El Shaarawy brilla anche in allenamento, rinnovo più vicino

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AS ROMA NEWS – E’ una stagione molto positiva quella che sta vivendo Stephan El Shaarawy con la maglia della Roma.

Il Faraone, che non sempre è partito titolare, sta trovando più spazio da quando Zaniolo ha lasciato la Capitale per vestire la maglia del Galatasaray.

Elsha ha convinto Mou lavorando duro, sdoppiandosi tra il ruolo di esterno a tutta fascia e quello d’attacco, e risultando spesso tra i migliori in campo. Il suo momento d’oro sta proseguendo: anche ieri il Faraone, nell’allenamento a Trigoria svolto sotto gli occhi dei Friedkin, ha confermato di essere in grande spolvero.

E se in inverno il rinnovo del suo contratto, in scadenza a giugno, sembrava molto difficile, ora invece è decisamente più probabile: Stephan è disposto a ridursi sensibilmente l’ingaggio pur di restare a Roma. 

Un gesto di amore dell’attaccante, cercato in Turchia, che è a un solo gol da Rizzitelli e per presenze in campionato (167) è a 4 lunghezze da Ancelotti.

Fonte: Leggo

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30 Commenti

    • Da rinnovare subito! Non capisco questi tentennamenti! si riduce anche l’ ingaggio! Magari undici faraoni, per impegni, capacita’ e serieta’!

    • Se avesse avuto un po’ più di continuità, sarebbe stato un top europeo.
      E non scherzo.
      Ha un piede incredibile.
      Non ho mai capito come potesse giocare avanti Zaniolo, e non lui.

      Continuo a credere che la Roma debba giocare con il 4-2-3-1 e forse, l’exploit di Llorente, potrebbe far pensare a questo.

      Ragazzi, parliamoci chiaro…il mister ha messo la difesa a 3 per coprire i problemi difensivi: terzini non adatti, centrali non adatti. Ma il nostro sistema di difesa a 3, è bloccato, con i braccetti che non spingono: quindi, per intenderci, non è un modo di gioco offensivo come quello dell’atalanta, ma piuttosto bloccato. Le migliori partite della Roma sono state con il 4-2-3-1.

  1. Avere IL FARAONE, ti permette di avere intensità, schemi e imprevedibilità in attacco, è micidiale anche nelle ripartenze, anche se non ha più i 90′ sulle gambe, ha tanta esperienza e ancora qualcosa da dare. Magari resta! 💛🧡❤️🏆🐺🐺🐺

    • Alternandolo con Dybala è perfetto

  2. Se Stephan El sharawy giocasse titolare fisso davanti nella trequarti con Dybala la Roma sarebbe molto più pericolosa e farebbe molti più gol.
    Tutti lo sappiamo ma tutti sappiamo che ciò non è possibile..
    Se non arriveremo in Champions o alla vittoria in Europa League dipenderà da tali scelte inspiegabili.

    • Trigoria? Trigoria? Abbiamo un problema. Sta arrivando la milionesima copia del CV di un gallo che non e’ Belotti. E’ tutto scritto su menhir molteplici che saranno paracadutati al Centro da Canadair.

    • El Sharawi è un attaccante che vede la porta come pochi ed ha una grande tecnica. Dovrebbe certamente essere impiegato nel suo ruolo naturale.
      Però se Mou lo ha impiegato per larghi tratti di campionato sulla fascia a fare il centrocampista o il terzino ci sarà stato un motivo legato sicuramente alle imperfezioni della rosa.
      La Roma del prossimo anno andrebbe costruita su pochi pilastri fissi e inamovibili:
      Mancini
      Smalling
      Wjanaldum
      Matic
      Zalewsky
      Spinazzola
      Dybala
      El Sharawi
      Tutto il resto è sacrificabile.

    • Se tra i pilastri ci sono Spinazzola ed El Shaarawi un pochino mi preoccupo, perché sono entrambi profili sui quali difficilmente puoi fare affidamento per l’intera stagione.
      Come si accenna anche nell’articolo, in inverno il rinnovo sembrava lontano proprio perché è in genere il periodo durante il quale il Faraone troppo spesso si eclissa causa problemi muscolari e successiva ripresa.
      In primavera in genere abbandona la sua piramide e lascia sempre quella buona impressione che ti spinge ad avere fiducia in lui. Sia lui che Spina possono restare a certe condizioni, ma con la consapevolezza che si tratta di ottimi giocatori quando tutti i bioritmi segnano il livello massimo, cioè per una mezza stagione o giù di lì.
      Il destino di Wijnaldum e Smalling mi sembra ancora tutto da scrivere, così come quello di Dybala.
      E’ ancora prematuro per certi discorsi, pensiamo a finire bene e poi si vedrà.

  3. Da confermare assolutamente….

    Giocatore forte, persona per bene…
    Mai una polemica, sempre disponibile….

    Dajeeeee faraone….. 💛❤️

  4. Il gol al volo di Elsha è stato un capolavoro assoluto, incredibile. Tranne forse Messi e forse Dybala non so chi altri potrebbe segnare un gol come quello. Da rinnovare.

  5. Non capisco questo attendere! E’ da rinnovare subito! Si riduce anche l’ingaggio, e’ una persona seria, capace e ottimo professionista! Cosa aspettate?

  6. mio amico l ho visto crescere a savona (legino) mio vicino di casa , cosi come la famiglia .. so x certo che e’ disposto a dimezzarsi lo stipendio x stare a roma e nella roma …e’ forte sano e serio ….grande stephan ….

  7. A me è sempre piaciuto, anche quando non gli riesce tutto da sempre il massimo. E poi è uno di quelli technici, da rinnovare e pure de corsa.

  8. Un calciatore che sta andando benissimo come lui pronto a ridursi l’ingaggio e comunque forte eclettico, visto che ormai ha imparato a fare più ruoli il contratto lo merita in pieno

  9. però poi come sbaglia una partita tutti a sostenere che và panchinato subito o messo nella lista dei cedibili! ma un minimo di lucidità nei giudizi no? El Shaarawy è un grande professionista. disciplinato. serio. mai una polemica.. ma obbiettivamente non ha mai spostato gli equilibri in nessun club dove ha militato! se 2 volpi del mercato come Galliani e Braida lo hanno lasciato partire dal Milan oltretutto sempre molto giovane… vuol dire che avevano fiutato un potenziale che non sarebbe mai esploso del tutto e così in effetti è stato! x vincere soprattutto gli scudetti ma anche coppe europee con continuità occorrono giocatori oltre che forti tecnicamente anche forti mentalmente e dal rendimento costante! ancora non si è capito qui! tant è vero che basta una partita x cambiare umori e giudizi! EL Shaarawy può essere al max un buon panchinaro oppure se si monetizasse da cedere x comprare altro! oltretutto ha un ingaggio non in linea con ciò che ha dato fin ora! del resto come altri vedi pellegrini Abraham Belotti ecc.

  10. Credo che il ruolo che più si addice al Faraone è esterno nel 433.
    Nel ruolo di quinto come spesso ha giocato quest’anno è abbastanza sacrificato, anche se lui come è stato fatto notare non si è mai tirato indietro dando il massimo in campo.
    A difendere da quinto, coperto dal centrale, ha imparato (lì si tratta soprattutto di aver voglia di correre a coprire), ma è a disagio nel gioco manovrato nella fase offensiva, perché lui tende a fare il gioco che sa fare: il dai e vai dal vertice dell’area da cui liberare il suo tiro a giro, che purtroppo è molto conosciuto dalle difese, per cui il più delle volte lo accompagnano in una passeggiata sul limite, coprendogli il destro, fino a quando deve appoggiarla indietro.

    Non è, per intenderci, un giocatore alla Del Vecchio, o Mario Mandzukic, cioè punte che a un certo momento della carriera sono state impiegate con successo come quinti. I quali in quei contesti offensivi andavano a occupare l’area avendo esperienze da prime o seconde punte.

    Lui rende molto nelle ripartenze e negli spazi, quando può puntare verso la porta tagliando.
    La Roma quest’anno è lenta nelle ripartenze e nello sviluppo del gioco, quindi le sue qualità si sono viste non moltissimo.

    Il suo rinnovo ha più senso se andiamo verso una difesa a 4 e lui può fare l’esterno, e se viene servito nella profondità.

    Al momento, con i giocatori che abbiamo, in un 4231 la zona sinistra del campo dei 3 davanti sarebbe di Pellegrini.
    Che ovviamente fa un gioco diverso da El sharawi in quel ruolo.

    • E anche qui mi trovi perfettamente d’accordo. Purtroppo tra noi si fanno troppo spesso discorsi improntati all’estemporaneità di quello che ha detto una partita e non si va mai in profondità nelle cose.
      Temo che da quattro anni a questa parte sia stato anche il percorso seguito dalla società, ragion per cui ci troviamo sempre con una rosa con la quale ogni allenatore, dal più giochista al catenacciaro, fatica a far quadrare i conti.
      Così come troppo spesso si sottovalutano i cronici problemi fisici di alcuni nelle valutazioni complessive. Quando hai giocatori come Pellegrini, Spinazzola ed El Shaarawi, devi essere cosciente che spenderanno periodi considerevoli della stagione tra infermeria e ricerca della migliore condizione fisica.
      Se te li puoi permettere come contorno possono andare pure bene, se pensi di farne la portata principale hai un problema. La Roma può permettersi gente che guadagna dai 4,5 ai 3 mln netti con queste caratteristiche ormai assodate, visto che si tratta di gente dai 27 anni in su?
      E vogliamo capire cosa intendiamo fare tatticamente prima di comprare i giocatori? Perché altrimenti poi portiamo i Viña e Celik pretendendo di farli giocare come ali tornanti.
      Oppure ci troviamo con quattro stopper per giocare a tre, tutti destrorsi e più o meno incapaci nell’impostazione.
      Spero che all’alba della quarta stagione di questa gestione si sia finalmente capito in che direzione procedere: piano tecnico tattico prima e uomini di conseguenza.
      Gli equivoci tattici e quelli che non garantiscono sufficiente tenuta a fronte di stipendio importante sul mercato.

    • Purtroppo non posso che concordare. Al netto di alcuni errori di valutazione tecnica su dei giocatori, il più delle volte sono acquisti sbagliati perché non hanno senso tattico.
      Il che poi porta al fallimento del giocatore e anche a svolte negative nella carriera, per cui quello che magari prima era una promessa, si ritrova in un calvario di prestiti e tentativi di cessione che lo penalizzano sotto il profilo della crescita e dell’inserimento in una squadra intesa come gruppo. Così abbiamo la sensazione che i giocatori si perdano e non si ritrovino nemmeno fuori Trigoria, e questo non è un bene per le finanze della società.

      Sono equivoci tattici che hanno scontato tutti gli allenatori che ha avuto la Roma dopo Spalletti (II) e Di Francesco (con Monchi). Di Fonseca è arrivato per fare il suo 4231 e è finito a fare la difesa a tre, perché non aveva terzini mentre aveva una squadra costruita per il 433 guardando solo davanti e non dietro.

      Mourinho idem. Difficile giocare con un 3421 o 343 se non hai laterali che saltano l’uomo. Diventa di fatto un 521 che in fase difensiva ti copre molto bene, ma poi fatichi terribilmente a sviluppare una fase offensiva e quando hai il pallone e l’avversario si chiude diventa uno sterile giropalla destra sinistra che passa per ben 5 giocatori, leggibilissimo e stucchevole.

      Però poi se togli un centrale, chi metti davanti?
      Ha fatto tutta la stagione con due centrocampisti, 2. E i ragazzi.
      Poteva giocare a 4 schierando a centrocampo Matic Cristante Bove? (O Camara).
      E’ una coperta corta, perché se stanchezza o infortunio o squalifiche ti fanno venir meno un giocatore, in panchina hai il vuoto.

      Pellegrini è quello che gli fa respirare la squadra portando palla dalla nostra area a quella avversaria. Lo fa giocare “box to box” ma non è il suo ruolo naturale, non è un rubapalloni e davanti perde lucidità.
      Inoltre, tende a “ragionare”. Il che se va bene perché la squadra si distende nel frattempo, va anche male perché ti scordi le transizioni veloci.

      Abbiamo degli esterni (El Sharawi, prima Zaniolo ora Solbakken) ma se imposti un modulo per sfruttare le loro caratteristiche, con una punta fra loro, chi ti fa il regista?
      Puoi giocare a 4 dietro (resta sempre il problema terzini) con davanti chi?
      Cristante Matic Pellegrini? in una linea da 433?
      Oppure Cristante Matic e davanti a loro Pellegrini? 4213
      Se avessi dei buoni terzini forse potresti anche permettertelo, ma a oggi la vedrei una squadra troppo sbilanciata in avanti.

      Io penso però che basterebbe poco, qualche inserimento giusto, per fare il salto di qualità.
      Che nella scala di valori che occupa la Roma adesso significherebbe puntare allo scudetto.

  11. Se dipendesse da me, gli direi : gioca finché ce la fai, poi resta nella Roma a vita. Persone e giocatori come te, sono perle che non si possono mai buttare. Faraò……. ti vorrei per sempre con noi. Forza Roma, metticela tutta, tutto è ancora possibile, basta avere la buona volontà e…..una direzione arbitrale che non ci rechi sempre danni. Abbiamo già dato troppo. Daje Romaaaaaaaaaaaaaa

  12. Tecnica sopraffina; se c’avesse avuto continuità sia mentale che de rendimento e resistenza muscolare a quest’ora era n’titolarissimo der Madrid…

  13. Pinto e Mourinho. ma anche i Friedkin con le loro decisioni perentorie, hanno ripetutamente battuto il tasto sul sentimento di appartenenza.
    Da ultimo con la vicenda Zaniolo, dove pur di disfarsi di un giocatore che, per motivi di vil denaro, aveva metaforicamente “sputato” sulla maglia, lo hanno svenduto alla prima squadra disposta ad accollarselo, senza tanto badare al quantum.
    Uno come El Sha, ancora trentenne, quindi con almeno 2/3 anni al top davanti, integro, dotato di grande tecnica ma anche di gamba, duttile nella collocazione tattica (può giocare esterno di fascia, esterno offensivo, trequartista, seconda punta), disposto anche alla panchina e spesso positivo anche da subentrante, me lo terrei stretto, soprattutto se, come sembra, pur di restare in giallorosso è disposto a decurtarsi lo stipendio, con ciò dimostrando spirito di appartenenza ai colori.
    Il suo rinnovo sarebbe anche un messaggio costruttivo per il resto della rosa e per chi intende venire da noi.

  14. Gli vogliamo bene al Faraone, è attaccato alla maglia,mai sentito lamentarsi sui giornali,che poi non possa fare tutte le partite che in una stagione sono una marea è pure naturale,chi è che le fa tutte? felice se resta.

  15. El Shaarawy assolutamente da tenere fino a quando non si ritirerà, aggiungo che avrebbe anche meritato la fascia di capitano, è una bandiera e dopo quella parentesi in Cina, è l’unico superstite di quella squadra che andava in Champions con Totti, De Rossi, il Ninja, Strootman, ecc…. quando ad esempio Pellegrini giovanissimo si trovava al Sassuolo prima di essere riacquistato.
    Grande Faraone !!!

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