Cesc Fabregas, allenatore del Como accostato alla Roma in vista della prossima stagione, ha rilasciato un’intervista all’edizione odierna del Corriere dello Sport e tra i vari temi trattati ha parlato anche del suo futuro. Ecco le sue dichiarazioni.
A Como godi di una libertà quasi unica, hai voce in capitolo su tutto. In un grande club non ti sarà facile ottenere la stessa autonomia.
«Non lo so, è presto per parlarne. Io ti posso raccontare solo la mia esperienza a Como dove siamo un gruppo. Il presidente, il direttore Charlie ed io. E poi c’è Osian Roberts, che è un po’ il responsabile del settore giovanile, una persona della quale mi fido ciecamente e che tante volte mi è d’aiuto sui temi più delicati. Sì, sono molto fortunato perché qui mi garantiscono tanta libertà».
Quando si conoscerà il futuro di Fabregas?
«Non lo so, niente è ancora deciso. Ho bisogno di una breve sosta a fine campionato, di un attimo di respiro prima di sedermi al tavolo con il Como… Mi ritengo molto fortunato perché qui la gestione del quotidiano è uguale tanto che si vinca quanto che si perda. Il confronto è costante. Pretendo molto, è vero, perché una cosa che Conte mi ha insegnato e ha ripetuto giorni fa è l’essenza del nostro lavoro. Il fondoschiena sempre a rischio è solo quello dell’allenatore, è una questione di aspettative interne e esterne».
Como la priorità?
«Devo capire dove vogliamo andare. E in che modo. Sì, la priorità e il Como».
E’ evidente che non hai preso impegni con altri. Del resto non me lo diresti.
«E’ normale che qualcuno si sia fatto vivo. Ci sono squadre che stanno cercando l’allenatore o il giocatore. Chiamano e ci sta. E’ così, non dobbiamo dire bugie alla gente. Capita ovunque. Pensi che Simeone in tutti questi anni non l’abbia chiamato nessuno? Eppure è ancora all’Atletico. Esiste un timing per tutte le cose».
La Roma ha cercato tanto te quanto Emery.
«Emery è bravissimo, all’Aston Villa ha un progetto molto interessante».
E poi al suo fianco c’è Monchi, che a Roma è stato. Potrei aggiungere purtroppo.
«Quando ero al Chelsea mi cercò per la Roma. Stavo attraversando un momento difficile. Conte, appena arrivato, impiegava Matic e Kanté in mezzo al campo nel 3-4-3. Sono situazioni che si verificano, ma non la stavo vivendo bene. Ho dovuto spingere tantissimo per farmi apprezzare da lui e trovare spazio. Bene, in quel periodo parlai con Monchi per la Roma e Gazidis per il Milan. Mi volevano entrambi».
Fonte: Corriere dello Sport
Sarebbe una vergogna prendere fabregas
Resta al Como
Rispetto ad altri nomi (primo fra tutti Pioli) preferirei certamente Fabregas.
D’altronde la dimensione sportiva che hanno dato gli americani alla Roma richiede un allenatore con idee , giovane e relativamente economico .
Inutile pensare ai “top” e meglio evitare allenatori ormai mestieranti .
Quindi meglio Fabregas .
Nessuna vergogna, anzi una scelta logica e tutto sommato intrigante .
La vergogna è che tu Roma chiami uno che allena il Como(!) e non te lo ritrovi sotto casa prima ancora che tu abbia avuto modo di chiudere la telefonata…
é stato contattato da ranieri in persona ,ma lo sbrocco dei fredkin che possano prendere Ancelotti, potrebbe essere .ma se fosse la scelta fabregas, sarebbe sinonimo di programmazione e intelligenza ,perche a Ranieri piace molto e mi fido di lui ,capisce di calciatoto ha un un no.e e un appeal molto internazionale e giocano molto bene le sue squadre, non é un integralista in stile de zerbi ed ha hia due anni di serieb e serie a quindi perche no? solo 7 de coppe puo dire di no per la sua mania sui nomi .
@Paolo, perché vergogna?
@drastico, se invece lo avessero chiamato inter o juve era già tutto ufficializzato secondo te?
Apuo, l’anno scorso si sapeva da mesi che Tiago Motta sarebbe andato alla Juve, non “oficial” ovviamente ma “par amigos” sì.
“Chiamano e ci sta. E’ così, non dobbiamo dire bugie alla gente”.
Bravo Fabregas, in questo mondo di farisei finalmente uno che non si nasconde dietro le solite frasi di circostanza.
Mettendomi nei tuoi panni, in questo momento non avrei dubbi tra il Como e la Roma…
Meglio il como decisamente cosi’ non viene a Roma a rompere gli zibidei!!
Io ho letto tutta l’intervista (qui ne è riportata solo una parte) e per come parla di approccio con la squadra e delle sue idee di calcio mi piace. Certo deve ancora dimostrare di essere un grande, ma del resto abbiamo bruciato pure Luis Enrique e abbiamo visto cosa è diventato. Se avessimo pazienza e lo assecondassimo nelle sue idee forse potremmo aprire un ciclo che potrebbe dimostrarsi vincente. Ma ne siamo capaci?
Purtroppo no, il nostro male è “tutto e subito”. Sono d’accordo con te e l’esempio su Luis Enrique è calzante.
@Paolo…vergogna? mah!!!
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non siamo una sala giochi per tirocinanti con un solo anno buono in serie A
o al limite possono bastare 16 partite di serie b, con esonero annesso.
beh, se abbiamo preso chi ha fatto 4 mesi in serie A e nemmeno buoni…perché non chi ha fatto un campionati e più che discreto?
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Come Zinedine Zidane a RM? PC, smartphone, ecc, pe scive ste… lasciali sta!
Perfetto per continuare col progetto mediocre e coi settimi posti
ALLEGRI
che brutto nickname 😉
Qui si capisce il non progetto, è gli abbocconi….. Abboccano.
Fabregas=de rossi=juric=pioli=Montell a ect ect= per una Rometta
come sempre poi il prossimo anno stiamo da capo a dodici a cercare un altro allenatore
Per te esiste solo Guardiola e un ASR co giocatori da Barca, ce vivi su mondo calcio parallelo?
Fàbregas sarebbe l’allenatore perfetto per la Roma: visione di gioco da fuoriclasse, esperienza internazionale, leadership naturale e idee fresche. Giovane, ambizioso e già dentro il calcio italiano: profilo ideale per una Roma che vuole futuro e identità.sa scegliere i giocatori e mi fido di Ranieri che ha sempre speso parole molto buone su di lui
Questi sono capacissimi di farsi mettere in sala d’attesa pure da fabregas, restare nel frattempo con le mani in mano, farsi dire di no (dopo una bella vacanza!!) e poi iniziare a giugno l’affannosa ricerca della 6a-7a scelta.
Capacissimi so.
ormai il tifoso romanista è attualmente assuefatto alla mediocrità che accetterebbero pure quest’ altro ridimensionamento
…dici che stiamo diventando come i tuoi amici di formello???
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no dico che te sei fans dei settimi posti e sei contento io invece vorrei vedere la mia Roma prendere grandi allenatori e grandi giocatori, perciò secondo il laziale sei te
Se non ricordo male Mourinho fu preso a maggio. Vediamo se ci fanno un’ altra bella sorpresa… .
C’è Allegri libero ma sta società tratta Fabregas e Farioli
Noòooo, non vogliamo “apprendisti” alla Roma 😉
Non voglio mettere due professionisti diversi sullo stesso piano ma per quanto Fabregas mi piaccia e il Como sia un bel biglietto da visita per lui dico che la tipologia di allenatore e’ la stessa che gia’ stipendiamo con la differenza che uno e’ una bandiera della Roma romano e romanista, l’altro uno che ha una quota del Como, non vede differenze tra lo stesso Como e la Roma e ha praticamente l’analoga esperienza di De Rossi per quanto riguarda la carriera da allenatore. Che logica avrebbe il suo ingaggio?
Io mi fido di Ranieri e , se lui dice che è l ‘ allenatore giusto , per me va bene.
Pare che Fabregas stia ora un po’ tentennando. Questo perché ci sarebbe l’opzione Bayer Leverkusen ed è questa l’unica offerta che li può interessare al momento, nel caso lasciasse il Como. E l’altro candidato che interessa al club tedesco, che pare sia ora la loro prima opzione è Farioli, vista la probabile partenza di Xabi Alonso direzione Real Madrid.
È stato detto più che volte che l’allenatore sarà italiano e con una grande esperienza sia di serie A che internazionale, quindi state sereni che non è né Fabregas e ne Farioli
@Klaudio
A.dire la verità tale cosa l’ha per la prima volta specificata l’agenzia AdnKronos con poi i vari giornali che hanno scritto la cosa ma Ranieri in nessuna conferenza stampa ha mai confermato di sua bocca che sarebbe stato unicamente italiano. Poi ad una conferenza stampa dello scorso mese, Angelo Mangiante fa la domanda a Ranieri se l’allenatore è italiano o straniero e Ranieri evita di rispondere alla domanda. A volte ad alcune domande Ranieri non ha mai risposto. Su Farioli poi non ha mai detto di no ma ha detto che “…Farioli dovrà aspettare” e non è una secca bocciatura ma può essere interpretata in tanti modi e la cosa che mi ha lasciato perplesso è che Ranieri se ne è uscito con questa risposta proprio a fine di una conferenza come se ci avesse riflettuto cosa dire su Farioli perché prima ha evitato di rispondere, ma dopo chiude così. Può anche essere intesa come risposta tipo “aspettare fino a fine stagione”. Non è una secca bocciatura per le parole dette da Ranieri. E Farioli anche se allenato all’estero tra Turchia, Francia e Olanda, è italiano, conosce eccome il calcio italiano, conosce la Serie A, non ha allenato si ma ci ha lavorato in passato come vice di De Zerbi quindi non è uno sprovveduto.
io, francamente, dopo messi di chiacchiere non ho ancora capito se c’è un nome che accontenterebbe la piazza Romana…
qui si vuole il grosso nome (e lo capisco), ma si hanno remore su ciascuno di loro..
Ancelotti buono solo coi campioni
Allegri fa giocare male la squadra
Sarri è laziale
Mancini pure…
Conte è gobbo
Pioli c’ha la faccia da prete
poi se prendi uno più giovane, anche se in gamba, er progggetto è il ridimensionamento…Nun è da Roma…
insomma, chi vorremmo???
che finisca presto questa storia…. non ne posso più
per me la Roma deve prendere un allenatore esperto e pragmatico tipo Ranieri se non vuole correre altri rischi
Io credo che tra i nomi della lista ci siano Farioli e Ten Hag. Qualcosa con Ten Hag c’è stato perché il giorno in cui è arrivato a Roma si comportava in modo strano e qualcuno che l’ha riconosciuto li avrebbe chiesto cosa ci faceva a Roma, e lui ignorava e cercava di allontanarsi subito ed evitare di dire qualsiasi cosa. Poi che l’agente di Rensch il giorno dopo abbia detto che era suo ospite, beh potrebbe anche essere l’intermediario dell’incontro e Dan Friedkin era arrivato il giorno prima a Roma e stava a Roma. Era stato scritto perché San stava a Roma che avrebbe assistito alla partita contro i Gobbi ma lui non è stato allo stadio e Dan non veniva a Roma da tempo. Coincidenza che Dan Friedkin e Ten Hag stavano entrambi a Roma? Eppoi se in caso il mercato di Gennaio fosse stato fatto in funzione del nuovo allenatore, gli acquisti come scritti in passato puzzano troppo di Ten Hag. Ranieri non ha mai detto che nella lista ci fossero solo candidati italiani, e che conosce la Serie A può significare anche che è un allenatore che ha studiato ed analizzato la Serie A, e Ten Hag nel frattempo potrebbe anche aver nel frattempo visto partite ed analizzato la rosa già dallo scorso anno. Io sperò in Farioli e sperò in un accordo preliminare già siglato con lui perché ora viene accostato a veramente tanti club soprattutto tra Inghilterra e Germania di un certo calibro pure e lo stesso Sartori che tanti di voi ammirano ne ha lodato recentemente i risultati.
fabregas dovrebbe rimanere un altro anno a Como oppure andare in una squadra di fascia intermedia fare subito il salto in una piazza come Roma con una società assente e che non lo proteggerebbe sarebbe molto rischioso e molto rischioso pure per la Roma che se sbaglia di nuovo la scelta dell’ allenatore sono problemi grossi