FLASH GIALLOROSSO – Tutte le brevissime dal mondo Roma minuto per minuto

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Tra allenamenti, indiscrezioni, post social, curiosità e piccoli retroscena, il mondo giallorosso è un flusso continuo di notizie, voci e dettagli spesso sfuggiti ai radar. In questa rubrica troverete tutto quello che ruota attorno alla Roma e che magari non trova spazio nel resto del sito: notizie brevi, note di colore, curiosità e segnalazioni in tempo reale di questa domenica 29 giugno 2025. Aggiornamenti flash, da leggere in un attimo… ma da non perdere.

Ore 13:30 – Dovbyk si allena forte per Gasp (VIDEO)

Artem Dovbyk continua a lavorare per essere al massimo della condizione fisica in vista dell’inizio del raduno al ‘Fulvio Bernardini’ di Trigoria fissato il 13 luglio. Il centravanti ucraino ha pubblicato sul proprio profilo Instagram una serie di esercizi incentrati sulla forza e svolti ad altissima intensità: “Power day”, la didascalia che accompagna i video.

 

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Ore 11:00 – Totti: “La Champions deve essere l’obiettivo”

Francesco Totti commenta la nuova Roma di Gasperini: “Mi auguro che il prossimo anno sia importante. L’obiettivo dev’essere tornare in Champions, ma serve costruire domenica dopo domenica”. E su Ranieri: “Ha rinunciato alla Nazionale per la Roma, una garanzia per tutti noi tifosi”. (Il Messaggero)

Ore 10:25 – Striscione per il figlio di Svilar

Bel gesto di alcuni tifosi della Roma, i quali nella notte si sono recati al Colosseo e hanno esposto uno striscione per il figlio di Mile Svilar: “Benvenuto Lio-Mile”, la dedica al bambino nato appena cinque giorni fa. Il portiere ha particolarmente apprezzato quanto fatto dai romanisti e li ha ringraziati tramite una storia su Instagram: “Grazie di cuore”.

Ore 10:10 – Candela: “Questa Roma può costruire qualcosa di grande”

Vincent Candela promuove il nuovo corso giallorosso: “Ranieri, Gasperini e Massara sono lo zoccolo duro per un progetto serio. Mi entusiasmano”. L’ex terzino indica la strada: “Servono tre rinforzi importanti e fiducia a Dovbyk”. Nessun dubbio su Dybala e Pellegrini: “Patrimonio e simbolo della Roma”. E su Soulé: “Con Gasperini può esplodere”. (Corriere della Sera)

Ore 9:00 – Paredes festeggia con la torta del Boca

Leandro Paredes compie oggi 31 anni. Il centrocampista argentino ha festeggiato a Buenos Aires con i familiari e gli amici più stretti, ma a rubare la scena è stato un grande indizio sul futuro. Il classe ’94 ha infatti spento le candeline su una torta completamente a tema Boca Juniors. 

Ore 8:35 – Zalewski: “La Roma resterà sempre dentro di me”

Nicola Zalewski ha raccontato la sua nuova vita all’Inter e il legame con la Roma: “Appena arrivato ad Appiano ho sentito qualcosa di speciale. Il mio riscatto? Merito della duttilità”. Poi l’emozione: Mourinho mi è stato vicino quando è morto mio padre, e non parlo di calcio. La Roma? È parte di me, per sempre”. (Corriere della Sera)

IN AGGIORNAMENTO…

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20 Commenti

  1. Voglio solo ricordare che nelle due ultime partite con la Roma,Paredes si è messo platealmente a baciare la maglia dopo aver fatto miracolosamente gol.
    Non appena ha avuto notizia dell’arrivo di Gasperini in panchina,ha fatto una virata indietro tutta ,buttandosi sul Boca senza più pensare alla Roma. Evidentemente l’dea di doversi allenare a ben altri ritmi rispetto alle sue abitudini, deve averlo indotto a questa svolta.
    La torta in stile Boca di cui sopra,può essere una delusione per chi ha sempre abboccato alla sua faccia da Giano,ma non certo per me.

    • Caro Zenone, senza entrare in polemica ti offro una lettura alternativa.
      Paredes non ha “miracolosamente segnato”, ma come capita solo ai grandi giocatori dotati di attributi è salito in cattedra quando il gioco lo richiedeva, mettendo in porta una bellissima punizione da 30 metri.
      Non è la prima che segna da quella distanza (anche con la Juve ed il PSG lo aveva fatto) quindi non si può gridare al miracolo.
      Il fatto di essere sinceramente affezionato alla Roma (ricordo che pur di venire da noi si è abbassato l’ingaggio che percepiva dal PSG, cosa che non fece in occasione del prestito alla Rubentus), non esclude la sua passione per la squadra delle sue origini, quella per la quale tifava da bambino e che l’ha consegnato al calcio professionistico.
      Non si tratta si non aver voglia di allenarsi con Gasperini, semplicemente le sue caratteristiche non sono adatte al gioco del nuovo mister.
      Nel suo 343 in mezzo al campo il nuovo mister vuole due mediani di grande gamba tipo De Roon ed Emerson.
      Paredes è un grande metronomo, col piede raffinato ed una grande visione di gioco, ma queste caratteristiche ai centrocampisti di Gasp non sono richieste perchè non si pratica il palleggio ed il gioco orizzontale a metà campo.
      Non a caso Paredes era titolare inamovibile con DDR ed è sparito dalle rotazioni con Juric, per poi tornare in campo a sprazi con Ranieri che praticava un calcio pragmatico, ibrido tra le idee dei suoi predecessori.
      È arrivato x 4 milioni e se ne va per 3,5 dopo due anni dove ha dato quanto era nelle sue capacità.
      Non ho nulla contro di te Zenone, ma detesto i tifosi che riservano questo trattamento inelegante a giocatori che hanno combattuto senza riserve per la nostra causa, per di più lasciandoci quando era opportuno anche per noi, regalandoci pure una plusvalenza preziosa entro il 30.6.
      Cosa vogliamo dire invece del tuo amato LP7 che ormai sta evidentemente puntando a svincolarsi a parametro zero per poi magari, come un JJesus qualunque, firmare per una nostra rivale ad uno stipendio ben inferiore a quello percepito dalla Roma?
      Romano è chi fa il bene della Roma.

    • Aggiungo che Paredes aveva spalmato il suo ingaggio per un’altra stagione, esattamente come ha fatto elsharawi, giusto ieri qui si esaltava il gesto del Faraone senza nominare Leo Paredes. La spalmatura poi la fanno quei giocatori a fine carriera per allungare di un anno la permanenza in un grande club. Quindi non direi proprio una cosa da buoni samaritani, anche se certamente dimostra la propensione tra calciatore e club nel venirsi incontro.

    • Zenone rifletti su quanto detto da ddrmaancheno. Senza offenderti, in modo “pulito”, è riuscito a dirti quanto tu, sia poco obbiettivo quando esterni i tuoi pensieri. Massacri Paredes e molto spesso anche Dybala e difendi Pellegrini che, oltre ad essere un giocatore non da Roma, pesa anche sul bilancio societario (non per colpa sua) in modo molto piu’ netto di tanti altri ,senza però dare nulla sul piano sportivo anzi……. e tu che tutto vedi e tutto prevedi questo non riesci (ma piu’ probabilmente non vuoi) vederlo!!!!! Zenone italiano medio!!!!

    • @ddrmaancheno: grazie, grazie, grazie per il tuo commentom avrei voluto scrivere i tuoi esatti concetti ma ho perso la pazienza e la speranza con certe persone del forum. nella mia terra c’è un proverbio che dice “a lavare la testa al mulo si perdono acqua, tempo e sapone”!

    • Ammazza che pelo e contropelo che t’ha fatto l’amico ddrmaancheno…KOT al primo round!

  2. se fosse un altro calcio di anni fa, quando volendo si poteva fare, lo avrei mandato al River a Paredes da quanto mi ha sfracassato i genitali con sta storia : dorme col pigiama del Boca, mangia col bavaglino del Boca, caca con la carta igienica del Boca ecc ecc ecc e bastaaaaa

    • Se fosse un altro cervello, avresti capito che non è Paredes a fracassarti i genitali col Boca, ma tutta la miriade di giornali che ne fanno un articolo ogni 5 minuti di ogni maledetto giorno
      Non ci vuole molto…

  3. ore 8:35 Buona fortuna;
    ore 9:00 era palese da giorni;
    ore 10:10 solita roba;
    ore 10:25 della serie: Cheafafa… che famo stanotte?;
    ore 11:00 solite parole.
    [continua… (ma anche no)]

    • L’ Ivan Drago de noantri.
      Ma poi cosa vorrebbe dimostrare? è già il secondo video che posta….che è migliore degli altri? ln campo lo deve dimostrare non in palestra

  4. non capisco perché dovbyk debba continuare a mettere massa, già è agile e scattante come un tronco, in più diventa ancora più uno scaldabagno. per carità bel fisico,ma si allenasse sulla tecnica

  5. Dovbyk in ritiro lavorerà tanto sui tiri in porta con tutti e due i piedi e su come affrontare i difensori, dovrà imparare i movimenti giusti da fare con e senza palla. Deve imparare a sfruttare il fisico e deve far sentire in campo la sua presenza. Se si muove bene in campo e lavora tanto col pallone farà ottime cose. Potrà fare le stesse cose di retegui avendo in più una stazza fisica che certamente l italo argentino non ha

  6. ATTENZIONE: La moderazione dei commenti è ora più rigorosa.
    Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.

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