FONSECA: “Con Mancini urlo per spronarlo, con Spinazzola devo fare diversamente. Under? Fortissimo, ma non va bene per il mio gioco”

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Il tecnico della Roma Paulo Fonseca ha rilasciato un’intervista a Dazn in cui risponde alle domande di Federico Balzaretti e racconta il suo momento in giallorosso. Queste le sue parole:

Sull’essere allenatore e a chi si è ispirato…
Io ho avuto Jean-Paul, una persona con cui ho parlato molto e che ha fatto crescere la mia passione per l’allenamento. Da quando ho iniziato ad oggi, il mio riferimento principale è Guardiola. Sono anche cresciuto con Mourinho, che ha cambiato il modo di allenare, ha cambiato la leadership nel calcio. A Roma dobbiamo giocare sempre per vincere. Dobbiamo avere sempre questa ambizione. La leadership per me è una cosa molto importante. Io sono sempre molto diretto con i miei giocatori. A volte per il giocatore non è facile accettare la mia verità. Ma penso che sia meglio accettare la chiarezza. Per essere allenatore bisogna avere passione. Svegliarsi e voler sempre andare agli allenamenti e migliorare. Un allenatore non deve mai perdere questa passione.

Le regole sono uguali per tutti…
Le regole sono uguali per tutti. Ci sono ovviamente diverse personalità e diversi modi di agire. Ad esempio, io so che se urlo con Mancini è il miglior modo per spronarlo. Ma con Spinazzola devo fare diversamente. Poi ho giocatori a cui non ho bisogno di dire nulla. Il feedback positivo per loro è quando li faccio giocare, quando dimostro di avere fiducia in loro.

Sentire la pressione…
Il messaggio che voglio trasmettere è sempre quello di divertirsi. Credo che la squadra ora sia più equilibrata anche a livello di emozioni. Non sono una persona che pensa 24h al calcio. Qui a Roma all’inizio ero sempre preoccupato su quello che faceva la squadra. Ricordo che mia moglie una volta era andata in Ucraina, io sono rimasto qui 15 gg chiuso a studiare tutto per trovare una soluzione. Ora a volte quando sono a casa penso ‘no, non voglio vedere una partita, voglio vedere un film’.

L’ossessione per il possesso palla…
A me piace che la squadra abbia sempre iniziativa, che abbia la palla. Quando sono arrivato qui in Italia ero ossessionato dal possesso palla. Adesso per noi sono molto più importanti i momenti di transizione. Per me è il miglior modo di difendere. Mi piace la sensazione di avere il controllo, di creare stress nell’altra squadra per il fatto di non avere la palla. Ma qui in Italia non è facile come in altri campionati. Le squadre si sentono a proprio ago anche senza palla. L’Inter, ad esempio, è una squadra che non ha problemi ad abbassare le linee. Sono molto forti in questo. Io non posso dire lo stesso della mia squadra. La mia squadra quando non ha la palla non è a suo agio.

Gli ultimi 25 metri…
Deve esserci un equilibrio tra il cercare spazio profondo e spazio in appoggio. E anche per noi è difficile. Anche perché io non codifico. Sono i giocatori che devono capire dov’è lo spazio. Abbiamo imparato come arrivare all’ultimo metro, al momento di finalizzare l’azione. Entrare nella seconda linea è molto importante per cercare spazio in una linea che ha 5 giocatori. Jordan (Veretout) ad esempio capisce molto bene quando deve entrare.

Sulla scelta di un giocatore e su Under…
Non hanno mai scelto un giocatore senza che io dessi la mia opinione. Io cerco il giocatore funzionale alla squadra. Per me è molto importante chiarire una cosa. Non ho mai detto che Under non sia un gran giocatore. È un grandissimo giocatore. Ma per la mia idea di squadra è difficile. Sicuramente, per una squadra che ha un modo diverso di giocare, sarà perfetto.

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44 Commenti

  1. Sono d’accordo con i commentatori che apprezzano l’autorevolezza di Fonseca, che è riuscito a creare un gruppo e farsi seguire, tutti allineati e coperti.
    La scelta di far giocare chi ritiene utile e non si mette per traverso può essere un rischio, quando tieni Dzeko o Pedro in panchina; però alla fine paga se funziona da stimolo per tutti.
    Fonseca decide, Fonseca ha la responsabilità delle scelte che fa. I giocatori devono eseguirle al meglio.
    Ottimi anche i messaggi sulla fascia da capitano e sui rinnovi: vanno guadagnati sul campo, nulla è dovuto a prescindere.
    Mi sembrano tutti segnali chiari, forti e positivi della nuova proprietà.

    • Ripeto per l’ennesima volta che Fonseca è un “baccalao!” me smentisse! Allora se è così, portasse “QUELLA!” con il rientro di tutti, non ha più scuse e attenuanti, voglio “QUELLA!” Se dite, dicono, che ha fatto tutto ciò e i risultati sono questi…. Non ce so scuse…. ❤️🧡💛

    • @SEMPRE FORZA ROMA ma li rileggi i commenti che scrivi? Sinceramente ogni volta che ti leggo proprio non riesco a capire quello che scrivi.

    • Il sig. sempre ecc. ecc. è l’ennesimo utente col disco rotto che abuso dell’io e sproloquia come se qualcuno gli dovesse qualcosa a titolo personale.
      Fa parte di quelli che non riescono a cogliere il senso manco nelle dichiarazioni spontanee e interessanti come questa. C’è chi sta intrippato con Fonsega, chi con abbocconi; lui ha coniato l’infelice e poco intelligente baccalao.
      Io pure voglio “quella”, ma non parlo della coppa.
      A volte la rimedio, a volte mi danno buca.

    • Quando i risultati girano grazie a determinati giocatori le chiappe di Fonseca restano salde, ma nel momento in cui c’è da alzare il livello è lo stesso allenatore che in quel caso ci deve mettere del suo. Adesso non so quello che farà Fonseca a fine stagione, potrebbe ottenere risultati vincendo qualcosa ed essere confermato dimostrando miglioramenti oppure continuare con gli alti e bassi. Ad ogni modo a fine stagione si faranno i conti e sarà la società a decidere se confermarlo con dei risultati ottenuti ovviamente oppure cambiare con uno più esperto e di caratura migliore di Fonseca. È prematuro ora stabilire se Fonseca è da confermare o meno anche per la prossima stagione molto dipenderà dai risultati ottenuti perciò rimaniamo con i piedi per terra.

  2. Grande Mister.

    Mi piace questa frecciatina..
    Gengis è un grande giocatore.. Se riuscirai a sistemare anche la sua testa e spronarlo, diventerà un TOP.

    Gengis ti ASPETTO A GIUGNO!

    E spero che queste parole significano che rimarrai anche tu 💛❤️ 😎

    Non te ne andare.

    #FronteUnicoRoma
    #HastaLaVictoria

    • ha tolto pedro, che al 60 esimo non correva indietro a difendere, in 3 minuti netti, e secondo te si tiene under che non difende dal primo minuto ?

      under è un’ala e nel gioco di fonseca le ali le fanno i quinti di centrocampo che si abbassano sulla linea dei difensori, ce lo vedi under a giocare così?

    • Quanno lo vai a prenne all’aeroporto nun te scorda la sciarpa da metteglie ar collo…
      A giugno Under de Fonseca ne trova 2 sulla panchina….. Aspetta e spera…!

    • @furio

      Sta tutto nella testa Furio 😉

      #FronteUnicoRoma
      #HastaLaVictoria

    • Riassunto delle parole del mister: Under non mi serve, andasse a giuocare altrove.
      Fine.

  3. Le cose si fanno sempre in due. Se la baracca va, vuol dire che giocatori e allenatore hano trovato un compromesso. È un testone Fonzie, ma in questo frangente del cammino, sta mettendo in campo intelligenza. In fondo non devono sposarsi, ma lavorare bene. Questo è possibile. Il mito della squadra tutti amici non c’è. L’importante e andarci volentieri a lavorare: per quei soldi dovrebbe essere automatico, ma pare che così non è. In conclusione: se trova la quadratura, siamo tutti felici, altrimenti penso che farà le valige.

  4. @DaviOne, (faccio un esempio o paragone non tecnico ma di afattamento) per come si sta impegnando e per spirito di sacrificio dimostrato penso che Perez si sta’ adattando al sistema di lavoro richiesto da Fonseca, piu’ di quanto non abbia fatto Under, quindi se Cengiz vorra’ guadagnarsi nuova fiducia dovra’ adattarsi alle richieste drl mister che vedo sempre piu’ stabile nel rimanere a Roma per lungo tempo e lo vedo anche se non arrivera’ alla conquista del 4° posto, perche’ ricominciare da capo quando hai raggiunto una stabilita’ di asset lavorativo con due terzi della rosa sotto i 25 anni vuol dire che stai formando un’impronta e plasmando un gruppo di persone che credono nel tuo metodo di lavoro

    p.s. quando Fonseca risponde sulla scelta dei calciatori da prendere e’ la conferma che sara’ lui il futuro allenatore della Roma (a patto che tutto non crolli come un castello di sabbia, ma da quanto ho visto nelle ultime partite inclusa quella con il milan penso che per la riuscita di un progetto Fonseca puo’ essere la persona che possa realizzarlo con la collaborazione di cosa e chi gli verra’ mesdo a disposizione).

    Ciao.

    • Ciao Johann,

      Perez si sta adattando ma non è al livello di Gengis.

      Gengis deve essere recuperato… Se non per niente.. Per il calcio e poi per la Roma.

      Sarebbe veramente un peccato di perdesse un talento così.

      PREGO mister fonseca di tentare ancora con lui., anche se dalle parole che dice… Sembra sia proprio questo ciò che vuol fare 😎

      #FronteUnicoRoma
      #HastaLaVictoria

    • @David One Ho sentito dire le stesse cose per anni su Cassano e poi Balotelli… Puoi insegnare i movimenti a un giocatore, spronarlo, farlo crescere di esperienza, ma non puoi costringerlo a sputar sangue per compagni e tifosi o anche per l’allenatore, se lui non vuole, se si sente arrivato oppure si sente un alieno. Abbiamo un esempio preciso in Karldorp, era evidente che l’italia, Roma, i compagni non gli piacevano, non si era adattato, si era subito fatto male e quando è rientrato pensava solo a fare il compitino e ad andar via a fine stagione. Poi il dramma del figlio, il ritorno a Roma, la gratitudine per chi li ha aiutati in un momento difficile e la sua opinione è cambiata, è evidente che ora, come entra in campo, da tutto, ci sta con la testa e ci TIENE a far bene.
      Io in Under ho visto pian piano un alienarsi da Roma, dai compagni, dagli allenatori, dopo l’iniziale bell’impatto e le speranze riposte sulle sue qualità (che ci sono) ma la sua “crescita” si è poi fermata lì. Quindi non dipende da Fonseca, o da altri, dipende solo da Under, che “tipo” di professionista vuol essere.

    • Sono d’accordo Erik.
      Speriamo bene.

      #FronteUnicoRoma
      #HastaLaVictoria

  5. Sono daccordo su gran parte dell’ intervista ma personalmente non mi trovo daccordo su Under. Il ragazzo ha delle enormi qualita’, che secondo me il mister non ha saputo tirar fuori come ha fatto con altri giocatori.

    • A mio parere Under é un potenziale campione,a Fonseca direi che generalmente é l’allenatore ad adattarsi con il materiale che ha a disposizione

    • Ma mai nella vita l’allenatore si deve allineare ai giocatori che prende il ds, allora qua torniamo ai disfatti di manchi, io ti compro quello che voglio e ti adatti, se non ti adatti ti esonero

    • Discorso errato, l’allenatore deve adattare il suo gioco alla gente che ha, MA chiedere ai giocatori di giocare per il BENE COMUNE, che può voler dire che un giocatore non giochi nel modo in cui era abituato in precedenza. Non puoi costruire una squadra sulle caratteristiche di UN giocatore contro le caratteristiche degli altri. E’ evidente che la Roma funziona meglio con la difesa a 3, che gli esterni vanno meglio con questa difesa, quindi non è che cambi tutto l’assetto di squadra per far giocare Under dove Under vuole giocare… Chiedi a Under di IMPARARE a giocare in un’altro modo, ma se quello non ci riesce o non vuole… perché spesso è più questo secondo caso che il primo! Mandzukic ha imparato a fare l’esterno per Allegri per potersi permettere CR7 in una certa posizione, Eto’o a fare praticamente il terzino per Mourinho per lasciare spazio a Milito, Capello faceva giocare DelVecchio in un ruolo molto diverso dal suo naturale (nasceva centroavanti) per permettergli di giocare insieme a Totti e Batistuta e anche Cristante ha imparato a giocare in difesa quando gli è stato chiesto… non è impossibile, non si possono cambiare le caratteristiche MA si può giocare in un altro modo e ruolo. Resta il fatto che i movimenti richiesti Under e anche Kluivert non li hanno imparati (o meglio non sempre applicati) invece Il Faraone lo ha fatto e non a caso ora è di nuovo qui e gioca!

  6. Devo fare i complimenti al Mister per la partita di ieri; è stato gestito tutto orchestralmente. Cosa che spero si verifichi anche nelle prossime. Somo tra quelli che nutre ancora qualche dubbio su di lui, e aspetterò ulteriori conferme per abbandonarli. Però quel ch’è dovuto è dovuto e, quindi, di nuovo:
    Gran bel lavoro Mister!
    Forza Roma!

    • Dobbiamo però ringraziare San Lopez!!! Vedi che mi tocca fare! Prima del secondo gol potevamo stare sotto di tre. Una partita ti può dire bene. Le lacune di sempre si sono evidenziate. Non ho capito alcuni, solo alcuni elogi. Come ho detto prima, Fonzie ci sta mettendo intelligenza ( o furbizia). Vedremo.

  7. Tutto bello ma su Under si poteva risparmiare certe cose.
    Ora se lui sarà anche il prossimo anno allenatore della Roma, diventa difficile venderlo Under, quando tutti sanno che l’allenatore qui non lo vuole più.
    In questo caso Fonseca è stato troppo superficiale

    • @Luca,
      Non prnso sia superficiale, il messaggio deve essere chiaro per tutti, la Roma non e’ un club di passaggio la Roma deve avere gente che lavora per arrivare ad un risultato e per farlo devi metterti a disposizione, per molti il calcio e’ solo un gioco c’e’chi invece lo fa per professione e Fonseca per quato testone cocciuto lo fa per professione ed io alla Roma li voglio tutti cosi.

    • Si ma lui parla di Under come di un grande giocatore ma non adatto al suo gioco, non la trovo una dichiarazione molto sensata

    • @Luca, se stessimo parlando di Maradona potrei anche accettare che in campo puo’ fare cio’ che vuole, il concetto l’ho espresso anche a DavidOne ed e’ abbastanza semplice, praticamente Fonseca dice che e’ un grande solista che non riesce a suonare in un concerto in sinfonia… e non stiamo parlando come se fosse Wolfang Amadeus Mozarth… questo e’ per fare un parallelo con Maradona.

      Perez qualitativamente e’ la meta’ di Under ma e” piu’ duttile, non e’ detto che Under perche’ forte possa raggiungere grandi traguardi, Bruscolotti, Renica, Garella giocando da titolari hanno vinto 2 scudetti con il napoli.

  8. Under va bene per il gioco del prossimo mister ovvero Allegri…solo una finale di EL può salvare Fonzy, altrimenti stagione fallimentare !

  9. Fonseca ieri ha affermato di star imparando molto nella sua esperienza alla Roma.
    Un bagno di umiltà non scontato in un ambiente dove vanno di moda i santoni, i professori e gli unti dal signore.
    Quella di un Fonseca che che impara dai propri errori è stata la stessa impressione che avevo avuto io osservando le scelte del tecnico negli ultimi mesi.
    Bravo. Continui così.

  10. Caratterialmente Fonseca è l’allenatore ideale per questa piazza. Sa reggere la pressione mediatica, non si scompone mai.
    Tanto garbato e misurato nei rapporti con l’esterno, quanto fermo nella gestione del gruppo. Accetta il confronto, mai l’insubordinazione.
    In questo mi ricorda il grande Barone Liedholm, fatta eccezione per l’inimitabile vena ironica di quest’ultimo.
    È un uomo intelligente, che apprende dai propri errori e cerca di emendarli. Secondo il mio punto di vista è destinato ad una luminosa carriera.
    Spero possa essere anche con la Roma.

    • UB come al solito sono d’accordo con i tuoi commenti sempre appropriati e lucidi , anche a me a volte lo ricorda , chissa’ se anche Paulo e’ scaramantico come “er Barone ” ? buona serata

    • Mio caro King, only time will tell…
      Troppo buono invece 1898 FC Roman. Dico un sacco di stupidaggini pure io. Magari ho il pregio di esserne cosciente, solo questo. Buona serata e grazie.

    • La serenità di Fonseca (perché di questo sì tratta) si deve al carattere, ma probabilmente anche alla presenza della proprietà. In questo devo ricredermi, all’epoca di Jimbo avrei detto che “esserci” (nel senso di farsi vedere, e farsi sentire solo lontano dai riflettori) non era importante. Sbagliavo, ovviamente: è essenziale che il tecnico e i giocatori sentano la fiducia dei Friedkins e di Pinto, così, alla fine del cerchio, lavorano con serenità.
      Paradossalmente, ancora oggi parla più Jimbo di Dan’n Ryan, e sarebbero sempre esternazioni un po’ destabilizzanti, se non fosse che Jimbo non ha più nulla a che fare con la ASR.
      In questo nuovo e costruttivo contesto, la gestione di episodi potenzialmente deflagranti (gli errori di Verona e con lo Spezia, il contrasto con Dzeko, le stesse imbarcate con lanzie, Bbilan e Neaples) è stata positiva. Basso profilo, imparare dagli errori e andare avanti.

  11. Adoro la personalità di questo allenatore. Non è uno che deve stare sempre al centro dell’attenzione. Sa essere elegante quando vince ma soprattutto quando perde. Non è una cosa da poco, guardate Conte quante brutte figure colleziona quando perde…
    Lo stile non ha prezzo, e tu caro Paulo ne hai tanto.
    Oltre a questo, in campo si vedono le idee, i giocatori sanno cosa fare, c’è un collettivo forte che rema dalla stessa parte. Ci sono stati e ci saranno scivoloni, ma la strada è quella giusta per diventare una squadra di spessore.
    FORZA PAULO E FORZA ROMA

  12. A Fonseca vanno fatti i complimenti per come si è adattato al calcio italiano e per come è migliorato.
    Credo che ancora debba e possa migliorare. Il livello a cui arriverà non lo so, ma spero, per il bene della Roma, che diventi un top mister.
    Il giudizio sull’allenatore lo darò a fine stagione, pur riconoscendo sin da ora i meriti che ha.

  13. Under è un grande….se non sei capace a sfruttarlo e altrove si allora il problema sei tu….esempio se hai Ronaldo lo vedi perché non è funzionale al tuo gioco? Ricoverati prima che lo fanno altri

  14. A titolo personale: che scriviate Fonzi, Fonzie, Fonsega, VonSega, Sonsega, e tutti quei nomignoli infantili che solo a voi sembrano divertenti, avete rotto il membro del parlamento giallorosso tutti quanti.
    Crescete e rispettate chi rappresenta la vostra squadra.

  15. Concordo sul commento scritto sopra riguardo al post di sempre forza Roma e rincaro la dose, Cio’ che scrivi non ha senso alcuno, 😂..baccalao chi sarebbe?..Fonseca che sciorina un grande calcio, ha dato un identità solida a questa Roma, utilizza al meglio tutti i effettivi, rivalutandoli, migliorandoli e facendoli sentire utili alla causa? O sempre un Fonseca che nell’intervista post gara dopo aver impartito una lezione di calcio allo shacktar con grande umilta’, dichiara, ho imparato tanto e sto imparando molto da questa esperienza alla Roma, e de’ vero sta facendo tesoro dai suoi errori e sinora non ne aveva commessi neanche molti…Davvero ti esorto sempre forza Roma oltre a fare commenti sensati anche a scrivere in modo comptensibile perché un bambino di 8 anni si esprime molto meglio di te..detto questo forza e forza Roma, cari gufi detrattori fatevene una ragione, questa e’ una grande Roma !..

  16. Io sto con l’onestà, lo stile, l’eleganza, la disciplina, la passione, l’umiltà, l’intelligenza!
    (Son loro che non stanno con me.. eh eh eh)
    Quindi, sto con Fonseca!!!
    FORZA ROMA

  17. La Roma fa il più bel calcio in Italia.
    E’ Innegabile. Ed il merito è tutto di Fonseca. Ed anche questo è innegabile. Dopodiche. bisogna essere onesti.
    Non è il primo. Anche Garcia, anche Di Francesco, Spalletti, e certamente Zeman. Tutti questi hanno fatto il gioco più bello d’Italia, ma non hanno mai vinto niente, poi avevano dei crolli nei momenti determinanti e quasto è anche il destino di Fonseca e della Roma. Gli scudetti li vincono quelli che fanno un gioco di merda alla Conte e Allegri. Alla fine dove vanno vanno questi vincono anche quando sembra che facciano così schifo da non riuscirci. Fanno il golletto su calcio piazzato e catenaccio con una punta e 9 difensori. Poi magari una partita la pareggiano anche così, e tutti li massacrano di insulti ma 19 volte su 20 portano a casa i 3 punti. Questa è la vita.

    • Ma come fai a dire che Conte e Allegri fanno un gioco di merxa? Conte è stato il primo a portare in Italia il pressing alto a tutto campo. Allegri con la juve ha dominato i campionati, massacrando tutti gli avversari. O tu ti ricordi nostri domini allo juventus stadium con la juve che si rintanava e giocava in contropiede? Bo, io resto allibito… Tu ti permetti di parlare male di quelli che negli ultimi 10 anni hanno vinto scudetti in Italia… Auguro a Fonseca di fare un terzo di quello che hanno fatto loro.. bisogna essere obiettivi per favore…

  18. apollo,ti ricordo che spalletti ha vinto 2 coppe italia e una supercoppa italiana e almeno ha disputato diverse finali di queste competizioni, quando l’inter dopo lo scandalo juventus,era
    trattata con i guanti dagli arbitri, e riceveva dagli stessi diversi favori.Per quanto riguarda fonseca,è ora di finirla con la sistematica sostituzione di allenatori ogni anno,lasciamolo lavorare
    i risultati se ci saranno si vedranno nel tempo.

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