FONSECA: “La Roma ora è molto più forte di quando sono arrivato. Passione, rigore e ambizione i miei principi”

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AS ROMA NEWS – Paulo Fonseca torna a parlare. L’allenatore portoghese è stato intervistato dal canale ufficiale del club giallorosso “Roma TV” per la trasmissione Match Preview. Queste le sue parole:

Per cominciare credo che avere passione sia fondamentale e trasmetterla è essenziale per avere successo. Sono una persona appassionato a quello che fa, per il suo lavoro e credo sia una cosa naturale da trasmettere. Parlando del rigore, è fondamentale per svolgere il nostro lavoro avere rigore in quello che facciamo e trasmettiamo, soprattutto nel costruire un’identità all’interno di una squadra. È qualcosa a cui non si può rinunciare. È importante trasmettere ambizione nel gruppo di lavoro, giocare sempre per vincere, con fiducia, per sviluppare il nostro gioco. Tre principi che credo siano determinanti.

Devo dire che qui è estremamente interessante, estremamente stimolante e difficile. Ogni partita è una storia e una strategia differente, ti obbliga a lavorare molto. Oggi noi allenatori abbiamo il problema della grande quantità di partite, abbiamo poco tempo per allenarci, i giocatori si limitano a recuperare, è fondamentale avere continuità.

Non esistono squadre perfette, credo che nessun allenatore possa dire di avere quello che vuole. Io sono perennemente insoddisfatto, ritengo che possiamo sempre migliorare. Qui alla Roma, col passare dei mesi, posso dire che alla squadra non manca molto per avere la mia stessa faccia e questo mi soddisfa. Sentire che la squadra sviluppa il gioco in cui credo è importante. Ritengo che possiamo e dobbiamo migliorare, le squadre sono progetti non completati, questo lo è perché possiamo ancora migliorare.

La continuità nel tempo è molto importante, inizio a capire che il precampionato è molto importante, è un momento in cui abbiamo più tempo per lavorare sui principi di gioco. In seguito è difficile, perché si tratta essenzialmente di recuperare per la partita successiva e lavorare sulla strategia. Ma per gli allenatori a cui piace lavorare sui dettagli questa mancanza di tempo è fondamentale, pertanto il campionato è sempre più importante.

Credo che quando non abbiamo tempo per lavorare sul campo, il video sia uno strumento molto importante. Prima di tutto perché anche i giocatori sono disponibili a rivedere ciò che hanno fatto e a capire cosa c’è da migliorare o ciò che è stato fatto bene. Quando non c’è disponibilità fisica è uno strumento molto importante al giorno d’oggi, noi lo utilizziamo molto per mostrare ai giocatori come è stata la partita e come possiamo migliorare.

La Roma è un club ambizioso e vuole avvicinarsi sempre più alla conquista di un titolo, che non ha conquistato negli ultimi anni. Per me non ci sarebbe piacere maggiore di portare un trofeo ai tifosi della Roma che sono fantastici. C’è una passione enorme per il club e mi piacerebbe ricambiarla coi risultati. Dobbiamo essere equilibrati e realisti, credo che in questo momento dobbiamo pensare alle prossime partite, che sono molto difficili. In questo momento è impossibile per qualsiasi squadra che gioca in Europa League prevedere chi vincerà la competizione. In questi 18 mesi ho percepito sempre una grande crescita nella squadra. E ovviamente sento che oggi siamo molto più forti di quanto lo eravamo quando sono arrivato”.

Fonte: Roma TV

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39 Commenti

    • È un bravissimo allenatore, che sta davvero crescendo tatticamente insieme alla squadra! non mi stancherò mai di dirlo! Il prossimo anno sarà il dentro o fuori ma adesso lasciatelo lavorare in santa pace!
      Forza Roma!

    • “Aho dite quello che ve pare ma a me Paulo piace!”…

      Mhaaa… io leggo il tuo commento, e tutti quelli sotto, e mi domando se è normale essere arrivati a questo punto!

      Abbiamo il secondo allenatore più pagato della serie A, che un anno e mezzo fa quando si diceva che arrivava Fonseca, era tanto conosciuto che la metà di quelli su sto forum pensava fosse Daniel Fonseca, invece era sto Zar de Ucraina… Ha fatto un anno dove è arrivato sotto alla Lazio (non succedeva da 9 anni) e ha preso sberle da Lazio, Milan, Inter, Juve, Napoli e Atalanta, ed è arrivato fuori dalle prime 4 (cosa che agli altri allenatori non sarebbe stata perdonata, perchè è l’obiettivo minimo) direte voi, che doveva adattarsi al calcio italiano… e secondo voi una società paga 2,5 milioni netti a un allenatore per adattarsi un anno?? io non credo! e poi col Siviglia in europa league? pure la c’entra l’adattamento??
      Poi comincia la nuova stagione, modulo con la difesa a 3 IMPOSTO DAI GIOCATORI, che adesso lui non cambia manco se in difesa ci deve mettere Dzeko, perchè non ha un cassio di piano B, non esiste altro modo di giocare preparato in allenamento, non si può vedere un rombo di centrocampo, non si può giocare a 2 punte, non si può difendere con 2 terzini bloccati, niente, modulo unico e solo… e continuiamo a prendere schiaffi ogni volta che incontriamo una big e farci ridere in faccia dai Laziali… presuntuoso, egocentrico, che c’ha messo un anno e mezzo per capire che si possono fare anche le sostituzioni a partita in corso e non solo quando un giocatore si infortuna… lo ha capito così bene che mentre prendevamo schiaffi in coppa italia dalla società più blasonata della serie D, lo Spiaze Spezia, voleva cambiare tutta la formazione… salvo poi far ricadere la colpa sul primo che s’è trovato d’avanti, cioè l’omino che tiene in mano il cartello luminoso delle sostituzioni che Fonzi decide.

      Non capisco come faccia a godere di tanto credito con voi tifosi uno che ha mandato via Florenzi (che non è sicuramente “Messi”) ma è sicuramente meglio di Karlsdorp, Peres e Santon tutti e tre “messi” insieme, che stava mandando via Dzeko, terzo miglior marcatore della storia giallorossa, a metà stagione, solo perchè in spogliatoio gli ha detto la verità (e scusate se Dzeko qualcosa di calcio ci capisce)

      Sto grande allenatore che tutti state vantando e che almeno una volta al mese tutti volete cacciare, sta ottenendo l’obiettivo MINIMO per non essere licenziato, si perchè quando hai un contratto che dice “RINNOVO AUTOMATICO DI UN ANNO IN CASO DI QUALIFICAZIONE ALLA CHAMPIONS LEAGUE” vuol dire se vai in Champions forse resti (sempre che non decidono di cambiarlo comunque) se non ci vai hai fallito e il tuo lavoro qua è finito! Bhe sorpresa sorpresa, siamo quarti, almeno per quelli che sanno leggere la classifica, perchè Juventus Napoli prima o poi si deve giocare, e qualsiasi risultato venga fuori da quella partita, siamo quarti, visto che anche a pari punti li scontri diretti ci condannano, e vi dirò di più, abbiamo preso 35 gol in 22 partite, come la Fiorentina che sta dodicesima (almeno loro quest’anno avranno qualcosa da ricordare, le 3 pere lasciate alla Juve), e peggio di noi hanno fatto solo il Bologna (1 più di noi) e le ultime 6 in classifica… persino l’Udinese che è quattordicesima in classifica ha una fase difensiva migliore della nostra. Voi lodate pure Fonseca, io tifo per la Roma, e spero di vederla più in alto possibile, spero che ci lasci almeno una partita quest’anno che sia davvero da ricordare, e che non sia la vittoria con la Spezia in campionato come scrive David One, e poi a fine stagione, spero che faccia le valige e se ne torni in Ucraina.

  1. Eccaaallà…😭
    Finché dura misterrr HASTA LA VICTORIA!

    #FronteUnicoRoma
    #HastaLaVictoria

  2. Purtroppo REGOLE e RIGORE a Roma non vanno bene. Io ancora ricordo ai tempi quando luis enrique mise fuori ddr perche arrivato tardi all’allenamento e poi la questione totti, si disse che la roma non era la juve che poteva permettersi di usare il pugno duro coi i suoi top player.

    VORREI che la roma dei friedkin sia piu forte della precedente gestione, non tanto a parlare, ma ad agire senza la paura di “ritorsioni” contro.

    • Hai detto una sacrosanta verità, Luis Enrique si è dimesso, perché ormai aveva capito, adesso siamo arrivati che, Florenzi va via e Dzeko è stato messo in riga, credo se c’ erano ancora TTT e DDR Fonseca già stava fuori…. ❤️🧡💛 Fonseca non mi piace come allenatore, è troppo convinto e pieno di presunzione, quest’ ultima lo abbiamo vista contro il Siviglia, spero per noi che non si ripeterà…. ❤️🧡💛

  3. Bravissimo tecnico che sta dando una mentalità vincente alla Roma, lo si vede dai risultati con le piccole che in passato steccavamo spesso e dalla ricerca sempre del gioco, anche contro le grandi. Dandogli continuità e un paio di ottimi innesti all’anno non a lungo ci regalerà qualcosa di grandioso. A me ricorda il percorso del mitico barone negli anni 80. Già adesso vorrei vedere la Roma con Lukaku e Alison e L’Inter senza i suoi centravanti e portiere… Penso che la classifica sarebbe invertita… Lasciamolo lavorare

  4. Qualche timido peana all’indirizzo del tecnico, oggi come oggi ci sta, giusto riconoscere che sta lavorando bene, ma se penso alla partita di ieri il Braga è davvero una squadra piccola piccola, che non avrebbe mai dovuto impensierirci.
    Infatti questo non è avvenuto perché la Roma si è presentata ordinata e aggressiva, accorta e desiderosa di chiuderla già ieri sera, anche se mancano all’appello almeno altri tre-quattro gol per rappresentare in pieno la differenza fra noi e la squadra portoghese.
    Quel che non ho ancora compreso è se questa Roma potrà mostrare ordine e aggressività (non vuol dire necessariamente dimostrare di essere più forte) allo stesso modo nel prossimo confronto con una grande, senza perdere la bussola e risultare inoffensiva, come talvolta osservato quest’anno.
    A me comunque sembra del tutto normale e giustificato, in una fase di sviluppo e di crescita tecnica e agonistica come quella che stiamo passando noi, risultare forti con le deboli e meno efficaci con le forti, anzi è addirittura un aspetto rassicurante, in quanto testimonia una coerenza di fondo nelle prestazioni e nelle capacità della squadra; normale e comprensibile anche che talvolta si registrino anche brusche sbandate, è nell’ordine delle cose, a Trigoria dovrebbero esporre un cartellone con la scritta “Lavori in Corso”, a beneficio di tanti soloni che non hanno ancora capito che razza di problemi e limitazioni debbano affrontare dirigenza, tecnico e squadra.

    • concordo in pieno.
      aggiungo solo che sulla rosa (e in bilancio) grava ancora tanta zavorra monchiana, in casa e in prestito (i nomi li sappiamo tutti), da piazzare e sostituire finalmente con giocatori funzionali al progetto.
      non dev’essere stato facile gestire uno spogliatoio – fino neanche tanto tempo fa – a porte girevoli, durante un lungo (e travagliato) cambio di società, senza un ds, in tempo di covid.
      più “lavori in corso” di così…

  5. Uomini forti, destini forti.

    Sei cambiato molto da quando sei qui… Sei cresciuto come uomo e come tecnico.

    Tanti sono stati tritati dalla macchina AsRoma ma tu…. Tu.. Stai facendo qualcosa di unico.
    La sorte ti accompagna mano nella mano e ne ho avuto la definitiva conferma contro lo Spezia nel ritorno…
    Che partita Mister..
    Una Roma così non la ricordavo da anni…
    .
    Tu da un bel pezzo rappresenti in tutto e per tutto la AS Roma e io ti sono grato per aver accettato di venire qui quando nessuno sarebbe mai venuto… Solo Claudio si fece avanti.. Io non dimentico.

    Hai preso per mano questi ragazzi, sei riuscito ad instillare il coraggio e mentalità vincente, soffrendo tutti insieme.. e li stai facendo diventare campioni..

    Ieri ho visto la tua esultanza.. Hai avuto la conferma finalmente che siamo al dunque… Perché ieri… Abbiamo giocato veramente da grande squadra… Senza mai rischiare, con la calma di chi sa aspettare, fuori casa… È stato veramente bellissimo.

    Amore duro si chiama… “Tough Love” dicono gli americani… E I ragazzi hanno capito perché lhai visto ieri… Sono tutti con te.

    Hai portato la speranza nel cuore di tutti noi e anche di Edin che non fraintenderlo.. Lui è un grande uomo, romanista fino al midollo… Ma ne ha passate tante qui a Roma, proprio come noi e lo devi perdonare.
    So che tutta la questione della cessione era una farsa per fargli capire dei concetti.. Anche a me cari… È ti ringrazio per esserti preso da solo l’odio di Roma sulle spalle rimanendo sempre con la schiena dritta.

    Infine vorrei augurarti il meglio sia in ambito lavorativo che nella vita, nella speranza che tu possa rimanere qui con noi per tanti anni.

    Sarà un onore combattere con te fino alla fine Mister.

    #FronteUnicoRoma
    #HastaLaVictoria
    Grazie e FORZA ROMA.

    • Davidò…combattici te fino alla fine col mister…IO no,scusa ma mi tocca rispolverare un gesto apotropaico 🤘

    • La loro via d’entrata sarà la tua via d’uscita Zenò… Noi siamo Romanisti.

      #FronteUnicoRoma
      #HastaLaVictoria

  6. Da Fonsega,prima che se ne vada e lasci il posto ad Allegri ,mi aspetto che riesca finalmente a battere una BIG.
    Perfino don Oronzo Pugliese buonanima,quando arrivava l’inter Euromondiale all’Olimpico ,gli appioppava certe sberle pur avendo una squadra di scarpari e peracottari ,da Tamborini a Leonardi,da Ardizzon a Colausig per non parlare di Da Silva (che portava la panciera) e Benitez, che dichiarava 33 anni ma ce n’aveva 10 di più.
    Ricordo ancora oggi quel 2 a 0 all’Olimpico ,sotto l’acqua purificatrice che battezzò la vittoria con le reti di Benitez e Paolone Barison. Ovviamente IO c’ero,voi corka. (1965-66).
    IO SONO LA ROMA.
    Fonzè,prendi nota…batti un colpo…

    • Ma questo corvo del malaugurio dobbiamo tenercelo per forza su questo sito?

      Non possiamo rifilarlo a qualche altra squadra?

      Il Juan Jesus dei commentatori.

    • Tho sgamato Zenò… Se avrò visto giusto, e sai de che parlo… Prometti che come sfondo metti la foto del mister eheheheehhehe 😎😎😎

      #FronteUnicoRoma
      #HastaLaVictoria

    • Co sto io c’ero me pari li lazziesi co semo nati prima. Grazie che nun c’ero,me mancavano 10 anni pe nasce mica sarà una colpa. Lassa perde er mister che è un grand’omo e secondo me se i ragazzi lo seguono ……. Me associo a Davide One #FronteUnicoRoma

    • A me più che del buon Zenone, che ormai si sa che lo fa apposta, se non se ne esce un paio di volte al giorno con qualche corbelleria gli vengono i rimorsi di coscienza, sono preoccupato dei poveracci che mettono il pollice in su ai suoi post più svalvolati e ripetitivi…
      Vabbè, è anche un modo agevole per redigere statistiche riguardo il numero di minus dotati che frequentano queste pagine, peccato siano poco distinguibili dai quagliettoni, ma questo lo ritengo praticamente scontato.

  7. L allenatore perfetto non esiste, tutti fanno degli errori…
    Sta facendo un buon lavoro ed è sotto gli occhi di tutti…
    Continua così Mister! Sempre FORZA ROMA

  8. Fonseca non hai messo in lista fazio e juan jesus in europa league se domenica non vinciamo con il benevento e con il milan e’ solo colpa tua giochiamo senza difesa e’ rimasto solo Mancini se invece a braga giocavano juan jesus fazio e mancini nessuno si faceva male e vincevi uguale. io vedo Roma allo stadio dai tempi di Pugliese e di allenatore top ne ho visti pochi Liedholm Capello Garcia Ranieri.

    • E poi piagnevi perchè lasciava fuori Elsha e Diawara dalla lista.

      Daje su fai il bravo.
      JJ e/o Fazio, se faranno il minimo sindacale con il Benevento, sarà già grasso che cola… sono 2 ex giocatori della Magica da almeno 18 mesi.

  9. Proviamo insieme, ai che ce la puoi fare:
    –uno…
    +Uno
    –due…
    +due
    –tre…
    +tre
    –quattro…
    +quattro
    –cinque…
    +cinque
    –sei…
    +…
    –dai sú, sei…
    +………………….

  10. Zenone, hai finito di provocare? Va bene che stai in pensione ma il troppo stroppia davvero, ma continua così? Vuoi Inzaghi?. Vuoi mr allegri che ormai vive al casinò?.ahahah, questo uno qui ha le palle, hanno e avete provato a fare tutto triturarlo, niente da fare, impossibile, l’umiltà e la competenza ha sempre ragione, con tre o trenta passaggi arriva in poeta. Ottima sostanza intelaiatura di gioco e tanto tanto carattere….Poi sai che ti dico ? Continua pure a fare il disfattista, alla fine
    portii bene ami la Roma e ogni volta che lo chiami Fonsega vince una partita in più,’, se tanto mi dà tanto..non voglio dire niente.. ..sempre forza Roma.l!!!!

  11. Mi permetto due appunti.
    Uno a Fonseca: quanto al rigore, la persona più indicata a parlarne è Pioli (l’anno scorso era Simoncino Simoncello).
    E uno ai consueti commentatori spiritosoni: hanno perso l’occasione per scrivere che sì, la Roma è più forte, malgrado Fonseca.

  12. Oggi ci sono i social, quando ero piccolo c’era il bar e ricordo gente che a me sembrava vecchia (ma aveva meno della mia età attuale!) discutere sul fatto che “lo svedese” era troppo avanti, marcava a zona, meglio invece marcare a uomo… Ovviamnte parlavano di Liedholm prima della vittoria dello scudetto… E’ un vizio antico a Roma cercare di buttare alle ortiche quello che c’è convinti che da altre parti c’è di meglio… poi questo “di altre parti” arriva e si ricomincia da capo con “da un’altra parte ancora c’è di meglio”. Finché non si impara a vedere con calma e pazienza non si va da nessuna parte… L’ho scritto più volte, la difesa che detiene il record per la juve di gol incassati in serie A aveva come portiere Buffon e difensori Chiellini, Barzagli e Bonucci… A Roma si sarebbe detto che Bonucci non poteva fare il difensore, che Buffon non era quello che era da giovane, etc. etc. e si sarebbe chiesto di cambiare tutto… invece proprio su quelli che detengono quel record hanno costruito tutti i record successivi. Questo perché il problema era l’assortimento di squadra non i singoli.

    • Le affinità tra Fonseca ed il Barone sono innegabili.
      Stranieri, con un aplomb incrollabile, una grande capacità di dribblare le domande scomode, un’idea di gioco innovativa per la propria epoca ed una fermezza assoluta a dispetto della pacatezza.
      Forse Liedholm per via dell’età era molto più paterno verso i propri giocatori, in particolare i giovani, ma per il resto le assonanze sono innegabili.
      Così come è innegabile, ed il tuo racconto lo spiega bene, come certi personaggi siano istintivamente invisi a quella parte del nostro tifo più “reazionaria” e tradizionalista.
      Quelli, per capirci, secondo si quali il nostro allenatore, se non all’interno de gra, dovrebbe essere nato quantomeno entro i confini nazionali e per i quali il calcio è innanzitutto non prendere gol x poi affidarsi all’estro di qualche campione per risolvere le cose davanti.

  13. Fonseca ha preso una Roma che aveva chiuso al sesto posto a 24 punti dalla vetta; è stato fatto un buon lavoro ma dire “oggi siamo molto più forti di quanto lo eravamo quando sono arrivato” mi sembra prematuro ora: aspettiamo di concretizzare una zona CL o un podio in campionato o una EL. F. R.!

  14. Daje Mister, chi vuole capire sa che quello che rimane da fare è molto meno di ciò che è stato fatto.
    Stai mettendo su un bel giocattolo: mancano i dettagli, quelli che ti fanno fare il salto di qualità definitivo.
    Qualcosa ci metterai tu e il resto, speriamo, il lavoro di una società che ha dimostrato di essere al tuo fianco nei momenti topici.
    Forza, forza, forza…

  15. Grande Mister, ti auguro un futuro di successi perchè significherebbe un futuro di successi per l’ASROMA.
    Chiunque abbia mai giocato a calcio sa che le vittorie si costruiscono con la costanza. Non puoi vincere smontando la squadra ogni anno come non puoi vincere cambiando continuamente guida tecnica.
    Non si vince nello sport facendo trading, questa consapevolezza è probabilmente il più grande lascito di Pallotta e deve essere un insegnamento che la nuova proprietà deve far suo.
    ZENO’ se la ROMA fino ad ora ha vinto due titoli in croce, è anche perchè è piena di tifosetti pronti a buttare fango sulla squadra alla prima occasione. Puoi pure continuare a dire che “tu c’eri” ma io sono sicuro che con il bene della squadra quelli come te c’entrino ben poco.
    FORZA ROMA – FORZA MISTER PAULO FONSECA.

  16. Comunque sia daje mister, porta laRoma in alto e guadagnate la stima sei troppo prevedibile…. stupiscici

    SEMPRE FORZA ROMA.

  17. Dobbiamo restare con i piedi per terra. Abbiamo un bravo allenatore con buone idee e una buona rosa, che in prospettiva può crescere molto, con giovani molto forti e appetibili dalle grandi squadre. La proprietà spero che punti a trattenerlo e poi c’è il nuovo stadio che forse arriverà. Spero in qualche innesto, magari puntando su un buon portiere che ci faccia stare tranquilli e su un top player all’anno, cedendo alcuni dei più anziani ed incassando qualcosa (al momento abbiamo una rosa di 28 giocatori). Per il resto, a sprazzi il miglior gioco del campionato, ma anche diverse amnesie, cali di concentrazione e passaggi a vuoto. Errori banali, passaggi sbagliati e svarioni con certe squadre non te li puoi permettere, si è visto che le grandi squadre ti puniscono subito. Su questo occorre lavorare e crescere, non dimenticando che all’inizio sulla carta avremmo al limite potuto lottare per il quarto posto. Sarebbe un successo arrivare quarti, anche se quest’anno tutto è possibile, basta infilare 5/6 vittorie di fila. Lavorerei molto sulla concentrazione e sulla fame di vittoria, per rendere la squadra più aggressiva e continua. Non esaltiamoci quando vinciamo e non deprimiamoci se qualcosa va storto. Questo è un consiglio per i tifosi.

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