Dan Friedkin, proprietario della Roma, dell’Everton e del Cannes, ha creato Pursuit Sports per gestire i suoi club calcistici e allo stesso tempo cercare di acquisire attivamente una franchigia in una delle quattro grandi leghe professionistiche statunitensi. È la notizia che giunge dal portale di business.
Secondo quanto riferito, Friedkin annuncerà la creazione del nuovo gruppo oggi e ha già scelto Dave Beeston, ex dirigente di Clearlake Capital e Fenway Sports Group, come CEO.
“L’intenzione è stata quella di creare una società madre con due obiettivi: fornire eccellenza operativa, migliorare la gestione dei club che possediamo attualmente e valutare opportunità di crescita – ha dichiarato Beeston -. Quando mi sveglio penso a come aiutare Roma, Everton e Cannes a raggiungere gli obiettivi… e allo stesso tempo penso a come far crescere l’azienda attraverso nuove acquisizioni”.
La crescita sembra essere una priorità per Friedkin, che è stato uno dei quattro candidati ad acquistare i Boston Celtics quest’anno e in passato ha avuto colloqui con la NHL per portare una franchigia a Houston. “Onestamente ci stiamo concentrando sul prossimo passo in Nord America e non nel calcio – ha detto Beeston -. In questo momento stiamo valutando alcune opportunità negli sport. Il nostro obiettivo a breve e medio termine sono le squadre. Vogliamo essere dove ci sono gli spettatori”.
Friedkin ha assunto Beeston a febbraio per dirigere Pursuit Sports, dopo un colloquio tenuto a dicembre durato circa cinque ore. Beeston ha lavorato per 12 anni al Fenway Sports Group, dove ha supervisionato anche l’acquisto dei Pittsburgh Penguins, e a seguire è entrato in Clearlake Capital, fondo co-proprietario anche del Chelsea.
Inoltre, Beeston ha sottolineato che la creazione di Pursuit Sports non ha lo scopo di costruire una gerarchia multi-club in cui le squadre minori forniscono giocatori ai club maggiori. La gestione delle società e le decisioni sui giocatori rimarranno separate e saranno affidate ai dirigenti locali. “Ci concentriamo su dove possiamo crescere in modo intelligente“, ha aggiunto. E ha suggerito come modello il successo del Fenway Sports Group: “Una delle aziende che supervisionavo era la Fenway Sports Management, che vendeva sponsorizzazioni per i Red Sox, NESN, Liverpool, Penguins, PGA Tour e Boston Common Golf. Più riesci a scalare questo tipo di attività, più generi ricavi aggiuntivi senza sacrificare nulla”.
Un altro vantaggio operativo è la condivisione di risorse tecniche e strategiche tra i club. Friedkin ha recentemente acquistato Insight Sport, un’azienda londinese di tecnologia sportiva, prima attività non legata direttamente a un club a entrare in Pursuit Sports. Anche se il prezzo di acquisto non è stato reso noto pubblicamente, l’attività è molto redditizia con ricavi pari a 332.500 sterline lo scorso anno, metà dei quali sono profitti netti.
Infine, Beeston non ha voluto commentare possibili acquisizioni in NHL, NBA, NFL o MLB, ma ha dichiarato che la famiglia preferisce avere partecipazioni di controllo a ruoli da partner: “Sarebbe sciocco escludere qualsiasi cosa, ma ci concentriamo su ciò che possiamo controllare perché vogliamo essere i migliori operatori. Ma dobbiamo ancora dimostrarlo”.
Fonte: sportico.com
i Friedkin sono grandi imprenditori e hanno molte risorse economiche, e molta ambizione
Commento degno del Premio Bancarella (di Porta Portese).
😱
Bella la cassapanca bella la boiserie ma comprate i calciatori
io vorrei sapere che c’entra la “mia” Roma con tutto ciò
Hai presente i soldi del mercato? Ecco, arrivano da operazioni come queste.
rr hai ragione che c’entrano i Friedkin con la Roma, sono solo i proprietari.
tutto bello, ma manca sempre la materia prima, i giocatori! sveglia!
Preside’ noi tifosi della Roma ce svegliamo con il pensiero de’ quanno rivedremo la Champions..
bello il progetto a lungo periodo, belle le luci, le musiche allo stadio, bello tutto..
ma quanno arivamo sopra il quinto posto??
Chiedo per un amico..
mi sembra che la societa’ si stia impegnando per raggiungere questo obiettivo. tieni presente che ci sono anche altri grandi club che stanno facendo altrettanto quindi non è scontato che ci si riesca.
Me Co….
A che serve sta gente se non compri i giocatori ( FORTI) e non fai la squadra da scudetto?????? altra gente a libro paga inutile
Ok
gioca in attacco o centrocampo?
sto tizio salta l’uomo e segna stile lookman?
perché se non scende in campo con un numero sulla maglia, ce famo l’insalata de riso.
più de quello non farebbe
a belli,comprate sti giocatori per la nostra ROMA . 😡😡😡😡😡😡😡SOLO E SEMPRE FORZA ROMA ❤️💛
Portate na bella sponsorizzazione che ce liberi dar peso der FPF
Ah beh come se prendendo uno sponsor importanti ci dessero una barca di soldi.. guarda per lo sponsor tecnico (Adidas) quanti soldi Adidas dà alla Roma e quanti ne dà invece alla Juve in Italia..
Buona osservazione Nico.
Perché i Friedkin sembrano non battere ciglio quando si tratta di ripianare le perdite e non pensano invece che potrebbero legalmente iniettare circa 90 mln l’anno nelle casse della Roma, utili e immediatamente disponibili per il mercato?
Io una risposta me la sono data, voi?
Forse perché hanno budget solo per le perdite?
si posso fare tutti gli aumenti di capitale che vuoi legalmente, ma quei soldi non li puoi usare per il mercato, le regole del FFP sono state fatte per far si che il costo della rosa sia il 70% dei ricavi cioè vendita giocatori, merchandaising , sponsor, tv, biglietteria etc ma non le immissioni dirette di soldi da parte della proprietà quelle le puoi usare aumentare la liquidità e quindi pagare i debiti societari e garantire la continuità aziendale, l’unico impatto che hanno sul mercato è che se non rispetti l’indice di liquidità te lo bloccano problema che capita a chi sulla società ce magna soltanto e non ci investe mai.
@@@ drastico
E la risposta quale sarebbe?
La mia idea Vege è che le perdite sono utilizzabili ai fini fiscali del gruppo, mentre le uscite per una sponsorizzazione no.
Semplice.
Avendo moltissimi affari credo che l’idea di creare una società satellite vicina ai Friedkin che controlli le squadre sia molto intelligente se vengono messe persone competenti in tutte le società controllate dai Friedkin (Roma, Everton e Caen) come nel caso della Roma quest’estate col MaGaRa.. in questo modo avranno come unico scopo quello di mettere soldi quando le squadre chiederanno acquisti e che è quello che normalmente un presidente dovrebbe fare
ciao l’hai trovato te l’acronimo MaGaRa? molto bello!
Nel business, la visione globale è già mezza vittoria, l’altra metà è sapersi calare nei contesti locali con cuore e testa. Ma adattarsi alla Roma… eh, quella è na sfida vera. Però se ce riesci e t’innamori, tutto er resto te sembra robetta.
Sinceramente di tutti questi movimenti, partnership, acquisizioni di club, di quanti soldi c’hanno questi, delle ambizioni da ultra milionari mi sono anche un po’ stufato… per carità, tutto bello per loro, ma a me interessa quello che fanno per la Roma, i giocatori che prendono.Speriamo bene.
Forza Roma
@H725: è sempre una questione di costi e ricavi. non è più ammesso un presidente che si svena o che investe alla cieca. quindi ben venga una struttura forte a monte delle squadre. perchè oggi, se non c’è una struttura che trova le commesse di lavoro e gestisce bene l’azienda, puoi avere i migliori operai del mondo (giocatori), che vai poco lontano. Poi c’è la politica, poi c’è la Lega, poi c’è l’AIA… In fondo fare il tifoso è il mestiere più facile del mondo! FRS!!!
Mi chiedo come ha fatto il Napoli a vincere 2 scudetti in 3 anni senza il gruppo Pursuit Sports…….
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.