Fabregas ha scelto: resta al Como. Già pronti tre colpi (tra cui Cristante)

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Cesc Fabregas ha deciso: niente Roma, niente Milan, niente Bayer Leverkusen. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, lo spagnolo ha scelto di restare al Como, confermando la propria volontà di proseguire il progetto iniziato con i lombardi. Nonostante i sondaggi ricevuti anche da club di primo piano – incluso quello dei campioni di Germania, in cerca del successore di Xabi Alonso – l’ex centrocampista ha preferito restare sulle sponde del Lario, scegliendo coerenza e gratitudine.

Una scelta che sa di riconoscenza, ma anche di visione. Il Como ha creduto in lui fin dall’inizio, anche nei momenti più complicati. Le prime giornate di campionato sono state tutt’altro che semplici: appena due punti nelle prime quattro uscite e una striscia negativa di nove gare senza vittorie. Eppure, Fabregas ha continuato a proporre un calcio propositivo, offensivo, fuori dagli schemi della Serie A più conservatrice.

La svolta è arrivata dopo la vittoria contro l’Atalanta, ma soprattutto dopo il successo pesantissimo contro la Roma di Claudio Ranieri: un 2-1 che ha dato nuova linfa alla squadra e acceso le ambizioni. Da lì in poi, il Como ha iniziato a macinare risultati e punti, conquistando sul campo una salvezza serena e mostrando un’identità chiara e riconoscibile.

Ora si guarda al futuro. E anche al mercato. Sempre secondo la Gazzetta, i primi colpi in lista per rinforzare la rosa sono di spessore: si parla di Eric Garcia, difensore del Barcellona, di Bryan Cristante, centrocampista della Roma, e del talento Yeremay Hernandez del Deportivo. Segnali inequivocabili: Fabregas non è rimasto per galleggiare. Ha scelto Como per costruire qualcosa di serio.

Fonte: Gazzetta dello Sport

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20 Commenti

  1. gira gira oltre che il napoli l’ atalanta e il bologna ce passa sopra pure il Como questi spenderanno e faranno un bel mercato noi unica società al mondo che ha il fair play finanziario

    • Como atalanta napoli forse pure Bologna tutte squadre che continueranno ad investire a differenza nostra che ci è stato detto che ci aspettano due mercati da lacrime e sangue

    • 120 milioni abbiamo speso l’anno scorso.. 120
      +13 tra Rensch e Salah Eddine a gennaio..
      Poi possiamo giudicare come siano stati spesi, ma lo hanno fatto..
      e ribadisco l’ennesima volta
      Ndicka 0
      Svilar 0
      Angelino 5
      Kone 18
      Basta spendere i soldi giusti, non per forza tanti….

    • E’ da circa sei mesi che dico che il como è la prossima squadra che ci sorpassa. D’altronde gli altri hanno tifosi vincenti, solo da noi c’è una buona parte della tifoseria che va allo stadio per vedere la Roma perdere. E i Friedkin ringraziano senza dirlo pubblicamente e al massimo investono nell’everton visto che a Roma lo stadio lo riempiono anche con una squadra mediocre. Comunque il napoli può vincere lo scudetto, il bologna la coppa italia, l’inter la champions, l’atalanta è già in champions e noi lottiamo per arrivare quarti che è diventato il nostro scudetto che, però, non riusciamo mai a raggiungere. In ogni caso metà delle squadre della serie a il prossimo anno investirà nel mercato per rinforzarsi mentre noi dobbiamo sperare che l’altra metà non lo faccia così potremo continuare a fare i nostri campionati da metà classifica sempre però con lo stadio pieno. Inoltre, tutte le squadre che competono per vincere qualcosa non spendono cifre folli sul mercato ma hanno società organizzate e presidenti capaci.

    • siamo una comica, verissimo l’unica squadra che deve rispettare il Fair play,il bello è che non lo rispetta nessuno e la nostra società con questa scusa vi campa

    • Ma per essere così pessimisti, non sarebbe meglio attendere la fine del prossimo calciomercato?
      Alla Roma le carte per fare cassa ed arrivare a spendere in modo (finalmente) razionale, non mancano.
      E’ veramente presto per “cantare sconfitta” nella grande lotta per il rafforzamento. Avete perso ogni fiducia nella presenza di Ranieri?

    • Ci campano dai tempi di pallotta con la scusa del Fair play finanziario unica squadra al mondo hai detto bene

    • il fair-play e facile da capire lo impone la UEFA, quindi se vuoi fare le coppe europee lo devi rispettare, il Como non c’è l’ha quindi può spendere. appena fa le coppe e deve prendere la licenza dovranno rispettare i paletti non ci vuole una laurea

    • Il Fair play finanziario siamo “obbligati” a rispettarlo perché siamo la squadra più presente nelle coppe…poi che molti lo aggirano con sponsorizzazioni è un altro discorso…più che altro io mi lamento dei soldi spesi male nel mercato estivo…per quello invernale giocatori non pervenuti…praticamente inutili…al momento…

    • Ragazzi, voi continuate a parlare di 120 mln ma non è così.
      Quei soldi dovete dividerli per la durata contrattuale, quello è l’ammortamento annuo e ciò che conta ai fini del FFP.
      La spesa per Le Fee per esempio è 18/5 (anni di contratto) + ingaggio lordo e a bilancio nel primo anno finiscono interamente le commissioni.
      I vari bonus, se e quando maturati, finiscono negli esercizi di competenza.
      E questo vale per tutti i giocatori acquistati.
      La Roma ha speso 120 mln + i vari ingaggi lordi + bonus e commissioni ma spalmati su 5 anni (o quelle che sono le varie durate contrattuali).

  2. Per me con il silenzio colpevole e quasi complice di Budapest, questa proprietà ha dimostrato di non avere alcun interesse a difendere e rilanciare la Roma, facendo il possibile e l’impossibile per mantenerla in posizioni defilate e lontana da obbiettivi che altre squadre nel frattempo raggiungono con progetti oculati e investimenti appropriati. Non credo che cambieranno registro. E non sempre troveranno un Ranieri che gli salva la stagione. Prepariamoci al peggio.

    • Ranieri rimane. Quando (semmai) avrà dato le dimissioni, di fronte ad un’eventuale nuova debacle gestionale del calciomercato, sarà giusto trarre conclusioni.
      Ci sarebbe da dire che la proprietà, anche nella ipotesi di disimpegno, ha solo che interesse a presentare un patrimonio di giocatori, e un allenatore, che diano prospettive. Distruggere valore, con cessioni/acquisti sgangherati come negli ultimi anni, è l’ultima cosa che gli conviene…

  3. Strascichi della vecchia disastrosa gestione. E’ vero che non vogliamo aspettare ma questa Roma è ormai una realtà, tolti Dobvik, Cristante, Pellegrini, direi anche Celik e Rensch per il resto c’è ancora da migliorare ma non è per niente male. La Magica ha iniziato la sua risalita dalla mediocrità di questi ultimi anni. Fair play o meno il prossimo anno non sarà più un patimento

  4. Ma niente niente volete pure Dovbik, Pellegrini e Reusch?

    Scommetto che con Fabregas Cristante torna al suo ruolo originale e cioè centrocampista avanzato e/o trequartista lo stesso ruolo che ricopriva a Bergamo con l’Atalanta…e segnava pure perché ha un buon tiro!

  5. Cristante è stato sbeffeggiato e fischiato tutto l’anno dai beceri custodi del verbo romanista,perchè era saltata fuori la storiella del diverbio con De Rossi e pertanto ritenuto tra i responsabili della sua cacciata. In campo fa sempre la sua parte,come sempre in passato.
    Bryan ha un altro anno di contratto ,ma si sa che se un giocatore vuole andarsene non c’è verso di farlo restare. E’ possibile pertanto che Cristante se ne vada,mentre il Faraone ,che è lodato perchè non fa mai polemiche, rimarrà a Roma.
    Salvo chiedersi che ci sta a fare.

    • Zenone, secondo me anche il buon Elsha ha ormai fatto il suo tempo da noi. Con il massimo rispetto e tutto l’affetto del mondo… E’ ora di guardare oltre. Bisogna continuare con il rinnovamento della Roma.

  6. Quindi vorrei capire.. ma giusto per capire eh… Molti leggendo questa notizia sono qui a pontificare e a sostenere che il prossimo anno saremo superati dal Como. Il Como, che prenderebbe Cristante come uno dei colpi del prossimo mercato. Eppure ero sicuro di aver letto da gli stessi utenti che Cristante fosse uno di quelli di cui la Roma si sarebbe dovuta liberare, poiché simbolo della nostra mediocrità di questi ultimi 7 anni. Strana sta cosa! Poi dite che non è vero che molti qui tendono sempre a screditarci e vedere l’erba del vicino sempre più verde… e vabbè

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