DOVBYK: “Resterò alla Roma se il nuovo allenatore vorrà puntare su di me”

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Artem Dovbyk guarda al futuro con cautela. L’attaccante ucraino, punto di riferimento dell’attacco giallorosso e della sua nazionale, ha parlato del proprio destino nel corso del programma Football School, lasciando intendere che molto ruoterà attorno alla scelta del prossimo tecnico della Roma.

“Non amo guardare troppo avanti”, ha dichiarato il centravanti. “Sta per arrivare un nuovo allenatore: se mi farà capire che sono importante per lui e che punta su di me, allora ovviamente vorrò restare”.

Dovbyk ha poi ribadito il proprio attaccamento all’ambiente romanista: “Ho un contratto di cinque anni e mi trovo davvero bene qui: lo stadio, i tifosi, il supporto… tutto fantastico. Quando arriverà il nuovo tecnico, la situazione sarà più chiara”.

Il numero 9 ucraino si è soffermato anche sulle difficoltà di adattamento alla Serie A, sottolineando la differenza rispetto agli altri campionati europei: Quando mi sono trasferito in Italia, non pensavo che ci sarebbe stata una differenza così forte. Mi aspettavo che i difensori nelle migliori leghe fossero più o meno allo stesso livello. Ho giocato contro Barcellona, Real Madrid, Atletico… e i difensori si comportano in modo simile. In Serie A invece ti trovi con tre o quattro uomini che ti pressano contemporaneamente”.

Una marcatura che va ben oltre la palla: “L’ho sentita tanto questa differenza. Il difensore, in certi momenti, non guarda neanche il pallone: il suo obiettivo è prenderti, impedirti di fare qualsiasi cosa. Certo, il VAR aiuta, ma dopo ogni partita esci dal campo con il corpo pieno di graffi e contusioni”.

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59 Commenti

    • È’ un bravo ragazzo e un buon attaccante (non certo un campione) ha un buon senso della porta ed ha dimostrato di saperla mettere dentro.

      Manca molto di grinta e cattiveria…non è un
      centravanti che ci ricordermo nel tempo.

      Però non riesco ad accanirmi su di lui perché sento che sta vivendo un grosso dramma personale.
      Nel suo paese giovani come lui ne muoiono 30 al giorno. Mentre lui in maniera provilegiata vive la vita del calciatore….
      Molti notano che al goal non esulta o esulta poco.
      Ma noi al suo posto come ci sentiremmo ?? Non sarà un fenomeno ma cerco di rispettarlo

    • Non è Dzeko, non è un campione assoluto,
      ma è giovane, integro, serio, e comunque 17 goal li ha messi dentro quest’anno.
      Più di Lukaku l’anno scorso, e con una squadra che per mezza stagione era in balia delle onde.
      Io il secondo anno glielo darei tutto.

      Poi chiaro dipende anche da che profilo cerca il nuovo allenatore-
      E sicuramente ha bisogno di una alternativa VALIDA alle spalle.

      E appunto come dici tu non penso giochi sereno. E come non capirlo?

    • anno prossimo specialmente con un allenatore 433 questo spacca , ricordiamoci Desko il primo anno

    • 007… che aggiungere alle tue parole? Niente. Hai detto tutto tu in modo eccellente e sopratutto con tanto cuore e umanità.
      Complimenti.
      (P.S. …e non capisco i soliti imbecilli che ti hanno messo il pollice verso. Non hanno capito – o se ne fregano – che non si tratta solo di un discorso tecnico il tuo, anzi…).

    • Ragazzi, cerchiamo di tenere fuori il tema del dramma in Ucraina, secondo me non è giusto e non lo chiederebbe nemmeno Dovbyk.
      Lui è diventato capocannoniere in Spagna già con la guerra in pieno svolgimento, evidentemente sa come non portarsi in campo questo peso, lui come i tanti atleti ucraini in giro per il mondo.
      Per cui cercherei di rimanere esclusivamente sul piano tecnico, come peraltro ha fatto lui senza remore, riconoscendo che le marcature in Italia lo hanno sorpreso.
      Come è peraltro accaduto a tanti prima di lui, persino con un pedigree molto più nobile del suo. Per tanti attaccanti stranieri il primo anno in Italia è quasi sempre traumatico.
      Io, come chi mi ha preceduto, sarei per non buttare alle ortiche il suo anno di apprendistato e ricominciare tutto da capo.
      Soprattutto perché non credo che possiamo andare a caccia di un crack assoluto, e 30/35 mln sono quasi il minimo sindacale per un centravanti.
      Sarei piuttosto per cercare di affiancargli un buon prospetto che possa fare il suo percorso di ambientamento senza eccessive pressioni addosso.
      Il Krstovic o il Piccoli della situazione insomma, che non puoi prendere pensando di gettargli subito addosso il peso dell’attacco della squadra.
      Se poi si dimostrerà subito migliore di Dovbyk giocherà lui, che problema c’è?

    • Scusami, ma Pellegrini può lamentarsi del dolorino, del lavoro sporco che gli chiede Ranieri, Lollo va protetto come un panda e invece il ragazzo ucraino possiamo sfondarlo come ci pare?

      Lo scrivo perché mi pare da certi utenti era salita la critica che nonostante la stagione di m****a di Lollo non era etico sfondarlo così…

    • Per quanto mi riguarda non mi nascondo, dovbyk non mi è mai piaciuto e lo ripeto fin dal giorno del suo acquisto.
      Ma in questo caso era solo una battuta; dai siamo seri, uno che parla di graffi e contusioni, in serie A, fa ridere.
      Su Pellegrini concordo che abbia fatto una stagione dimmè, ma altrettanto vero che contro di lui c’è un accanimento continuo e reiterato mai visto prima.
      Manco con karsdorp si sono raggiunte certe vette.

    • ….direi che conta pure il fatto che pe dacce 1 fallo a favore ne deve pijà armeno 10 de calci…😅🙋‍♂️

    • Julian non eri tu….
      qui hanno sfonnato sangaré 16 anni, dhal nano, angelino nano, regazzini in confronto a Lollo. Lollo ha responsabilità enormi proprio stile Kassdorp e in più da Capitano ha rilasciato interviste pro domo sua da brividi.
      io so pe sfonná tutti indistintamente, capimose.
      altri so pe sfonnammenti selettivi solo i fiji o quelli arrivati per ultimi.

    • Ma che c’entra adesso Pellegrini? e poi ti sembra che ha il fisico dell’ ucraino? Dovbyk è un armadio, che si facesse rispettare anziché lamentarsi, cosa si crede , che il prossimo anno i difensori diventano più morbidi?

  1. amore mio bello, io spero che tu faccia 30 gol il prossimo anno, ma se per stoppare il pallone ci metti 1 quarto d’ora e magari finisce a 5 metri non (sempre) è colpa dei difensori eh ….

    ❤️🧡💛

  2. Io almeno la prossima stagione lo terrei … qualcosa ci ha fatto vedere … se davvero quest’anno gli è servito per capire le difese “toste” italiane (e non lo dice solo lui …molti altri stranieri venuti qui a giocare, anche forti, confermano ‘sta cosa…), allora potrebbe farci divertire molto molto di piu’ … i gol e i punti, non pochi, ce li ha comunque regalati.
    Poi ovviamente, come ha detto anche lui, deciderà il nuovo allenatore.

    Sempre Forza ROMA !!!

  3. Povero Artem è arto du metri è largo come n’armadio però lui esce dar campo pieno de graffi e contusioni, porta stella.
    Quindi, un bacio a te Artem(lo ha detto mr Ranieri che deve sentire l’affetto) e se vedemo prossima stagione, più cattivo e determinato.

  4. non riesco a credere a quello che ho letto… “esci dal campo con il corpo pieno di graffi e contusioni”… ma che davero??
    Chissà come faranno i centravanti delle altre squadre, che mondo crudele…

  5. “graffi e contusioni” 😅… mi vengono in mente i vari Montero, Samuel, Burdisso, Materazzi ecc ecc

    oggi è considerato un “cattivo” Mancini, che di cattivo non gli ho mai visto fare proprio nulla…

    ❤️🧡💛

    • non è vero mancini rimedia ai suoi errori prendendo gli avversari per la maglia . Ha i suoi limiti ma li compensa con grinta e astuzia( ad esempio fa innervosire attaccanti)

  6. Comunque malgrado le difficoltà iniziali del campionato italiano, le difficoltà personali e soprattutto le difficoltà dei pochi palloni da buttare dentro ( ricordo che di mestiere fa il centravanti) secondo me già questa è stata una buona stagione

  7. Al di là del limiti tecnici di Dovbyk, evidenti a tutti, sono d’accordo al 100% con lui quando dice che in Italia viene consentito di tutto ai difensori per fermare l’avversario, soprattutto cinture con le mani, spinte sulla schiena, calci da dietro che gli arbitri non fischiano più.

    • Non è esattamente così
      Ad alcuni centravanti viene fischiato la minima trattenuta ad altri non viene fischiato nulla anche se vengono regolarmente cinturati dal difensore
      Dovbyk fa parte della seconda categoria

  8. Ripeto ciò che penso e che ho scritto diverse volte su queste pagine: Dovbyk ha fatto il suo. Non ha fatto quello che ci aspettavamo da altri 9 che abbiamo avuto nel recente passato, come Dzeko o Lukaku, ha delle caratteristiche diverse.
    Ha fatto il suo perché comunque ha segnato 17 gol stagionali.
    Nella Roma di quest’anno non è ad essere mancato, ma sono mancati i gol degli esterni e delle ali o centrocampisti. Nessuno è infatti riuscito a raggiungere la doppia cifra nei gol e non accadrà nemmeno dopo l’ultima di domenica (a meno di una tripletta di Shomourodov).
    Ma i gol che ha fatto sono comunque serviti ad aiutare la squadra.
    Il suo ragionamento non fa una piega, tutto dipende sempre dall’allenatore. E dalle sue parole si capisce che ancora non è stato scelto.

    • No, si capisce che la società non ha comunicato il nome del nuovo allenatore neanche ai giocatori

  9. “Ho giocato contro Barcellona, Real Madrid, Atletico”…bene, molto bene! Dopo questa esperienza “sfidante” e formativa con le difese asfissianti del campionato italiano, avrai certamente mercato in Spagna e quasi sicuramente pure in Premier: ed a un prezzo che non sia minore di quanto l’abbiamo pagato (38,5 milioni “garantiti” al Girona, a cui sottrarre un anno di ammortamento, pari a 7,7 milioni; ma, su qualunque prezzo di rivendita, al Girona spetta il 10%). L’Atletico, si diceva, lo scorso anno ne offriva una quarantina – ed è solo un esempio indicativo .
    Quest’anno, a rigor di lgoica (usata dallo stesso Artem) dovrebbe valere qualcosa di più.

    Insomma, il campionato italiano dovrebbe valorizzare i giocatori che raccolgono un buon bottino di reti, da considerare più “probanti”.
    Quindi, il nuovo allenatore avrà, verosimilmente, una possibilità di scegliere se farlo cedere (a queste condizioni) e farne acquistare un altro, congeniale al suo modo di giocare.

    In altri termini, l’importante è che il nuovo allenatore, in accordo con le indicazioni di Ranieri, possa scegliere.
    Noi, semplici tifosi, possiamo solo rimetterci alle scelte, sicuramente avallate anche da Ranieri, della nuova guida tecnica…

    • Mi prendo le spollicciate. Per carità… 🙂
      Ma, posto che non si tratta né di Dzeko né di Voeller (su questo c’è diffusa concordia), perché il fatto che nella prossima stagione, un nuovo allenatore, sicurissimamente consigliato da Ranieri (e a ragion veduta), POSSA decidere di farlo cedere, a CONDIZIONI ECONOMICHE per noi vantaggiose, per puntare su un altro nome di suo gradimento, dovrebbe sconvolgerci?
      Non vedo il motivo: semplicemente, imho, il “rischio” di una sua cessione, con adeguata sostituzione, è accettabile.
      Mica sostengo che debba essere ceduto…ma solo che esista una possibilità non irragionevole che lo sia.
      Tutto qui.

  10. Parliamoci chiaro…per competere a certi livelli servirebbe altro. Soprattutto vedendo gli attaccanti che hanno gli avversari. Ma noi ci potremo permettere altro?

  11. Caro Dovbyk, hai avuto la fortuna di essere allenato da uno degli ultimi più grandi allenatori italiani di sempre, Sir Ranieri. Premessa l’esperienza internazionale che ha, conosce il calcio italiano come pochi e ti avrà dato mille consigli pregevoli: insieme al tuo senso del gol, hai tutti gli ingredienti necessari per fare una stagione 2025-26 di qualità e superare i 25 gol/ te stesso ……..e soldi per comprare i cerotti 😉
    Contiamo su di te!

  12. il primo anno in Italia e’ difficile per tutti, se non sei un campione. Umanamente lo comprendo per tutto cio’ che sta passando a casa sua. Puo’ darsi che se resta l’anno prossimo cI metta piu’ grinta. Se parliamo di calcio e’ un centravanti finalizzatore. Stop. Va servito nel modo giusto e la mette dentro. Técnicamente, purtroppo, lascia molto a desiderare. Decidera’ il nuovo mister. Nel caso dovesse andatsene gli auguro buona fortuna. FRS

  13. Questo forum si chiama giallorossi e vedo sempre commenti contro i giocatori.Ok non sarà un fenomeno ma io negli anni 60 tifavo Sperotto e Musiellloanche se erano 2 seghe clamorose.Tifare sempre e sperare in giocatori forti sarebbe la cosa da fare.

  14. Dovbick è il nostro centravanti, ha segnato quanto Lukaku e Martinez, a differenza che i tifosi di questi ultimi due, li difendono e guai a chi glieli tocca….noi invece…..

  15. Artem a parte gli scherzi ….. non vali 40 milioni. Dai su facciamo i seri non sai nemmeno stoppare na ca.xxx..xx…o di palla. Sinceramente e’ probabile che tu sia poco affine al campionato italiano , può succedere La colpa non e’ tua ma di chi ti ha preso …….

  16. Il gol che mi fa ben sperare per il secondo anno di Dovbyk, sempre che, è quello che ha fatto a Monza, anche se non capita spesso che giochiamo contro squadre con la difesa così alta come in quell’occasione.

  17. Nulla contro di lui sul piano personale; però sul piano tecnico sì. Non mi sembra adatto alla Roma. Vedremo come andrà: dovesse alla fine rimanere (idee del nuovo allenatore, opportunità di mercato, ecc…), ho tanta paura che non riesca a fare i gol fatti quest’ anno, e, non avendo nessuna particolare qualità di tecnica di base, diventi un accollo e basta…
    Spero ovviamente di sbagliarmi.
    FR

  18. A parte ogni considerazione è una dichiarazione che gli fa onore. “Resto solo se il mio lavoro potrà essere giudicato utile “.
    Il nostro amato capitano, dal canto suo, è così sicuro della sua riconferma, visto il più che ottimo contributo in campo, da averci già dato l’arrivederci alla prossima stagione.
    Una attenta riflessione la farei…

  19. L’unico ucraino senza attributi lo abbiamo preso noi.
    Grande grosso e giuggiolone.
    Alla Roma serve gente sportivamente cattiva soprattutto il centravanti considerato il fatto che il calcio da noi è basato su marcature a uomo asfissianti.
    Dovbik se fosse cattivo e smaliziato grosso come è vincerebbe le partite da solo ma purtroppo non è un cuor di leone 🦁 e questo si è ampiamente visto nelle partite agonisticamente dure e spigolose lui sparisce sempre dal campo.

  20. 1 – non è dzeko però ha segnato più dilui il primo anno alla roma ; io ricordo manfredini e batistuta che al primo anno fecere meraviglie
    2 – tanti dicono bel bottino , 17 gol in 35 partite ; pedro ( 37 anni ) in 1390 minuti 10 in campionato + 4 in uefa ligue dalla panchina
    3 – la guerra ‘ è dal 2022 , se ne è accorto da quando è a roma ?
    questo al di là della tecnica e della mobilità

    • 1- e quindi? E comunque anche Batistuta (che era un fenomeno vero) il primo anno in serie A ne fece 14…
      2- e quindi? Pedro è meglio di Lautaro, secondo la tua logica
      3- e quindi? secondo te la guerra si accende e poi rimane uguale fino a quando non si spegne… il coinvolgimento delle persone è fisso, costante… una capacità di semplificare le cose che fa rabbrividire…

      questo al di là dei pregiudizi

  21. Dovbyk è ancora giovane con Pedro ci puoi studiare l’era paleozoica…
    E come vi accanite a cercare tutto quello che porta acqua al proprio mulino.
    Pedro..oh…non vi di crede, se faccio una ricerca qua sul sito , trovo tutti gli insulti che gli furono vomitati contro ai tempi della Roma..

  22. Io prenderei intanto krstovic o piccoli come riserva e via Shomurodov. L unico attaccante per cui lo scambierei senza pensarci è Osimhen, ma è fantascienza

  23. Povero cucciolo esce dal campo con i graffi…cucciolo che tenerezza che fai a tanti tifosi dal cuore tenero.
    Speriamo che torni in Spagna lì almeno ti fanno le carezze in campo.
    Al.posto tuo prendiamo Lucca che se lo graffiano si mette a ridere e magari tira pure qualche gomitata.
    Gente con le pa… alla Roma grazie.
    Dzeko in confronto a Dovbik era Tyson.

  24. ATTENZIONE: La moderazione dei commenti è ora più rigorosa.
    Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.

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