FLASH GIALLOROSSO – Tutte le brevissime dal mondo Roma minuto per minuto

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Tra allenamenti, indiscrezioni, post social, curiosità e piccoli retroscena, il mondo giallorosso è un flusso continuo di notizie, voci e dettagli spesso sfuggiti ai radar. In questa rubrica troverete tutto quello che ruota attorno alla Roma e che magari non trova spazio nel resto del sito: notizie brevi, note di colore, curiosità e segnalazioni in tempo reale di questo sabato 10 maggio 2025. Aggiornamenti flash, da leggere in un attimo… ma da non perdere.

Ore 18:00 – Fabregas, pressing Bayer. Il tecnico: “Sempre grato al Como”

Cesc Fàbregas potrebbe essere vicino a lasciare la panchina del Como per un’avventura in Bundesliga. Secondo quanto riportato dall’esperto di mercato Gianluca Di Marzio, il Bayer Leverkusen sarebbe fortemente interessato all’allenatore spagnolo e avrebbe intenzione di chiudere per portarlo in Germania. Lo stesso Fabregas ha rilasciato dichiarazioni che alimentano le speculazioni su un possibile addio: “Sarò sempre grato al Como“.

Ore 16:35 – Lookman ancora out, domani provino decisivo

Resta in forte dubbio la presenza di Ademola Lookman per il match di lunedì contro la Roma. L’attaccante nigeriano si è allenato a parte anche nella giornata di oggi per un fastidio al tendine d’Achille. Domani verrà rivalutato e ci sarà il provino decisivo per capire se potrà almeno andare in panchina.

Ore 10:30 – Stadio Roma, progetto definitivo entro la fine di giugno

Slitta ancora la consegna del progetto definitivo dello stadio della Roma a Pietralata: secondo la Gazzetta dello Sport, da lunedì ripartiranno gli scavi archeologici ed entro il 21 giugno, primo giorno d’estate, sarà finalmente consegnato in Campidoglio il progetto completo.

Ore 10:00 – Friedkin, l’aereo è atterrato a Houston

Il jet che nei giorni scorsi aveva portato Dan Friedkin a Fiumicino è atterrato questa mattina a Houston, proveniente da New York con un volo diretto, fa sapere Rete Sport.  Resta da chiarire se il presidente si trovi ancora nella Capitale per proseguire le riunioni ce si sono intensificate nelle ultime ore. Secondo la Gazzetta dello Sport, Friedkin sarebbe dovuto restare nella Capitale fino a domani.

Ore 9:00 – Le Fée: “Roma? Dopo De Rossi non sentivo più fiducia”

Enzo Le Fée, attualmente al Sunderland, ha parlato della sua esperienza alla Roma: “Ho avuto tre allenatori e ho sempre cercato il dialogo con loro. Con De Rossi c’era fiducia, ma poi è cambiato l’allenatore e le cose sono diventate più difficili. Con il nuovo allenatore è stato un po’ più tattico, anche lo spazio un po’ più chiuso. Quando non giochi molto devi trovare fiducia in te stesso, ma devi avere anche la fiducia dell’allenatore. A Roma non è stato così”.

IN AGGIORNAMENTO…

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17 Commenti

    • scrivo quà,,,,, sembra che Fabregas vada all estero,,,altri nn arriveranno, purtroppo!! e non
      ,,,,, come dissi tempo fà,,,, proverei con Mr. Valverde , che nn ha rinnovato con Athetic Bilbao.

  1. Se vogliono combattere la burocrazia in questo modo è meglio lasciar perdere Non sono un ambientalista ma in molte zone di Roma stanno sdradicando decine e decine di alberi senza neanche rimpiazziarli. Il brutto è che lasciano il tronco a metà, cemintificandone la base Degli interventi talmente maldestri e bruttissimi da vedere, che non possono passare inosservati ma nessuno protesta Poi dici che pensi a male e te credo

    • …non so dove vivi tu di preciso, nella mia zona li stanno tagliando tutti negli spartitraffico. Tutti malati e, purtroppo, pericolosi. Non sarebbe intelligente ripiantarne altri costringendoli ad ammalarsi visto la quantità di gas di scarico presenti nell’aria. È risaputo che le pubbliche amministrazioni lavorano ad minchiam, colpa anche nostra sua chiaro, ma che a Pietralata ci fosse un bosco, addirittura secolare mi giunge nuova. Ma forse non essendoci una tribuna pregiata come a Tor di Valle, si sono inventati un bosco di pregio, di necessità virtù.
      ❤️🧡💛SSFR💛🧡❤️

  2. Guardi, Sig.r Friedkin, il 18 giugno compio gli anni, il 21 l’onomastico, nu me ne frega gnenye de ave’ ‘n regalo, ma pe’ nu senti’ la mia compagna, fai conto che me sposo il 25 giugno…
    Vedi te che poi fa’, grazzie.
    FORZA ROMA

  3. Le Fee è un ottimo giocatore, preso per fare la mezzala nel 433 di De Rossi
    Poi qualche demente ha cambiato i panni in corsa.

    Il problema non sono quelli che non capiscono un caxxo di calcio che fanno i tifosi (ne abbiamo parecchi anche qui) ma quelli che non capiscono un caxxo di calcio e decidono in società.

    • Beh, i piani in corsa li hanno cambiati gli stessi Ghisolfi e DDR, dopo il gran rifiuto di Dybala alla proposta araba.
      Il 433 con Paulo non sarebbe stato più un’opzione percorribile e tenerlo in panchina…apriti cielo!
      E’ bastato farlo col Cagliari, anche se lì c’erano tutti i motivi visto che sembrava fosse sul punto di partire, per sentire fischiare le orecchie.
      Ho sempre sostenuto che le cose sono state fatte in maniera dilettantesca in quel caso: se hai deciso, a torto o ragione, di fare a meno dell’argentino (investendo oltretutto quasi 30 mln sul suo erede designato), non ci sono mezze misure, gli fai capire che per lui non c’è posto e fine, subendo se necessario anche le rimostranze della piazza.
      Quella è stata la prima sliding door della stagione, e una che ti ha costretto poi alla costruzione di una rosa ibrida con parecchi equivoci da risolvere.
      A De Rossi non è stato concesso nemmeno il minimo sindacale, a Juric quel minimo è stato sufficiente per affondarci, Ranieri ci ha ripreso per i capelli riuscendo poco a poco a venire a capo dell’enigma in modo brillante.
      Uno che ne ha fatto le spese è stato proprio Le Fee, in un modulo che non prevede mezze ali lui non ha posto.
      Le poche volte che ha trovato spazio in mediana ha mostrato limiti importanti in una posizione in cui se perdi palla è un problema.
      Ma soprattutto ha subito anche due stop abbastanza lunghi per infortunio, per cui mi fido poco, scottato da diverse esperienze in passato, e spero che il Sunderland centri la promozione.

  4. a Roma le fee non aveva una collocazione in campo. In un centrocampo a due con la difesa a 4 non si vedeva, c era zero equilibrio. A Como fu un disastro. Forse non è un mediano ma una mezzala trequartista , lui è uno da assist in verticale

  5. 21 giugno…prima 21 aprile, poi 21 settembre…data sparate ad minchiam, pur di scrivere qualcosa. Cambiare mestiere no ehhh???
    ❤️🧡💛SSFR💛🧡❤️

  6. Molti saranno felici che Cesc Fabregas non venga alla Roma…io invece sarei preoccupato visti i nome che rimangono…e i dubbi di Ranieri…”spero che prendano un nome all altezza’….che ne pensate?

    • 🙋‍♂️🙋‍♂️🙋‍♂️…penso che sta diventando una seccatura dare uno sguardo per vedere che succede e trovarsi ogni giorno a rotazione le facce dei tizi che allenano (da mesi eh?) altrove e che stanno venendo alla Roma.
      Si dice…si mormora…pare che…è fatta…è quasi fatta…è fatta per tre quarti…
      è una meraviglia immaginare che qualcuno riesce evidentemente a mettere insieme pranzo e cena in questo modo.

  7. Assolutamente d’accordo Sardegna giallo rossa…anche se ora è importante più le partite che rimangono…sono un po perplesso per i nomi che potrebbero materializzarsi…

  8. Quando Le Fée tu accostato a noi, feci una dettagliata analisi su dove giocava e come poteva essere sfruttato al meglio che sono su due moduli di base specifici, il 4-2-3-1 come trequartista centrale dietro un attaccante e come mezzala sinistra in un 4-3-3. Li è capitato di giocare anche come uno dei due mediani nel 4-2-3-1 ma come scritto allora, al limite può solo fare tale ruolo in supporto di un mediano puro di ruolo, e. lui ha potuto giocare così soprattutto nel Lorient perché c’era un ottimo e forte mediano che era Abergal e francamente la linea mediana del Lorient era più forte all’epoca quando era formata dalla coppia Abergal e Innocent con Le Fée che giocava come trequartista. Le abilità di Le Fée sta nel giocare sullo stretto in posizione più avanzata e servire palla in verticale per creare l’azione da rete. Per via della sua grande mobilità però aiuta anche molto in fase difensiva ma va fatto giocare più avanzato per sfruttarne a meglio le sue qualità. Francamente se fatto giocare dove deve, manderebbe in panchina in modo definitivo LP7.
    Ora al Sunderland sta rendendo estremamente bene ed è voluto andare lì perché l’allenatore del Sunderland è Le Bris, il suo ex allenatore ai tempi del Lorient che lo ha saputo lanciare e fare rendere così bene che poi il Rennes sborso €20M, perché Le Fée era uno dei talenti maggiori della Ligue 1. Le Bris sa come deve fare giocare Le Fée e si per un 4-3-3 come mezzala sinistra, quel ruolo li calza bene ma guardate che lui sulla fascia ci sa anche giocare perché è comunque un giocatore la cui mobilità e tra i suoi punti di forza. Con l’arrivo di un Gourna-Douath, e speriamo conferma (come anche con Nelsson che in una difesa a 4 con N’Dicka sarebbe molto buona), si può pensare a considerare un 4-3-3 con un trio a centrocampo formato da Kone, Gourna-Douath e Le Fée pure.
    Se viene riscattato dal Sunderland amen ma se il nuovo allenatore pensa ad un ,4-3-3, Le Fée potrebbe diventare un calciatore molto più che utile alla causa nostra.

    • Inizio a pensare che finché ci sarà Mancini alla Roma, a quattro dietro non ci giocheremo mai.
      Anche a tre volendo potresti giocare con le mezze ali, ma questo solo in un 352.
      Comunque per me due stop lunghi per infortunio in una stagione sono un campanello d’allarme che mi preoccupa, per cui…forza Sunderland!

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