De Rossi: “Totti è un Dio per noi. Luis Enrique mi ha fatto innamorare, Spalletti e Conte fenomeni”

23
4451

AS ROMA NOTIZIE – L’ex capitano e simbolo della Roma, Daniele De Rossi, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di ESPN, parlando soprattutto della sua esperienza a fine carriera al Boca Juniors in Argentina. Di seguito, alcune delle dichiarazioni dell’ex giallorosso e Campione del Mondo con l’Italia nel 2006.

Sul futuro da allenatore.
“Ora sto studiando per essere allenatore e la mia prima esperienza sarà qui in Europa. Ma se dovessi attraversare l’oceano sarebbe solo per il Boca. Mi piacerebbe un giorno essere allenatore lì. Adesso non ha senso parlare della mia carriera da allenatore, non ho neanche i documenti per farlo. Se non fosse stato per la pandemia, avrei già il mio patentino, ma suppongo che tra qualche mese inizierò a lavorare. Ho iniziato il corso a metà dicembre. Lo faccio tramite Zoom sul computer. Penso che a fine febbraio lo seguiremo a Firenze a Coverciano. Ma ancora non sappiamo, la pandemia ha cambiato tutto”.

Sugli allenatori che ha avuto in carriera.
“Tutti mi hanno lasciato cose importanti. Alcuni mi hanno lasciato cose che non dirò. Dobbiamo imparare dagli errori degli altri e dai nostri. Quello che però mi ha fatto innamorare in campo è stato Luis Enrique. Un allenatore semplice come persona ma con un codice. Lui mi ha insegnato a gestire il gruppo, rispettare l’allenatore e i compagni. Oltre a questo mi ha insegnato a gestire la palla in campo, anche se avevo già 30 o 29 anni. Poi ho passato anni bellissimi con Spalletti o Conte che sono fenomeni in panchina”.

Sulla scomparsa di Maradona.
“Penso che l’abbiamo presa tutti allo stesso modo. Chi lo conosceva, i suoi amici, chi condivideva le cose con lui, è rimasto molto più ferito di noi. Ero qui dove sono ora quando mi hanno chiamato dicendomi fosse morto ma ho pensato fosse una notizia solo dei giornali, ma non la verità. Pensavo gli stessero rompendo le scatole”.

Sulla figura di Carlos Bianchi.
“L’idea che hanno a Roma di Carlos Bianchi non è la stessa cosa degli argentini. Ha avuto problemi con Totti e a Roma è una cosa che pesa. È un Dio per noi. È come Riquelme o Maradona in Argentina. Al di là dei risultati, per Bianchi è il rapporto con Totti che ha pesato. Ma io ho grande rispetto per lui”.

Fonte: ESPN

Vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie della Roma sul tuo cellulare? Iscriviti subito al canale Whatsapp di Giallorossi.net!
Articolo precedenteFONSECA: “Il mercato può migliorare la Roma, ho detto a Pinto i nomi che ci servono. Carles Perez in grande crescita”
Articolo successivoSky Sport: “Risentimento muscolare per Dzeko, contro il Crotone tocca a Borja Mayoral”

23 Commenti

  1. Tutto molto bello, in perfetto stile cerchiobottista, DDR ha già pronta l’arte della diplomazia per quando rivestirà il suo nuovo ruolo di allenatore.
    Però il rispetto per Carlos Bianchi, una delle piu grandi disgrazie romaniste degli ultimi 40 anni (ex-aequo con monchi), proprio non lo condivido.

    • È un’intervista per il pubblico argentino, rilasciata in spagnolo. Tra l’altro, gli vanno fatti i complimenti per il buon livello raggiunto nei pochi mesi passati lì.
      Non poteva certo dire ai suoi ospiti che Carlos Bianchi è un coyote. Se l’è cavata in modo elegante.

    • Ce stava Attila Annoni in difesa, nella Roma, co’ Carlos Bianchi in panchina… Mamma mia che ricordi!…

    • Mon Dieu…ce stava pure Trotta fortemente voluto da Carlos per guidare la difesa, velocità media, a parte i tanti errori, circa 100 mt in 1 ora.

  2. Il suo sogno è allenare il Boca,non la Roma…l’ingratitudine non ha limiti,verrebbe da dire ,per tutti quelli che “s’innamorano” delle Bandiere e poi vengono regolarmente delusi dai loro Idoli di pezza…

    • Tipo te co’ Jim, vero Zeno’?… O sei ancora “innamorato” come il primo giorno che disse “sono venuto qui per vincere e per costruire lo stadio di proprietà della Roma”?…

    • Carissimo e imprescindibile Zen-Oh-Ne,

      come al solito ti è tutto chiaro…non perché dubiti di ma approfitto per farti gli auguri anche per ricordati che siamo nel 2021…sai a na certa età n’aiutino fa sempre bene.

      🙂 ¿?¿ 🙂

  3. Purtroppo la gente ha la memoria corta. De Rossi e’ romanista nell’animo. Guardate le sue esultanze a ogni gol della nostra Roma e capirete tante cose.
    Ricordo un episodio che forse molti hanno dimenticato. Derby anno 2010 Totti e De Rossi vengono sostituiti da Ranieri tra il primo e secondo tempo sotto di un gol. Riguardatevi la reazione di De Rossi al secondo gol di Vucinic e dove era invece Totti. Intendiamoci Francesco e’ stato e forse sarà per sempre il più grande giocatore della Roma ma specie negli ultimi anni sembrava giocare molte volte per se stesso e per raggiungere traguardi individuali. Ripeto guardatevi quelle immagini. De Rossi era un ultra’ in campo nel bene e nel male ( vedi assurda espulsione nei preliminari di Champions con il Porto).

    • Roberto te ne potrei fare anche altri di esempi, e sono pienamente d’accordo con te.. DDR ❤️💛

  4. Sfugge che forse dire : mi piacerebbe allenare la Roma avrebbe potuto un filo essere visto come mancanza di rispetto per chi l ‘ allena ora ?
    In più De Rossi non cambia l opinione verso una persona se ha avuto problemi con una altra persona seppur a lui legata e comunque a mio avviso la diplomazia l ha spesso avuta e ora di più visto che vuole fare l allenatore
    Io comunque infine considero i giocatori da calciatori … non sono miei amici . Certo qualcuno in campo ha incarnato di più la mia appartenenza e qualcuno per niente
    Ms forse erano pensieri da ragazzino
    Alla mia età non mi stupisco più di nulla
    Il romanista Ranieri alla Rubbe fu molto lesto a rinnegare la sua fede giallorossa ( famosa intervista sul suo tifo preistorico ) o all inter quando sciorino’a memoria la formazione storica .
    Facile ora alla Samp fare il romanista essendo pure a fine carriera
    Per dire sono professionisti.
    E per questo vanno valutati.
    Tutto qua

  5. Luis Enrique lo ha fatto innamorare. Quello che lo mandò in tribuna a Bergamo per 4 minuti di ritardo alla riunione tecnica. La dimostrazione che le parole non costano nulla.

  6. Grande rispetto per Daniele, fantastica bandiera. Unico neo che per me resterà sempre un mistero inspiegabile: gli anni di Rudi Garcia. De Rossi era a dir poco impresentabile in campo, ricordo errori agghiaccianti per un giocatore della sua esperienza e della sua (a mio parere importante) tecnica.

  7. Auguriamogli un futuro brillante e magari tra qualche annolo vedremo in panchina con la Roma! Solo la Rubentus ha rischiato con un neo patentato..e fortunatamente i risultati si vedono. Forza Roma!

  8. Per come s’è messo a gestire il pallone dai tempi Luigi Enrico I (e si spera ultimo) in poi, si può dire che era meglio se non gli insegnava niente… come se lo strascinava quel pallone con mille tocchetti inutili per poi passarlo ai difensori …

  9. Sarò strano …
    Luigi Entico ce lo chiamano gli sbiaditi.
    Preferirei non leggere qua nomignoli affibiati dai laziali
    Come se su un sito loro chiamassero
    Gobbp
    Chinaglia

  10. Le interviste lasciano il tempo che trovano, ovviamente ognuno guarda i suoi interessi, anche per un futuro, mantenendo una linea…diplomatica, purtroppo ahimè dico soltanto una cosa, i giocatori guadagnano non si sa quanto ed io ho l’abbonamento dal 1969/70 tempi diversi, oggi li coprono di oro è facile parlare

  11. Io sono Romano e Romanista nel cuore, non ho mai fischiato un giocatore della Roma, mi sembra un offesa ai NS colori, ormai non credo più all’attaccamento alla maglia, per cui le interviste così neanche le considero, ma davvero pensate OGGI, che un giocatore pensa realmente a Noi tifosi? C’è stato un Grande “ IL DIVINO” che disse: il giocatore quando entra in campo oltre ad essere un professionista deve pensare ai tifosi che vengono allo stadio e pagano anche se tante volte devono cercare i soldi per fare il biglietto, di questo il giocatore deve essere rispettoso e dare tutto in campo”

  12. ATTENZIONE: La moderazione dei commenti è ora più rigorosa.
    Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci qui il tuo commento
Inserisci qui il tuon nome