NOTIZIE AS ROMA – La famiglia Friedkin sta cambiando la Roma, scrive l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport (M. Cecchini), pur avendo ereditato una situazione economico-finanziaria pesantissima causa Covid (141 milioni di fatturato, 204 di perdite e 300 di debiti), a cui fare fronte con una ricapitalizzazione da 210 milioni che si chiuderaÌ€ nel dicembre 2021.
Nel frattempo, si lavora all’Opa obbligatoria, che potrebbe portare alla auspicata uscita di Borsa. I Friedkin hanno versato circa 292 milioni in meno di tre mesi di permanenza. Segno di un impegno che si evidenzia con una rivoluzione interna che prende piede.
A breve, ad esempio, per ragioni personali dovrebbe lasciare anche Paul Rogers, responsabile dell’area digital, mentre potrebbe arrivare Maurizio Lombardo (ex Juve). Inoltre è tuttora in corso il casting per la scelta del prossimo direttore sportivo, che dovrebbe essere annunciato a breve: in corsa Emenalo, Boldt e Campos, ma adesso si affaccia il nome di Josè Boto dello Shakhtar Donetsk.
Fonte: Gazzetta dello Sport
E ovvio che la nuova proprietà voglia individuare le criticità gestionali e inserire profili manageriali scelti e non ereditati.
Comunque si apprezza il silenzio e l’operatività della nuova proprietà , coincisa con il periodo più nero che potesse capitare.
Bah non dite che non ve l’avevo detto.
Anche il media center verrà rivoluzionato.
Quindi basta biglietti per i 200 lavoratori e basta zelmate. Si seguirà la linea dei social barca.
Io però finora tutta questa grande rivoluzione non l’ho vista, stanno andando via tutti è rimasto solo Fienga, poi però le società le devi strutturare ci dev’essere gente che ci lavora per farle funzionare bene.
Per ora troppi ruoli scoperti, vedremo in seguito
FEDE ahahhah ma che cosa dici mai ahhahah quindi ci dovremmo rassegnare alla scomparsa dei troll? ahahha che dolore che dolore ahhahah Forza ROMA e in gamba, un caro saluto Forza ROMA
Eh caro prohaska, so tempi di vacche magre e prosiuttos magro.
😂🤣😂
In realtà Prohaska era uno che non rideva molto era concentrato e sempre al pezzo, a coprire i buchi che lasciavano i “creativi”. con Falcao era una coppi assortita molto bene. Cerezo era stato preso pensando che il divino andasse via. Magari averli potuti tenere tutti e tre!
Più che altro, il parco dirigenziale sarebbe proprio da snellire, più che da rivoluzionare. Troppo costoso, e con delle figure di cui si potrebbe tranquillamente fare a meno, soprattutto se non possiamo permetterci di mantenerle.
Però quando sta cosa si faceva notare prima, vi sfiatavate tutti per dire che il Grande Skipper ci aveva portato dalla dimensione della rosticceria a quella della multinazionale.
Vabbè, noto con piacere alcuni, seppur tardivi dietrofront, sull’utilità delle decine di Chief Non Si Sa Bene Cosa che affollano gli uffici di Trigoria e Viale Tolstoj con stipendi da 500K.
Propongo come ds luigi baioni dell’ostiamare
Caspita, alla Roma lavorava anche Paul Rogers!
Vedi quante cose nuove si imparano…
Si vede che brian may non paga 😂😂
Porello…deve registrare un nuovo album con il suo gruppo, i “Bad Company” 😀
Non so perché più passa il tempo e più sono fiducioso sul lavoro della nuova presidenza, mentre si rafforza l’idea che la vecchia gestione non avesse proprio a cuore il futuro della Roma.
Cosa che non ho mai capito, perché ci sta di prendere una proprietà per arrivare ad altro ,costruzioni edilizie, ma quella che hai acquistato rimane pur sempre roba tua , dovresti averne cura.