ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Senza paura, Paulo Fonseca prova a vincere il suo primo derby italiano, a dispetto dei pronostici, senza rinunciare alla mentalità. “Vorrei che la mia Roma assomigliasse a un Mustang, un cavallo coraggioso” racconta a Dribbling.
“La pressione non mi spaventa. Per essere un allenatore vincente devi saper convivere con la pressione, altrimenti tanto varrebbe starsene a casa. Lo stesso vale per i giocatori. La pressione è parte del nostro lavoro. Non mi è piaciuto il primo derby per l’atteggiamento. Abbiamo giocato senza grande ambizione e questo non va bene, spero di vedere altro domani“.
Nei colloqui con i tifosi ha capito quanto realmente conti il derby: “Ogni giorno, anche ieri, mi chiedono per strada di vincere questa partita. So quanto sia speciale il derby per i tifosi della Roma e voglio regalare loro una gioia. La Lazio viene da un filotto di vittorie e ha dimostrato di essere una grande squadra, ma per me conta soprattutto ciò che sapremo fare noi”.
(Corriere dello Sport)

2 tocchi al massimo puntare la loro porta e non la nostra con sti retropassaggi che diventi prevedibile, il possesso palla alla barcellona si fa con giocatori molto tecnici e noi aime ne abbiamo ben pochi come dice fonseca cattiveria velocità pressing alto e voglia di vincere e vedrete che la portiamo a casa sta partita..
Quindi ad esempio l’ Atalanta, che ha medie di possesso importanti, ha i giocatori come il Barcellona…
Un mustang? Forse con Friedkin. Per ora con Pallocca stiamo a cavallo de na somara zoppa…
…’zzo c’entra Pallotta adesso…
Mo vi spiego il nesso…
Friedkin è in possesso di 2 Mustang e 2 Spitfire. Capace che 1 Mustang glielo presta a Fonseca.
Invece Pallocca possiede una decina di somari infortunati che ha già prestato a Fonseca e i risultati si stanno vedendo…
Considera, anche, che il calcio sta tornando un po’ alle origini di “sacchiane”: pochi passaggi di giro palla (come il vecchia maniera di Guardiola), ma piuttosto tre, quattro giocatori nella zona di gioco. La Roma parte inevitabilmente battuta quando impiega tre passaggi, a volte quattro, quando può farne due per passarla ad un qualsiasi giocatore che si rende smarcato ed è costretto ad aspettare che gli arrivi, se arriva, la palla. E quando arriva lui è marcato, e cominciano da capo con i retro passaggi ….
Bravo hai colto in pieno il succo.la penso come te , a me piace fonseca ma deve capire che questo tipo di gioco non va bene con questi giocatori sembrano tutti somari forse con un altro tipo di gioco renderebbero molto di più.
Ne sono lusingato.. eh eh eh
DAJE ROMA… speriamo che domani non famo come soldatino… il cavallo dell’avvocato de marchis..
Non abbiamo giocatori che sappiano lanciare per questo giro palla eterno con retro passaggi sempre Forza Roma
Beh, infatti Pellegrini non azzecca manco un lancio…
Il retropassaggio di Kolarov e Florenzi mi turba il sonno.
Mustang??? Ormai semo ridotti a nasinello… avemo piu infortunati che effettivi …
Dzeko non può fare tutto da solo ma la colpa è delle sole che abbiamo come esterni alti e pure la mancanza di un regista dai tempi di pizarro
Abbiamo 3 grandi giocatori ora perché zaniolo è out e sono dzeko smalling e pellegrini il resto è tutta fuffa inutile giocatori nella media quindi si deve fare in modo di aiutare questi 3 mostri e metterli in condizione di giocare al meglio!
Personalmente io non avrei preso nessuno adesso a gennaio tanto per fare numero!probabilmente a giugno sarà un’altra storia .
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.