AS ROMA NEWS – Prima il Siviglia, poi i Wolves e quindi lo United: la Roma parlerà inglese nel cammino dell’Europa League che si giocherà ad agosto. I giallorossi però dovranno prima superare l’ostacolo spagnolo: battere la squadra di Lopetegui non sarà affatto una passeggiata.
Il Siviglia è ripartito bene in campionato, si trova attualmente al terzo posto della Liga e, al contrario della Roma, sembra essere una squadra solida e difficile da battere. A oggi dunque la formazione di Fonseca parte con gli sfavori del pronostico. Ma da qui al 6 agosto, data in cui si giocherà l’ottavo di finale a gara secca, molte cose potranno cambiare.
Il fatto poi che la qualificazione si giocherà sempre in partita unica rende molto più incerto ogni pronostico. Nel caso in cui la Roma riuscisse a superare l’ostacolo Siviglia, ad attendere i giallorossi nei quarti ci sarà probabilmente il Wolverhampton, attualmente sesto in Premier. Gli inglesi infatti hanno pareggiato il match di andata (1-1) sul campo dell’Olympiacos e partono favoriti in vista del ritorno.
Dalla stessa parte del tabellone poi ha vita facile il Manchester United: i Red Devils dovranno sbrigare una formalità con il Lask (all’andata avevano vinto comodamente 5 a 0) e poi affronteranno la vincente di Basaksehir-Copenaghen (1-0 per i turchi all’andata). Insomma, per lo United la strada verso la semifinale è spianata. La Roma quindi deve prepararsi all’esame di inglese qualora riuscisse a fare lo sgambetto al Siviglia del grande ex Monchi.
Giallorossi.net – F. Turacciolo