tiene il tempo di prendere un poco d’aria… “.
Ma tu lo capisci che pallotto ci ha rovinato e che se non era per Dan stavamo in Interregionale con Eziolino Capuano ?
Se non ti sta bene qualcosa non hai che da insultare i pallottari come faccio io : non serve a niente ma fa sempre piacere avere ragione e dare la colpa a chi se la merita al posto di rompere il caxxo a uno che appena arrivato. LA COLPA E’ DI PALLOTTO, PUNTO.
“Se non era per Dan (ma chi è tu’ fratello?) stavamo in Interregionale”?
Spiegati meglio, perchè a sentire qualcuno i buffi della Roma il gruppo Friedkin non li garantisce per niente in caso di insolvenza.
Quindi? Sempre l’Interregionale c’aspetta.
Ottimo inizio direi a dispetto del cantastorie Jim er fenomeno che per 9 anni ha solo raccontato frottole e fatto danni che ancora oggi stiamo pagando……Daje Dan! Daje Ryan! Daje Roma! Siam tornati forti più di prima e sul petto la Lupa capitolina!
Finalmente una dichiarazione ufficiale!
L’auspicio è che la loro ambizione cresca progressivamente, così come la loro passione.
(Anzi, no: c’è un altro auspicio, di lasciare definitivamente dietro il passato, depallottizzando quel che ancora resta da depallottizzare).
2 – 3 cose molto interessanti, tra tutte il non aver parlato di scudetti coppe ecc, e poi il punto che ho preferito è stato quando ha parlato delle potenzialità del brand Roma della città ecc, aggiungendo l’aspetto secondo me più importante di tutti : “se vinciamo in campo e agiamo nel modo giusto, possiamo dare visibilità all’AS Roma di fronte a milioni di persone, a Roma e in tutto il mondo”. Ecco la cosa importante, i fatturati si aumentano con le vittorie sul campo! Finalmente dopo 9 anni di fuffa lo hanno detto, senza promettere la luna ma ribadendo un concetto semplice ma non banale. Forza Roma
Stavolta devo quotare Amedeo, e lo faccio senza problemi, sulla metafora del gigante addormentato che ho trovato incisiva e appropriata.
Ottimo anche il riferimento all’importanza del far sentire la presenza piuttosto che la voce.
Mi sembra che ci sia anche dell’ottimismo riguardo la vicenda stadio. Il che vuol dire che i contatti con l’amministrazione sono stati stabiliti da tempo. Non è un caso secondo me che l’accelerazione sia avvenuta in corrispondenza del cambio di proprietà.
Per il resto dichiarazioni abbastanza scontate, ma di una sobrietà abbinata ad un entusiasmo che lascia ben sperare.
Per quanto mi riguarda, mi guarderò bene dall’esprimere giudizi affrettati prima che sia trascorso un ragionevole lasso di tempo per avere un’idea dell’incisività della loro azione.
Che sia l’inizio di qualcosa di grande.
Perché “OVUNQUE TU VADA NON TROVERAI MAI NULLA PIÙ GRANDE DI ROMA”!!!
FORZA ROMA FORZA ROMA FORZA ROMA
Vabbé ho capito non vinciamo un caxxo neanche quest’anno…
Sempre forza Roma ❤️🧡
Gente abituata a lavorare e non a chiacchierare…povero giornalai…😂😂😂
💛❤SSFR❤💛
“i campioni non vengono costruiti dall’oggi al domani”
Io francamente non capisco tutta questa eccitazione per questa proprietà.
In ogni caso vedremo come va a finire
Dopo 10 anni di pallotto infame mi sarei eccitato pure in Interreggionale co Eziolino Capuano, basta che il fruttarolo se andava.
Lo avrebbero potuto dire, almeno molti, te compreso, sareste stati felici e contenti. Del resto noi siamo il Real Madrid.
*sarebbero
Ah ma io sono consapevole che la Roma non ha mai vinto niente e difficilmente comincerà a vincere costantemente. Il fatto è che vedo molto illusi del contrario.
E’ tutto quello che volevo sentire.
Talmente perfetto che pare sospetto.
Ma diamo il beneficio del dubbio.
Un’ intervista perfetta.
Solo che se non ho niente su cui incaxxarmi non so che scrivere.
Va tutto bene.
Mi sento tranquillo.
Un po’ annoiato pero’.
Dov’ é pallotto quando serve ?
PALLOTTO VATTENE !!!!!!!
VATTENEEEEEEEE !!!!!!!
Ah, mi sento molto meglio ora.
Buona serata.
Bastava un “meh”.
…ATTENEEEEEEEE …ATTENEEEEEEEE …ATTENEEEEEEEE
Niente, è l’eco. Caso mai non te ne fossi accorto, Jimbo ha levato le tende e la bottega der fruttarolo è vuota.
In attesa della prima conferenza leggemose le lettere…
Non è che si possanno estrarre grandi spunti da un intervista fatta in casa, ma è normale che sia così. Il senso è soprattutto dare un segnale di presenza, un primo approccio con la città e i tifosi, che dopo oltre 2 settimane volevano capire chi fossero i nuovi proprietari, anche perchè qualche perplessità stava nascendo. Vediamo già per la prima di campionato che formazione daranno al tecnico per affrontare il campionato eppoi alla fine del mercato chi sarà arrivato e chi sarà partito e sarà un primo termometro, poi è chiaro che ci vuole tempo per costruire e in questo mercato non c’è nè molto di tempo. Vabbè l’importante per ora è che finalmente abbiano bussato alla porta, per conoscerli si vedrà con il tempo, per il momento gli si può augurare Buona fortuna e buon lavoro e un forza Roma.
Hic Sunt Leones…
invece di permetterti ironie tratte da Troisi prendendo spunto dal nome di battesimo di una persona che neanche conosci.
Offri alla fossa “dei leoni” di questa chat il tuo di nome proprio, che vedrai che di etimologie per definirti le troviamo.
Ma anche quello che hai va bene lo stesso infondo, l’antitesi di ciò che si è emerge dal nome che si sceglie per se stessi.
De sti tempi de tastiere del resto…qui sicuramente di leoni, non ce ne sono.
Che suscettibile che sei.
Fondamentalmente una presentazione ufficiale (visto che sta sul sito della Roma), con molte dichiarazioni di facciata e alcuni spunti interessanti.
Giusto così, con tutte le incertezze che ci sono sarebbe stato autolesionistico mettere troppo pepe in queste esternazioni…
Personalmente non sono d’accordo con questo passaggio:
“Siamo abituati a identificare e, cosa più importante, supportare un management forte. […] Crediamo che una cultura vincente debba partire dall’alto e intendiamo dare l’esempio”.
Soprattutto nel mondo del calcio, invece, molte società di successo hanno alla base la propria tifoseria e non i presidenti padri-padroni presentissimi.
Ad ogni modo, spero almeno facciano del loro meglio per farci divertire.
Forza Roma!!!
…i Presidenti, gli Allenatori, i Giocatori passano…la ROMA resta…. In bocca al lupo, sempre, a chi ha comunque dimostrato coraggio nell’assumersi la grande responsabilità di guidare la Magica…Ho fiducia…Sempre Forza Roma!
a quei pollici in giù,in caso nn passi il post precedente,o siete in mala fede,come i commenti sotto,o non avete capito il mio benvenuto ai Nuovi presidenti,dire poi che son di formello,ve se possa seccà ..
Orange… CESARONI.
🥱
Siamo passati dalla Regina d’Europa alla “Bella Addormentata”.
Comunque mando un imbocca al lupo ai Friedkin che avranno il mio supporto, li prego però di farmi rivivere l’emozione di uno scudetto prima del 2027 anno del centenario.
Oggi sono solo parole domani i fatti arriveranno !!!!!!
Siamo passati dalla “Regina d’Europa” alla “Bella Addormentata”, ringrazio i Friedkin a cui do tutto il mio appoggio, sperando di rivivere il sogno di vincere lo scudetto.
Frasi un po’ costruite, ma inevitabile quando si fa un’intervista di presentazione. I contenuti li vedremo alla prima conferenza stampa, semmai i giornalisti sportivi romano imparino a fare domande. Comunque, m’è piaciuta la concentrazione che hanno mostrato nel parlare della Roma. Spero la mantengano, perché è necessaria per costruire questo benedetto organigramma che manca da 10 anni, o la squadra resterà sempre l’abbozzo di qualcun’alto.
Non capisco però i commenti che osannino l’umiltà. Manco per il kaiser, io voglio ambizione! Però non tanto per sparare grosso, per compiacere, ma ambizione vera! L’umiltà è apprezzabile in chi sa quali siano i propri mezzi, ma qui si sta ripartendo da zero, non è il momento di essere umili.
Conferenze stampa non credo che ci saranno anche per il problema del covid.
Fa sorridere il fatto che anche sul sito ufficiale dell’AS Roma hanno messo le solite due foto ripubblicate 100 volte, quindi neanchè alla Roma hanno foto recenti o fatte apposta per l’occasione.
Rossa, per quanto mi riguarda ho parlato di sobrietà. In genere l’ambizione non si sposa con i fanfaroni. Il precedente proprietario ricadeva perfettamente in tale categoria, non tanto per le frasi che di solito gli si imputano, ma per tutto il resto.
Spaccone e sprezzante. E risultati inversamente proporzionali. Questi, dal pochissimo che hanno detto finora, sembrano di tutt’altro stile.
Speriamo lo siano anche nei risultati.
Ciao UB40, ti rispondo oggi perché ieri m’è sfuggito il tuo commento. Il tuo discorso sulla sobrietà posso anche condividerlo, perché anch’io intuisco come sia indice di affidabilità, spesso, a differenza di narcisisti e condiscendenti vari, e di quest’ultimi la passata gestione ha fatto bello sfoggio in parecchie figure chiave, in questi anni. Discorso diverso, però, è l’umiltà, che ho letto invocata da altri utenti. Non voglio fare lezioni a nessuno e non mi addentro oltre in questo discorso, a meno che non ci siano interessati, ma questo è il momento di essere ambiziosi. Sobri, certo, ma con ambizione. Sennò restiamo fermi al palo.
Rispetto molto chi non crea illusioni, mantiene volutamente un profilo basso dedicandosi al lavoro piuttosto che a fare proclami. Tuttavia il passaggio che i “campioni non vengono costruiti dall’oggi al domani” un po’ mi spaventa, nel senso che la Roma non deve essere completamente rifondata né tanto meno è una scuola calcio.
DAJE ASROMA
La cosa più interessante è che questi, PARLANO POCO.
Chi parla troppo non fa i fatti.
Sono fiducioso, diamogli tempo.
Per il Gruppo parlano i fatti… ed i primi passi della “nuova” Roma non sono male. Finalmente gente che vuole sistemare i conti, azzerare il debito, accrescere (non “gonfiare” come Pallotta) il valore del club.
Ho letto queste poche frasi dei due Friedkin e già noto l’abisso con la superficialità degli slogan pallottiani…
Sono forestieri , è vero… americani. Però ragazzi parliamoci chiaro l’Italia non ha piu’ imprenditori interessati al calcio e la nostra economia è quella che è….
Meglio forestieri che morti di fame come Lotito daje….
Er tempo de le chiacchiere da mo che è finito pe me. Se guarda ai fatti… solo a quelli…
E sì, Massimiliano, hai ragione. Anch’io sostengo che senza investire non si può fare nulla. Nella intervista però non si dice che non si compra nessuno, si dice che occorre pazienza per vincere, perché i campioni non si costruiscono dal nulla. Questo vuol dire che si investirà con oculatezza, puntando ad una crescita costante. Era in fondo il programma di Pallotta, che però per sua incapacità è rimasto incompiuto. Io pure di pazienza non ce ne ho più molta, ma il discorso di Friedkin fila. Riprendiamoci allora la nostra identità, il tifare la maglia con la nostra passione, l’essere già ora, anche se senza trofei, una squadra storica, un icona inconfondibile di ciò che ha fatto storia. Ora sono lontano, non posso andare più allo stadio, ma negli ultimi anni ho avuto l’impressione che questo fascino si fosse un po’ perso. Bene, Dan e Ryan Friedkin ci stanno invitando a riprendere da lì. Però loro invece, non ci sono santi, devono investire ora, proprio ora che per diverse ragioni non ti stanno a sanzionare per problemi di FFP, in modo da cambiare l’inerzia che stava spingendo la Roma verso il basso. Non voglio Mbappè al posto di Dzeko, ma chiaramente oggi è il giorno per dare nuova linfa ad una rosa di calciatori che manca al momento di gambe e talento per raggiungere obiettivi maggiori. Daje Roma, Daje Presidente!
Intanto un benvenuto ai Friedkin.
poi la cosa che mi e’ piaciuta molto sono le dichiarazioni su Roma ed i tifosi della Roma e li mi fermo perche’ prima di parlare si dovra’ fare e’ piu’ di una dichiarazione di lavoro e impegno.
Io ci sono FORZA ROMA SRMPRE !!!
è finita l’epoca del magnate pallotta, colui che ogni anno ricapitalizzava mettendo di tasca sua 70-80 mln
adesso la musica cambierà e friedkin recupererà quei soldi dal parco giocatori
Cambia spacciatore o cambia squadra non hai alternative
Ryan sembra essere moooolto ambizioso e nteressato a questa FAMIGLIA…DAJE!!!!
Dello stemma nulla manco una risposta adesso ricominciano con i striscioni pensate come li considera. Forza Roma
Hai ragione Markus…..anche Pallottola parlava poco e si vedeva ancora meno. Il fatto è che quando apriva bocca je dava fiato e quando si faceva vedere era solo nei pressi di Pzza del Popolo a fare lo sbruffone coi cronisti o immerso in una fontana con rischio annegamento, evitando accuratamente visite a Trigoria perchè alaurentinaaaaaa è troppo lontana da Canova e Rosati. I Calciatori lo hanno visto in foto come noi, si con quella solita camicia di Mas…….recapitata in Hotel naturalmente, figurati se Jim se spingeva fino a P.zza Vittorio pe na camicia! Lui smuoveva solo le Plusvalenze. Cmq Reset. Pallottola è andato! Out! Finish!
Daje. L’impressione è buona. Aggiungo : è il padre che è matto fracico e il figlio quello calmo e riflessivo. Il contrario di quanto mi aspettassi.
Ci sono dei concetti che mi piacciono davvero molto.
“La Roma e un gigante addormentato”
Effettivamente il marchio Roma è un marchio potente.. La città storica per eccellenza.. La capitale d’Italia… E quasi incredibile che in 93 anni di storia si è vinto così poco.
“Gestiremo il club con la professionalità il RIGORE e la dedizione, di qualsiasi nostra attività”…
Serve RIGORE, servono regole, serve professionalità, e a giudicare dal loro business che gli porta un fatturato di 10 miliardi l’anno lo sanno fare..
“Preferiamo far sentire la nostra presenza piuttosto che parlare *
Di promesse nel tempo i tifosi della Roma ne hanno avute tante.. Ciò che manca da tempo e la presenza di una società forte, e deve partire dall’alto..
” una proprietà che sia allo stesso tempo presente e onesta”.
Questa frase mi piace terribilmente, voglio l’onestà, una proprietà onestà e ciò che manca da troppo tempo.
E poi la migliore delle promesse a mio avviso..
” Ci impegniamo a lavorare incessantemente per costruire una squadra di cui i tifosi possano essere orgogliosi per molti anni a venire”
Se ti compri una squadra di calcio qualsiasi promessa viene fatta, può diventare una promessa vuota.. Anche se porti dei campioni, non è detto che poi si vince..
Ma puoi promettere con onestà, di lavorare duro e con impegno… Tutte le altre promesse possono diventare bugie.
Questo modo di fare mi piace molto, e un livello completamente diverso, si ha a che fare con personaggi di uno spessore diverso.
Una società che fattura 200 mln non può pensare “sulla carta” di superare chi ne fattura 400 oppure 600..
Il calcio ormai (purtroppo) e strettamente legato alla finanza.
Non puoi fatturare 200 e pagare 130 mln solo di ingaggi per i soli giocatori.
Il fatturato va alzato e di molto, con sponsor, con la champiooons, in un prossimo futuro con lo stadio, che porterà altri sponsor interni.. Questo è l’unico modo per diventare una società veramente potente..
Certo se poi dietro ci fosse veramente la Toyota, significa che i tempi sarebbero molto più brevi, ma che la Roma è già diventata potente, anche se ancora non lo sappiamo..
Ma questo è solo un sogno, che spero possa diventare realtà.
Forza Roma.
Se partisse dzeko uno sforzo per cavani lo farei..
Mi dispiace che, arrivando a Roma trovano una città sporca dappertutto e degradata. Me ne vergogno un po’.
P.s. lo so che non c’entra nulla col calcio
Avviso ai CESARONI: a Focene si sono aperte le iscrizioni al Torneo autunnale di ROSIKO ahahahhahha Forza ROMA
Ora per tutti solo lavorare ..noi tifosi dobbiamo tornare ad essere uniti e dare alla Roma ciò che possiamo ciascuno per le proprie possibilità .. il futuro potenziale dipende anche da noi
Quindi niente campioni con Friedkin
parole posate ed equilibrate, non fanno proclami ma rimangono con i piedi a terra…
non vengono con arroganza ad impararci a vivere ma entrano in una famiglia dove le plusvalenze non stanno al primo posto ci sono passione per società e tifosi, senza mai dimenticarsi della curva Sud… e nonostante con la metafora del gigante ci comunica di aver trovato macerie non si nasconderanno dietro l’alibi della pressione dei tifosi e media “è normale nel mondo del calcio”… gradevole poi come all’argomento Stadio dedichino poco più di due parole contate mettendolo in secondo piano nonostante sappiamo non lo sia…
come detto bello sentirli parlare di tifosi come un supporto integrante della squadra e non dei clienti a cui vendere noccioline ma sono convinto che non hanno ancora idea di cosa proveranno se riusciranno a farci alzare qualche Trofeo!!!
DajeRomaDaje!!!
Affermazioni molto ponderate quelle di Dan e Ryan Friedkin proprio all’inizio della loro avventura come proprietari dell’ As Roma . Il profilo scelto sembra volutamente basso per far da contraltare ad un ambiente incline ai facili entusiasmi. Certamente avrei gradito una maggiore propensione all’ottimismo
come accadeva con James Pallotta che ritengo il propellente per raggiungere grandi traguardi . Magari ne faranno uso in futuro .Ciò che è certo è che siamo in presenza di persone serie e fermamente intenzionate a fare il bene dell’As Roma. A me come tifoso giallorosso ciò è più che sufficiente…
.
L’ottimismo in questa fase significherebbe solamente gettare fumo negli occhi dei
tifosi..
I tifosi sono stanchi delle parole facili..
Io credo che ora, dando chiaramente il tempo a questa proprietà, la tifoseria non vuole parole, né promesse, vuole sincerità..
E ad oggi, con un buco da 120 mln.. Con giocatori vecchi che hanno stipendi quasi da top player.. C’è poco da essere ottimisti a mio modo di vedere..
Sono entrati in punta di piedi, con un certo stile, parlando di concetti come : famiglia, lavoro, rigore, impegno, passione.. (da tanto non sentivo la frase “passione” da un presidente)..
L’ottimismo a parole ad oggi significa mentire..
Preferisco di gran lunga la loro onestà.. Poi con il lavoro e quindi con i fatti le cose possono cambiare..
Ma con i fatti non con le parole,sono cose estremamente diverse..
Forza Roma.
Bene la dichiarazione d’intenti di parlare con i fatti, dopo 10 anni di chiacchiere sarebbe il caso.
Bene i riferimenti al rispetto per i tifosi, ripetutamente vituperati da ballotta e sodali.
Speriamo corrispondano a realtà i propositi di vittoria e le ambizioni; se la pazienza richiesta riguarda il tempo fisiologico per smaltire le troppe zavorre del recente passato, tanto per quanto concerne la rosa tanto la società, occorre portarla.
Guarderemo ai fatti con cui hanno dichiarato di voler parlare: crescita costante sul campo, attenzione per i risultati, rafforzamento progressivo della squadra evitando cessioni eccellenti e smantellamenti continui e arricchendola con innesti di qualità via via superiore parallelamente al consolidamento della società.
Se si vuole vincere davvero senza poter comprare subito fuoriclasse a destra e a manca è l’unico sistema…..ed è possibile: Lamela, Marquinos, Benatia, Pjanic, Palmieri, Paredes, Alisson, Ruediger, Salah, Manolas etc.
Inutile reiterare certi discorsi.
È proprio così difficile, riuscire a farei i tifosi e tifare solo la Roma ?
“Mai più schiavi della pazienza” (cit.).
America’, facce Tarzan !!!!
@ infartuato..
purtroppo ti “leggo” stamattina..guarda,se “sei vomitevole” me lo avesse detto un vero Romanista,mi sarei inkaxxato come una jena..ma siccome me lo riporti te,che per 10 anni hai fatto er “BIBBITARO IN CURVA NORD”me poi fà solo che ride..eh eh eh eh
Ha parlato Fra Nero da Velletri…
Vado controcorrente e mi attirero’ gli insulti ma amen.
Presidente & Son la ringrazio per le belle parole. I tifosi della Roma hanno molte speranze e aspettative.
La pazienza dei tifosi è generalmente scarsa (dopo anni di Pallotta) ma l’importante è che ci sia la Sua pazienza a ripianare le perdite di bilancio nel breve/medio periodo di transizione che ci prospetta. Più tempo richiederà risvegliare il gigante addormentato e più soldi Lei dovrà tirare fuori perché, comd sa, per realizzare lo stadio nell’ambiente politico economico romano ci vorrà tempo e tante amicizie buone..
Forza Roma
Mah…