Dybala, i dubbi della Roma: Ranieri vuole tenerlo, il club tentenna

19
707

AS ROMA NEWS – E adesso? Come si fa a privarsi di una Joya? Claudio Ranieri, dopo la vittoria con il Parma, è stato chiaro: “C’è una Roma con e una Roma senza Dybala“. Una frase alla José Mourinho, che dice tutto, ovvero: Dybala non si muove, almeno per ora. Ma quello di Ranieri è un parere, uno, se pur autorevole, visto che della Roma è l’allenatore e il dirigente in pectore, scrive l’edizione odierna de Il Messaggero.

Lo scenario, però, potrebbe essere un altro, che va oltre il pensiero di Sir Claudio: Dybala via. Per un motivo molto semplice: guadagna tanto – non è una novità – ed è imminente il rinnovo automatico, tra una manciata di partite, sei, andrebbe a guadagnare il doppio di quello che percepisce ora, quindi intorno ai nove milioni netti a stagione fino al 2026.

La Roma si trova a un bivio, vorrebbe evitare di ritrovarsi a bilancio uno stipendio così oneroso, specie per un calciatore che ha dimostrato in questi anni di non essere affidabile al cento per cento, e allo stesso tempo sta ragionando su soluzioni alternative per non perdere a cuor leggero un calciatore di quel calibro. Ma le offerte sul piatto non sono mai arrivate.

Il procuratore di Paulo, Carlos Novel, si era fatto un giro in Turchia per raccogliere dal Galatasaray una mezza proposta per il suo assistito. Ma la questione si è subito frenata, il Gala sta dirottando le attenzioni su Mikautadze e Novel è tornato in Spagna in attesa della Roma. Le parti sono in attesa: Paulo non vuole passare per quello che vuole andare via, la società non per quella che desidera privarsi del suo giocatore migliore. Dopo le gare con Milan e Lazio due gare, anche in base a come andranno, la situazione potrà schiarirsi definitivamente e insieme si prenderà una decisione, o da una parte o dall’altra.

Fonte: Il Messaggero

Vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie della Roma sul tuo cellulare? Iscriviti subito al canale Whatsapp di Giallorossi.net!

Vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie della Roma sul tuo cellulare? Iscriviti subito al canale Whatsapp di Giallorossi.net!
Articolo precedenteCristante verso l’addio
Articolo successivoNiente derby per Pedro: venti giorni di stop

19 Commenti

  1. maccheccefreca de Dybbala noi c’avemo Baldanzi, Baldanziiih, Baldanziiiihh…(che è pure piu forte), vero pecorelle, commercialisti, ds e allenatori in smarworking, amanti degli algoritmi e dell’AI, che affollate questo sito?

  2. Se Dybala è ancora un giocatore che vale uno stipendio da 9 milioni l’anno, bisogna che lo dimostri in partite “vere”, come Milan e Alassio, e non contro squadre parrocchiali come il Parma.
    È stato deprimente assistere al trionfalismo degli Abbocconi dopo l’esibizione dell’argentino di domenica scorsa, una prova che per me è stata insufficiente e per tutti un capolavoro. Un liscio da Gialappa’s come quello di Dybala, non lo vedevo da quando ero ragazzino nel campetto della Montagnola.

    • Dybala venne a Roma solo quando ormai era sfumato il suo trasferimento all’Inter, scartato dalla Juve, che non gli rinnovò alle cifre da lui richieste, si ridusse, e di molto l’ingaggio, e approdò alla corte di Mou. Colosseo quadrato all’Eur sold out, per l’occasione.
      L’attrazione per Dybala furono le promesse di Mou d’impiegarlo in una certa maniera, seducendolo, in vista del mondiale. L’ingaggio è da top player, non alle cifre che riporta Zenone, che sconta chiaramente l’assenza del costo di acquisizione. Dettaglio determinante.
      Il problema per l’ASRoma, al netto delle prestazioni di Dybala, dei gol e degli assist che anche da fermo Dybala riesce tutt’ora a collezionare, è l’incapacità di porsi come obiettivo per altri più giovani e affermati campioni. Tantomeno di andarseli a prendere sul mercato con prepotenza economica o attraverso operazioni di scouting.
      Dybala è ancora oggi, dopo anni, sul gradino più alto dell’intera rosa dell’ASRoma.
      Colpa sua se nel gregge delle seghe che affollano Trigoria ancora oggi è lui a stagliarsi come simbolo di riscossa?
      Privarsi di Dybala abbassa notevolmente il tasso tecnico della squadra, riduce notevolmente le capacità offensive, la manovra non ha rifinitore e finalizzatore equiparabile. Via Dybala si, ma a determinate condizioni. Sostituendolo con un più giovane e affermato calciatore, che assicura gol e assist alla squadra. Per capirci, Baldanzi può solo portargli la borraccia quando questi ha sete.
      Forza Roma!

  3. Esattamente (direi, praticamente pari pari) quanto qui fatto presente domenica sera.
    In fondo dipende solo da lui: formule contrattuali e di pagamento che modifichino l’attuale contratto, contentando ragionevolmente entrambe le parti, si possono trovare.
    La costanza di rendimento, e di presenze, in questo stesso campionato, (mantenendo però lo standard nel prossimo) porterebbero ad una (finora imprevista) rivalutazione e appetibilità e ne farebbero un giocatore di quelli che possono scegliere…

    Un campione che cerca di monetizzare la sua fase di addio al calcio, finisce in Arabia; ecco, se pensasse di finire la carriera a Roma, ma sempre motivato ad essere decisivo come sa, sarebbe, nei tempi, amato da tutti e verrebbe ricordato come un uomo, prima che un calciatore, eccezionale.

  4. La Roma non tentenna ma sono le solite voci mese in giro ad arte che dicono altro. Anche chi capisce poco di calcio vede che con Dybala è un altra Roma. Semmai la Società punta a spalmare l’ingaggio che a breve diventerà più alto.

  5. se Dybala vuole veramente restare a Roma basta che spalmi l ingaggio .
    Ma siamo sicuri che lui voglia veramente restare???
    Sempre forza Roma!!

    • ci è già rimasto alla roma, l’ha fatto a settembre, il problema è che lavori in posto dove ti vogliono per forza cacciare non rendi, mica dybala può fare da solo 2 gol a partita, o no?
      e poi con chi lo sostituisci con soulè che non segna nemmeno a porta vuota?
      e finiamola con la storia che se non gioca non può migliorare, i grandi giocatori non li discute nessuno, questo soulè non è quello che credete, è un buon giocatore non un campione, se lo fosse stava li in mezzo al campo, o pensi che ranieri sia imbec*lle…

    • @ alberto
      se soulè fosse stato il fenomeno che dicono sarebbe alla juve ; la juve quei giocatori li ha sempre tenuti , semmai la juve ha sempre comprato i migliori della roma , da capello , nicolè , menichelli , a finire con pjianic e emerson

  6. il club tentenna, il club chi? dan?
    certo che lo vuole vendere costa e quindi….questo vuole una grande roma? così? cedendo il migliore? mhuà!

    • Devi mettere in conto che Dybala sta qui ed è venuto qui perché nessuno lo ha cercato .
      Se dobbiamo pagare un ingaggio di 8 milioni per vederlo giocare 15 partite l anno perdipiu con l angoscia che qualcuno lo tocchi e si faccia male ,ma anche no .
      È un campione e con lui la squadra ha un altro rendimento e questo nessuno lo discute ,ma è pur sempre un incognita in ogni partita da giocare.
      IO vorrei che rimanesse ma con ingaggio spalmato oppure a presenza ,sono sicuro che giocherebbe molto di più.
      Sempre e solo forza Roma!!

    • sono anni che la roma cede i migliori , per fare una grande squadra chi vogliono i grandi soldi , vedi agnelli , moratti e berlusconi ; la fortuna della roma è stata aver trovato nelle giovanili totti e de rossi , romani e romanisti , legati alla bandiera ( o ai soldi ) come voleva la tifoseria

  7. Dybala farà segnare Dovbyk. il problema è che non regge i difensori forti e fisici. ma se ha un po’ di spazio può essere ancora utile. Certo che con mou era un altro giocatore. con lui anche pellegrini era forte, e noi l abbiamo considerato il male della Roma

  8. Dybala deve restare almeno fino a fine stagione per almeno due motivi: il primo è che un abbandono immediato farebbe calare, in modo pauroso, il tasso tecnico in una stagione già disastrata.
    Il secondo, che, se mai avessimo un briciolo di possibilità di andare avanti in qualche competizione (coppa Italia, realisticamente), non avere almeno un Dybala significherebbe non potersela neanche giocare. Il resto sono ipotesi, e speranze per il futuro

  9. con Dovbyk al 100 percento potrà fare buone cose, per Paulo è fondamentale giocare con un attaccante di peso,vedi con Lukaku. così si completa l attacco e ha un giocatore che gli faccia spazio col fisico.
    Artem deve segnare i gol che fanno gli attaccanti di serie a, non si può trovare sempre a un millimetro dalla porta

  10. Se i tuoi messaggi non vengono pubblicati, assicurati di rispettare il REGOLAMENTO.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci qui il tuo commento
Inserisci qui il tuon nome