De Rossi aspetta, Friedkin prende tempo: per il rinnovo bisogna attendere, ma c’è una data

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA – “Me la giocherò fino alla morte per rimanere qui“. Lo aveva detto chiaro e tondo Daniele De Rossi nel corso della sua prima conferenza da allenatore della Roma. E in effetti l’ex capitano sembra essere davvero vicino a quel rinnovo di contratto che qualche mese fa sembrava essere molto improbabile.

I Friedkin avevano infatti deciso di puntare su di lui per soli sei mesi, senza inserire nell’accordo un rinnovo automatico in caso di qualificazione in Champions. I texani infatti hanno voluto tenersi le mani libere per decidere in piena libertà sul futuro tecnico della squadra.

La media punti della Roma sotto la guida di De Rossi sembra però aver impressionato anche la presidenza, che ora sta valutando seriamente il rinnovo del giovane tecnico. Nulla però è ancora deciso. Lo sa bene Daniele, che aspetta un segnale dalla proprietà per legarsi alla Roma anche per i prossimi anni.

I Friedkin vogliono attendere ancora: sarà decisivo questo mese di aprile, dove la squadra sarà attesa da una serie di scontri diretti che indirizzeranno la stagione giallorossa. Sarà solo allora, probabilmente dopo la gara interna contro il Bologna (22 aprile), e la trasferta di Napoli (il 28), che sarà chiaro il futuro di De Rossi. 

Fonti: Leggo / Gazzetta dello Sport / La Repubblica / Il Messaggero

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24 Commenti

  1. “Mourinho” – aspetta, Friedkin prende tempo: per il rinnovo bisogna attendere, ma c’è una data… Mi ricorda qualcosa🤔😊

    • Le alternative a DDR non ci sono.
      Motta si mormora sia stato prenotato dalla Juve se Allegri fallisce la Coppa Italia o la qualificazione Champions e cmq Motta se conquistasse la Champions con il Bologna potrebbe decidere di restare (se non gli vendono tutti) se non riceve offerte interessanti.
      Italiano è richiesto da molte squadre e probabilmente è in lotta con Conte per la panchina del Napoli. Senza pensare al Milan che potrebbe decidere di cambiare Pioli per dare una scossa all’ambiente.
      La Roma, a maggior ragione dopo il trattamento a Mourinho (ed i mercati fatt per lui), non è una società appetibile per un allenatore minimamente affermato.
      In realtà non lo era neanche prima di Mou se ricordate le risposte negative di Conte, Gasperini e De Zerbi.
      Il rischio è che alla fine DDR non sarà scelto per i risultati conseguiti (che dipendono dal mercato passato della società) quanto perché non vi sono alternative.
      Attenzione però che Daniele potrebbe anche decidere di andare altrove, se arrivasse quinto dietro Bologna o Atalanta ma sopra la Fiorentina ed il Napoli..

    • Ho tanti pensieri… Parto dal presupposto che avevo MOU e fatto 2 finali europee 1 vinta 1 defraudata con terzo allenatore al mondo, adesso ho DDR. I giocatori prima camminavano e adesso corrono a 2000… Certo che per i Friedkin è un dilemma e vogliono vederci chiaro fino alla fine. IO COMUNQUE, DOPO TUTTI STI FATTI… SOLO LA MAGLIA… E NON MI FREGA PIU’UN CA@@O DI NESSUNO, DDR COMPRESO!

  2. Spero che De Rossi venga confermato. Ma gli si dia una squadra all’altezza della situazione: nessuno pretende i fuoriclasse, però i giocatori da prendere vanno scelti seguendo le indicazioni dell’allenatore.

  3. L’articolo è un po troppo ovvio ma reale. Sinceramente anche se positivamente stupefatto per gioco e risultati ottenuti con DDR, aspetterei un po più di fatti per prolungare la collaborazione.
    Le partite con Fiorentina e Lecce sia per le scelte iniziali ma anche per la gestione durante la partita, mi hanno fatto pensare.

    • Sì, ne ha commessi di errori lungo la strada e si può dire, non è che non si può fare perché uno è romano e romanista, così come non si poteva fare col predecessore perché aveva vinto 26 titoli.
      Un po’ è stato fortunato in alcuni frangenti, in altri ci ha messo una pezza lui stesso prima che fosse troppo tardi.
      Adesso arrivano le partite in cui quegli errori non puoi permetterteli perché ci sono avversari che te li fanno pagare a peso d’oro.
      Non credo fosse nemmeno giusto aspettarsi un percorso netto da lui, l’esperienza non si compra al mercato né la conoscenza di pregi e limiti dei propri giocatori.
      E il margine di errore al suo arrivo era quasi inesistente. Ora è zero.
      Ma d’altronde lui per primo non può non sapere che il destino dell’allenatore è appeso al filo dei risultati e speriamo che il dazio del suo quasi noviziato sia stato già pagato.

    • Si… Combattenti da infermiera e cartellini Rossi con contratti da 7 mln l’anno che neanche La nostra vera e unica Leggenda (Totti) prendeva! De Rossi ha iniziato, non bene… Benissimo ma sai… Il lupo perde il pelo ma non il vizio… Una volta firmato il contratto dei sogni… Direi che Barbetta ha già svuotato per benino le casse di Trigoria! Benché in campo ora non ci va lui, aspetterei il fine della stagione! D’altronde, se ama la Roma saprà aspettare no? Allora poi toccherà ai Friedkin cacciare fuori i soldi! Sia per De Rossi che, soprattutto, per i giocatori!

  4. Fanno bene i Friedkin ad aspettare. Finora abbiamo incontrato partite abbordabili. Ora che arrivano gli scontri diretti si vedrà di che pasta è fatto l’allenatore e soprattutto se i giocatori saranno capaci di seguirlo o se, alle prime difficoltà, lo scaricheranno come hanno fatto con Mourinho. I Friedkin e la dirigenza vorranno giustamente vedere quale sia stato il problema del recente passato (se l’allenatore o alcuni giocatori)

  5. se le alternative sono Italiano o Motta, con tutto il rispetto per quanto fatto da questi due ottimi allenatori, mi terrei DDR, che ha quel qualcosa in più che gli deriva dalla sua carriera di giocatore e Capitano. Del resto, un allenatore “top” ha già mezzo toppato a Roma, non avendo a disposizione la rosa di campioni da gestire, quindi il Conte di turno, avrebbe le stesse difficoltà se non gli fai una rosa con 200 milioni di investimenti. Il problema più che altro è, appunto, capire che tipo di rosa potremo avere l’anno prossimo, al netto di giocatori non riscattati e contratti in scadenza. Con DDR e Svilar, ti trovi a poter investire parte del budget su altro, in maniera quasi insperata, visto che non mi sembra ci sia alcuna intenzione di violare l’agreement con l’UEFA (cosa che in realtà avrebbe avuto decisamente più senso, stando fuori dalle coppe per un anno, ma facendo la rosa del futuro investendo, bene, un centinaio di milioni)

    • Non metterei Italiano e Motta esattamente sullo stesso piano però.
      Il secondo ha un background internazionale di grande livello già da giocatore, il suo percorso da allenatore lo ha iniziato nelle giovanili del PSG, non da Trapani, con tutto il rispetto.
      Tiago Motta secondo me è già più o meno pronto per una panchina di una grande piazza, Italiano non lo so, avrei più dubbi.
      E anche la proposta di gioco non mi sembra affatto uguale tra i due, con il tecnico italo/brasiliano molto più pragmatico e flessibile dell’altro.

    • Sono sempre giudizi personali, da tifosi…
      Però credo che Motta, oltre aver vinto da calciatore , stia dimostrando , non solo quest’anno , di essere un grande tecnico.
      DDR non ha mai allenato, Motta ha spesso fatto bene con anche squadre non forti.
      La Roma non avrebbe mai preso ddr se non fosse stato romanista mentre Motta non sarebbe mai venuto a metà stagione

      Credo che questo indichi la differenza di livello

      Se poi ddr diventerà il nuovo klopp, bene per tutti !!!

    • anche per me Motta è leggermente avanti, ma nonostante tutto Italiano è alla terza semifinale consecutiva di coppa italia e ha giocato una finale di conference (che facilmente bisserà quest’anno) con una rosa che è molto più scadente della nostra, quindi entrambi validi, a mio avviso. Ma vista la piazza romana e i suoi umori a tratti deliranti, forse a DDR la maggior parte dei tifosi perdonerà qualcosa (a parte quelli che già straparlano, memori di chissà quali torti enormi verso la società da giocatore), mentre agli altri due il tiro al bersaglio inizierebbe al primo passo falso. L’uomo forte alla Conte, a cui molti perdonerebbero anche una gravidanza della propria sorella, come dimostrato dal recente passato, non ci viene, viste le premesse di mercato, quindi per ora penso che DDR sia il minore dei mali, almeno finchè la rosa non sarà davvero forte e meritevole di un condottiero più esperto di Daniele (detto che gli scontri diretti non li ha vinti per 3 anni manco il top allenatore, quindi non vedo perchè dovremo criticare DDR)

  6. Secondo me l’idea iniziale dei Friedkin era il De Rossi traghettatore e poi Italiano a Giugno. Ma se Daniele li convince al rinnovo coi fatti non può che essere un bene per tutti.

  7. Uno che si è inchinato davanti alla curva con sentimento e commozione, uno che è parte integrante della curva, uno che ha la maglia tatuata nel cuore e nell anima, ha SEMPRE la precedenza… chiacchiere e svarioni dettati dal nervosismo del momento sono acqua passata… DDR è la Roma, (come Checco Totti) se c è uno che VERAMENTE ci tiene a vincere questo e proprio LUI, ergo, per me il rinnovo di contratto gli deve essere proposto addirittura in bianco.

  8. Io i cavalli li aspetto all arrivo !Se de Rossi arriva 4 e passa con il Milan allora merita il rinnovo o passa con il Milan e lotta fino alla fine per il 4 posto allora bene lo hanno preso per questo sennò se tenevamo Mourinho. Ma farlo firmare a maggio è un grave errore l ennesimo perché le altre già hanno fatto mercato e si deve pianificare il mercato. Consiglio a de Rossi di sbattere i pugni per avere un uomo spogliatoio sennò farà la fine di Mourinho lasciato solo a lottare .

    • Con Mourinho la Roma era al 9° posto in caduta libera prima dell’arrivo di De Rossi, ricordi?

  9. Meno male che gli errori di formazione DDR li ha fatti con squadre alla portata dato che ha avuto modo di capirli e correggerli. Almeno così si spera che non li ripeta con le squadre che ora ci attendono nel ciclo di ferro. Se non verrà riconfermato spero in Tiago Motta che, a mio avviso, propone un tipo di gioco simile a quello del Bayer Leverkusen di Xabi Alonso. In effetti, me lo ricorda molto.

  10. Articolo firmato da Pinci, Trani, D’ubaldo, Ferrazza, Balzani e chi più ne ha ne metta. Ah, quasi mi scordavo di Ferretti, lui sta ancora aspettando di essere ricevuto dalla presidenza in modo da poter spiegare come si gestisce una società di calcio. Tutti loro sono sempre molto ben informati sulle cose di casa Roma 😀 😀 😀 😀 😀

    Se avessimo avuto una grande stampa romana [cit.]

  11. Premesso che dalla proprieta’ o dal suo direttore generale non e’ stato ancora ufficializzato chi sara’ il nuovo direttore sportivo e credo che non si possa aspettare altro tempo, viene naturale comprendere perche’ Daniele De Rossi non e’ stato ancora confermato come futuro allenatore della Roma.

    Cosa che personalmente apprezzerei e sottoscriverei gia’ da subito.

    Comunque a prescindere da chi sara’ l’allenatore dovra’ essere pianificata la fase decisionale e sviluppo della rosa calciatori 24-25, voglio altresi augurarmi che queste decisioni siano gia’ in cantiere, anche perche’ sono maturi i tempi per configurare la futura stagione, non c’e’ altro tempo da perdere, anche perche’ non e’ possibile improvvisare in un ambito dove l’organizzazione e’ fondamentale, altrimenti non c’e’ bisogno di fare sessioni di mercato estenuanti e nello stesso momento fare la preparazione precampionato, abbiamo gia’ ampiamente pagato in questa stagione cosa significa improvvisare:

    1) Sedi o luoghi della preparazione.
    2) Tempi e modalita’ di preparazione. 3) Calciatori da ingaggiare.

    Tutto cio’ ha determinato lo sconfortante avvio di campionato che sta’ formando la futura posizione di classifica che andremo ad occupare a fine torneo.

    (Tutto sommato, ma solo su questa affermazione, non me la sento di dissentire con Mourinho su questi ultimi tre punti, mi auguro siano serviti ai Friedkin come lezione).

    Quanto esposto sopra e’ il minimo sindacale alla quale una societa’ importante puo’ ambire, sono certo di questo fondamento, cari miei se cosi non fosse tutti i commenti sono superflui.

    Voglio ricordare che all’ingresso nella proprieta’ della A.S. Roma, Friedkin fece pronunciare da Tiago Pinto, suo portavoce, di avere stabilito un progetto a medio lungo termine, poiche’ siamo gia’ oltre i tre anni cioe’ credo che siamo nel mezzo del progetto, mi chiedo come proseguira’ il programma:

    E’ un progetto da consolidare ?
    o
    E’ un progetto giovane…. quindi si riparte quasi da capo ?

    Cosa ci dira’ il prossimo portavoce poiche’ nessuno dei Friedkin ha mai pronunciato parola ?

    Nessuno ha la pretesa di indicare quale possa essere la strategia, anche perche’ ci sono professionisti competenti in materia per farlo.
    Ma… poiche’ l’A.S.Roma si sostiene anche con il contributo dei suoi tifosi, credo che sia giunto il momento di ascoltare la viva voce del suo azionista di maggioranza per sapere quale e’ il suo pensiero e aggiungo, ….sarebbe anche ora !!!

  12. io me ricordo che l anno scorso con Mourinho eravamo 3 e dopo quel furto fatto in casa con il Milan abbiamo mollato definitivamente puntando tutto sulla coppa questo anno si è deciso di mandarlo fuori mettiamo anche giustamente ma non avevamo un abbiamo con la 4 non si può avere una prova dove potevamo stare adesso con lui ,certo scriverete a lottare per la retrocessione ma anche no .Cmq a de Rossi auguro di arrivare nei traguardi previsti ma si dia un impianto dirigenziale da top player. Tipo Nela e Necchi o Samuel e Necchi o Massara e non modesto e il nulla cioè solo perché amico della donna e lavorava in Grecia e a Monza dove il mercato lo fa Galliani senno il prossimo anno faremo Mourinho due.

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