Fienga agli amici: “Sono stanco”. E Deloitte mette in dubbio la continuità aziendale

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AS ROMA NEWS – Guido Fienga è stanco. Il suo lavoro alla guida della Roma sembra averlo provato, tanto da meditare l’addio al club giallorosso. Ma non prima di aver riportato la società capitolina fuori dai problemi finanziari.

Lo rivela oggi il Corriere dello Sport (R. Maida) che riporta anche un virgolettato pronunciato dal Ceo giallorosso ad alcuni amici:Sono stanco, prima o poi me ne andrò. Ma voglio lasciare la Roma in buone acque“.

Compito tutt’altro che facile, come testimonia il report sulla recente semestrale chiusa a -87 milioni del revisore contabile Deloitte che ha parlato di dubbi significativi sulla continuità aziendale”.

Fonte: Corriere dello Sport

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58 Commenti

  1. Oh pazzesco, Maida conosce gli amici di tutta la dirigenza della Roma. E, tra l’altro, sembra essere l’unico, dato che è sempre lui a scrivere cose di questo tipo e che non trovano mai riscontro da nessun’altra parte (e spesso smentite dai diretti interessati).
    Ma invece di continuare a scrivere boiate su un quotidiano che non legge nessuno, darsi a un lavoro vero?

    • Hai popio ragione, non abbiamo neanche problemi finanziari, s’inventano sempre tutto, mannaggia

    • Però sarebbe corretto analizzare e spiegare meglio certi dati e magari fare un confronto con Inter, Milan, Juventus etc… non ti pare? Mi sembra solo che si scriva quello che fa comodo, oppure no?

    • Cascate sempre sulla retorica Lacrima 🙂 …Dopo che avete analizzato e confrontato la carestia con il vicino (sempre che ci sia) vi fa e vorreste far stare meglio anche altri? eheh
      Vi perdete,comunque sfoggiando la solita mentalità aziendalista, INCONCLUDENTE…

    • Eh??? Addirittura aziendalista? Se invece avessi commentato diversamente quello che hai scritto sarei stato… realista? Non penso proprio! Il mio era solo un suggerimento per te, poi ognuno è libero di fare ciò che vuole.

    • Più che altro, anche Deloitte ascolta Mario Corsi. E un po’, anche Rossella Sensi.

  2. “dubbi significativi sulla continuità aziendale”

    NON GIOCATE PROPRIO, LA PAZIENZA DI ROMA HA UN LIMITE

    • se vede che è andato a raccoglie pure lui i pomodori pe’ noi, chiusi in quarantena…

    • NO: Maida ha detto che Fienga ha manifestato stanchezza dicendo “prima o poi me ne andrò” porello, è un destino comune. E che Deloitte ha parlato di “dubbi significativi sulla continuità aziendale”. quindi la Roma chiuderebbe. eh si perchè è dura fare una partita con la distanza minima tra i giocatori di un metro. metti che in area ti avvicini a mezzo metro, è rigore. resta da stabilire la distanza minima dal pallone… Maida ha già chiuso da tanto tempo. encefalogramma piatto. queste cazzate continue però sfiniscono.

  3. Porello. E’ stanco, lui.
    Lo raccontasse a chi si mazza 9 ore di lavoro in un cantiere autostradale, in un’acciaieria, tra la corsie di un ospedale. Il più delle volte per guadagnare appena quanto basta per vivere.
    Francamente ‘sti piagnistei mi hanno un po’ stufato.
    Se se ne vuole andare, che se ne andasse. Di certo nessuno (presumo) si straccerà le vesti.
    Le persone passano, la Roma resta.

  4. amici degli amici che riportano confidenze fatte ad un amico di una persona vicina a Fienga ! Ridicolo ma in linea con le caxxate scritte dal corsport negli ultimi tempi pur di gettare ombre sul futuro della AS ROMA scrivono di tutto anche le pensate fatte al cesso quando si è presi dal ………..bisogno. Già, gli amici si vedono nel momento del bisogno, cosi si dice,in questo caso si sentono nel momento del ….bisogno!!

  5. Maida rivela un virgolettato pronunciato da Fienga ad alcuni amici dove annuncia che “prima o poi se ne andrà”
    Queste si che sono notizie….. certe fonti ce le ha solo il CdS….

  6. “Viene segnalato che le previsioni per l’esercizio in corso aggiornate dal cda il 28 febbraio 2020 evidenziano un significativo deterioramento della situazione economica, finanziaria e patrimoniale del gruppo.
    Se venisse annullata la stagione sportiva un riflesso negativo potrebbe emergere sui proventi da sponsor e diritti tv oltre che dall’attuale classifica, che in assenza di ricapitalizzazione o di ricorso agli asset aziendali potrebbero far sorgere dubbi significativi sulla continuità aziendale.”-

    Così, tanto per restare nel mondo reale. E nulla di diverso dall’anno scorso.

  7. Perché parlotta ce sa fa…e i sensi erano i ladri……aooo un mijone all anno Ao…deve paga Er caffè a palermo…aoo non tajano l erba a trigoria

  8. Il terrorismo psicologico che sta esercitando sui tifosi il Cds nelle ultime settimane, è da carcerazione immediata. Per carità, alcune difficoltà sono reali, ma a Maida che conosce gli amici di Fienga, non ci crederei neppure se lo vedessi.

  9. Fra l’altro, l’As Roma è una società quotata in borsa, e queste voci non possono che creare ulteriori danni. Lo dovrebbero sapere i giornalisti, e dopo 20 anni, anche i tifosi dovrebbero esserne al corrente, e capire i danni che vengono procurati in queste circostanze.

    • Scusa, Deloitte lo sa che AS Roma è quotata in Borsa? Ma dove sta il problema? Ci sono Shamrock e Starwood, no? Magari pure Sherwood, Robin Hood e Lady Marian…

    • Le voci giornalistiche hanno sempre influito sull’andamento dei mercati finanziari, ragion per cui i giornalisti non possono parlare a ruota libera su certe tematiche… altrimenti non esisterebbe neppure il reato di aggiotaggio. Per prendere il patentino, bisogna essere preparati in materia di diritto, ma mi sembra che molti soggetti si siano dimenticati tutti, in particolare il raccomandato estensore di questo articolo.

  10. Na domanda ,ma quanto manco al corriere dello sport per chiudere?So stanchi ,?ma lavorano?me sa che pure la erra se rivolterrebbe a fasse tocca da loro

  11. Na domanda ,ma quanto manco al corriere dello sport per chiudere?So stanchi ,?ma lavorano?me sa che pure la terra se rivolterrebbe a fasse tocca’ da loro del cds?ma la sanno lavora’ ?

  12. Polo
    Ma invece che commentare qualcosa che non sai neanche te, a meno che tu non sia amico di fienga a tua volta, ieri cianciavi di fondi che avrebbero bla bla bla.
    Hai letto la nota de Deloitte completa e originale? Sai di che parliamo? Sai che è una sentenza? Sai chi e cosa è Deloitte e che ruolo ha nella vita borsistica?
    Sai che le azioni a 0,39 sono garbage?

    Nessun commento vedo.
    Un silenzio assordante direi.
    Questo per rimarcare la totale mancanza di credibilità.
    Peraltro non sprecarti a rispondere se non argomenti carte alla mano che di chiacchere ne hai fin troppe.

    • Perché ci sono, e parlo di informazioni che qualunque comune mortale può reperire su Internet, tramite una brevissima ricerca. Poi se te e il tuo amico Cattivik (che slogan a parte, mi sembra che abbia ben altro approccio e spessore culturale rispetto a te) volete negare l’evidenza pur di tirare acqua al vostro mulino, per me non c’è nessun problema.

    • Insomma offesucole a parte, come al solito, solo chiacchiere.
      Fatto sta: ci sono cosa?
      E se come dici tu “ci sono” dove sono?

    • Le “brevissime ricerche su Internet” conducono in realtà a tutt’altra conclusione. Basta volerle interpretare nel senso corretto. Parlare di due fondi proprietari della Roma come Starwood e Shamrock è fuori dalla realtà. Sono azionisti di minoranza entrati in partnership per lo stadio. Ma poi ti sembra realistico che due colossi come questi facciano gestire i loro soldi da Pallotta? E hanno già ampiamente fatto intendere che non hanno intenzione di partecipare ad altri aumenti di capitale.

    • Se Starwood e Shamrock non contano nulla, come mai la loro volontà ha spinto l’attuale presidente a dare mandato a G.S. per la cessione della società? Potevano fare benissimo come me (o qualunque altro piccolo azionista) qualche anno fa: cedere la loro parte di quota… o tenersele silenziosamente, perché tanto, secondo i vostri ragionamenti, non hanno responsabilità. La differenza fra il Milan e la Roma, è che il primo ha praticamente un proprietario unico, mentre nel secondo caso, il pacchetto di maggioranza è posseduto, seppur indirettamente, da un consorzio che è composto sia da persone fisiche che dai gruppi sopracitati.

    • Aridaje…il pacchetto di maggioranza della Roma è detenuto dai soliti noti che hanno fondato l’altrettanto ben nota AS Roma SPV LLC in Delaware. E questi detengono circa il 78% delle quote. Tutto il resto arriva a 22, inclusi Sheringham e Nottingham. Ora la totalità del 22 si è rotta le scatole di aspettare Godot/TdV e salutano la compagnia. Il restante 78 non ha più una breccola in tasca, e sono loro che vogliono/devono vendere.
      I proprietari di un’azienda sono quelli che detengono il pacchetto di maggioranza, non gli altri. Poi non so se tu ti consideri un “proprietario” perché detieni un numero di azioni di qualsiasi azienda. Allora ti anticipo che anche io sono proprietario di più di qualche azienda,

  13. I famosi virgolettati del Corriere dello Sport…

    Nessuno li ha sentiti, nessuno sa in che contesto siano stati espressi, nessuno si sa chi li abbia riportati.

    E nessuno ne deve mai renderne conto.

    Vergogna.

  14. Di solito per fare andare via un dirigente sotto contratto devi cacciarlo. Questi se ne vanno perchè sanno che dal punto di vista penale sono responsabili dei bilanci.

  15. Le solite frasi riportate per interposte persone con le quali si cercano di riempire pagine dal solito quotidiano sportivo ormai in evidente crisi di vendite . Sull’estensore dell’articolo mi sono già espresso ieri . Inutile ritornarci sopra…

    • Caro Cattivik spero che oggi lei abbia svestito i panni del supereroe senza macchia e senza peccato che corre in salvamento delle multinazionali come FCA che privatizzano i profitti e statalizzano le perdite per parlare un po’ più seriamente del ns.Club . Le note di Deloitte sono le stesse di tre mesi fa e raccomandano il mantenimento degli impegni assunti dall’azionista di riferimento. Cosa che accadrà certamente…

    • No Chief, le parole di Deloitte non sono affatto le stesse di Dicembre. Adesso si menziona esplicitamente il rischio sulla continuità aziendale. D’altronde l’indice di solvibilità a breve scadenza della corazzata messa in piedi da James Pallotta replica il valore delle azioni, cioè sotto lo 0,4.
      Questo è quello che è certo, corroborato dai numeri. Il resto sono le sue solite esternazioni forbitissime e vuote di contenuto. Per quanto riguarda la morale su FCA l’accetto, così come dovrebbe essere accettata quella di una proprietà attestata nel ridente Delaware, tramite una LLC che rende gli azionisti non personalmente responsabile dei debiti accumulata dalla stessa. Su questo non ha nulla da ridire, con la sua morale da curato di campagna?

    • Scusa Cattivik non sarebbe la prima volta che navighiamo in queste acque, quindi? Venderanno Zaniolo e Pellegrini? Non entreremo più in champions?

    • Caro Cattivik la vedo un po’ scomposto segno che le mie vuote argomentazioni hanno colto ancora una volta nel segno . Ma non era molto difficile prevederlo…

    • Cattivik lasci stare, robbo ha colto nel segno.
      Lo riconosce pure robbo che è solo omonimo del più famoso robbo.

    • Chief, per farmi scomporre ci vuole altro che la sua melensa tiritera da Istituto LUCE, peraltro didatticamente molto più utile dei suoi bollettini sempre privi di contenuto, malgrado la prolissità e la pompa dell’eloquio.
      Sarebbe più utile che lei mescolasse alle lettere ogni tanto qualche numerello che possa sconfessare i miei.
      Dell’agiografia di San Giacomo da Boston ne abbiamo le tasche piene. Magari potrebbe intrattenerci con quelle di personaggi che hanno dato di certo più lustro alla civiltà e alla AS Roma in particolare.

  16. Sarà ma io non mi fido di Pallotta. Doveva risollevare la Roma e in 9 anni ci sta affossando più di prima. Troppe caxxxte!

  17. Amico ma perche ‘sei cosi triste?
    PERCHE ‘un amico di un amico di amici miei mi ha detto….
    Ma goditi sta bella giornata,gli uccellini cinguettano, l’aria e’piu’pulita…
    See tanto dobbiamo morire, tra terremoti,maremoti, inondazioni,siccità, virus .
    E allora? Che intenzioni c’hai?
    Mi suicido…

  18. …però è un piacere vedere “er monnezza” col costume da cowboy. D’altronde, ho sempre pensato che leggesse un copione.
    Prossimo film: “Lo chiamavano Triplete”

  19. Comunque i debiti crescono solo a noi ,ogni giorno su gli altri club si tace ,il silenzio non sempre è portatore di notizie piacevoli anche pe’ loro ,in più il coronavirus sembra che in maniera particolare ha colpito solo la Roma aggravandone il decifit,su gli altri club di sottolinea che stanno meio de noi sarà vero ma nu ce credo

  20. Divertente sarebbero state vedere le vostre reazioni se 9 anni indietro, si fossero venduti tutti i pezzi pregiati (che praticamente era solo De Rossi) e comprato i vari Loria della situazione, Guberti e Barusso, da squadre di serie B. Mantenendo un bilancio sanissimo e lottando ogni anno per arrivare prima possibili alla salvezza, sareste stati felici del 13°posto ma con il bilancio sano?

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