Sarà un derby carico di elettricità quello che domenica vedrà di fronte Roma e Lazio. Entrambe arrivano alla stracittadina reduci da un ko che ha lasciato scorie pesanti: i giallorossi battuti 1-0 dal Torino, i biancocelesti caduti a Sassuolo. Una vigilia che non conosce serenità, con pressioni e malumori che rendono la sfida ancora più delicata.
Per la Roma di Gasperini, il derby rappresenta già un crocevia. Dopo due vittorie nelle prime giornate e lo scivolone dell’Olimpico contro i granata, serve subito una reazione. Il problema resta il gol: appena due in tre partite, bottino troppo magro per una squadra che ambisce ai vertici. Ecco perché a Trigoria si lavora senza tregua per ritrovare concretezza sotto porta.
Come riporta La Gazzetta dello Sport, Gasperini ha deciso di blindare gli allenamenti. Niente fotografi, niente staff dei social: porte chiuse e massima concentrazione, per preparare nel dettaglio mosse e contromosse. Il tecnico piemontese sa che molto passerà dai piedi di Angelino e Wesley, chiamati a servire palloni più puliti a Evan Ferguson, ancora a caccia del suo primo gol in giallorosso.
Ma non c’è solo la fase offensiva. Gasperini sta affinando anche i meccanismi di pressing alto, con Cristante e Koné pronti a disturbare la costruzione dal basso della Lazio, e Ferguson incaricato di mordere Romagnoli per togliere respiro all’avvio del gioco biancoceleste. L’idea è avere una Roma corta, aggressiva, capace di colpire appena riconquista il pallone.
Un derby che non sarà solo questione di tecnica, ma soprattutto di nervi. E Gasperini lo sa bene: blindare Trigoria significa provare a costruire dentro lo spogliatoio quell’unità e quella concentrazione necessarie per trasformare la tensione in energia positiva.
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Fonte: Gazzetta dello Sport
cosa buona e giusta
Gasp è uoko navigato, per età ed esperienza.
Ma il Derby di Roma è cosa a parte, e sarà una novità anche per lui.
Confido nel fatto che non faccia troppi “esperimenti” e vada sul sicuro, perchè quelli che hanno più da perdere sono loro, per classifica e indisponibili.
❤️🧡💛
La Lazio è sempre abbastanza pronta nel derby e solitamente lo affronta meglio, soprattutto quando lo gioca in “casa” davanti al suo pubblico.
Concordo che servirà da parte di Gasperini molto pragmatismo e pochi esperimenti. Giocare alti e pressare significa, se non fatto bene, esporsi ai loro contropiedi e siccome mi pare che già col Toro abbiamo visto molti limiti da questo punto di vista, sarebbe meglio accantonare l’idea per ora.
Temo però che Gasp sia troppo integralista per fare questo e non sono quindi ottimista.
Bisogna azzannarli in qualsiasi parte del campo.
Forza,Roma.
Vinciamo e si riparte
Acquisti 2026: Aké/Rudiger o simile (prestito), Maatsen/Diouf/Merlin (23), Timber (0), Quenda (40), Bernardo Silva (0), Tzolis (22), Franculino/Parrot (prestito con obbligo), Icardi/Lewandowski (0). Totale spesa: 85 mln. Con le cessioni avresti zero spese e una squadra competitiva.
…il problema non sarebbe prendere questi giocatori ma pagare loro lo stipendio!!!
Giochi a fantachampions?
Alla squalifica per aver tesserato 126 extracomunitari ci pensi tu sì?
E basta col mercato, mancano 3 mesi.
la Roma deve comprare gente di massimo 25 anni, massimo 3 mln d’ingaggio.
Chi prende 3 netti deve essere la punta di diamante.
Non l’abbiamo ancora capito?
Poi se fra 5 anni siamo perennemente in Champoons allora alziamo il tiro.
❤️🧡💛
Sta cosa che Gasperini deve recuperare Dovbyk o Ferguson come se fossero infortunati.
Sono loro in primis che devono mettersi in testa che devono fai bozzi li davanti.
Non gli riesce, si allenassero tutti i santi giorni a tirare in porta da ogni punto dell’area, facendo più azioni possibili, fino a quando su 100 tiri 95 entrano diretti in porta.
Non è che Gasperini può insegnare a Dovbyk come segnare. Non stiamo alla scuola calcio è lui in primis che si deve svegliare.
però io a volte davvero non capisco questa narrazione.
“molto passerà dai piedi di Angelino e Wesley, chiamati a servire palloni più puliti”.
A prescindere dai giudizi personali,
stiamo sui numeri.
Quanti assist in area hanno fatto i due giocatori finora?
7 in 2 anni Angelino, uno ogni 3 mesi in pratica,
6 in 2 anni al Flamengo Wesley.
Improvvisamente dovrebbero diventare i maghi degli assist???
boh….
Cafu: 470 partite, 63 assist. Media 1 assist ogni 7,5 partite.
Maicon: 556 partite, 67 assist. media 1 assist ogni 8,3 partite.
Parliamo di due tra i migliori interpreti del ruolo degli ultimi 30 anni.
Certe statistiche vanno prese con una certa rilassatezza.
Quella degli assist è una di queste: se l’attaccante si mangia il gol non entra nelle statistiche, ma chi di dovere l’assist l’ha servito eccome.
Per esempio, quello di Ferguson per Koné contro il Bologna non era un assist al bacio?
Koné lo ha sperperato, lui ha un gol in meno nelle statistiche, Ferguson un assist in meno.
Più che questi di numeri contano quelli delle azioni pericolose che costruisci, la quantità di palloni che butti dentro; più alto è quello, più alta la probabilità di fare gol.
Direi non sorprendentemente Cafu ha stabilito il record di assist quando giocava con Batistuta, Montella e Totti, gente che trasformava in oro anche il ferro.
Quando invece davanti hai gente che trasforma l’oro in ferro è più difficile emergere in certe statistiche.
Ma guarda che so numeri buoni in termini de assist. I capo classifica alla fine der campionato ( parliamo sempre de giocatori alla dybala) ne fanno 8-10. Poi l’assist se conta quando segni. Negli ultimi anni, dopo Dzeko la Roma ha avuto centravanti che purtroppo nu la imbustano.
Ottimo Drastico. Ruggine, ossido, rispetto a quelli, manco ferro. E il problema sta proprio lì, nell’impossibilità strutturale all’insediamento di questa proprietà…tolta la patrimonializzazione a valle dell’investimento effettuato, leggi uscita dalla borsa e intestazione di ogni proprietà immobiliare, quello che davvero manca sono i giocatori, i campioni, quelli che fanno la differenza, quelli che ti fanno vincere. Mou, DDR, Lukaku, Dybala, Ranieri, Gasp…per acquietare gli esigenti, calmare il popolino; paletti, bilanci, austerità, settlement agreement, logo, stadio, progetti e infine narrazione. Più sale la divisione fra tifosi maggiore è l’acquiescenza verso Re Dan.
Forza Roma, domenica niente distrazioni, e se va… nun ve fermate!!!
Drastico.
ma infatti sinceramente Cafù e Maicon non ce li ricordiamo per gli assist,
ma per la capacità devastante di ribaltare il fronte, portarsi dietro 2-3 avversari
e poi dare la palla a chi sapeva cosa farne.
Poi è chiaro che se appunto chi riceve è capace di segnare anche dalla sala stampa
è più semplice mettere a statistica gli assist,
ma anche non fosse stato così Cafù e Maicon resterebbero due campioni.
Tu mi sai dire quante volte in queste 3 partite Angelino e Wesley hanno saltato l’uomo e creato superiorità?
Quindi che senso ha mettersi a parlare di assist quando il problema è molto più a monte?
potete fare tutte le statistiche che volete, ma come scrive @drastico… se non hai qualità li davanti… è dura
Anto, io di esterni di Gasperini a memoria ricordo Gosens, Hateboer, Zappacosta, Ruggeri, Castagne, Maehle…insomma, gente dai grandi polmoni ma non tutta questa raffinatezza nei piedi.
Insomma, credo che Angelino e Wesley possano reggere il confronto con questi, se non con Cafu e Maicon, che ne pensi?
Una delle chiavi è togliere Cristante e mettere El Anauoy , meno filtro ma più verticalità e velocità per non parlare degli strappi. Cristante è più lento di me. L’altro invece è bello reattivo se impiegato nel suo ruolo.
La penso come te.
Anche io quoto. Cristante titolare nun se può vede. E se er Marocchino nun è bono in quel ruolo allora avemo sbajato naltra volta l’investimento più importante che dovevamo fa.
Forza mister 💪
Fantastico che Gasperini chiude le porte di Trigoria a giornalai e telecamere che fanno solo il male alla squadra. Parlare di crocevia inoltre e’ esagerato. E’ vero che erano stanchi alcuni dalle nazionali ma se avessero giocato come le prime due uscite con Fergusson, Soule’ e a sinistra alternativamente Faraone-Dybala la partita con il Torino non la perdevano. Ma alla Roma piace soffrire.
sbagliata campagna acquisti.
Lupo 57 si assolutamente d’ accordo.
mi sembra giusto…
Speriamo dunque che la pausa con le nazionali, abbia solo interrotto quel lavoro di integrazione nel modo di giocare di Gasperini che, in effetti, richiede un certo tempo per essere assimilato. E che ci sia, lavorando senza disturbi, una ricalibratura della condizione atletica e “di testa”.
Il punto di riferimento confortante, in questa incertezza, è che alla lunga, con Gasperini, i risultati (almeno di gioco) si vedono sempre; anche in squadre come il Genoa, per dire. E questa Roma, pur con tutti i suoi limiti di rosa, è superiore a quel Genoa e non inferiore alla “prima” Atalanta con cui Gasperini, dal primo anno (dei suoi nove), ha subito ottenuto il quarto posto.
Il resto sono gesti apotropaici e l’esigenza (da parte nostra) di attendere con pazienza che Gasp, in qualche modo, trovi la quadra in queste condizioni…
a me preoccupa il fatto di giocare ancora alle 12,30h con trmperature troppo elevate per fare in maniera lucida quello che chiede il Gasp per 90+ minuti. speriamo piova e che i ragazzi non vadano a prenderecappuccino e briosche al bar di Trigoria dopo le 10h.
Sono curioso. Gasp non dovrebbe dar peso al Derby in sé. La sua Atalanta ha gicato le partite più importanti senza mostrare particolari tensioni nel gioco. Basta rocordare l’approccio alla finale col Bayer. Però questa Roma non è l’Atalanta dopo un decennio a guida Gasperini, il mister deve ancora forgiare il carattere dei nostri giocatori, tra l’altro non è detto nemmeno che ci riesca. Non con tutti almeno. Il fatto di essere stato così duro con Dovbik e prima con LP7 indica magari che sta provando a smuoverli. Come dicevo, sono curioso di vedere l’atteggiamento della squadra: se sarà il solito Derby inguardabile, oppure vederemo un approccio più dominante dei nostri. Boh…una cosa mi sembra certa, Gasp non è tipo da cercare il pareggio.
È la lanzie più scarsa degli ultimi anni: bisogna vincere bene per ripartire noi e invischiarli nella lotta salvezza.
Forza Roma
andrò controcorrente ma rischierei un tempo pellegrini lì a ridosso delle punte, manca qualità nell’ultimo passaggio e a destra siamo senza un vero titolare. so che dal punto di vista fisico non è in condizione ma cerchiamo di recuperarlo perchè la coperta è corta molto corta ha esperienza di derby. la lazio sarà avvelenata ha solo il derby come obiettivo quest’anno, dobbiamo vincere
Bravo Gasp.
Le statistiche di Gasperini contro Sarri recitano 6V, 8N, 7P (5V, 3N, 5P considerando la sola Atalanta). Non drammatico ma nemmeno esaltante; in ogni caso ogni partita fa storia a sé.
Dobbiamo giocare un derby, non andare in guerra.
Tensione, blindare, reazione, senza tregua, carico di elettricità… non mi sembra il momento storico per usare certi termini.
Forse è il caso di stemperare gli animi, non buttare molotov sul fuoco.
E poi come va va, siamo solo alla 4a.
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.