Con un passato alla Juventus ma un cuore dichiaratamente giallorosso, Angelo “Soldatino” Di Livio offre la sua prospettiva sulla nuova Roma targata Gasperini in questa intervista rilasciata alle pagine de La Repubblica. Queste le sue parole.
Servirà un periodo di adattamento o sarà lo stesso Gasperini visto a Bergamo?
“Non puoi mai essere lo stesso. È un uomo intelligente e capirà se c’è la possibilità di modificare il suo modo di vedere il calcio. oppure andare avanti così. Questo dipenderà anche da come risponderanno i giocatori in campo”.
A dieci giorni dalla fine del mercato, la Roma è una squadra completa?
“È una squadra di prospettiva. Anche se arrivasse Sancho. Tanti giovani bravi, che devono crescere. Quest’anno la Roma proverà a raggiungere la Champions League, ma sarà dal prossimo anno che potrà ambire a dei risultati più importanti in campionato”.
Tra i nuovi acquisti, chi l’ha colpita?
“Ghilardi mi piace tantissimo. Ha corsa e fisico, sembra un marcatore vecchio stampo. Certo, deve crescere e farà errori, ma ha tutto per fare bene. In generale, gli acquisti mi sembrano tutti validi, anche se molto giovani”.
L’accoppiata Dovbyk-Ferguson convince?
“Io punto molto su Dovbyk. Ferguson è bravo, ma è in prestito e il riscatto è molto alto. Non farei il dualismo tra i due: sono entrambi in grado di fare bene alternandosi. Con Gasperini, Dovbyk può davvero esplodere”.
Questa sembra essere l’ultima stagione di Pellegrini con la maglia della Roma.
“Pellegrini mi sembra a fine ciclo. E quando finisce una storia, anche inconsciamente, devi cercare nuovi stimoli, soprattutto psicologici”.
(…)
Come avrebbe accolto la cessione di Koné?
“Come un errore. Su Koné devi costruire il futuro della Roma. Lui, Svilar e Ndicka sono pilastri. Sarebbe stato un peccato venderlo, anche perché la Roma avrebbe rischiato di rinforzare l’Inter. Giocatori così bisogna tenerseli stretti”.
Un nome sul quale scommette per la prossima stagione?
“El Aynaoui. È un centrocampista semplice e intelligente, mi piace molto. Deve ancora inserirsi, ma ho visto cose apprezzabili”.
Fonte: La Repubblica

su Dovbyk spero tanto che tu abbia ragione.
Gasperini con Rategui ha fatto un ottimo lavoro, ma tecnicamente Dovbyk mi sembra davvero peggio.
Speriamo 👍
❤️🧡💛
dovbyk tecnicamente peggio di retegui…ma stai bene con la testa?
qualche tassello manca ancora: un vice Angelino un terzo centravanti un’ ala sinistra e un centrocampista ( pisilli nei due a centrocampo non è il massimo)
Dott. Di Livio, ci parli della trasformazione della sua struttura fisica evidente negli anni di militanza juventina…di quanti kg di massa muscolare aumentò? a cosa attribuisce quel risultato?
Ecco dopo ci parli sport…
Si, intervista ragionevole e in buona parte condivisibile.
In pratica dice che Gasp lavorerà essenzialmente con la squadra dello scorso anno; con in più Ghilardi (non un titolare se non per necessità contingenti), che va atteso, nonostante gli inevitabili errori, come tutti i giovani, El Ahinoui, semplice (…) e intelligente, ma che deve ancora inserirsi (però andrà poi in coppa d’Africa), e Ferguson, visto come di incerta permanenza e, prima ancora, di dubbia reale incisività.
Tant’è che, in premessa, la affermazione più importante è ipotizzare che Gasperini potrebbe decidere di cambiare il suo calcio (cioe, sarebbe meglio se…rebus sic stantibus)…oppure no. Di certo, per implicita premessa, constata che manchino, come in effetti è, giocatori molto veloci e capaci di saltare l’uomo.
Chiedo scusa: la risposta era per il sottostante commento di I love Roma…
Francamente trovo ingiusta questa accusa a Di Livio. Le procure hanno ampiamente dimostrato che (alla Juve, almeno, visto che era una pratica diffusa in quasi tutta la serie A) tutto il sistema di doping era in mano ad Agrigola, e si dimostrò anche che i giocatori fossero ignari di cosa ricevessero, e di chi li ricevesse (erano selezionati dallo stesso Agricola). Non si poté purtroppo dimostrare che la dirigenza ne fosse a conoscenza. Lo scandalo giudiziario, semmai, fu la decisione di validare comunque i trofei vinti in quel periodo, sebbene il doping fosse conclamato. Lasciare che ad essere accusati fossero solo il medico societario od i singoli giocatori è sempre stata la strategia della società biancozozza per passarla franca, e sarebbe meglio smettere di assecondarla.
Zeman ❤
Sono assolutamente d’accordo con tutto quello che ha dichiarato Di Livio. Senza offesa per nessuno, di certo lui capisce di calcio molto più di tante altre persone che amano parlare di uno sport che non hanno mai praticato né conosciuto dall’interno.
Analisi condivisibile in toto, anche se in alcuni aspetti si tratta più di speranze che di certezze. Però le parole misurate anche sulla questione Pellegrini mi sembrano molto sensate
A’ “Repubblica” è tarmente giuventina, che fa parlà de Roma alle vecchie bandiere biancozozze…
Ma sì, puntiamo tutto su Dovbyk!
della serie “non ci resta che piangere “
Tutto condivisibile, ma Ghilardi secondo me non partirà titolare, probabilmente diventerà un difensore di alto Livello, ma per ora è molto indietro, secondo me a livello di concentrazione e attenzione alla marcatura in campo, e contro il Bologna bisogna andare sul sicuro. Dovbik è un’enigma perché nessuno riesce a capire dove possa arrivare, o bluff o ottimo giocatore, il tempo lo dirà… Per quello che riguarda Kone’ riuscirei a accettare una sua cessione solo se si acquisterà poi un giocatore più forte di lui in mezzo al campo, altrimenti sta bene dove sta….
Un saluto e un grandissimo abbraccio al soldatino per eccellenza dalla Brigata Angelo di Livio sez. Padova! Daje💪💪💪
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.