Di Bello, altro disastro. Rigore su Zaniolo e pessima gestione dei cartellini: la moviola boccia la prova del fischietto

77
2355

ULTIME NOTIZIE AS ROMA “Non lottiamo per vincere lo scudetto, ma abbiamo comunque il diritto di giocare per vincere le singole partite. In alcuni momenti ho provato vergogna ad essere lì per il signor Di Paolo e il signor Di Bello“. Le parole di Josè Mourinho sulla direzione di gara di Napoli-Roma sono macigni.

Ma la moviola dei giornali oggi in edicola sembrano dar ragione alle recriminazioni dell’allenatore portoghese. La direzione di Di Bello viene definita ondivaga e costellata di errori. Il primo sul rigore del Napoli, non segnalato dal direttore di gara, che viene poi richiamato dal VAR all’On Field Review.

Discutibile il penalty non assegnato alla Roma per l’intervento di Meret su Zaniolo: il portiere tocca prima il pallone, ma successivamente viene saltato dal giocatore, che a quel punto viene abbattuto dall’estremo difensore azzurro. Parecchi dubbi sulla scelta di non assegnare il rigore a favore dei giallorossi.

Completamente errata poi la gestione dei cartellini: già da inizio gara Anguissa e Rrahmani rischiano grosso. Poi è Zanoli a meritare il rosso: il terzino prende il giallo a inizio ripresa per un intervento con i tacchetti su Oliveira, ma andava ammonito in precedenza per un fallo su Abraham. Esagerati poi i gialli per proteste a Zaniolo e Insigne. Prestazione dunque gravemente insufficiente per il direttore di gara.

Fonti: Gazzetta dello Sport / Il Tempo / Corriere dello Sport 

Articolo precedenteE’ una Roma infinita
Articolo successivoRoma in forte pressing su Matic, Mourinho lo vuole in giallorosso

77 Commenti

  1. Tutto vero, però tra noi iniziamo a dirci che è follia continuare a far giocare Ibanez che continua a essere pericoloso e deleterio… Fa falli di una stupidità unica

    • Ibanez è n’difensore medio/buono che de punto in bianco comincia a svarvolà come l’avvocato de “Troppo Forte”; Da-da, da-dan; da-da, da dan…dov’è che mi trovo?

    • Scusate ma se rivedete l’azione Zalwsky si perde Lozano mentre guarda avanti invece di guardare l’avversario e Ibanez parte in leggero ritardo, ha responsabilità ma condivise senza nulla togliere alla bella partita di Zalewsky che è fortissimo.

    • Ve concentrate troppo sul singolo… Non vedendo le decisioni arbitrali a seguire, ricordando il primo anno di Garcia, tutta l’ era Sensi – Zeman, tutta l’ era Viola con episodio valigetta Coppa Campioni e gol di Turone annesso, ma ve concentrate sul nulla ( Ibanez…) siete troppo sportivi, ma complici del sistema…

    • Comunque sull’azione che porta al fallo di Ibanez c’ha ragione Alberto: Zalewski (che ha comunque giocato molto bene, sia chiaro) è in ritardo e posizionato male su Lozano (sta un metro di troppo avanti), che gli “scappa” ed è anche molto bravo Lozano, e rapidissimo ad inserirsi in area nostra; a quel punto Ibanez deve recuperare, seppure oggettivamente in ritardo e lo fa solo in modo troppo irruento. Per quanto è molto bravo Lozano a “coprire” il pallone e a “facilitare” l’intervento scomposto di Ibanez. Insomma non è stata, banalmente, solo “colpa di Ibanez”, a ben vedere.

    • Arbitro Di bello, ogni partita inizia con l’ammonizione a Zaniolo, ne ha subite 10 in altrettante partite, ditemi voi se non è un vero accanimento, lo si ammonisce per proteste e si sorvola sui falli da dietro de i calciatori Napoletani.

    • Ma in realtà mi sento di dire che non ci dà retta. Certo, è notevole (sigh!) che non scrivano che ieri è andato tutto bene, ma di fatto usano la solita tecnica pro-juve: quella del minestrone. “L’arbitro non era in forma, ha sbagliato su tutto, un po’ a te, un po’ a me”, così sembra che un torto a te e uno a me, non l’ha fatto apposta. Poi vai a tirare le somme e sono sempre uno a noi e tre a loro, e chi ci rimette siamo sempre noi.
      Qua la colpa peggiore di Di Brutto sembra essere che non ha chiamato subito il rigore per il Napoli (in effetti, dal punto di vista di calciopoli sì, è la colpa più grave).

    • Ma tanto ormai i posti in Champions so stati assegnati… adesso te dicono pure che c’hai ragione… adesso…

  2. Aggiungerei pure il commento “tecnico” di Marelli su Dazn che escludeva categoricamente che l’intervento su Zaniolo fosse da sanzionare. Capisco che Dazn sta in bolletta ma questo dove l’hanno trovato?

    • Marelli in diretta purtroppo “funziona” molto meno rispetto a quando fa i video riassuntivi il giorno dopo. Più in generale, trovo Marelli molto più bravo nelle valutazioni di tipo arbitrale (i suoi commenti sugli aspetti tecnico-tattici degli arbitri in questione sono di buon livello) e regolamentare (c’è poco da dire su quello, il regolamento lo conosce meglio di pressoché chiunque altro) che sui singoli episodi, quelli “da moviola”. Fare la moviola in tempo reale è difficilissimo, e di questo bisogna prendere atto, d’altronde ci sarà un motivo se finora non si era praticamente mai fatto nulla del genere.

    • A’ voce de Marelli a’ considero come quella che racconta lo spot de l’assorbenti. La sento ma nun l’ascorto…

    • Come te potevi sbaja’?
      E’ spuntato subito il difensore d’ufficio di Marelli….
      “Il regolamento lo conosce meglio di chiunque altro….”
      Peccato che abbia commentato l’episodio con “…e che doveva fare Meret? Ha parato….” salvo sorvolare che il pallone resta nella disponibilità di Zaniolo e che se non viene travolto lo deve solo appoggiare in rete…

    • Anche i telecronisti tedeschi dicevano così sul contatto Zaniolo-Meret. Poi però la moviola smentisce entrambi… Ma il VAR non ha ben più della moviola a disposizione per correggere sviste arbitrali?

    • Bolteni: per maggiore chiarezza, ho cercato sul regolamento il termine “disponibilità”: 0 risultati. Il concetto della disponibilità del pallone sul regolamento non esiste. Esiste solo qualcosa che ha a che fare con la possibilità di un attaccante di controllare e giocare il pallone nel caso in cui si debba capire se un fallo nega una chiara occasione da rete (DOGSO), ma solo DOPO aver stabilito che il fallo è per l’appunto un fallo: la disponibilità del pallone non è una discriminante per stabilire se un contrasto è un fallo o meno.
      Detto questo, non sono un difensore d’ufficio di Marelli. Mi pare di aver detto che a volte sugli episodi ci troviamo in disaccordo. Ma contestargli la conoscenza del regolamento (e specifico, del REGOLAMENTO, non delle dinamiche di gioco, quello è un altro paio di maniche) è da pazzi, basta parlare con lui cinque minuti per capire che il regolamento lo conosce a menadito.

    • @Ago
      “Esiste solo qualcosa che ha a che fare con la possibilità di un attaccante di controllare e giocare il pallone nel caso in cui si debba capire se un fallo nega una chiara occasione da rete…”
      Appunto. Se quanto sopra lo chiami “avere la disponibilità del pallone a due metri dalla porta” è la stessa cosa.
      Che poi Meret abbia casualmente colpito il pallone non è una discriminante.
      Tra un po’ arriveremo al punto di affermare che Zaniolo ha fatto male a tirare, perché così non ci sarebbe stata parata ma sarebbe stato solo travolto.
      Ma per favore……

    • Bolteni… Hai citato tutta la mia frase, tranne la parte più importante: tutto quello che hai detto serve a capire, UNA VOLTA STABILITO CHE IL FALLO C’È, a determinare se si può, in presenza degli altri parametri (distanza dalla porta, assenza di difendenti in grado di intervenire, direzione dell’azione) a determinare se ci può essere un rosso per DOGSO. La disponibilità del pallone non ha alcuna rilevanza nello stabilire se sia fallo o meno e, come ho detto anche più sotto, il fallo di Meret è sempre fallo a prescindere dal fatto che Zaniolo abbia il pallone a disposizione o meno.

    • Paolo: il 99% degli arbitri che iniziano la loro carriera vengono buttati fuori. La questione è: a che punto della loro carriera vengono fatti fuori?
      Sparando dei numeri indicativi, ti direi il 50% a livello di campionati giovanili (tra cui me), un altro 25% tra prima e terza categoria: un 15% tra promozione e eccellenza; un 5% in serie D; un 3% in serie C e 1% in serie B. Marelli è tra i pochissimi che sono arrivati in Serie A. Anche ipotizzando che sia stato aiutato nella sua carriera (cosa che, conoscendo un minimo l’AIA, non mi suonerebbe strana), in ogni caso se non fosse stato un OTTIMO arbitro, non sarebbe arrivato neanche in Serie C, a dire tanto. Così come i calciatori, se ci pensi: possono essere raccomandati quanto vogliono, ma più di tanto non possono salire se non hanno davvero talento e capacità.
      Quindi, Marelli è stato un arbitro molto bravo rispetto alla media, è fattuale. Sulle sue qualità da opinionista poi ognuno può farsi la sua idea.

  3. Su zaniolo rigore netto purtroppo il var funziona sempre come ie pare questo dimostra la malafede che c’è sempre stata anzi mo è pure peggio contro la roma ma noi non molliamo mai semo la capitale daje roma caput mundi

    • Effettivamente il VAR che vorrei interverrebbe su contatti come quello tra Meret e Zaniolo. Il problema è che il VAR, attualmente, non è come lo vorremmo (e su questo lascio la parola a UB40, che di ciò è il più grande sostenitore).

    • Ti riferisci alla porcata del “chiaro ed evidente errore” Ago? Capii subito che con quella mossa geniale ed apparentemente innocua il VAR sarebbe stato ucciso dopo appena un anno di soddisfacente applicazione, pur tra qualche inevitabile errore di gioventù.
      Errori che però erano stati a 360° e per tutti, senza guardare in faccia a nessuno. In particolar modo squadre diciamo blasonate che si erano viste assegnare rigori contro per i quali a volte nessuno aveva neanche protestato.
      Con quella demenziale ed irreale postilla il VAR è stato riportato nell’alveo rassicurante (per alcuni) della discrezionalità arbitrale, diventata addirittura peggiore dell’originale perché doppia.
      Il dolo nel non richiamare l’arbitro sul fallo subito da Zaniolo è troppo evidente: il VAR lì doveva dire: “Ok, ha visto che Meret tocca il pallone ma forse gli è sfuggito che dopo lo stesso avrebbe potuto rimanere nella disponibilità dell’attaccante”.
      Era assolutamente un esempio di come il VAR dovrebbe essere utilizzato. E invece nulla.
      Per come la vedo io o il VAR torna alle origini oppure si lascia la possibilità della chiamata alle panchine. Altrimenti è meglio abolirlo o confinarlo ai casi di fuorigioco e palla dentro o fuori.
      A questo aggiungo la necessità ormai improcrastinabile di introdurre il tempo effettivo di gioco, altro punto in cui gli arbitri se la cantano e se la suonano in modo inaccettabile per i tempi e gli interessi in ballo.

    • Esatto, era proprio questo ciò a cui mi riferivo. Sono d’accordo con te su tutto, compresa la necessità di introdurre il tempo effettivo, una volta che si capirà come applicarlo anche nei campionati minori dove non ci sono neanche i guardalinee.
      L’unica cosa che non è, a mio avviso, corretta è la faccenda della disponibilità del pallone: non è una discriminante. Il rigore c’è ed è netto, ma non per la disponibilità del pallone. Sarebbe stato rigore anche se Zaniolo avesse fatto un retropassaggio di 90 metri per Rui, o per assurdo anche se avesse mandato il pallone sulla luna.

    • Tralasciando fuori le polemiche di quanto subito o no (altrimenti qua stiamo a scrive per due giorni), non mi posso che trovare d’accordo con UB40 sulla necessità di proporre un VAR a chiamata. 1 o 100 chiamate a testa/a tempo, quelle che siano. Alla luce di tante sviste arbitrali reputo corretto invitare gli stessi su richiesta della panchina/allenatore/o chi preposto. Non parlo da tifoso sia chiaro. Ma se devo perdere punti o perdere una partita che ci sia la CERTEZZA dei fatti.

    • No Ago, non sono d’accordo. Quando il portiere esce sull’attaccante lanciato prendendo il pallone, al 99% l’inerzia lo porta poi a travolgere anche l’avversario.
      Ma non si fischia mai rigore se la palla viene tolta dalla disponibilità dell’attaccante, altrimenti il portiere non potrebbe mai intervenire. Mentre ieri il pallone rimbalza su Zaniolo nel contrasto e viaggia verso la porta avversaria col nostro giocatore a quel punto impossibilitato a contenderlo agli avversari.
      Diverso il caso di un fallo che avviene in area anche a palla lontana. Ne parlavamo nel caso di Roma-Salernitana, ricordi? Qualcuno evidentemente ignaro del regolamento escludeva che l’intervento di Ibanez (guarda caso) su Djuric poteva essere punito perché la palla era finita tra le braccia di Rui.
      In quel caso non è assolutamente influente sulla decisone dell’arbitro dove sia il pallone, basta che sia in gioco, anche dalla parte opposta del campo.

    • Posso capire che si voglia evitare una strumentalizzazione del VAR da parte delle squadre in campo, nel senso che spezzetterebbe il gioco invocarlo ad ogni pié sospinto.
      Però concordo, dal dubbio sulla decisione arbitrale (che sembrava essere in origine la ragione del VAR) si è passati non all’errore ma al “chiaro ed evidente errore”.
      In buona sostanza, ad una valutazione soggettiva (dell’arbitro) se ne sovrappone una seconda (del VAR), ma solo a discrezione. Pure, la valutazione del VAR dovrebbe prevalere sempre e comunque, dato che si fonda sulla verificabilità dell’episodio attraverso le immagini.
      Si dovrebbe cercare una soluzione che per quanto possibile “oggettivizza” le valutazioni di entrambi, ma non essendo possibile rinvenirla per ovvie ragioni, allora anche per me ben venga l’intervento VAR a chiamata (1 o 2 nell’arco della partita) da parte delle squadre.
      Vero che, se il VAR non è intervenuto su un episodio e viene richiamato da una squadra a rivederlo, difficilmente cambierà idea perché ammetterebbe un proprio errore…
      In un certo senso, allo stato si ammette quasi con rassegnazione l’esistenza di un margine di errore nelle valutazioni. Solo che, pur non potendo eliminarlo del tutto, quantomeno si dovrebbe tendere a ridurlo il più possibile. E quantomeno, una classe arbitrale che torna sulle proprie decisioni alla luce dell’evidenza delle immagini, è più credibile di quella che non ammette i propri errori, oppure li ammette e sanziona i tizi che li ha commessi. Tanto ormai il danno è fatto.

    • “Vero che, se il VAR non è intervenuto su un episodio e viene richiamato da una squadra a rivederlo, difficilmente cambierà idea perché ammetterebbe un proprio errore…”

      Perché mai Hic? Se l’onere venisse lasciato alle panchine (una o due chiamate per tempo), il VAR non dovrebbe più intervenire di sua volontà. Io lascerei all’arbitro al video la sola responsabilità di intervento nei casi di fuorigioco e pallone dentro o fuori (episodi oggettivi) e probabilmente la facoltà di richiamare l’arbitro nel caso di condotta violenta sfuggita allo stesso a palla lontana.
      Oltretutto l’arbitro di campo sarebbe anche più sereno nel giudicare l’azione non dovendo eventualmente smentire il collega che adesso lo richiama.
      Questo è l’unico modo per restituire un minimo di credibilità ad un mezzo tecnologico utile che è stato sventrato e castrato da un sistema che evidentemente non ha interesse ad allontanare i sospetti.

    • UB40: su Roma Salernitana sono d’accordissimo, era fallo a prescindere dalla posizione del pallone. Solo che nel caso di ieri per me la discriminante è il fatto che Meret prende sì il pallone, ma perché Zaniolo glielo tira addosso, non perché il suo intervento fosse effettivamente a cercare il pallone. Se Meret fosse arrivato prima di Zaniolo sul pallone e poi per dinamica avesse preso Zaniolo, ci sarebbe stato poco da dire, nessuna infrazione. Ma qui Meret si lancia scriteriatamente… È difficile da spiegare, ma in soldoni, per me se Zaniolo avesse tirato la palla da tutt’altra parte, anche non verso la porta, sarebbe stato ugualmente rigore, purché il pallone fosse ancora in gioco nel momento del contatto tra Meret e Zaniolo, a prescindere dalla posizione del pallone stesso. Anche perché, come dicevo prima a Bolteni, la disponibilità del pallone sul regolamento non esiste.

  4. “non è una squadra che lotta per lo scudetto ma abbiamo il dovere di giocare per vincere tutte le partite”
    cit. Mourinho

    LA Verità è che qualche punto non torna

    • Ma dai, il nano barbuto lo anticipa nettamente e nessuno protesta.
      Anche Meret su Ibanez, respinge coi pugni e poi c’è un normale scontro tra due che si contendono palla.
      Quello su Zaniolo è limpido, ma non esageriamo con altri casi poco credibili.

    • Julian, se è vero che Meret ha anticipato Ibanez ci può stare non fischiare rigore. Ma se (come mi è parso dalle immagini) è Ibanez a colpire il pallone, il rigore per me c’è.

    • Julian, lì la palla la prende Ibanez. Se c’è qualcosa che Meret respinge coi pugni è proprio la faccia del nostro difensore…
      Che poi avrebbe pure potuto essere “un normale scontro tra due che si contendono palla”, son d’accordo, peccato che l’arbitro abbia invece fischiato una carica sul portiere…

    • No, quello su Pellegrini non è rigore. Come ho detto pure ieri, se lì Lorenzo si tuffa di testa preclude la possibilità di intervento al difensore che può solo dargli un calcio in faccia a quel punto.
      Sull’episodio tra Meret E Ibanez invece ti sbagli Julian. Guarda meglio: Ibanez anticipa il portiere e i suoi pugni trovano il faccione del brasiliano invece della sfera.
      Se non è rigore non puoi mai dare punizione contro. Ma a norma di regolamento, se lo vedi bene, quello è fallo del portiere.

  5. il rigore del Napoli, è stato il pubblico a condizionare fortemente arbitro e var a rivedere le loro posizioni con un vociare forte e continuo per circa tre quattro minuti. Ibanez tocca la caviglia del napoletano, si, ma quando questo ha gia perso l’equilibrio. Perchè l’arbitro non è andato a rivedere il rigore di Zagnolo? Perche il var non è intervenuto? è la stessa situazione con valutazione diversa. E’ un brutto precedente, arbitro intimidito dal pubblico! Per fortuna che il gol della Roma è stato limpidissimo e regolarissimo altrimenti……… Non possiamo continuare a rimarcare, partita dopo partita errori arbitrali pacchiani che accadono SOLO contro la Roma!

  6. C’avete rotto er c##o…….. 😡😡😡😡😡

    Legaitalianafiglidi………

    Grazie Macedonia 🙏💪💪….

    Abbasso questa Italia corrotta, falsa, ipocrita, fatta di personaggi corrotti, condannati, e che si permettono pure de fa la morale…….

    Venduti 🤮🤮🤮🤮🤮

  7. secondo me è clamoroso pure quello su ibanez da calcio d’angolo, là fischia fallo di confusione o sul portiere, ma in realtà dal replay ibanez la prende di testa ed il portiere gli esce con le 2 mani in faccia e lo butta a terra…

    • Assolutamente sì. Se vogliamo è una replica di quanto accadde nel derby di andata, quando Rui uscì in ritardo su Milinkovic e lo abbatté. Sarebbe stato sicuramente rigore se il serbo non avesse segnato.
      La cosa assolutamente ridicola ieri è stata invece la punizione assegnata al Napoli per l’inesistente carica sul portiere.
      Non è forse “chiaro ed evidente” errore pure quello, con addirittura inversione delle responsabilità? Invece assordante silenzio anche lì…

    • Ottima osservazione. Invertire un fallo è (o, dopo ieri, dovrebbe essere) l’esempio più lampante di “chiaro ed evidente errore”.

    • Mettici pure che hai la Lazio del mafioso dietro a 2 punti e hai fatto tana, lo schifo sn proprio lotito de laurentis e Agnelli, questo ne è la prova certa, gli sbiaditi cn una squadra ridicola gli arbitri la fanno stare lì da tre anni a questa parte, cn i rigori immobileo hanno fatto diventare lewandoski, poi in Europa e cn la nazionale facciamo figure barbine, l’unica che deve essere tutelata è proprio la Roma che guarda caso è l’unica ad ottenere risultati in Europa

  8. Chi sarà l’arbitro di Inter Roma? Ma ce ne può fregare qualcosa?…Tanto,lo dico da sempre, uno vale l’altro.I commenti che facciamo quando ne sappiamo la designazione purtroppo lasciano il tempo che trovano. Ormai l’abbiamo capito….la Juve ” deve ” arrivare quanto meno in Champion, e visto che sta facendo fatica a farcela con le sue forze ( vedi Bologna), una mano da qualche parte deve pur arrivare…..A pensar male si fa peccato ma……

  9. Io sinceramente più che focalizzarmi su quello di Zaniolo, sacrosanto, ci terrei a sottolineare quello su calcio d’angolo su Ibanez di cui nessuno parla.
    Anche qui Meret esce a valanga e non sfiora nemmeno una volta il pallone, andando a stampare due pugni in faccia ad Ibanez.
    Io mi chiedo come faccia quello a non essere rigore…
    A noi in passato hanno dato rigori contro di calcio d’angolo per degli schiaffetti all’avversario in fase di marcatura, questo era 1000 volte peggio.

  10. Secondo me il pacchetto arbitro VAR è stato ineccepibile.

    Dobbiamo vederla dal loro punto di vista

    1 – obbiettivo primario
    Dovevano coprire le spalle alla Juve da un eventuale riavvicinamento della Roma.

    2 – obiettivo secondario
    Se possibile evitare la vittoria del Napoli per staccarlo dalle strisciate.

    Non era facile. Maaa … 1-1

    10 e Frode
    Obbiettivi centrati in pieno

    • Sei stato perfetto….

      Sono delinquenti abituali al servizio dei banditi

      Onore a José
      Forza magica Roma

  11. Purtroppo di qua..
    Purtroppo di là
    Resta il fatto che una terna arbitrale, con tutta la sala Var, e’ indagata perché hanno fatto sparire audio e video, di Inter – Juve..
    E di questo dobbiamo ringraziare le IENE

  12. finchè la rube sarà a quarto posto per noi non ci saranno possibilità.
    nel caso in cui la rube dovesse superare il Napoli allora per noi ci sarebbe la concreta possibilità di giorcarci il quarto posto con i delaurentis.

  13. Come sempre e come è sempre stato, noi per vincere dobbiamo stra-vincere. Se sei punto a punto trovano sempre il modo per non farci vincere, sia le partite con le big che il campionato.

  14. Eliseo😎
    18 Aprile 2022 At 18:09
    Del napoli temo soltanto Di Bello.
    🕶️

    Riporto qui sopra il mio post prepartita,anche se ammetto che non fosse di difficile ideazione.

  15. Che Ibanez è, un pericolo pubblico non c è dubbio ma su questa partita direi che lo scopo non era far vincere il Napoli ma secondo me non farci avvicinare alla, juve e fino a fine campionato sarà sempre Roma, Juve e, non Roma Venezia e Roma Bologna e via dicendo…

  16. Ma che volete?! Il povero Di Maio faceva il bibitaro allo stadio San Paolo, ieri tornandoci si è emozionato ed è andata così.

  17. Nella mia visione del calcio non sono rigore né quello di Ibanez su Lozano né quello di Meret su Zaniolo.

    Il primo è rigore solo alla moviola perché allora, scomponendo il movimento, sembra che Ibanze spinga Lozano da dietro. Ma in realtà il contatto avviene correndo a grande velocità.
    Quando Lozano prende posizione, venendo da traiettorie convergenti, appena sente Ibanez ferma la sua corsa (non c’è bisogno di puntare i piedi per farlo, basta intercettare la traiettoria del difensore e per forza vanno a terra entrambi.
    Ci riprova anche più avanti, ma essendo il difensore più indietro, non avendo il suo “appoggio” cade da solo e becca l’ammonizione per simulazione.
    Nella dinamica di un contatto di gioco, quello non è rigore e infatti l’arbitro non lo percepisce. Poi se va a sezionare il movimento lo deve dare.

    Ma se andasse a sezionare i movimenti di tutti i contatti che ci sono in area dovrebbe dare 8 rigori per parte a partita.

    Quello di Meret su Zaniolo è un fatto che Meret tocca la palla.
    Per farlo deve uscire in quel modo e è inevitabile che nel prosieguo dello slancio vada sulle gambe dell’attaccante: non può smaterializzarsi!
    Dove vada la palla poi è ininfluente. Meret l’ha toccata, *prima* di falciare Zaniolo.

    Vero è che ho visto dati rigori così. Più volte.

    Nel calcio che vediamo entrambi potevano esserci. Nel calcio che mi piace no, nessuno dei due.

    Fatto sta che a loro lo ha dato e a noi no.

    • A mio avviso sono rigori entrambi. Il primo: a parte la spallata su cui possiamo discutere, c’è Ibanez che calpesta la caviglia di Lozano. Per me è rigore senza se e senza ma. Può essere stato anche perché Lozano ha rallentato la corsa, ma questo non cambia nulla: un attaccante ha tutto il diritto di rallentare la sua corsa (purché non si fermi di botto, quello sarebbe fallo), e se il difensore gli finisce addosso perché non riesce a controllarsi sono problemi suoi.
      Il secondo: Meret tocca il pallone perché Zaniolo glielo tira addosso. Se Meret fosse arrivato in anticipo sul pallone, il tuo ragionamento sarebbe stato corretto. Ma poni caso che Zaniolo, anziché colpire Meret in uscita, avesse tirato in porta o crossato in mezzo: in quel caso Meret l’avrebbe travolto senza neanche sfiorare il pallone.

    • Ieri sera Di Livio ha gisutamente detto: il pallone rimane nella disponibilità di Zaniolo dopo la parata di Meret, quindi è rigore… Se dopo la parata il pallone fosse andato, per esempio in corner, non sarebbe rigore in nessuno sport…
      Facile e chiaro…

    • Su Ibanez, resto dell’idea che avevo espresso durante la partita: per me il fallo poteva starci, ma l’arbitro aveva visto e giudicato il contatto, come ci è stato raccontato troppe volte quando eravamo noi a lamentarci per interventi ben più chiari di quello di ieri. Anche perché, come dici, scomponendo i movimenti ci sarebbero 20 rigori a partita e, se a volte li scompongono ed altre volte no… Capisci dove voglio arrivare.

      Su Zaniolo, si dovrebbe guardare dove va il pallone dopo il contrasto “grigio”. Se resta nella disponibilità dell’attaccante o se invece schizza fuori, ecc.
      O almeno quelli bravi così la spiegano.

  18. Mi autocito: non ci faranno mai avvicinare al sole. Abbiamo avuto la nostra occasione in quella sciagurata Roma Juve. Lì gli abbiamo consegnato la C.L. ed anticipato l acquisto di Vlahovic. Il resto è conseguenza poiché nessuno mai osera’ opporsi all ineluttabile piazzamento dei gobbi. La cosa più riprovevole è che neanche si nascondono più, le zozzate stile Bologna le fanno alla luce del sole. Come ho scritto venerdì per arrivare IV servirà una squadra da scudetto.

  19. Ma che strano, non succede mai… Serve il VAR a chiamata dalle squadre. Serve una conferenza stampa in cui lo schifoso di turno si piazza davanti alla stampa e agli allenatori con i replay e risponde a tutte le domande per mezz’ora. Una vita a tirare il sasso e nascondere la mano, troppo facile. Non hanno il diritto di salvare la faccia. Devono avere voglia di cambiare mestiere a fine anno. Le loro mogli e i loro figli devono vedere che razza di ratti hanno in casa. Sarò pure cattivo, ma hanno avuto cento e passa anni per dimostrarci il contrario e hanno fallito miseramente ogni singola volta

    • “Serve il VAR a chiamata dalle squadre”

      Sono assolutamente d’accordo!
      VAR automatico solo su fuorigioco e gol-non-gol.
      Poi un numero fisso di richieste di “on-field review” messo a disposizione di ciascuna squadra in ogni partita con l’arbitro di campo che va a rivedere ogni volta che viene richiesto.
      Non esiste l’addetto al VAR.
      E per finire: TEMPO EFFETTIVO. 30-35 minuti di gioco effettivo per tempo, cronometro si ferma ad ogni interruzione.

  20. Bla,bla,bla,arbitro perfetto,ha svolto egregiamente il compito per cui è stato designato,diventerà internazionale come fu per Rocchi! Rocchi cominciò la sua folgorante carriera dopo un arbitraggio da ridere in un trofeo estivo tra Roma e Juve che non contava un cassio!

  21. Ricordiamoci, senza pensare male, che Ka Kega e il calcio tutto, e’ in mano a Lotito e De De Laurentis, infatti hanno fatto eleggere un loronpuoillo, e poi. In dimentichiamoci mai della dinastia che alja fine decide sempre da quasi un secolo! Non basta calciopoli, non bastano i bilanci in rosso, i falso in bilancio per fitto sue plusvalenze , scandali di passaporto, cosa deve succedere per far ripartire alcune società’ dalja terza categoria? A pagare e’ stato solo il Chievo, caso strano! Gli fanno ke multe, altra presa per il culo, gli fanno il solletico! Cominciamo con i punti di penalizzazione, poi vediamo se fanno i prepotenti! La classe arbitrale poi, lasciamo perdere! Gli errori sono umani, anche io nel mio piccolo ho fatto l’arbitro e ho sbagliato, ma Santo Dio, ora c’è ne stanno sei! Poi, tutte ke sceneggiate, fermate l’orologio , vediamo se fanno i furbi! Richieste di ammonizioni, na scherziamo? O akje buttate fuori Petche’ il conoagno e’ a terra e dopo salta Cone un Grillo! Quello ca ammonito o fatto stare 15 minuti in panchina,vedrai come gli passa! Va bene, discorsi vecchi, sempre forza Roma! Se si vinceva si andava a tre punti, lo capite? I zebrati devono portarli al quarto posto se non al terzo! Chi si mette contro questi? Non bisogna disturbare il conducente e chi tocca i fili, muore! Voglio vedere quando finirà’ sto schifo! Sarebbe di rifiutarsi a giocare contro questi! Andassero all’estero!

  22. Io continuo a non capire certi commenti… ok per buona parte della stagione non siamo stati all’altezza.. ma quale squadra, nell’interezza della stagione, lo è stato ? Abbiamo le ns colpe… ma tra Milan (andata e ritorno), Lazio e Juve( andata) , Venezia , Genoa e ieri ci mancano almeno 8/9 punti .. non è cercare alibi, ma essere realistici! Vogliamo parlare di dati oggettivi? Siamo tra le prime per occasioni create, calci d’angolo e tempo passato nella metà campo avversaria.. eppure siamo la squadra con più ammoniti ed espulsi in assoluto (dove influisce la componente soggettiva arbitrale)!!! Le altre squadre che primeggiano nelle prime statistiche (ripeto oggettive) sono largamente agli ultimi posti in quanto a sanzioni arbitrali !!! Strano ??? Vogliamo parlare del rapporto rigori a favore / contro? O dell’utilizzo del var a favore/ contro ? Ripeto nessuno vuole per forza trovare alibi, per buona parte della stagione abbiamo espresso un gioco non all’altezza delle aspettative… ma questi dati sono lampanti e non si possono nascondere. A questo punto della stagione avevamo il diritto di lottare con juve e Napoli per il posto in champions e questo diritto ci è stato tolto ben oltre i ns demeriti !

  23. Ma la manata in faccia al polacchetto nel secondo tempo da parte di Lozano dopo una simulazione il ragazzo che era andato li per digliele 4 quella a casa mia e’ espulsione invece ammonizione per simulazione appunto non fallo di reazione una vergogna!!!

  24. Ma far parlare ancora De Santis uno che decideva le partite il giorno prima dietro un compenso non si può proprio sentire !! E chi manda la notizia se non il corriere del sporc e zuzzurellone?
    Che schifo gente che buttato quintali di 💩sul calcio li vedi ancore sulle pagine dei giornali

  25. Qualcuno è d’accordo con me che il rigore del Napoli non c’era perchè Lozano ha iniziato a lasciarsi cadere e solo dopo quialche attimo il piede di Ibanez lo ha toccato??? Me lo sono visto ieri 10 volte e rivedendolo oggi ne sono ancora più convinto!!!

    FORZA MAGGICA

  26. Cari amici tifosi della Magica Roma, non volete proprio capire la nostra Roma da’ fastidio ai piani alti della Lega, che già hanno fatto la loro personale graduatoria finale del campionato, la Roma non può arrivare quarta forse si accontentano di farci arrivare quinti, li stiamo proprio sulle balle e non da adesso ma da quando so arrivati gli americani ( Fridkin) e anche prima, ci odiano ma spero che i Fridkin si facciano sentire in Lega adesso basta con arbitraggi ridicoli e che danno ammonizioni e cartellini gialli o rossi solo a noi Forza Roma Sempre 💛❤️💛❤️💛❤️💛❤️💛❤️💛❤️💛❤️

  27. Il punto è questo, il contatto tra Ibanez e Lozano viene giudicato diciamo spalla contro spalla, non da rigore dall’arbitro ma dopo oltre 1 minuto interviene il VAR e viene concesso il rigore.
    Le cose sono 2 : O il VAR non interviene e non si da rigore al Napoli così come in 2 episodi in area del Napoli ma interviene e si da rigore per l’intervento del portiere su Zaniolo in quanto troppo plateale oppure si prende la decisione che si è presa, intervento del VAR e rigore per il Napoli, a questo punto usando lo stesso metro di giudizio il VAR deve intervenire quando Abraham è stato trattenuto per il braccio e fatto cadere in area del Napoli al momento del cross, sulla gamba tesa, gioco pericoloso in area del Napoli ai danni di Pellegrini anche se il difensore prende pieno il pallone ma è gioco pericoloso e quindi da valutare, ovviamente su Zaniolo, rigore nettissimo, il più netto di tutti e 4 gli episodi.
    Quindi o si da solo il rigore su Zaniolo oppure si danno ben 4 rigori, uno al Napoli e 3 alla Roma.
    Per non parlare poi dei cartellini e le mancate espulsioni dei giocatori del Napoli.
    Non si tratta più di interpretazioni ed errori umani ma di chiara e lampante malafede e di un campionato come accaduto altre volte falsato.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci qui il tuo commento
Inserisci qui il tuon nome