England calling. In Premier tutti vogliono Smalling ma la Roma spinge per il riscatto

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ULTIME CALCIO MERCATO ROMA – Tra Inter e Roma potrebbe aver vinto il Manchester United. Le luci di San Siro sprigionate dall’ennesima prestazione colossale di Chris Smalling, infatti, hanno abbagliato davvero tutti e attirato l’interesse di mezza Premier su un difensore che appena 6 mesi fa era considerato un esubero dai Red Devils.

Gli stessi che hanno pensato bene di spendere 90 milioni per Maguire. L’inglese di Greenwich venerdì sera ha superato pure l’esame Lukaku prendendosi, media voto alla mano, il podio tra i migliori difensori della serie A. Un evento inedito per un britannico nel nostro campionato. Abbastanza per spingere Arsenal, Everton e Leicester a bussare alla porta dello United. Smalling, infatti, è ancora di proprietà del Manchester e non essendoci una cifra stabilita per il riscatto ora la Roma – che lo ha prelevato in prestito oneroso – dovrà superare la concorrenza Made in UK.

Già da alcune settimane Petrachi ha aperto la trattativa per arrivare a un accordo prima dell’estate. La Roma si è spinta a 18 milioni, ma ora lo United ne vorrebbe più di 20 e comunque è intenzionato ad attendere la fine della stagione per capitalizzare il più possibile o in alternativa riportare Smalling a casa come ha dichiarato recentemente il tecnico Solskjaer: «Tornerà da noi».

Fin qui solo cattive notizie, ma ciò che fa dormire sonni (relativamente) tranquilli ai tifosi della Roma è la volontà del giocatore. Chris, infatti, si trova splendidamente nella capitale ed è intenzionato a restare in giallorosso tanto da aver già accettato il contratto da 3 milioni a stagione fino al 2023. A Roma il gigante vegano ha trovato un perfetto compagno di reparto come Mancini con il quale condivide una media da urlo: due gol subiti in 7 partite. L’Inghilterra si è accorta di lui, compresa la nazionale di Southgate in vista del prossimo Europeo. Il ct lo ha seguito da vicino a San Siro e sembra intenzionato a convocarlo a due anni di distanza dall’ultima volta. Smalling ha convinto tutti. Ma c’è pure chi non sembra affatto stupito.

Per esempio Panucci: «Ma perché vi stupite? Questo ragazzo giocava nel Manchester United! E’ un difensore che usa il cervello soprattutto quando c’è da giocare in anticipo. La Roma fa un gioca offensivo, ma ora è più compatta: sempre in avanti, ma è difficile che lasci giocare una palla facile. Questo lo deve principalmente a Smalling e Mancini». A proposito di Premier: secondo i media inglesi Mourinho avrebbe chiesto Dzeko al Tottenham in vista del mercato invernale. Con poche chance di successo.

(Leggo, F. Balzani)

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5 Commenti

  1. Se vi è la volontà del giocatore e si raggiunge una cifra che accontenti entrambi le parti non vedo quali problemi vi siano – Ma per Balzani – ” Datosi che altri lo cercano… Non vi è alcuna possibilità.”
    La “Positività” a te ti fà un baffo (O la tua è solo malafede?)
    Ed io che continuo ancora a leggerti Tempo sprecato -.-

  2. Aspetta un altro po’…!? La nuova difesa di centrali è la differenza con l anno scorso e manca ancora il vero terzino destro….!

  3. Inutile fare tanti ragionamenti, la cosa certa è che fino a giugno ce godiamo noi e ci deve aiutare ad andare in champions.
    L’altra cosa certa è che il giocatore non è nostro e anche venti milioni potrebbero non bastare se il Manchester lo rivolesse a tutti i costi.
    Anche lì sicuramente saremmo sempre pronti ad insultare Pallotta o magari zio Fred se il giocatore dovesse ritornare da dove è venuto.
    Come disse Baldissoni spegnere la radio accendere il cervello

  4. Scusate, con tutto l’amore per la nostra Roma, ma ad un inglese se gli offrono di rientrare in patria e giocare all’Arsenal o tornare a Manchester da protagonista non ci pensa due volte e ci saluta.
    Non prendiamoci in giro con la storia di Roma ecc. ecc.

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