Detto, fatto: l’inno della Roma suonato con i giocatori in campo. E anche Mou si lascia andare

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NOTIZIE AS ROMA – Detto, fatto. Josè Mourinho aveva mandato qualche giorno fa un messaggio alla società, chiedendo che l’inno “Roma, Roma” venisse suonato al momento dell‘ingresso in campo della squadra, e non prima.

E così ieri è stato subito accontentato. Merito anche del fatto che la Conference League non ha ancora un suo inno ufficiale da suonare a ridosso del fischio d’inizio, e così la Roma ha potuto trasmettere la sua canzone e caricare la squadra.

L’Olimpico è stato attraversato dalle note dell’inno di Venditti, con i quasi 30 mila sugli spalti che lo hanno intonato al cielo. E con loro anche Josè Mourinho, immortalato dalla telecamere mentre cantava il magico inno giallorosso.

Redazione Giallorossi.net

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29 Commenti

    • Meglio anche perché quello cantato a fine partita dazn e sky non lo fanno sentire tutto

  1. Devo dire che il nostro inno je magna in testa a quello del liverpool, lì non ci sta niente oltre a fabbriche, è che sono bravi a raccontarsela e lo stadio è un gioiello, fatecelo fa’pure a noi e vojo vede con 50.000 che cantano Roma,Roma quanti avversari se la faranno sotto prima di iniziare.

    • Sì, poi mettici che il nostro nasce proprio come l’inno della squadra, voluto e creato da Venditti, mentre You’ll never work alone è una bellissima canzone che è stata adottata come inno. Tra l’altro prima del Liverpool lo utilizzò il Celtic Glasgow (che lo usa tuttora) e numerose altre squadre

    • Ziopeppo, no io l’ho vissuto in Liverpool Newcastle, stadio esaurito e coro da brividi….all’intervallo FEARLESS dei Pink Floyd.
      Diciamo che il loro inno è copiato, mentre il nostro è originale…
      Per il resto a liverpool non c’e niente..
      (Ma ti assicuro che la sera c’e una movida pazzesca..)
      P.S. un altra differenza è che alla Kop non ci sono divisioni, fazioni, attriti cantano TUTTI insieme…e niente insulti ai 3mila tifosi del Newcastle..

    • Vabbe’ eno,
      ma ce lo sai che gli inglesi hanno l’originalita’ della carta carbone. Sono i giapponesi d’Europa, anche peggio. Il ‘famoso’ giardino inglese e’ copiato pianta per pianta, siepe per siepe, foglia per foglia dal giardino italiano del ‘500; “I Racconti di Canterbury” scopiazzato dal “Decameron”; le patatine del ‘fish’n’chips’ da quelle belghe (anche se loro le chiamano French fries); l’architettura di certi posti come Oxford ripropone paro paro quella delle citta’ italiane – vedi anche una replica del Ponte di Rialto – Ci copiano e ci invidiano talmente tanto che dopo la guerra dicevano: “Vabbe’, abbiamo perso l’impero, l’economia e’ distrutta, ma stiamo messi meglio degli italiani!” (Quelli del Boom economico)

    • Tatuato: e ora non esageriamo dai. Gli inglesi hanno avuto i loro picchi: da newton ai beatles a tant’altro.
      Peccato che noi abbiamo avuto un fantozzi (il grande artista ah ah di p. villeggiante) che ci ha portato al suicidio, l’italiano medio era tutt’altro all’epoca che lui diceva di voler rappresentare

    • a proposito di Liverpool, è molto bella la canzone che intonano i tifosi dello United per prendere per il cxlo quelli del Liverpool. È sulla base di You’ll never wolk alone, ma dice: Sign on sign on, with no hope in your hearts and you’ll never get a job, you’ll never get a job.
      Questo perché tanti anni fa il porto di Liverpool era usato principalmente dalle aziende tessili di Manchester che spedivano le loro merci e dunque davano da lavorare e mangiare agli abitanti di Liverpool. Poi i tempi cambiarono e le aziende di Manchester trovarono altre soluzioni a buon mercato e molti lavoratori del porto di Liverpool rimasero senza lavoro e senza speranza. Da qui il testo di quello sfottò. La potete trovare sul tubo, è molto bella. Forza Roma!!!

    • Zappa,
      Gianni Boncompagni negli anni ’70 scrisse che se fosse stato per i beatles saremmo rimasti all’ABC del r & r.
      Per ogni newton inglese c’e’ un Galileo italiano.
      De Foe e Shakespeare a parte (e non si sa neanche se sia esistito veramente), la grande letteratura inglese e’ infatti… irlandese. Swift, Wilde, G.B. Shaw, Samuel Becket, James Joyce. Il grande Harold Pinter nacque si, a Londra, ma era un ebreo ucraino-polacco.

  2. “L’Olimpico è stato attraversato dalle note dell’inno di Venditti, con i quasi 30 mila sugli spalti che lo hanno intonato al cielo. E con loro anche Josè Mourinho, immortalato dalla telecamere mentre cantava il magico inno giallorosso!” Semplicemente Fantastico A dimostrazione che Mourinho è veramente un Gran Motivatore💛💖 – Vi ricordate di tale dichiarazione?! Chiara Zucchelli (Rete Sport): “E’ andato tutto abbastanza bene. Le dichiarazioni di Mourinho lasciano il tempo che trovano…la mano sul cuore, “sono uno di voi”… L’ Acidità brutta bestia🙃😅
    💛💖Forza Roma💛💖

  3. Rega’, che ve devo di’?
    Sara’ che sono ancora bloccato all’estero – devo dire la causa? – ma a senti’ quell’inno la pelle me s’accappona e l’occhi me trasluccicano.
    Sto ancora ad asciuga’ gli occhiali.
    E ‘nnamoooo. Levamose qualche soddisfazione e anche qualche sanpietrino dalle scarpe!!!!!!!!
    DAJE ROMA DAJE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    • Lo spollicione o e’ uno SSstrazziese o e’ uno di quelli che fanno finta di essere romanisti, che poi e’ la stessa cosa! – sappiamo tutti a chi mi riferisco – .

  4. Non capisco perché ieri vista la partita su sky il tifo si è sentito all’inverosimile sembrava di stare allo stadio 🏟.
    Con la fiorentina vista su Dazan, il tifo si è sentito in maniera flebile flebile il sottofondo dello stadio mancava quasi completamente, ti stordivano invece le due voci sgradevoli di chi commentava.
    Perfetto invece ieri la telecronaca ad una voce di sky.
    Dazan deve migliorare in tutto, nella visione, nell’audio e nella qualità di chi commenta

  5. Eh, ma mettere l’inno con la squadra in campo per caricarla, in fondo era un’idea semplice.
    Un’idea che però ha avuto solo Mou. Ed è evidente come lui capisca a fondo l’aspetto “emozionale” come dice lui, e sappia come sfruttarlo a proprio favore.
    E questa cosa dell’inno è solo la punta dell’iceberg, quello che possiamo cogliere anche noi da fuori.

  6. Lo special è semplicemente un’altra dimensione. Se si deciderà di proseguire con gli investimenti, certo intelligenti e bilanciati senza dare 15 milioni a sergio ramos che già salta tre mesi, nel giro dei famosi tre anni c’è la seria possibilità per noi di chiudere il cerchio aperto nel 1984 e per lui di diventare il più grande allenatore della storia. La strada è lunga ed il film tutto da scrivere, però vedendo i protagonisti….. PS non si pensi sia poco far suonare con i giocatori già in campo, difatti la lega sicuro romperà in qualche modo per non farlo fare. FORZA ROMA

  7. Istrione psicologo, Caronte degli affluenti del calcio pragmatico e guru dell’ipnosi collettiva (in senso positivo). We love Mou.

  8. Saluto calorosamente i “pollici versi”… ah ah ah
    Quanto ve rode!!!
    State a rosicaaaa, state a rosicaaaa.
    Dai su, cantate insieme a noi:
    ROMA ROMA ROMA, core de sta cittaaaaa’, eppoi continuate, tanto la sapete.
    È ciò che ve fa mori’ de più!!!
    A noi MOURINHO a voi Mourizio…!!!
    Noi lupi, voi quaglie ah ah ah
    FORZA ROMA

  9. Comincio a pensare che forse un giorno Mou dichiarerà che, sì, l’Inter gli ha dato soddisfazioni, però la Roma, tutta un’altra cosa…
    E trovo controproducente la tendenza della Lega Calcio di non valorizzare la passione sportiva, anche attraverso gli inni. Personalmente mi andrebbe bene se all’Olimpico suonassero in sequenza quelli delle due squadre, senza fischi, ovviamente il nostro per ultimo (dovere di ospitalità… 🙂).
    Invece, immagino per banali ragioni di merchandising, eccovi l’inno della Serie A, che non interessa a nessuno e provoca… Noia? Irritazione?

  10. Non soffermiamoci sull’inno cantato da Mou, queste cose le fece anche Capello per poi abbandonare la nave. Io guardo il campo e vedo giocatori rinfrancati in termini di motivazione e autostima. Un’altra cosa che mi sta piacendo e che alcuni giocatori ( Ibanez in primis ) non tentano di fare i fenomeni e se c’è anche un piccolo rischio buttano la palla in tribuna. Anche così si vincono le partite e pazienza per lo spettacolo alla fine il tifoso vuole vincere ed è ciò che rimane negli almanacchi non quanto sei stato bello da vedere. SFGR

  11. Io credo che sia piaciuto a tutti, compresi sti lazialotti che mettono il pollice verso, ma tra un pò mica lo sanno dove se lo devono mette 😂😂😂

  12. grande motivatore Mourinho che con il sostegno dei Friedkin rende il tifoso parte del progetto invece di considerarlo un cliente che compra noccioline dl proprio seggiolino col cellulare!!!
    DajeRomaDaje!!!

  13. Buon sabato a tutti voi! Se sapeste quanto è bello, qui nel lontano sud est asiatico, mandare figlie e moglie a letto, prendere un bel caffè, accendere il PC, collegarsi ad un sito (4 euro per un anno, tutta la serie A) e, auricolari d’obbligo (vista la tarda ora), ascoltare Roma Roma, con inquadrature del pubblico romanista.. dopo 2 anni di lontananza dalla mia città e dalla mia squadra del ❤
    Cari saluti a tutti! Augusto

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